Convenzioni Confindustria

Le aziende partner delle Convenzioni Confindustria protagoniste del mese di ottobre sono: Cipi, CartaSi, UnipolSai, Welfare Company, Q8.

In allegato trovate le rispettive newsletter che vengono inviate anche alle aziende registrate sulla sezione convenzioni del sito www.confindustria.it, accessibile tramite il nostro sito 

www.confindustria.sa.it

Per CartissimaQ8 è allegato il modulo di adesione.

Grazie alle Convenzioni sottoscritte da RetIndustria/Confindustria, ai Soci Confindustria vengono riservate particolari condizioni sull’acquisto di beni e servizi, che rendono particolarmente “conveniente” l’adesione al nostro sistema.

Allegati

CartissimaQ8.docx

Unipolsai.docx

Welfare Company.docx

CIPI.docx

CartaSi.docx

Domanda di adesione.pdf




Nigeria: Roadshow sui nuovi trend della Cooperazione Internazionale dell’UE e le opportunità per le imprese italiane. Firenze, 28 ottobre 2015

Confindustria, insieme con i principali interlocutori operanti sul tema della Cooperazione allo sviluppo dell’Unione Europea, organizza un Roadshow sul territorio nazionale, dedicato ai nuovi trend ed alle opportunità che essa offre oggi alle imprese italiane.

La prossima tappa del Roadshow sarà dedicata alla Nigeria e verrà realizzata a Firenze il 28 ottobre p.v. in collaborazione con Confindustria Toscana.

L’iniziativa prosegue dopo la prima tappa trevigiana dedicata all’Etiopia, per informare il Sistema associativo sugli strumenti ed i finanziamenti a disposizione delle imprese sui mercati di maggiore interesse nel continente africano, selezionati tenendo conto delle proiezioni di crescita dei singoli mercati e delle allocazioni di budget dell’UE.

Prima Economia dell’Africa occidentale, la Nigeria è il secondo partner commerciale dell’Italia in Africa sub-sahariana. La sua performance economica è positiva e sostenuta dagli aumenti nella produzione nazionale di greggio. Un ulteriore contributo alla crescita deriva dai servizi – in particolare telecomunicazioni, edilizia e agricoltura – che rappresenterà un vero e proprio driver di crescita nei prossimi anni.
Durante il pomeriggio di lavoro del 28 ottobre, verranno illustrate le opportunità di business – commerciali e di investimento – in Nigeria, e gli strumenti messi a disposizione dalla Cooperazione UE in quel mercato. Inoltre, verranno approfonditi i meccanismi di funzionamento generale della Cooperazione allo Sviluppo dell’UE, in modo da fornire ai partecipanti informazioni e strumenti utili ad affrontare anche altri mercati di loro interesse, al di là del focus specifico della singola tappa. L’Unione europea (UE) si è infatti dotata di un budget di 82,3 miliardi di euro per programmi di cooperazione internazionale per il periodo 2014-2020, di cui 512 milioni destinati a progetti in Nigeria. L’UE sta inoltre rafforzando il proprio ruolo nel facilitare l’impegno delle imprese a favore dello sviluppo, destinando una sempre maggiore percentuale di fondi a strumenti finanziari quali prestiti, garanzie, strumenti di condivisione dei rischi, strumenti di equity o quasi equity. Uno dei principali obiettivi di questi strumenti è quello di sbloccare investimenti privati dimostratisi finanziariamente sostenibili, ma che non trovano sufficienti finanziamenti sul mercato.

In questo quadro, numerose sono le opportunità per le imprese italiane interessate ad operare in Paesi in via di sviluppo, approfittando di bandi europei per l’acquisto di servizi, forniture o lavori, oppure di finanziamenti per progetti di interesse per il Paese destinatario.

In allegato una prima bozza di programma.

Le lingue di lavoro saranno italiano ed inglese e non sarà previsto un servizio di interpretariato.

Le imprese interessate possono registrarsi all’evento compilando il formulario al link:
http://www.confindustria.it/Aree/opp63.nsf/iscrizione?openform

Allegato

Programma Roadshow Cooperazione UE_Firenze v.02




Piano Export Sud/Agroalimentare. GUSTUS 2015: workshop e incontri d’affari. Napoli, 3-5 dicembre 2015. Adesioni entro il 9 novembre p.v.

