Workshop Agroalimentare, Degustazioni con Chef stellato, B2B e B2C in Svizzera – Zurigo, 24 ottobre 2016. Raccolta ADESIONI

 L’ICE Agenzia, all’interno del Piano Export Sud, promuove un workshop sull’agroalimentare in Svizzera, dedicato alle “Eccellenze Italiane” delle Regioni Convergenza (Campania, Calabria, Puglia, Sicilia).

DOVE e Quando

Zurigo, 24 ottobre 2016

PRODOTTI Target

La promozione è rivolta ai prodotti ad alto valore aggiunto, DOP, IGP, STG, tipicità regionali, etc.

Segnaliamo in particolare: prodotti biologici e vegani, preparati pronti per dolci e torte salate, sughi pronti, spezie varie, olio biologico e aromatizzato, prodotti da forno salati, pasta riso e cous cous in preparati one-pot, olive, formaggi a pasta semi-molle aromatizzati, formaggi a pasta dura, salumi aromatizzati.

In cosa consiste

  • Seminario e Degustazioni:
    Dalle ore 14:00 alle 15:30 verrà organizzato un seminario informativo, con degustazione, sulle peculiarità e caratteristiche delle specialità presenti, da parte dello Chef stellato Francesco Colaianni, rivolto principalmente ai Media di settore.
  • Incontri B2B accompagnati dallo Chef:
    Dalle ore 15:00 la manifestazione sarà dedicata agli incontri B2B. I buyers svizzeri saranno accompagnati presso gli stand dei singoli espositori dallo Chef in un percorso conoscitivo dei prodotti in esposizione.
  • Incontri B2C:
    Alle 17:00 la manifestazione sarà anche aperta agli incontri B2C, con selezionati food-lovers, che in Svizzera hanno notevole influsso nel settore

Ogni azienda avrà a disposizione una postazione per le trattative.

Sono previste azioni di comunicazione presso le testate specializzate locali e campagne inviti mirati a ad importatori, ristoratori, gastronomi, dettaglianti e GDO svizzeri.

Costi

150 Euro + IVA

Il versamento della quota di partecipazione dovrà avvenire contestualmente all’invio del Modulo di partecipazione.

Sono a carico delle aziende partecipanti le spese per la spedizione del campionario espositivo fino al punto di raccolta, oltre al viaggio ed al soggiorno di un proprio rappresentante.

Modalità di adesione

Il Modulo di partecipazione va compilato online sul sito: https://sites.google.com/a/ice.it/workshopsvizzera2016/ entro il prossimo 1 agosto.

SELEZIONE DEI PARTECIPANTI

Le domande saranno accettate fino ad esaurimento dei posti disponibili, pari a 20 postazioni.

Le richieste in sovrannumero verranno collocate in lista d’attesa, mentre la quota di partecipazione verrà rimborsata.

Alleghiamo la circolare con le informazioni di dettaglio.

Allegati

CIRCOLARE WORKSHOP SVIZZERA 2016




La veste di Hera

Continuano gli incontri col Direttore del Parco Archeologico di Paestum per definire i dettagli dell’evento “La Veste di Hera”, promosso insieme al Comitato Femminile di Confindustria Salerno presieduto da Alessandra Pedone. L’iniziativa, in calendario per il 15 ottobre prossimo, vedrà una celebrazione nel Tempio dedicato alla Dea con abiti di epoca lucana realizzati dalle studentesse degli indirizzi moda dell’IPSIA G. Marconi di Vallo della Lucania e dell’IPSA ASSTEAS di Buccino. Agli studenti dell’artistico Perito Levi di Eboli, invece, il compito “plasmare” la statua di Hera, disegnare i bozzetti dei monili e “far rivivere”, con un reportage, tutte le fasi laboratoriali che vedono impegnato il gruppo. Partners del progetto, le aziende Aletex di Umberto Lettieri e Manifatture Tessili Prete di Elisa Prete, che forniscono le stoffe in tessuti naturali con cui saranno creati gli abiti.




AMBIENTE: premio per lo Sviluppo Sostenibile 2016

La Fondazione per lo sviluppo sostenibile in collaborazione con Ecomondo, e con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare organizza per il 2016, come ogni anno, il Premio per lo Sviluppo Sostenibile.

