WORLD TOURISM UNESCO 2017: Siena 22-24 Settembre – Avviso a manifestare interesse

L’Ente Provinciale per il Turismo di Napoli sta curando la partecipazione della Regione Campania al WTU World Tourism Unesco 2017, evento fieristico annuale dedicato alle città e ai siti patrimonio mondiale Unesco, che si terrà presso il complesso Museale di Santa Maria della Scala di Siena dal 22 al 24 settembre 2017.

In data 22 settembre 2017 si terrà il Workshop B2B Unesco specializzato su: turismo responsabile, sostenibile, rivolto ai Siti Patrimonio Mondiale Unesco e delle Eccellenze turistiche e culturali.

Gli operatori turistici campani interessati ad essere accreditati per il Workshop dovranno far pervenire istanza redatta secondo le modalità indicate nell’avviso in allegato, esclusivamente via PEC al seguente indirizzo [email protected]entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 18 settembre 2017.

Per tutte le informazioni di dettaglio sull’iniziativa, è possibile collegarsi al seguente link: http://www.wtunesco.com/it/.

Per eventuali ulteriori delucidazioni, è possibile contattare l’Ente Provinciale per il Turismo di Napoli al numero 081. 4107211.

Allegati

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Ambiente: terre e rocce da scavo: in vigore il nuovo di DPR di riordino e semplificazione

Segnaliamo che il 22 agosto è entrato in vigore il “Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo, ai sensi dell’articolo 8 del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164” (DPR 13 giugno 2017, n.120), pubblicato nella Serie Generale n. 183 della Gazzetta Ufficiale del 7 agosto 2017.