L’ICE – Agenzia, nell’ambito del Piano Export Sud organizza un workshop in due giornate in occasione di Gustus, Salone professionale dell’agroalimentare e dell’enogastronomia di qualità, che si svolgerà a Napoli dal 3 al 5 dicembre 2015.

 

IN COSA CONSISTE
L’iniziativa offre alle imprese alimentati un MOMENTO SEMINARIALE DI CONOSCENZA DELLE RETI DISTRIBUTIVE DEI MERCATI ESTERI e INCONTRI D’AFFARI CON PRESENTAZIONE E DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI ai partner esteri provenienti dall’Area mediterranea e dall’Estremo Oriente.

SETTORI TARGET
• paste e cereali
• prodotti da forno e dolciari
• alimenti vegetali conservati
• alimenti animali conservati (provvisti di certificazioni halal e kosher. Per i paesi islamici e Israele sono tassativamente esclusi prodotti suini)
• vini e bevande alcoliche (nei paesi in cui sono consentiti)
• bevande non alcoliche
• ortaggi e frutta fresca e secca
• olio
• aceto e condimenti
• prodotti caseari
• altro: miele, nutraceutica, alimenti speciali
Qualunque altra cosa che non rientri tra i prodotti indicati, per i quali si riserva di dare conferma solo dopo aver riscontrato l’interesse dei buyer stranieri.

PAESI TARGET
Saranno presenti buyer provenienti da Albania, Cipro, Giordania, Egitto, Iraq, Israele, Kosovo, Libano, Palestina, Turchia, Cina e Giappone, suddivisi sulle due giornate come di seguito:

• 03/12/2015: EGITTO, GIORDANIA, IRAQ, LIBANO, PALESTINA, TURCHIA
• 04/12/2015: ALBANIA, CINA, CIPRO, GIAPPONE, ISRAELE, KOSOVO

MODALITÀ E TERMINI DI ADESIONE
La partecipazione all’iniziativa è GRATUITA.
Saranno ammesse fino a 80 aziende, ripartite sulle due giornate.

La scadenza per le adesioni è fissata al 9 novembre p.v. e va effettuata registrandosi all’evento tramite il sito:
https://sites.google.com/a/ice.it/gustus2015/home (compilare il form e sottoscrivere gli allegati moduli)

Per i b2b verrà effettuata una selezione in funzione delle caratteristiche aziendali, dell’interesse merceologico manifestato dagli operatori esteri e delle esigenze logistico-organizzative.
Alle aziende ammesse sarà inviata una comunicazione con indicazione dei dettagli logistici per gli incontri bilaterali, in occasione dei quali potranno portare la campionatura che riterranno di voler presentare ai buyer, nonché tutto l’essenziale per le degustazioni.

Invitiamo quanti manifesteranno interesse a darne cortese segnalazione ai nostri uffici (Monica De Carluccio tel. 089.200810 – fax 089.338896 [email protected]), al fine di consentirci di monitorare con l’ICE le adesioni delle imprese salernitane e le relative selezioni.

 




Piano Export Sud – Energia e Rinnovabili: Seminari, workshop e b2b a partecipazione GRATUITA a Singapore, 1 e 2 dicembre 2015. Adesioni entro 25 ottobre p.v.

L’ICE Agenzia nell’ambito del Piano Export Sud organizza una missione a Singapore, l’1 e 2 dicembre 2015, per operatori dei settori delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.

L’iniziativa si strutturerà su tre momenti: seminario, incontri B2B e visite aziendali.

Tutti i dettagli sull’articolazione e l’organizzazione sono disponibili nella circolare allegata e sul sito dedicato (link di seguito).

I partecipanti avranno la possibilità di incontrare controparti estere dei vari target provenienti da Singapore, Malesia, Thailandia, Vietnam, Filippine e Indonesia.

La scadenza per le adesioni è fissata al prossimo 25 ottobre e va effettuata on line sul sito dedicato:

https://sites.google.com/a/ice/missione-energia-singapore/

La partecipazione è gratuita. A carico delle imprese restano solo le spese logistiche (viaggio e soggiorno).