 

Il Premio ha lo scopo di promuovere le buone pratiche e le migliori tecniche delle imprese italiane che raggiungano rilevanti risultati ambientali, con iniziative innovative, buone possibilità di diffusione e positivi risultati economici e occupazionali.

30 fra i partecipanti verranno segnalati con una targa di riconoscimento e, fra questi, tre verranno premiati con il “Primo Premio per lo sviluppo sostenibile-2016” per il rispettivo settore e l’Adesione del Presidente della Repubblica.

La premiazione avverrà a Rimini, in occasione di Ecomondo (10 novembre 2016).

Le imprese vincitrici e segnalate potranno utilizzare il logo del Premio per le proprie attività di comunicazione.

Per l’anno 2016 il Premio riguarderà imprese dei seguenti settori:

  • Edilizia green
  • Energia da fonti rinnovabili
  • Start up della green economy

Le imprese interessate a partecipare possono trovare informazioni, Regolamento e scheda di partecipazione al seguente link: premiosvilupposostenibile.org

La scheda deve essere trasmessa entro il 31 luglio 2016 ai seguenti indirizzi:

[email protected] o [email protected]




Criteri per l’autorizzazione di un ulteriore periodo di CIGS – circolare MLPS n. 22 11/07/2016

 Facendo seguito alle nostre precedenti informative del 10 e del 26 Maggio scorso, Vi informiamo che la Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e I.O., del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha emanato la circolare n. 22 del 11 luglio 2016, riportata in allegato, con la quale definisce le condizioni e modalità di attuazione del decreto interministeriale n. 95075 del 25 marzo 2016.

Ricordiamo che con il decreto interministeriale n. 95075, sono stati individuati i criteri per l’accesso ad un ulteriore periodo di CIGS per le aziende in crisi aziendale che in corso di trattamento cessino l’attività e cedano l’azienda stessa con il riassorbimento del personale.

Il trattamento di integrazione salariale straordinaria può essere prorogato – alla presenza di criteri definiti nel decreto – sino ad un limite massimo di:

– 12 mesi per le cessazioni di attività intervenute nell’anno 2016;

– 9 mesi per le cessazioni intervenute nell’anno 2017;

– 6 mesi per quelle intervenute nell’anno 2018.

Il detto limite temporale si riferisce all’anno in cui si determina la cessazione.

Condizioni per l’autorizzazione al trattamento di integrazione salariale

Il trattamento di integrazione salariale disciplinato dal citato Decreto interministeriale è da intendersi come una proroga di un trattamento di CIGS – per crisi aziendale – già in corso. Al fine di poter accedere all’ulteriore periodo di CIGS è necessario che si ravvisino congiuntamente tutte le condizioni indicate all’articolo 2.

È innanzitutto richiesto che l’impresa che intende accedere tale ulteriore periodo di integrazione salariale per i propri dipendenti, abbia già in corso un trattamento di integrazione salariale, di cui all’articolo 21, comma 1 lett. b, del D.L.gs n. 148/2015 ovvero ai sensi dell’articolo 1, comma 5 della legge n. 223/91 e stante l’aggravarsi delle iniziali difficoltà, presupposto del programma di crisi aziendale in corso, sia nell’impossibilità di portare a termine il piano di risanamento contenuto nel sopra citato programma.

In tali circostanze, se si determina la cessazione dell’attività aziendale e contestualmente si indichino concrete e rapide prospettive di cessione dell’azienda stessa e del trasferimento dei lavoratori, può essere richiesta la proroga del trattamento di CIGS.

Il piano di cessione – sostenuto dalla procedura di cui all’articolo 47, di cui alla legge 29 dicembre 1990, n. 428 – deve essere articolato in modo tale che sia garantita il più possibile la salvaguardia dei livelli occupazionali.

Determinata la cessazione di attività e individuate le prospettive di cessione, l’impresa deve stipulare uno specifico accordo con le parti sociali presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali anche con la presenza del Ministero dello sviluppo economico, nel quale illustri- tra le altre condizioni- come il piano di sospensioni dei lavoratori sia motivatamente ricollegabile nei tempi e nei modi alla prospettata cessione di attività.

Nella medesima sede va presentato, altresì, un articolato e dettagliato piano per il riassorbimento del personale sospeso.

