AGEVOLAZIONI EXPORT | Finanziamenti agevolati transizione digitale e verde; partecipazione a fiere, mostre e missioni; sviluppo commercio elettronico. Scadenza prorogata al 31 maggio 2022 e cumulabilità con altre misure

Gennaio 18, 2022
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Ricordiamo che è stata prorogata al 31 maggio la scadenza per presentare, attraverso il portale SIMEST, le domande di finanziamento agevolato a valere sulle risorse del PNRR, per investimenti in transizione digitale e verde; partecipazione a fiere, mostre e missioni; sviluppo commercio elettronico.

 

  • Transizione digitale e verde delle PMI con vocazione internazionale, volto a rafforzare la competitività internazionale dell’impresa sostenendone, appunto, la transizione digitale ed ecologica. Il finanziamento è dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio. Le risorse ottenute dovranno essere destinate per una quota almeno pari al 50% a investimenti per la “transizione digitale” e per la restante quota a investimenti per la transizione verde, la crescita e l’internazionalizzazione. Lo strumento ha una durata di 6 anni, con 2 di pre-ammortamento, e un importo massimo finanziabile di 300mila euro che non può comunque superare il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.

 

  • Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema. Il finanziamento supporta la partecipazione delle PMI a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale, tra: fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia. Almeno il 30% del finanziamento deve essere destinato a spese digitali connesse all’evento, a meno che l’evento stesso non sia a tema digital o verde. L’importo massimo del finanziamento è pari a 150mila euro e non può comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. Il periodo di rimborso è di 4 anni, con 1 anno di pre-ammortamento.

 

  • Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (E-commerce). Il finanziamento è dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, per la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria di e-commerce o l’accesso a una piattaforma di terzi (market place) per la commercializzazione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano. L’importo finanziabile va da 10 mila euro fino a un massimo di 300 mila per una piattaforma propria e fino a un massimo di 200 mila per market place, senza comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. La durata del finanziamento è di 4 anni con 1 anno di pre-ammortamento.

 

I finanziamenti saranno erogati a tasso agevolato (attualmente lo 0,055%) in regime “de minimis”, con co-finanziamento a fondo perduto (fino al 40% per le PMI del Sud, fino al 25% per le restanti PMI) in regime di “Temporary Framework”.

 

In materia di cumulabilità delle agevolazioni succitate con altre agevolazioni pubbliche, riportiamo di seguito il testo della FAQ 8 pubblicata sul sito Simest

https://www.simest.it/finanziamenti-pnrr/faq—operativit%C3%A0-in-pnrr

 

  1. Le agevolazioni concesse dal Fondo 394/81 (risorse PNRR) sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche?

La Delibera Quadro e le Circolari operative PNRR escludono la finanziabilità di spese/costi oggetto di altra agevolazione pubblica (anche agevolazioni pubbliche che non costituiscono aiuto di Stato, come ad esempio le misure di credito di imposta che abbiano ad oggetto i medesimi costi/spese) e impongono il rispetto dell’obbligo di assenza del c.d. “doppio finanziamento” (ossia il divieto di doppia copertura dei medesimi costi/spese), lasciando invece aperta la possibilità, per costi diversi o diverse quote parti del costo di uno stesso bene/progetto che non sono oggetto di sostegno da parte della misura PNRR SIMEST, di cumulare il sostegno di diverse fonti finanziarie pubbliche, conformemente a quanto evidenziato nella Circolare RGS del MEF del 14 ottobre 2021, n. 21 e dal relativo allegato tecnico, e ulteriormente chiarito nella Circolare RGS del MEF del 31 dicembre 2021, n. 33 – Circolare-del-31-dicembre-2021-n-33.pdf (mef.gov.it), e nel rispetto della normativa in materia di aiuti di Stato.

 

A titolo esemplificativo, come riportato nella citata Circolare MEF, se la misura del PNRR SIMEST finanzia il 40% del valore di un bene/progetto (i.e. le spese ammissibili), la quota rimanente del 60% può essere finanziata attraverso altre fonti, purché si rispettino le disposizioni di cumulo di volta in volta applicabili e, complessivamente, non si superi il 100% del relativo costo. A mero titolo di esempio, se ho acquistato un bene/macchinario del valore di €/mln 1 potrò coprire i € 300k con il finanziamento PNRR SIMEST e i restanti €/mln 700k (ossia la parte del costo non finanziata da SIMEST) con altre agevolazioni pubbliche, cumulando il sostegno da diverse fonti finanziarie nel rispetto della normativa in materia di aiuti di Stato. Non potrò invece duplicare il sostegno finanziario da fonti di finanziamento pubblico sui € 300k finanziati con il finanziamento PNRR SIMEST.

 

Area Servizi alle Imprese  (Marcella Villano    089.200841     [email protected]

Monica De Carluccio  089.200810     [email protected]