Il 23 luglio 2024 il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha firmato l’atteso Decreto “Energy Release”, di cui all’articolo 1 del decreto 181/2023, finalizzato a promuovere e accelerare gli investimenti in autoproduzione di energia rinnovabile nei settori a forte consumo di energia elettrica, tenuto conto degli obiettivi previsti dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima – PNIEC.
Il provvedimento, che è stato oggetto negli ultimi mesi di un confronto serrato tra Confindustria, il MASE e il GSE per definire gli ultimi aspetti della misura necessari a rendere il meccanismo efficace e appetibile per i consumatori industriali eleggibili, prevede la facoltà di richiedere al GSE per 3 anni una anticipazione del 50% dell’energia a prezzi competitivi, che verrà generata a seguito degli investimenti effettuati dalle imprese energivore per un ammontare di circa 12 miliardi di euro in impianti di energia rinnovabile, per i quali è concessa anche una priorità sull’utilizzo di superfici pubbliche.
Più nello specifico, la misura prevede la messa a disposizione dell’energia elettrica mediante contratti per differenza a due vie a fronte dell’impegno a realizzare nuova capacità di generazione green entro 40 mesi dalla sottoscrizione e a restituire l’energia anticipata su un orizzonte temporale di 20 anni ad un prezzo pari a quello di anticipazione. La nuova capacità è realizzata mediante nuovi impianti ovvero mediante il rifacimento di strutture esistenti, di potenza pari almeno a 200 kW.
Il provvedimento prevede, inoltre, contributi fino a un massimale di 300 mila euro a copertura dei costi sostenuti dalle imprese per garantire il valore dell’energia anticipata. La disponibilità complessiva è di 100 milioni di euro, da suddividere in base ai contratti di anticipazione.
Entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore del prossimo decreto di approvazione delle regole operative, il GSE pubblicherà il bando per l’assegnazione dell’energia elettrica nella sua disponibilità. Da quel momento i clienti finali avranno sessanta giorni di tempo per presentare una manifestazione di interesse a partecipare alla procedura di assegnazione.
Al fine di approfondire tutti gli aspetti della misura c.d. Energy Release, il 24 settembre 2024 si terrà in Confindustria un convegno con la partecipazione del Mase e del GSE, di cui inoltreremo il programma non appena disponibile.
DM ER ex art. 1 DL 181 2023_08_luglio_final REV GAB_rev sm 19.7_signed
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