Verificati i requisiti di accesso a tale ipotesi di proroga del trattamento di CIGS, per il perfezionamento dell’accordo governativo stesso e per la conseguente autorizzazione al trattamento di sostegno al reddito è necessaria la verifica della sostenibilità finanziaria dell’intervento programmato, stante le risorse finanziarie contingentate.

Procedimento e modalità per la presentazione dell’istanza

Per poter beneficiare della proroga del trattamento di CIGS, l’impresa in cessazione – prima del termine del programma di crisi aziendale in corso – deve stipulare con le parti sociali uno specifico accordo, in sede governativa.

A tale accordo può partecipare il Ministero dello sviluppo economico laddove sia stato coinvolto nelle fasi di avvio del piano aziendale di cessione dell’attività.

Costituiscono oggetto dell’accordo: il piano di sospensioni dei lavoratori motivatamente ricollegabile nei tempi e nei modi alla prospettata cessione di attività, il piano di trasferimento e riassorbimento dei lavoratori sospesi e le misure di gestione per le eventuali eccedenze di personale.

L’impresa è tenuta, in tale sede, ad esibire idonea documentazione che comprovi la rapida cessione dell’azienda con finalità di continuazione dell’attività ovvero di ripresa della stessa, indicando gli obiettivi finalizzati anche alla ripresa dell’attività.

Il Ministero dello sviluppo economico – in caso di partecipazione – nel confermare la sussistenza di prospettive di rapida cessione e le azioni che saranno adottate per concretizzare il trasferimento, può illustrare la proposta ovvero può dichiarare, in caso di accordo di riservatezza, di possedere le proposte da parte di terzi volte a rilevare l’azienda cedente.

Prima della sottoscrizione dell’accordo deve essere stato accertato che le risorse finanziarie annualmente destinate siano sufficienti a coprire l’intervento, tale onere finanziario sarà parte integrante del verbale.

Tuttavia, qualora in sede di accordo il monitoraggio sull’utilizzo delle risorse finanziarie disponibili- effettuato anche in via prospettica e non soltanto sulla base delle relazioni mensili di consuntivazione della spesa di cui al comma 1 dell’articolo 5 del DI n. 95075 del 25 marzo 2016- indichi che sia stato raggiunto, ovvero venga raggiunto prima del termine dell’anno di riferimento, il limite dei 50 milioni annui assegnati, non si potrà procedere al perfezionamento dello stesso. Nella medesima sede, effettuata la verifica finanziaria, deve essere indicato il periodo massimo autorizzabile.

Il Ministero dello sviluppo economico in caso di partecipazione all’accordo, assicura un costante monitoraggio sul buon esito dell’operazione societaria.

Dopo la stipula dell’accordo la società cedente è tenuta a presentare, in tempi congrui, istanza al Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione Generale Ammortizzatori sociali e I.O., div. IV, per il tramite del sistema informatico di cigs on line. Tale istanza deve essere corredata dal verbale di accordo, dall’elenco nominativo dei lavoratori interessati dalle sospensioni o riduzioni orarie e coinvolti nel trasferimento aziendale, dal programma di cui all’ articolo 2 del Decreto interministeriale e dal piano delle sospensioni del personale.

A tali domande non è applicato il procedimento di cui all’articolo 25 del decreto legislativo n.148/2015.

Allegati

MLcir22-2016




Incentivi per l’assunzione di lavoratori svantaggiati in Campania – annualità 2016

Come già comunicato con la nostra informativa del 24 Maggio u.s., la Giunta Regionale della Campania, nella seduta dello scorso 19 Aprile, ha deliberato di concedere, attraverso la destinazione di risorse del POR FSE 2014-2020, incentivi aventi natura economica quantificati in misura tale da poter compensare l’ulteriore differenza del 60% dell’esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro di cui all’art. 1, comma 178, L. 208/15 (c.d. Legge di Stabilità 2016).

Con Decreto Dirigenziale n. 76 del 08/07/2016, pubblicato sul BURC n. 46 dell’11/07/2016, è stato approvato l’Avviso pubblico “Incentivi per l’assunzione di lavoratori svantaggiati in Campania – annualità 2016”, che riportiamo in allegato.

