Si è tenuto presso la Sala Convegni di Confindustria Salerno l’incontro con la scienziata americana Imma De Vivo, Professore di Genomica ed Epidemiologia nella Harvard Medical School di Boston e Direttore del
Dana-Farber/Harvard Cancer Center di Boston. Con l’introduzione di Ottavio Coriglioni – Presidente del Gruppo Sanità di CONFINDUSTRIA SALERNO, ed il saluto di Francesco Senesi – Presidente del Gruppo Alimentare di CONFINDUSTRIA SALERNO, i lavori sono stati coordinati da Aldo Primicerio – Direttore di QUOTIDIANO MEDICINA TV.
La Prof.ssa Immacolata De Vivo, nata a Sarno, da molti anni negli Usa, è la massima autorità mondiale nello studio dei telomeri, del Dna e della genetica associata alla longevità.
E’ autrice di oltre 200 pubblicazioni, tra cui lo studio su 6000 donne americane (e, recentemente, su 1.000 uomini) che ha testato il legame tra cibo e stile di vita mediterranei e previsioni di longevità, attraverso l’allungamento o accorciamento dei telomeri dei cromosomi.
La notizia ha avuto grande risalto su tutti i media americani e mondiali, tra cui il Time, Science, Nature e Forbes.
Dirige un laboratorio che si concentra principalmente sulla scoperta e sulla caratterizzazione di marcatori biologici genetici che possono modificare la suscettibilità della malattia nelle popolazioni umane, sulla lunghezza dei telomeri e sulle variazioni del numero di copie del gene (CNV).
La prof. ssa De Vivo è stata recentemente incaricata dalla Nasa di coordinare il team che studia le variazioni dei telomeri degli astronauti gemelli Scott e Mark Kelly, il primo attualmente in orbita per un anno, la durata più lunga nella storia, il secondo sulla terra.
I risultati consentiranno di analizzare gli effetti del volo spaziale sui telomeri e di valutare rischi e possibilità di successo della missione spaziale con equipaggio umano su Marte, annunciata dal Presidente USA Barack Obama entro il 2035.