Invitiamo quanti manifesteranno interesse a darne cortese segnalazione ai nostri uffici

Allegati

Regolamento_ Privacy_Requisiti

Circolare Singapore_energie rinnovabili_ 1_2 Dicembre




Coefficiente per la rivalutazione del tfr e dei crediti da lavoro – settembre 2015

TFR

A settembre 2015 l’indice in base 2010 dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, considerato al netto dei tabacchi, è risultato pari a 107,0.

Pertanto il coefficiente utile per la rivalutazione a settembre 2015 del trattamento di fine rapporto maturato al 31 dicembre 2014, secondo l’art. 1 della L.297/1982, è pari a 1,011250.

CREDITI DI LAVORO

Alleghiamo la tabella dei coefficienti di rivalutazione dei crediti di lavoro maturati dal 1° gennaio 1990, o data successiva, e liquidati dal 1° al 30 settembre 2015.

Allegati:
tavola+rivalutazione+crediti+lavoro (12).xls
tabella+tfr (12).xls



CINA: incontro con la CEC-China Entrepreneur Club (Confindustria, Roma 19 Ottobre 2015)

Si segnala che Lunedì 19 Ottobre Confindustria centrale (Roma) organizza un incontro con una delegazione di alto livello imprenditoriale (Presidenti, Amministratori Delegati e Fondatori) del CEC-China Entrepreneur Club guidata dal suo Presidente, Ma Weihua, anche Presidente del Council, National Fund for Technology Transfer and Commercialization e Past President della China Merchants Bank.

Il CEC raggruppa i fondatori di alcune delle più grandi imprese private cinesi, di fama mondiale, oltre a più di 40 esponenti di vertice di importanti gruppi imprenditoriali del Paese.

Scopo della loro visita in Italia è quello di esplorare sinergie con la nostra imprenditoria promuovendo cooperazione ed investimenti reciproci nei settori Moda, Turismo, Agroindustria, Costruzioni e Sviluppo Immobiliare, ICT & Digital Media, Cinema, Finanza/Capital Venture.

In tale ambito, la CEC ha espresso interesse ad incontrare i maggiori esponenti imprenditoriali del nostro Paese per un confronto sui vantaggi e punti di forza del nostro sistema imprenditoriale e sui settori più promettenti ai fini di incrementare la collaborazione bilaterale.

L’appuntamento è particolarmente significativo dal momento che si inserisce nella strategia che Confindustria sta portando avanti da tempo nei confronti della Cina, finalizzata a rafforzare ulteriormente le relazioni commerciali con il Paese e ad affermare sempre di più il Made in Italy su tale mercato.

Si allega una bozza di programma dell’incontro del 19 Ottobre, che si terrà in Confindustria centrale, a Roma, tra le ore 14:00 e le ore 16.00, ed i profili dei 18 imprenditori cinesi partecipanti che, al termine dell’incontro, sarà possibile incontrare informalmente.

Si invitano i vertici imprenditoriali di aziende associate interessate a partecipare di dare tempestiva conferma al seguente indirizzo [email protected]

Allegati

CEC-China Entrepreneurs Club – Delegation in Rome (1)

CEC Members_Full_Bios_2015 (ENG)

Program CEC Rome Oct.19 2015




Contributi camerali per la partecipazione a fiere in Italia e all’estero annualità 2016: domande di prenotazione fondi entro il 15 ottobre p.v.

In riferimento alla procedura prevista dai Regolamenti per l’ammissione ai Contributi camerali per la partecipazione a manifestazioni fieristiche – e atteso che gli stessi sono subordinati allo stanziamento delle relative risorse finanziarie nell’ambito del preventivo economico della CCIAA per il 2016 – ricordiamo alle imprese interessate a beneficiarne per:

 

– partecipazione a manifestazioni fieristiche programmate in Italia per l’annualità 2016;

OPPURE

– partecipazione a manifestazioni fieristiche programmate all’estero per l’annualità 2016;

devono presentare alla CCIAA esclusivamente a mezzo PEC ([email protected]) domanda di prenotazione risorse entro e non oltre il 15 ottobre 2015, redatta su apposito format (domanda di ammissione, Modulo A) e completa degli allegati richiamati e con apposizione di marca da bollo di € 16.00 (va annullata a penna o con timbro).