Beneficiari

Sono beneficiari di tale misura le imprese ubicate in Regione Campania, che assumono a tempo indeterminato (anche a tempo parziale)  “lavoratori svantaggiati”, “molto svantaggiati” o “con disabilità” residenti in Campania.

Al fine di fruire dell’incentivo, è necessario che i datori di lavoro, nel periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2016, in base alla vigente normativa sul lavoro, abbiano incrementato o incrementeranno il numero di lavoratori a tempo indeterminato mediamente occupati dal medesimo datore di lavoro nel territorio regionale, nei dodici mesi precedenti alla data dell’assunzione.

Destinatari

Sono destinatari dell’incentivo i lavoratori che, ai sensi dell’art. 2 Regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014, rientrano nella categoria di:

lavoratore svantaggiato chiunque soddisfi una delle seguente condizioni:

a) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;

b) avere un’età compresa tra i 15 e i 24 anni;

c) non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED3) o aver  completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;

d) aver superato i 50 anni di età;

e) essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico;

f) essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato;

g) appartenere a una minoranza etnica di uno Stato membro e avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un’occupazione stabile”;

lavoratore molto svantaggiato chiunque rientri in una delle seguenti categorie:

h) lavoratore privo da almeno 24 mesi di impiego regolarmente retribuito;

i) lavoratore privo da almeno 12 mesi di impiego regolarmente retribuito che appartiene a una delle categorie di cui alle lettere da b) a g) della definizione di “lavoratore svantaggiato”.

lavoratore con disabilità:

j)     chiunque sia riconosciuto come lavoratore con disabilità a norma dell’ordinamento nazionale;

k)    chiunque presenti durature menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali che, in combinazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione all’ambiente di lavoro su base di uguaglianza con gli altri lavoratori.

Il beneficio non è concesso:

–      per i contratti di apprendistato;

–      per i contratti in somministrazione

–      per i contratti di lavoro intermittente (c.d. a chiamata) sia esso con o senza indennità di disponibilità;

–      per i contratti di lavoro domestici

–      se il lavoratore abbia avuto un precedente rapporto per il quale il datore di lavoro ha goduto degli “Incentivi fiscali per l’assunzione di lavoratori svantaggiati in Campania- Credito d’imposta” (prima e seconda finestra), anche se l’incentivo sia stato concesso ad una società controllata dal datore di lavoro o ad esso collegata ai sensi dell’art. 2359 C.C. o facente capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto, al momento della nuova assunzione.

Misura e limiti di fruizione del beneficio

Per le assunzioni di dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time, l’incentivo spetta in misura proporzionale alle ore prestate rispetto a quelle del contratto nazionale.

L’incentivo è quantificato con riferimento ai costi sostenuti dal datore di lavoro in relazione alla retribuzione lorda, nella misura corrispondente alla percentuale contributiva a carico ditta applicata dall’INPS in relazione ai CCNL, alla qualifica ed al livello del lavoratore, durante un periodo massimo di 12 mesi successivi all’assunzione di un lavoratore “svantaggiato”. Nel caso in cui il lavoratore interessato sia un lavoratore “molto svantaggiato” o “con disabilità”, il periodo massimo sarà di 24 mesi successivi all’assunzione.

L’incentivo è concesso nel rispetto del massimale di €8.060,00 annui, nonché dei massimali di intensità di aiuto previsti dal Regolamento (UE) n. 651/2014 relativi ai costi ammissibili, tenuto conto dell’importo totale degli aiuti pubblici a favore delle assunzioni sovvenzionate, indipendentemente dal fatto che il sostegno sia finanziato tramite risorse locali, regionali, nazionali o comunitarie.

L’inoltro tardivo delle comunicazioni telematiche obbligatorie inerenti l’istaurazione e la modifica di un rapporto di lavoro producono la perdita di quella parte di incentivo relativa al periodo compreso tra la decorrenza del rapporto agevolato e la data della tardiva comunicazione.

L’incentivo non può essere concesso qualora l’azienda abbia in atto, alla data della domanda, sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, in cui siano interessati lavoratori inquadrati nella medesima qualifica dei lavoratori per i quali si richiede l’incentivo.