Le misure approvate dal Governo, che recepiscono diverse proposte del mondo imprenditoriale, affrontano infatti gli aspetti più critici della materia con l’obiettivo di migliorare la tutela delle risorse ambientali e, al contempo, fornire certezza agli operatori anche attraverso la semplificazione della disciplina e la riunificazione in un unico provvedimento delle diverse norme in materia.
Più in dettaglio, il provvedimento è strutturato con l’obiettivo di riordinare e semplificare la disciplina inerente la gestione delle terre e rocce da scavo (art. 1), con particolare riferimento:
a) alla gestione delle terre e rocce da scavo qualificate come sottoprodotti (Titolo II), ai sensi dell’articolo 184-bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, provenienti da cantieri di grandi dimensioni (Capo II), di piccole dimensioni (Capo III) e di grandi dimensioni non assoggettati a VIA o a AIA, compresi quelli finalizzati alla costruzione o alla manutenzione di reti e infrastrutture (Capo IV), nonché le disposizioni comuni ad esse applicabili (Capo I);
b) alla disciplina del deposito temporaneo delle terre e rocce da scavo qualificate rifiuti (Titolo III);
c) all’utilizzo nel sito di produzione delle terre e rocce da scavo escluse dalla disciplina dei rifiuti (Titolo IV);
d) alla gestione delle terre e rocce da scavo nei siti oggetto di bonifica (Titolo V).
A tali disposizioni specifiche si aggiungono disposizioni a carattere generale (Titolo I), quali l’introduzione di ulteriori definizioni rispetto a quelle contenute negli artt. 183 e 240 del D.Lgs. 152/06 e le esclusioni, nonché (Titolo VI), norme che regolano il transitorio e le abrogazioni della precedente disciplina (DM n. 161/2012, art. 184-bis, comma 2-bis, D.Lgs. 152/06, artt. 41, comma 2 e 41bis dl n. 69/2013, convertito, con modificazioni, dalla L. 98/13). A tale ultimo riguardo, si segnala, in particolare, che il Regolamento prevede che i progetti per i quali alla data di entrata in vigore del provvedimento in commento è in corso una procedura ai sensi della normativa previgente restano disciplinati dalle relative disposizioni. Per tali progetti, tuttavia, è fatta comunque salva la facoltà, per l’impresa interessata, di presentare, entro centottanta giorni decorrenti dal 22 agosto, gli adempimenti semplificati previsti dalla nuova disciplina.
Di notevole importanza è l’eliminazione di autorizzazioni preventive, attraverso la previsione di un modello di “controllo ex post”, basato su meccanismi di autocertificazione da parte degli operatori (sia per le cd. “grandi opere” che per i cantieri di dimensioni ridotte) e sul rafforzamento del sistema dei controlli, eliminando il precedente sistema di “controllo preventivo”, che prevedeva, di contro, un iter amministrativo ad hoc per il rilascio di autorizzazioni alla gestione delle terre e rocce da scavo. L’obiettivo della norma è di evitare i lungi tempi di attesa riscontrati con la normativa vigente. Dai rilievi effettuati con riferimento alla disciplina previgente, è emerso, infatti, che i tempi di attesa delle suddette autorizzazioni hanno oscillato dai 6 ai 18 mesi, ma in diversi casi si sono superati i 2 anni di attesa per avere l’assenso alla gestione delle terre e rocce da scavo come sottoprodotti.
Il Regolamento prevede anche la possibilità di un’interazione tra imprese e Amministrazioni deputate ai controlli prevedendo che, fin dalla fase di predisposizione del piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo, le prime possano confrontarsi con le Agenzie regionali e provinciali di protezione ambientale per le preliminari verifiche istruttorie e tecniche, anticipando lo svolgimento dei controlli previsti per legge.
Ulteriori semplificazioni riguardano:
a) l’unificazione e semplificazione degli adempimenti previsti per il trasporto fuori dal sito delle terre e rocce da scavo qualificate sottoprodotti. In particolare, si prevede l’eliminazione dell’obbligo della comunicazione preventiva all’autorità competente relativa ad ogni trasporto avente ad oggetto terre e rocce da scavo qualificate sottoprodotti e generate nei cantieri di grandi dimensioni, nonché l’unificazione e la semplificazione degli adempimenti correlati all’obbligo di comunicare l’avvenuto utilizzo delle terre e rocce da scavo qualificate come sottoprodotti;
b) la definizione puntuale delle condizioni per l’utilizzo, all’interno di un sito oggetto di bonifica, delle terre e rocce ivi scavate, nonché l’individuazione di procedure uniche per gli scavi e la caratterizzazione dei terreni generati dalle opere da realizzare nei siti oggetto di bonifica;
c) la disciplina specifica per il deposito temporaneo dei rifiuti costituiti da terre e rocce da scavo, che quindi comporterà per l’operatore una gestione separata e semplificata di tali rifiuti rispetto a quelli gestiti ai sensi dell’art. 183 comma 1 lett. bb);
d) le misure dirette a superare anche eventuali situazioni di inerzia da parte dell’amministrazione.
Le disposizioni sono rivolte ad una platea particolarmente vasta, poiché le misure descritte riguardano sia le imprese che operano nel settore delle costruzioni, sia quelle interessate alla realizzazione e gestione di infrastrutture/reti e impianti produttivi, anche sui siti oggetto di bonifica.
Nel medio e lungo periodo l’intervento consentirà sia di rafforzare la competitività delle imprese che la tutela dell’ambiente attraverso:
a) la riduzione dei costi connessi all’approvvigionamento di materia prima dovuta ad un maggiore ricorso all’utilizzo delle terre e rocce come sottoprodotti;
b) la riduzione dell’utilizzo di materiale di cava;
c) la riduzione del ricorso allo smaltimento in discarica.




Ambiente: Classificazione rifiuti – convertito in legge Decreto recante “Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno”

Segnaliamo che il Decreto in oggetto è stato convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 123 del 3 agosto, pubblicata nella Serie Generale n. 188 della Gazzetta Ufficiale del 12/08/2017.

 

In particolare, il Parlamento ha ritenuto di confermare la disposizione in materia di classificazione (attraverso la modifica alla premessa dell’allegato D alla Parte IV del D.Lgs. 152/06), con l’obiettivo di allineare la procedura nazionale alla normativa di riferimento a livello comunitario. Di conseguenza, non sono da prendere in considerazione le restanti parti dell’allegato D, laddove eventualmente incompatibili con la disciplina europea.

Si riporta qui di seguito la norma approvata in sede di conversione, nella quale è stato aggiunto anche il riferimento al Reg. (UE) 2017/997 (cfr. nostra comunicazione del 22 agosto):

 

***
Art. 9

Misure urgenti ambientali in materia di classificazione dei rifiuti

1. I numeri da 1 a 7 della parte premessa all’introduzione dell’allegato D alla parte IV del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sono sostituiti dal seguente: «1. La classificazione dei rifiuti è effettuata dal produttore assegnando ad essi il competente codice CER ed applicando le disposizioni contenute nella decisione 2014/955/UE e nel regolamento (UE) n. 1357/2014 della Commissione, del 18 dicembre 2014, nonché nel regolamento (UE) 2017/997 del Consiglio, dell’8 giugno 2017».