Si sintetizzano, di seguito, gli elementi sostanziali dei citati Regolamenti:

  • la medesima impresa può richiedere solo n°1 contributo per ciascun anno solare, o per una fiera all’estero oppure per una fiera in Italia;
  • l’importo complessivo massimo erogabile è pari a € 3.000, a copertura del 50% dei costi di locazione e allestimento dell’area espositiva;
  • al fine di “prenotare”le risorse per la manifestazione che si svolge nell’annualità successiva (2016, in tale caso), le imprese dovranno inviare ai competenti uffici della CCIAA, esclusivamente a mezzo PEC apposita domanda entro il 15 ottobre di ciascun anno (2015 in tale caso), utilizzando il format allegato al regolamento (domanda di ammissione, modulo A), completo dei documenti richiesti;
  • le istanze saranno esaminate in ordine cronologico e verrà redatta una graduatoria in base all’applicazione di una serie di parametri di valutazione (modulo B), dettagliati nel regolamento;
  • la graduatoria verrà pubblicata con valore di notifica sul sito della Camera di Commercio;
  • il contributo – in de minimissarà liquidato a rimborso, dietro presentazione, entro 30 giorni dal termine della manifestazione fieristica, di apposita istanza (domanda di liquidazione, modulo C), completa di fatture e documentazione attestante l’effettiva partecipazione alla fiera.

Copia dei regolamenti con relativa modulistica possono essere scaricati direttamente dal sito della Camera di Commercio alla sezione Contributi camerali del sito.




Esenzione TARI per le intere aree adibite a lavorazioni industriali

Si trasmette la sentenza n. 3872/67/2015 con la quale la Commissione tributaria regionale della Lombardia, sezione distaccata di Brescia, ha confermato che le aree adibite a lavorazioni industriali e artigianali devono essere escluse integralmente dall’assoggettamento alla TARI

, poiché danno luogo alla produzione – in via continuativa e prevalente – di rifiuti speciali non assimilabili, al cui smaltimento sono tenuti a provvedere a proprie spese i produttori.

La pronuncia conferma quanto già chiarito dal Dipartimento delle Finanze con la risoluzione n. 2/DF del 9 dicembre 2014, secondo cui l’esenzione TARI spetta sull’intera superficie, in quanto la produzione di rifiuti speciali non assimilabili in tali aree è prevalente rispetto a quella di rifiuti urbani generati dalla presenza umana nello stesso luogo di lavorazione.

Pertanto, deve considerarsi illegittima la previsione di un regolamento comunale che limiti l’esenzione alle sole superfici occupate dai macchinari, impianti ed attrezzature (c.d. superficie ombra).

Allegato

Tari sentenza settembre 2015 Ctr-Lombardia-3872-67-2015




Progetto F.E.R.G.E.

L’Ing. Antonio Ferraro, Consigliere di Confindustria Salerno, è intervenuto alla presentazione della fase di Stage del progetto di formazione F.E.R.G.E. – Dispositivi, tecniche e tecnologie abilitanti per le Fonti Energetiche Rinnovabili verso la Green Economy, finanziato dal MIUR a valere sul PON 2007-2013 di cui il Consorzio Interuniversitario di Ricerca Me.S.E. /Metriche e Tecnologie di Misura sui Sistemi Elettrici dell’Università degli Studi di Salerno è capofila.

Il progetto riguarda la formazione di 10 giovani ingegneri sui temi delle fonti rinnovabili, delle tecnologie per il rinnovabile e il Green, la gestione di progetti di ricerca e le strategie per la valorizzazione delle attività industriali e di ricerca nel campo della produzione di energia.
Al termine della presentazione, le Aziende hanno incontrato i candidati, per individuare la migliore corrispondenza tra i profili personali e di formazione acquisiti e i progetti che le stesse aziende intendono realizzare con il contributo degli stagisti.