I costi ammissibili comprendono:

–      retribuzione lorda, prima delle imposte;

–      contributi obbligatori, quali gli oneri previdenziali;

–      contributi assistenziali per figli e familiari.

Requisiti oggettivi per la concessone del beneficio

Per poter accedere al beneficio, le assunzioni riferite al periodo 1° gennaio/31 dicembre 2016, devono rappresentare come predetto, un aumento netto del numero di dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupati nei dodici mesi precedenti la data di assunzione. Nei casi in cui l’assunzione non rappresenti un aumento netto del numero di dipendenti dell’impresa interessata rispetto alla media dei dodici mesi precedenti, il datore di lavoro deve dichiarare che il posto o i posti occupati si sono resi vacanti in seguito a dimissioni volontarie, invalidità, decesso, pensionamento per raggiunti limiti d’età, riduzione volontaria dell’orario di lavoro o licenziamento per giusta causa e non in seguito a licenziamenti per riduzione di personale. Le assunzioni devono essere mantenute per almeno 12 mesi nel caso di “lavoratori svantaggiati” ovvero 24 mesi nel caso di “lavoratori molto svantaggiati” e “con disabilità”, pena la decadenza dal beneficio e la restituzione alla Regione Campania di quanto eventualmente già percepito.

Regole di cumulo

L’incentivo di cui all’oggetto non può essere cumulato con altri incentivi all’occupazione finanziati dalla regione Campanai per gli stessi lavoratori a valere sulle risorse del FSE nell’attuale programmazione.

Nel caso in cui l’assunzione effettuata, rientri nella previsione dell’art. 1, commi 178 e seguenti, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 “esonero contributivo per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato effettuate nel corso dell’anno 2016”, il contributo a valere sul presente avviso dovrà essere ridotto in misura corrispondente all’esonero contributivo.

Modalità e termini per la presentazione delle domande

Le domande di partecipazione devono essere compilate ed inviate esclusivamente in modalità telematica utilizzando i moduli messi a disposizione sul Sistema informativo in uso presso la Regione Campania, all’indirizzo: www.incentivoimpresefse.regione.campania.it.

Sono ammessi a presentare la domanda di partecipazione esclusivamente i datori di lavoro che abbiano proceduto alla preventiva registrazione alla suddetta piattaforma, con puntuale indicazione dei dati anagrafici del legale rappresentante.

La registrazione al sistema può avvenire a far data dalle ore 12.00 del 18 luglio 2016 fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2017. Successivamente all’inserimento di tutte le informazioni richieste, il sistema genererà automaticamente una e-mail di conferma della registrazione che verrà inviata all’indirizzo di posta certificata aziendale indicato all’atto della registrazione. In tale e-mail di conferma saranno comunicate le modalità per attivare l’utenza e la password da utilizzare per la fase successiva di compilazione ed invio della domanda di partecipazione che dovrà essere compilata on-line, in ogni sua parte, a far data dal 28 luglio 2016 alle ore 12.00 e fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2017.

Alla domanda dovrà essere allegata la fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante, pena l’inammissibilità della stessa.

Il sistema a partire dalle ore 12.00 del 28 luglio 2016, assegna ad ogni domanda data ed ora di arrivo ed il numero progressivo.

Tutte le comunicazioni tra il beneficiario e la Regione Campania dovranno avvenire esclusivamente mediante l’indirizzo di posta elettronica certificata utilizzata per la registrazione del richiedente, al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected], indicando sempre il numero progressivo assegnato alla domanda.

Esiti delle istruttorie di ammissibilità

Entro 90 giorni dalla presentazione, gli uffici preposti concludono l’istruttoria delle domande ammissibili secondo l’ordine cronologico di arrivo assegnato dal sistema.

Le domande giudicate ammissibili vengono inserite in graduatoria secondo l’ordine cronologico di arrivo assegnato dal sistema; gli uffici preposti provvedono all’approvazione e pubblicazione del relativo provvedimento sul B.U.R.C. e sui siti istituzionali www.regione.campania.it e www.fse.regione.campanai.it.