CCNL Metalmeccanica Industria 26 novembre 2016 – distribuzione testo ai lavoratori

L’art. 6 della Sezione terza del CCNL dell’industria metalmeccanica e dell’installazione di impianti 26 novembre 2016 – sottoscritto da Federmeccanica, Assistal e Fim, Fiom, Uilm – impegna le aziende a distribuire gratuitamente ai propri dipendenti una copia del Contratto collettivo di lavoro, a partire dal mese di ottobre ed entro quello di dicembre c.a. (termine ordinatorio).

Si ricorda, inoltre, che il medesimo impegno dovrà essere assolto nei confronti dei lavoratori successivamente assunti (art. 1, Sezione quarta, Titolo I).

Come già in passato, le aziende sono libere nella scelta dell’edizione del testo contrattuale da distribuire purché questo risulti conforme a quello originale la cui stesura è stata ultimata in data 19 luglio 2017.

A tal proposito abbiamo ricevuto informativa da Federmeccanica, che cura la distribuzione del testo per il tramite della propria società di servizi Rinnovamento Srl, circa la procedura da seguire per la distribuzione alle imprese dei volumi del contratto da consegnare ai lavoratori.

Il prezzo di copertina del volume è di € 5,50 (IVA inclusa).

In allegato viene posto il modulo d’ordine il quale dovrà pervenire presso l’Associazione Industriali della Provincia di Salerno, entro il prossimo 29 settembre, secondo le modalità indicate.

Le Aziende interessate sono tenute ad inviare ordine delle copie richieste contestualmente al relativo pagamento a mezzo bonifico bancario sulle coordinate indicate nel modello allegato (€ 5.50 x n°. copie).

Appena in nostro possesso, trasmetteremo apposita comunicazione per il ritiro delle copie.

Allegato

Modulo ordine testo CCNL ed




FCA: offerta speciale settembre 2017 per i Soci Confindustria

FCA per il mese di settembre ha realizzato una promozione che aggiunge un ulteriore sconto alle condizioni già previste per la convenzione in favore dei Soci Confindustria.

Su tutti i modelli della Famiglia FIAT 500 e della Famiglia FIAT Tipo, su Alfa Romeo Giulietta, Giulia, Stelvio e 4C, e su tutta la Gamma Jeep, oltre agli sconti e alle condizioni riservate agli associati, è previsto uno sconto extra di 500€! (*)
(*) L’iniziativa sarà cumulabile con tutte le altre già in corso per tutti i contratti sottoscritti dal 1° al 30 settembre, inclusi i finanziamenti promo dedicati alla convenzione FCA.

Referente per la Convenzione è:

Giuseppe Drago

[email protected]

3351863258

Allegato

Offerta FCA




Convenzioni Confindustria/RetIndustria: aggiornamento Italia Defibrillatori

Italia Defibrillatori ha aggiornato la propria offerta in Convenzione con Confindustria/RetIndustria, con l’inserimento di un nuovo prodotto scontato per i Soci di Confindustria.

Per consultare tutte le Convenzioni  utilizzabili dai Soci Confindustria, basta cliccare sul “bottone” presente sul sito www.confindustria.sa.it in basso a sinistra.

Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi, inserendo la partita IVA della Vostra Azienda.

In questo modo – con l’iscrizione all’area Convenzioni – potrete consultare nel dettaglio tutte le Offerte disponibili ed essere aggiornati direttamente al momento di modifiche ed integrazioni delle Convenzioni.

Allegati

Italia Defibrillatori-defibrillatori

Italia Defibrillatori




Convenzioni Confindustria/RetIndustria: Peugeot nuovo partner

Diamo il benvenuto a Peugeot, nuovo partner delle Convenzioni Confindustria/RetIndustria,  che offre agli associati condizioni di sconto vantaggiose per l’acquisto di auto e veicoli commerciali.

In allegato i file con le scontistiche previste.

Per consultare tutte le Convenzioni  utilizzabili dai Soci Confindustria, basta cliccare sul “bottone” presente sul sito www.confindustria.sa.it in basso a sinistra.

Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi, inserendo la partita IVA della Vostra Azienda.

In questo modo – con l’iscrizione all’area Convenzioni – potrete consultare nel dettaglio tutte le Offerte disponibili ed essere aggiornati direttamente al momento di modifiche ed integrazioni delle Convenzioni.