Riduzioni contributive per i contratti di solidarietà – circolare Min.Lavoro: 25/2015

Vi informiamo che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato la circolare n. 25 del 12 ottobre 2015, riportata in allegato, recante le “Istruzioni per la concessione delle riduzioni contributive previste dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 14/09/2015, n. 17981, per i contratti di solidarietà stipulati ai sensi degli articoli 1 e 2, D.L. 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, dalla L.19 dicembre 1984, n. 863″.

Alla decontribuzione possono accedere le Aziende che alla data del 15 settembre 2015 – data di pubblicazione del decreto interministeriale n.17981/2015 riportato in allegato – abbiano in corso, ovvero sottoscrivano successivamente, CdS ai sensi della L. n.863/84 e che abbiano individuato strumenti finalizzati a realizzare un miglioramento della produttività di entità analoga allo sgravio contributivo spettante sulla base dell’accordo ovvero un piano di investimenti finalizzato a superare le inefficienze gestionali o del processo produttivo.

La misura prevede una riduzione pari al 35% dell’ammontare dei contributi dovuti per i lavoratori il cui orario di lavoro è oggetto di riduzione in misura superiore al 20% ed è riconosciuta per periodi non precedenti al 21 marzo 2014 e per tutta la durata del Contratto di Solidarietà come previsto dall’accordo costitutivo, nel limite massimo di 24 mesi relativamente all’unità produttiva aziendale interessata dal contratto di solidarietà.

L’impresa presenterà alla Direzione Generale degli Ammortizzatori Sociali e degli incentivi all’occupazione, attraverso la modulistica e le modalità operative indicate all’indirizzo http://www.lavoro.gov.it/AreaLavoro/AmmortizzatoriSociali/ContrattiSolidarieta/Pages/20140926_contrattisolidarieta_modulistica.aspx, domanda di riduzione contributiva in bollo, nella quale dovrà essere indicato il codice pratica relativo all’istanza di integrazione salariale per contratto di solidarietà, presentata mediante la procedura denominata CIGS on-line, unitamente alla documentazione nella quale sono individuati gli strumenti volti a realizzare un miglioramento della produttività ovvero il piano di investimenti finalizzato a superare le inefficienze gestionali o del processo produttivo.

La domanda dovrà essere inoltre contestualmente inoltrata telematicamente all’INPS ed alla Direzione Territoriale del Lavoro del luogo ove è situata la sede legale dell’Azienda.

Le domande di decontribuzione, da imputarsi sui fondi stanziati a partire dall’esercizio finanziario 2016, dovranno essere presentate entro e non oltre trenta giorni successivi alla stipula del contratto di solidarietà o, per i contratti già in essere, entro e non oltre trenta giorni dalla data di pubblicazione sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali della circolare in oggetto (12 ottobre 2015).

Le istanze, a firma digitale, verranno istruite conformemente all’ordine cronologico di presentazione risultante dall’inoltro effettuato esclusivamente tramite PEC.

Acquisita la comunicazione da parte dell’INPS della quantificazione dell’onere connesso allo sgravio contributivo, qualora le risorse disponibili lo consentano, la Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e degli incentivi all’occupazione adotterà, entro i 120 gg. successivi alla stessa, il relativo provvedimento concessivo per un periodo non superiore ai 12 mesi ed entro i limiti della quantificazione di cui all’art. 3, comma 5, del decreto interministeriale n.17981/2015, ovvero:

“La quantificazione dell’onere connesso allo sgravio contributivo sarà effettuata sulla base delle retribuzioni percepite nel corso dell’anno precedente dai lavoratori coinvolti dalle riduzioni orarie, rivalutate all’anno di fruizione del beneficio, nonché sulla base della riduzione oraria disposta nel contratto di solidarietà.”.

Le Direzioni Territoriali del Lavoro avranno il compito di verificare che siano stati rispettati i presupposti individuati nell’art. 1 del Decreto interministeriale n. 17981/2015, trasmettendone l’esito alla Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e degli incentivi all’occupazione.

Tali accertamenti saranno effettuati in data successiva alla scadenza dei primi 9 mesi dalla decorrenza della riduzione concordata dell’orario di lavoro.

Allegati

DI 17981_14 sett 2015

circolare n25 del 12ott2015 (003)