Quantificazione, concessione ed erogazione degli incentivi “a consuntivo”

Entro 60 giorni dalla scadenza dei 12 o 24 mesi successivi all’assunzione, a seconda della tipologia di lavoratore assunto, l’azienda è tenuta a presentare alla Regione Campania, una dichiarazione in autocertificazione, redatta in conformità all’allegato 2, accompagnata da copia del documento di riconoscimento in corso di validità, relativa a:

–      mantenimento del posto di lavoro per il quale è stato concesso il beneficio;

–      mantenimento del livello occupazionale dei dipendenti a tempo indeterminato raggiunto mediante l’assunzione del lavoratore incentivato;

–      prospetto riepilogativo delle somme erogate in relazione alla retribuzione, alle trattenute fiscali, ai contributi obbligatori ed assistenziali;

–      dichiarazione e rendicontazione dell’esonero contributivo per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato effettuate nel corso del 2016 ai sensi dell’art. 1, commi 178 e seguenti, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, ove fruito;

–      richiesta di liquidazione, contenente i dati bancari necessari all’effettuazione del pagamento.

Insieme alla dichiarazione dovranno essere trasmesse le copie dei LUL relativi alle retribuzioni dei 12-24 mesi successivi alla data di assunzione.

Tale documentazione verrà acquisita dalla Regione Campania mediante il caricamento da parte dell’impresa nell’apposita sezione della piattaforma dedicata all’avviso, sul sito www.incentivoimpresefse.regione.campania.it.

La mancata trasmissione, nei termini previsti, della documentazione indicata esaustivamente nell’avviso allegato, comporterà l’impossibilità di dar seguito all’istruttoria.

Per ulteriori approfondimenti sul tema, rimandiamo all’allegato Avviso pubblico “Incentivi per l’assunzione di lavoratori svantaggiati in Campania” ed ai relativi allegati.

Allegati

Allegato_140261

Allegato_140260

Allegato_140259

Allegato_140258

Allegato_140257




FastExport: Incontro formativo sulle nuove semplificazioni doganali per l’export. Confindustria Salerno, 6 ottobre 2016, h 9.30. RACCOLTA ADESIONI

Il prossimo 6 ottobre, dalle ore 9.30 alle 17.30, Confindustria Salerno ospiterà un incontro formativo sulle nuove semplificazioni doganali per l’export.

L’appuntamento è programmato all’interno delle tappe previste dal progetto “FastExport, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da ICE Agenzia con Confindustria e in collaborazione con Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per fornire alle aziende una guida pratica fondamentale per il conseguimento delle autorizzazioni EA ed AEO all’interno dei vari aspetti e regolamentazioni del Nuovo Codice Doganale.

La complessità delle norme che regolano il commercio internazionale può frenare le imprese e rallentare il loro business. La semplificazione doganale è un aspetto centrale per il successo di ogni impresa sui mercati internazionali.

Tutte le aziende possono oggi velocizzare e semplificare le procedure doganali, abbattendo controlli fino al 90% dei costi attraverso il conseguimento delle qualifiche di Esportatore Autorizzato all’autocertificazione dell’origine delle merci (EA) e di Operatore Economico Autorizzato (AEO).

L’intervento formativo è condotto da specialisti ed esperti della materia e strutturato con un taglio estremamente operativo, con simulazioni e casi pratici.

La partecipazione è gratuita.

Alle aziende che avranno preso parte all’incontro sarà rilasciato un attestato di partecipazione, che costituirà una attestazione riconosciuta in vista del conseguimento delle certificazioni.

In allegato è disponibile la circolare col programma della giornata e tutti i dettagli del progetto.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE E REQUISITI

Il corso di formazione è rivolto a n°20 aziende produttive e commerciali.

E’ altresì richiesta una loro presenza ufficiale sul web.

In sede di valutazione delle domande, a suo insindacabile giudizio, la Commissione valutatrice (formata da ICE/Confindustria e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) si riserva di attribuire priorità alle domande pervenute da aziende aventi forte propensione all’export ed una struttura aziendale che includa un referente, avente esperienza specifica di pratiche connesse all’esportazione.

Per partecipare, gli interessati devono a compilare la scheda di adesione disponibile on line sul sito www.fastexport.ice.it.

