Legge di Stabilità 2016: Decontribuzione – Misure attuative POR Campania FSE 2014/2020

Maggio 24, 2016
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La Giunta Regionale della Campania, nella seduta dello scorso 19 Aprile, ha deliberato di concedere, attraverso la destinazione di risorse del POR FSE 2014-2020, incentivi aventi natura economica quantificati in misura tale da poter compensare l’ulteriore differenza del 60% dell’esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro di cui all’art. 1, comma 178, L. 208/15 (c.d. Legge di Stabilità 2016).

 

Tale misura è destinata alle imprese ubicate in Regione Campania, che assumono a tempo indeterminato “lavoratori disabili”, “lavoratori svantaggiati” o “molto svantaggiati” residenti in Campania.

Si ricorda che ai sensi dell’art. 2 Regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014, rientrano nella categoria di:

 

  • lavoratore con disabilità:

 

a)      chiunque sia riconosciuto come lavoratore con disabilità a norma dell’ordinamento nazionale;

o

b)      chiunque presenti durature menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali che, in combinazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione all’ambiente di lavoro su base di uguaglianza con gli altri lavoratori;

 

  • lavoratore svantaggiato chiunque soddisfi una delle seguente condizioni:

 

a) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;

b) avere un’età compresa tra i 15 e i 24 anni;

c) non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED3) o aver  completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;

d) aver superato i 50 anni di età;

e) essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico;

f) essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato;

g) appartenere a una minoranza etnica di uno Stato membro e avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un’occupazione stabile”;

 

  • lavoratore molto svantaggiato chiunque rientri in una delle seguenti categorie:

 

a) lavoratore privo da almeno 24 mesi di impiego regolarmente retribuito;

b) lavoratore privo da almeno 12 mesi di impiego regolarmente retribuito che appartiene a una delle categorie di cui alle lettere da b) a g) della definizione di “lavoratore svantaggiato”.

L’operatività della misura agevolativa è demandata ad un successivo provvedimento attuativo, per il quale ci riserviamo di tenervi aggiornati.