SANZIONI ECONOMICHE UE NEI CONFRONTI DELLA BIELORUSSIA

Giugno 28, 2021
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Segnaliamo che nella seduta di ieri, 24 giugno, il Consiglio dell’UE ha adottato sanzioni economiche mirate nei confronti della Bielorussia in risposta all’escalation di gravi violazioni dei diritti umani e e alla persistente repressione della società civile.

Le nuove misure vietano la vendita, diretta o indiretta, il trasferimento o l’esportazione di apparecchiature, tecnologie o software destinati principalmente ad essere utilizzati per il controllo o l’intercettazione da parte o per conto delle autorità bielorusse di Internet e delle comunicazioni telefoniche su reti mobili o fisse nonché di beni e tecnologie a duplice uso utilizzati a scopi civili e militari.

Sono previste restrizioni commerciali riguardanti prodotti petroliferi (tra i quali oli di petrolio, minerali bituminosi diversi dal greggio, gas di petrolio e di altri idrocarburi gassosi, vaselina, paraffina, varie cere di petrolio o di lignite, coke di petrolio ecc.), cloruro di potassio (“potassa”, in particolare con tenore in potassio al 40% o meno e con tenore superiore al 62%) e beni utilizzati per la produzione o la trasformazione di prodotti a base di tabacco (tra cui filtri, cartine, aromi ecc.).

Sono, inoltre, introdotte limitazioni all’accesso ai capitali UE e il divieto di fornire copertura finanziaria al governo bielorusso e alle agenzie statali. La Banca europea per gli investimenti bloccherà i pagamenti previsti dagli accordi già esistenti legati a progetti nel settore pubblico bielorusso. Agli Stati membri dell’UE è richiesto di limitare il coinvolgimento di Minsk nelle banche di sviluppo multilaterale di cui fanno parte.

Di seguito, è disponibile il collegamento alla Gazzetta Ufficiale dell’UE con i relativi provvedimenti legislativi

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=OJ:L:2021:224I:TOC