Il Decreto Aiuti, all’art. 25-bis, prevede un contributo a fondo perduto – “Buono fiere” – per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia tra luglio e dicembre 2022.
Per la misura il Governo ha stanziato 34 milioni di euro.
I termini e le modalità di presentazione delle istanze di agevolazione sono stati definiti dal Ministero dello Sviluppo Economico con il decreto direttoriale 4 agosto 2022 che rende operativo lo strumento.
Buono fiere: Cos’è
Voucher del valore massimo di 10.000 euro, a rimborso del 50% degli investimenti effettivamente sostenuti dalle imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia.
Fiere ammissibili
Le fiere ricomprese nella misura sono individuate nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome (allegato) e che si tengono nel periodo compreso tra il 16 luglio 2022 (data di entrata in vigore della legge di conversione del citato decreto legge) e il 31 dicembre 2022.
Spese ammissibili
- affitto degli spazi espositivi e pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione fieristica;
- allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
- pulizia dello spazio espositivo;
- trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché spese per servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
- servizi di stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
- noleggio di impianti audio-visivi, di attrezzature e strumentazioni varie;
- impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
- servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
- attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, costi sostenuti per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione fieristica.
Non sono ammesse all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.
Come funziona – procedura e tempi di richiesta voucher
Le aziende che intendono beneficiare della misura potranno avviare la procedura – che sarà esclusivamente informatica e verrà messa a disposizione sul sito del Ministero – già a partire dalle ore 10 del prossimo 7 settembre, al fine di effettuare le verifiche sul possesso dei requisiti tecnici e delle autorizzazioni necessarie, in vista dell’invio della domanda di prenotazione del buono fiera, che sarà possibile a partire dal 9 settembre.
Il bonus, che può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche, può essere richiesto fino al 30 novembre 2022, una sola volta da ciascun soggetto beneficiario.
Verrà riconosciuto in considerazione dell’ordine cronologico di presentazione delle domande e tenuto conto delle risorse stanziate per la misura.
Il contributo sarà accreditato direttamente sull’Iban delle aziende richiedenti.
Il fac-simile della domanda è allegato alla presente
Per ogni dettaglio ed approfondimento:
- Sezione FAQ: https://www.mise.gov.it/index.php/it/assistenza/domande-frequenti/buono-fiere-domande-frequenti-faq
- Casella di posta di supporto attivata dal MISE: [email protected] , cui poter inoltrare eventuali richieste di informazioni.
E’ possibile inoltre consultare la pagina del Ministero dello Sviluppo Economico dedicata alla misura, cliccando qui.
Calendario-nazionale-fiere ITA_2022_vers.25.08.2022
Fac-simile_Modulo_di_richiesta_Buono_Fiere_2
