MANIFESTAZIONI FIERISTICHE IN AMBITO TURISTICO – ANNO 2018 RIMINI TTG 10/12 OTTOBRE 2018 Del. G. R. Campania n. 766 del 05/12/2017

La Regione Campania, in collaborazione con Unioncamere Campania, al fine di favorire la promo-commercializzazione turistica della Campania in Italia e nel mondo curerà la partecipazione della Regione, alla fiera di Rimini TTG 10/12 ottobre 2018:

Per partecipare alla manifestazione TTG RIMINI 2018, bisogna presentare istanza secondo le modalità di seguito descritte, esclusivamente via PEC all’indirizzo indicato sul modulo, entro e non oltre il giorno 26 giugno 2018.

Gli enti e i soggetti che intendono  sviluppare azioni di promozione territoriale del comparto turistico, interessati ad essere accreditati alla suddetta manifestazione presso lo stand della Regione Campania nell’AREA DESK PROMOZIONE DEI TERRITORI, dovranno far pervenire la propria richiesta redatta secondo il modello “Allegato 1” alla Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo all’indirizzo di posta elettronica [email protected], unitamente ad una dettagliata descrizione del territorio e della proposta promozionale “Allegato 1A” che si intende presentare ed alla scheda anagrafica “Allegato 3” (file Excel) debitamente compilata in tutte le sue parti.

Per partecipare invece all’AREA TAVOLI DI CONTRATTAZIONE BtoB gli operatori economici, iscritti al Registro delle Imprese, che intendono candidarsi alla gestione di un’agenda appuntamenti completa con i buyers (12 sessioni), con postazione personalizzata nell’area BtoB dello stand, dovranno far pervenire la propria richiesta redatta secondo il modello “Allegato 2” alla Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo all’indirizzo di posta elettronica [email protected], unitamente ad una dettagliata descrizione del territorio e della proposta promozionale “Allegato 1A” che si intende presentare ed alla scheda anagrafica “Allegato 3” (file Excel) debitamente compilata in tutte le sue parti.

Si precisa che, a seguito della verifica della regolarità del pagamento del Diritto Annuale e della dichiarazione di regolarità del Documento Unico di Regolarità Contributiva, accertata la presentazione della proposta commerciale, si provvederà ad inserire la richiesta di partecipazione in elenco.

Il riparto delle 125 agende sarà effettuato in base alla territorialità, alla tipologia d’impresa ed all’ordine cronologico stabilito dalla data ed ora di spedizione della PEC, fino all’esaurimento delle postazioni di incontro personalizzate, a ciascuna delle quali è collegata un’agenda appuntamenti, come stabilito dal Tavolo Tecnico insediato ai sensi del Protocollo d’Intesa Regione/Unioncamere approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 766 del 05/12/2017:

In caso di mancanza della scheda di descrizione dell’offerta e/o della scheda anagrafica solo al successivo invio delle stesse a completamento della documentazione, l’istanza sarà inserita sulla base della data e dell’ora di trasmissione dell’integrazione.

Successivamente alla istruttoria delle richieste pervenute, la Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo provvederà ad inviare a ciascun soggetto rispettivamente richiedente una e-mail con l’esito della istanza presentata e con richiesta di conferma della partecipazione. La conferma è obbligatoria per la partecipazione e la stessa impegna inderogabilmente il richiedente a garantire la partecipazione all’evento fieristico. In caso di mancata partecipazione all’evento confermato, il soggetto verrà escluso dalla partecipazione alle manifestazioni successive.

L’ammissione dei richiedenti presso lo stand regionale, definita dall’ordine cronologico di arrivo delle istanze, è gratuita e include la possibilità di distribuire il proprio materiale promozionale e di usufruire degli spazi comuni. In generale, la partecipazione nell’area desk per la promozione dei territori non prevede assegnazione di spazi in uso esclusivo da personalizzare.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo al numero telefonico 0817968782, o via e-mail all’indirizzo: [email protected].

Si allega alla presente :

Avviso pubblico manifestazione di interesse TTG Rimini 2018 – del G. R. 766 del 05/12/2017:

Modelli Allegato 1 e 1A promozione TTG 2018

Modelli Allegato 2 e 2A commercializzazione TTG 2018

Scheda anagrafica Allegato 3

Allegati

Scheda anagrafica allegato 3

Modelli Allegato 2 e 2A Commercializzazione TTG 2018

Modelli Allegato 1 e 1A Promozione TTG 2018

Manifestazione di interesse TTG 2018




Bando “Matera 2019: progetti di innovazione culturale per un’Italia più competitiva”. Evento a Napoli 7 giugno

Confindustria promuove il bando  “Matera 2019: progetti di innovazione culturale per un’Italia più competitiva” dedicato a Matera Capitale Europea della Cultura 2019 (allegato).  Una straordinaria occasione per 50 imprese associate a Confindustria, in particolare Pmi.

