In riferimento alla nostra precedente news sul bando in oggetto, informiamo che il prossimo 9 marzo, alle ore 11.00, avrà luogo a Roma, presso la sede di Confindustria, viale dell’Astronomia, un incontro con Gaetano Manfredi, presidente della CRUI, e gli Atenei che saranno presenti, coinvolti dalla stessa Conferenza dei Rettori.
Obiettivo dei lavori è un confronto tra i diversi soggetti impegnati nell’elaborazione dei progetti per la costituzione dei competence center, approfondire il loro ruolo, le modalità di coinvolgimento delle imprese, sia nella fase di costituzione che nell’operatività, e individuare le possibili sinergie con la rete dei DIH di Confindustria.
Tenuto conto del ruolo strategico che le imprese hanno ai fini della definizione dei partenariati, evidenziato anche nella sintesi sotto riportata, invitiamo le aziende interessate a partecipare all’incontro e ad inoltrare una conferma a [email protected]
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Bando Competence Center (CC)
Con decreto direttoriale del 29 gennaio u.s., il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito i criteri e le modalità di costituzione dei centri di competenza (competence center) ad alta specializzazione su tematiche Industria 4.0.
I Competence Center (CC), insieme ai punti impresa digitale (PID), gestiti dalle Camere di Commercio e ai Digital Innovation Hub (DIH), coordinati in gran parte dal Sistema Confindustria e da altre associazioni di categoria, fanno parte del Network Nazionale Industria 4.0 e perseguono, in varie declinazioni, e con un approccio sinergico e complementare, il comune obiettivo di accompagnare e supportare le imprese nella trasformazione digitale 4.0.
In particolare, i centri di competenza, nella forma del partenariato pubblico-privato, svolgeranno attività di orientamento e formazione alle imprese, nonché di supporto nell’attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione, da parte delle imprese fruitrici, in particolare delle Pmi, di nuovi prodotti, processi o servizi (o al loro miglioramento) tramite tecnologie avanzate in ambito Industria 4.0.
I benefici sono concessi nella forma di contributi diretti alla spesa in relazione a:
- costituzione e avviamento del centro di competenza, nella misura del 50 per cento delle spese sostenute, per un importo complessivo non superiore a 7,5 milioni di euro
- progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati dalle imprese, nella misura del 50 per cento delle spese sostenute, per un importo massimo non superiore a 200 mila euro per progetto.
Le risorse disponibili sono pari a 20 milioni di euro per il 2017 e 20 milioni di euro per il 2018.
In fase di valutazione dell’istanza di costituzione del partenariato, per quanto attiene alle imprese, si tiene conto, per i tre anni precedenti la presentazione della domanda, dei seguenti elementi:
- numero di brevetti ovvero dei diritti di proprietà industriale inerenti allo sviluppo di tecnologie in chiave Industria 4.0;
- percentuale di fatturato aziendale derivante dallo sfruttamento di diritti di proprietà industriale afferenti alle tematiche di cui al Piano nazionale industria 4.0;
- dimensione complessiva del fatturato delle aziende partner;
- numero dei progetti di trasferimento tecnologico sviluppati con centri universitari e di ricerca nazionali e/o internazionali;
- numero di studenti formati all’interno di Academy aziendali, con meccanismi di alternanza scuola – lavoro, ovvero mediante collaborazioni con Istituti tecnici superiori, o formati attraverso Master specialistici finanziati dall’impresa;
- aggiudicazione di bandi di ricerca nazionali e/o europei su tematiche afferenti al Piano Industria 4.0, nel rispetto della normativa vigente;
- quantità, qualità e rilevanza del personale delle imprese destinato al programma di attività.
Le domande vanno presentate all’indirizzo PEC [email protected], dal 1° febbraio e fino al 30 aprile 2018, secondo le modalità indicate nel bando allegato.
Allegati
decreto_direttoriale_29_gennaio_2018