Allegati

Auto aziendali

Veicoli commerciali

Peugeot




Piano strategico regionale per l’Internazionalizzazione

Sul BURC n° 63 del 14 agosto 2017, è stato pubblicato il “Piano strategico regionale per l’Internazionalizzazione” – allegato alla presente – strumento che mira a promuovere il raccordo tra driver dell’innovazione e dell’internazionalizzazione per dare impulso al tessuto produttivo e al sistema della ricerca sui mercati globali.

Il piano è stato approvato – con Delibera di Giunta Regionale n. 525 del 08.08.2017 – anche in risposta alle sentite e rappresentate esigenze ed istanze del nostro sistema produttivo di misure e strumenti regionali diretti a promuovere, valorizzare e sostenere le imprese nei processi di internazionalizzazione e di attrazione degli investimenti.

In riferimento alle politiche di azione e agli strumenti operativi contemplate dal citato Piano, con la delibera n. 526 dell’8/8/2017 “Intervento a sostegno dei programmi di internazionalizzazione delle micro e PMI”, viene programmata la somma di € 20.000.000,00 (a valere sull’asse 3.4.2 del POR FESR 2014-2020), da destinarsi al finanziamento a fondo perduto (70% delle spese ammissibili) di programmi di internazionalizzazione delle PMI, così ripartiti:

  • € 15.000.000,00 per programmi aziendali di internazionalizzazione;
  • € 5.000.000,00 per il finanziamento delle sole spese di partecipazione alle fiere.

Si demanda ad adempimenti successivi l’adozione degli atti necessari per l’attuazione degli interventi sopra richiamati.

Similmente, la delibera n. 527 dell’8/8/2017 programma “Azioni trasversali per l’internazionalizzazione del sistema economico e produttivo regionale” (a valere sull’asse 3.4.2 del POR FESR 2014-2020), con l’appostamento di risorse in bilancio pari a complessivi € 5.000.000,00 per un piano triennale (€ 500.000 per il 2017; € 2.000.000 per il 2018; € 2.500.000 per il 2019), demandando a successivi adempimenti l’individuazione delle modalità attuative e la pianificazione di dettaglio delle azioni, consultando anche gli stakeholders.

Sarà nostra cura continuare ad attenzionare il programma e l’iter attuativo delle misure, fornendo tutti gli opportuni aggiornamenti in merito.

Allegato

PIANO STRATEGICO REGIONALE INTERNAZIONALIZZAZIONE

 




Convenzioni Confindustria/RetIndustria: nuova azienda partner JAGUAR – LAND ROVER

Jaguar – Land Rover, la più grande azienda automobilistica della Gran Bretagna, nata dall’unione di due tra i brand più iconici del mondo e centro dell’industria automobilistica britannica per la ricerca e sviluppo delle innovazioni tecniche, è un nuovo

partner delle Convenzioni per i Soci Confindustria. Le autovetture dovranno essere intestate alle aziende o ai loro Legali Rappresentanti. In allegato troverete l’offerta completa con la scontistica applicata sul prezzo di listino ufficiale al pubblico (netto Iva), non cumulabili con le ulteriori condizioni previste in eventuali campagne promozionali garantito sull’acquisto dei modelli della gamma di vetture Jaguar e Land Rover. Il referente locale per la convenzione è: Guglielmo Vilardo [email protected] 348.332.9096 Per consultare tutte le Convenzioni utilizzabili dai Soci Confindustria, basta cliccare sul “bottone” presente sul sito www.confindustria.sa.it in basso a sinistra. Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi, inserendo la partita IVA della Vostra Azienda. In questo modo – con l’iscrizione all’area Convenzioni – potrete consultare nel dettaglio tutte le Offerte disponibili ed essere aggiornati direttamente al momento di modifiche ed integrazioni delle Convenzioni.

Allegato

Offerta Jaguar-Land Rover




Condivisione piani Fondirigenti Avviso 1/2017

Si comunica che il termine ultimo per la richiesta di condivisione dei piani Fondirigenti Avviso 1/2017 è fissato per il 15 settembre ore 13.00.

 

Entro tale data dovrà pervenire agli indirizzi sotto riportati il formulario compilato in tutte le sue parti in formato “stampa di prova” al fine di poter suggerire le opportune modifiche che vi saranno comunicate tempestivamente.

Il ritiro dei piani condivisi sarà possibile dalle ore 14.30 di  lunedì 18.

Per qualsiasi informazione contattare i nostri uffici o Federmanager Salerno

 

Marcella Anzolin             089 200854        [email protected]

Monica De Carluccio      089 200810        [email protected]

Armando Indennimeo    089 2580480     [email protected]