AGEVOLAZIONI | Avviso pubblico per il sostegno alle MPMI campane nella realizzazione di progetti di trasferimento tecnologico e industrializzazione. Domande dal prossimo 20 aprile

Marzo 25, 2022
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Sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 31 del 21 marzo scorso è stato pubblicato l’Avviso per il sostegno alle MPMI campane nella realizzazione di progetti trasferimento tecnologico e industrializzazione, nell’ambito delle Aree di specializzazione della RIS 3 Campania 2014-2020 di cui alla DGR n. 773 del 28/12/2016, relativi alle seguenti attività:

1.      Attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale volte alla realizzazione di prototipi, prodotti pilota, test e convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati;

2.      Attività di industrializzazione finalizzata alla valorizzazione economica di risultati di analisi e/o di lavori sperimentali e/o di indagini pianificate svolte da università, centri di ricerca, funzioni R&D di aziende, ricercatori operanti in dette organizzazioni, opportunamente documentati e dimostrabili.

Dotazione finanziaria € 20.000.000,00

DESTINATARI

Possono presentare domanda per l’accesso ai finanziamenti previsti dall’Avviso: le micro, piccole e medie imprese (MPMI), singole o associate, che presentano i seguenti requisiti:

  • Essere regolarmente iscritte:
    • nei casi previsti dalla legge, nel registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente (nell’ipotesi in cui non si disponga ancora di una sede operativa attiva in Campania, tale iscrizione dovrà avvenire entro la data di presentazione della prima richiesta di pagamento);
    • al REA – Repertorio delle Notizie Economiche e Amministrative presso le CCIAA nel caso di esercenti tutte le attività economiche e professionali la cui denuncia alla Camera di Commercio sia prevista dalle norme vigenti (purché non obbligati all’iscrizione in albi tenuti da ordini o collegi professionali);
    • all’Albo delle società cooperative di cui al D.M. 23 giugno 2004, nel caso di società cooperative o Consorzi di cooperative;
  • Non trovarsi in condizioni di difficoltà;
  • Non risultare associate o collegate con altra impresa richiedente l’aiuto;
  • Avere sede o unità produttiva locale destinataria dell’intervento nel territorio regionale o impegnarsi a possedere detto requisito al momento del primo pagamento dell’aiuto concesso;
  • Possedere la capacità operativa ed amministrativa in relazione al progetto proposto;
  • Possedere la capacità di contrarre con la pubblica amministrazione.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammesse a finanziamento le seguenti spese:

  1. spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui essi sono impiegati nelle attività di ricerca);
  2. costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto.
  3. costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato e che non comporti elementi di collusione, così come i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca;
  4. spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 15% del totale delle spese del personale;
  5. altri costi di esercizio: costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili all’attività di ricerca (materie prime, componenti, semilavorati, materiali commerciali e materiali di consumo specifici).

 

FORMA E INTENSITÀ DI AIUTO

I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a € 400.000,00 e non superiori a € 2.000.000,00 e una durata, a partire dalla data di notifica del provvedimento di concessione, non superiore a 12 mesi.

 

L’intensità di aiuto per ciascun beneficiario non supera:

  • per la ricerca industriale, il 60% dei costi ammissibili per le medie imprese e il 70% dei costi ammissibili per le piccole imprese;
  • per lo sviluppo sperimentale, il 35% dei costi ammissibili per le medie imprese e il 45% dei costi ammissibili per le piccole imprese.
  • per le attività di industrializzazione è pari a:
    • 50% per le medie imprese;
    • 60% per le micro e piccole imprese.

 

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

 

Le domande di agevolazione potranno essere presentate a mezzo PEC, all’indirizzo  [email protected], a partire dalle ore 12:00 del 30° giorno dalla pubblicazione ( 20 aprile 2022) dell’Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania. La data di presentazione verrà comprovata dalla ricevuta di consegna.

 

I progetti saranno sottoposti ad una fase istruttoria e una fase di valutazione, a seguito della quale si procederà alla concessione del contributo che avverrà sulla base della posizione assunta dalle iniziative nella graduatoria, stilata in slot di 15 minuti, seguendo l’ordine decrescente di punteggio fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

 

Ciascun proponente può presentare una sola istanza a valere sull’Avviso. La Domanda di agevolazione e i relativi allegati dovranno essere compilati mantenendo il formato elettronico originale, firmati digitalmente ed allegati alla PEC di presentazione. La predetta documentazione è resa disponibile in formato editabile (foglio di calcolo Excel) sul seguente link: Modulistica editabile

Avviso trasferimento tecnologico

Documentazione:

1.      DGR n. 108/2022

2.      Decreto dirigenziale n. 178/2022

3.      Avviso Pubblico

4.      Domanda di agevolazione, firmata digitalmente dal legale rappresentante;

5.      Formulario;

6.      Dichiarazione di intenti, sottoscritta congiuntamente dalle parti;

7.      Dichiarazione relativa al possesso dei requisiti dei soggetti ammissibili .