Allegati

CIRCOLARE INCONTRI FastExport II SEMESTRE 2016




AGEVOLAZIONI – BANDI MISE FONDO CRESCITA SOSTENIBILE, HORIZON 2020, AGENDA DIGITALE E INDUSTRIA SOSTENIBILE – Seminario 19 luglio 2016, ore 10.00, Confindustria – Roma

 Informiamo che il prossimo 19 luglio, alle ore 10.00, avrà luogo a Roma, in Confindustria, viale dell’Astronomia, il seminario di illustrazione dei prossimi bandi del Ministero dello sviluppo economico a valere sul Fondo per la crescita sostenibile, per la promozione di grandi progetti di ricerca e sviluppo nelle tematiche di Horizon 2020, Agenda digitale e Industria sostenibile.

All’incontro interverranno Carlo Sappino, Direttore Generale per gli incentivi alle imprese e Giuseppe Incardona, Responsabile della Divisione Interventi per R&S del Mise, che chiariranno tutti gli aspetti operativi legati alla procedura di presentazione delle domande di agevolazione e alle modalità di valutazione e gestione.

Nelle more dell’invio del programma, alleghiamo il save the date e vi invitiamo a confermare la partecipazione a [email protected]

Allegati

Savethedate 19 LUGLIO 2016




Coefficiente per la rivalutazione del tfr e dei crediti da lavoro – giugno 2016

TFR
A giugno 2016 l’indice in base 2010 dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, considerato al netto dei tabacchi, è risultato pari a 99,9.

Pertanto il coefficiente utile per la rivalutazione a giugno 2016 del trattamento di fine rapporto maturato al 31 dicembre 2015, secondo l’art. 1 della L.297/1982, è pari a 1,00750.

CREDITI DI LAVORO
Alleghiamo la tabella dei coefficienti di rivalutazione dei crediti di lavoro maturati dal 1° gennaio 1990, o data successiva, e liquidati dal 1° al 30 giugno 2016.

Allegati

Tabella20Rivalutazione 20crediti20lavoro_giu16(1)

Tabella0TFR_giu16(1)




Viaggio al centro dell’impresa

Il Comitato Piccola Industria incontra le aziende di Battipaglia, Eboli, Bellizzi e Campagna.
Prosegue il Viaggio al centro dell’impresa, promosso dal Comitato Piccola Industria di Confindustria Salerno, con l’obiettivo di discutere questioni di interesse delle aziende, ma anche rilevare esigenze e criticità al fine di verificare le possibili azioni da intraprendere e gli interlocutori competenti da coinvolgere.
A questo partecipato quarto incontro, svoltosi a Battipaglia, presso la sede della Treofan Italy Spa, sono intervenuti imprenditori delle aree industriali di Battipaglia, Eboli, Bellizzi e Campagna che, durante i lavori coordinati dal presidente del Comitato, Gerardo Gambardella, hanno evidenziato le tematiche di maggiore interesse.




CCNL Gomma Plastica – Prenotazione del volume stampato per le direzioni aziendali

 Vi informiamo che si sta procedendo a predisporre la versione stampata per le direzioni aziendali del contratto collettivo nazionale di lavoro rinnovato il 10 dicembre 2015.

È possibile prenotare le copie, utilizzando la scheda allegata che dovrà essere inviata entro venerdì 16 Settembre 2016 al seguente indirizzo e-mail: [email protected].

Tutte le aziende associate a Federazione Gomma Plastica che ordineranno almeno una copia del CCNL entro il termine sopraindicato, riceveranno una ulteriore copia in omaggio. In caso di ordini superiori alle 10 copie, agli associati saranno trasmesse due copie omaggio.

Si ricorda di indicare chiaramente il luogo e la persona a cui indirizzare il pacco contenete il materiale.

Saranno considerate esclusivamente le prenotazioni accompagnate dalla copia del bonifico bancario.

La spedizione delle copie prenotate entro il 16 Settembre 2016 sarà a cura della Federazione ed avrà luogo presumibilmente nel prossimo mese di Novembre. Con riferimento agli ordini pervenuti dopo tale data, il ritiro o la spedizione sarà a carico dell’azienda che potrà concordare le modalità con il Servizio amministrazione della Federazione.

Con successiva comunicazione provvederemo a fornire le indicazioni necessarie per la prenotazione delle copie del contratto da distribuire ai lavoratori.

Allegati

Richiesta copie CCNL Gomma Plastica – edizione per le Direzioni Aziendali