Obiettivo del Bando è infatti quello di creare le condizioni favorevoli  alla valorizzazione delle imprese innovative che trovano nella cultura una fondamentale leva di competitività.

L’iniziativa sarà presentata a Napoli il prossimo 7 giugno in occasione del Convegno CULTURA, DRIVER DI SVILUPPO E LEVA DI COMPETITIVITÀ – Matera 2019 e Art Bonus: le opportunità per le imprese, di cui alleghiamo il programma.

Allegato

Programma Napoli

Bando Matera




Donne e politiche attive del lavoro – Giovedì 7 giugno 2018 – ore 17.00 – CCIAA Salerno – via Roma 29

Giovedì 7 giugno 2017, alle ore 17.00, presso la sede storica della Camera di Commercio di Salerno – via Roma 29 – si terrà la tappa salernitana dell’11° giro d’Italia delle donnne che

fanno impresa, il road show itinerante organizzato da Unioncamere insieme alle Camere di commercio e ai Comitati per l’imprenditoria femminile. Nove tappe per informare le imprenditrici e offrire strumenti formativi a chi aspira a diventarlo, dare visibilità alle dinamiche che riguardano l’occupazione femminile e creare consenso sul tema delle pari opportunità.

 

Clicca qui per scaricare il programma

 

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Convegno: “Sistemi di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro e nuova ISO 45001” – giovedì 14 giugno p.v. ore 10.30

Il prossimo 14 giugno alle ore 10.30, nella nostra sede associativa, avrà luogo il Seminario “Sistemi di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro e nuova ISO 45001”, come da programma allegato.

Nel corso dell’incontro il Dott. Fabio Pontrandolfi, Dirigente Area Lavoro, Welfare e Capitale Umano di Confindustria, approfondirà gli aspetti propri di un Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro anche alla luce della nuova normativa ISO, pubblicata lo scorso 12 marzo. Abbiamo inoltre previsto la testimonianza di una nostra associata.

Per motivi organizzativi, preghiamo di comunicare l’adesione, mediante compilazione della scheda allegata, al seguente indirizzo [email protected].

Allegati

Convegno_ “Sistemi di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro e nuova ISO 45001” – giovedì 14 giugno p.v. ore 10.30

scheda di adesione_convegno SGSSL

 




Convenzioni Confindustria/RetIndustria: Trenitalia, UnipolSai e Welfare Company aziende partner del mese di giugno

Trenitalia, UnipolSai e Welfare Company sono le aziende partner delle Convenzioni Confindustria/RetIndustria che presentiamo questo mese nelle schede allegate.

Per consultare tutte le Convenzioni  utilizzabili dai Soci Confindustria, basta cliccare sul “bottone” presente sul sito www.confindustria.sa.it in basso a sinistra.

Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi, inserendo la partita IVA della Vostra Azienda.

In questo modo – con l’iscrizione all’area Convenzioni – potrete consultare nel dettaglio tutte le Offerte disponibili ed essere aggiornati direttamente al momento di modifiche ed integrazioni delle Convenzioni.

Allegati

welfare company

Trenitalia

Unipolsai

 




Ambiente: bando CONAI per la Prevenzione – edizione 2018

Informiamo che CONAI premia la sostenibilità ambientale degli imballaggi immessi al consumo dai propri consorziati nel 2016/2017, tramite il BANDO CONAI PER LA PREVENZIONE – Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi – edizione 2018 e destinando, a tale scopo, un importo complessivo pari a € 400.000,00 di cui 7 premi speciali da €10.000 ciascuno.

Nel Regolamento allegato e scaricabile/consultabile dal sito www.ecotoolconai.org e www.conai.org sono indicati i principi generali e le modalità di adesione/partecipazione al Bando.

Le domande dovranno essere inviate entro e non oltre il 30 giugno 2018.

Allegati

Regolamento Bando PREVENZIONE 2018

 




CCNL Metalmeccanici 26 novembre 2016 – welfare contrattuale

Si ricorda che a decorrere dal prossimo 1° giugno 2018 le aziende hanno l’obbligo di mettere a disposizione dei dipendenti strumenti di welfare del valore di 150 euro da utilizzare entro il 31 maggio 2019.

Come precisato nella dichiarazione a verbale sottoscritta il 29 settembre 2017 posta in calce all’art. 17, Sezione quarta, Titolo IV, la data del 1° giugno deve “intendersi come il termine entro il quale l’azienda deve mettere effettivamente a disposizione dei lavoratori gli strumenti di welfare”.

Si ricorda che hanno diritto alla suddetta offerta di beni e servizi di welfare i dipendenti che abbiano un rapporto di lavoro in corso al 1° giugno o siano comunque assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno, a condizione che abbiano superato la prova e che non siano in aspettativa non retribuita né indennizzata (aspettativa per malattia, per motivi di studio, ecc.) per tutto il periodo 1° giugno-31 dicembre.

Per i lavoratori assunti con contratto a tempo determinato, è necessario, inoltre, aver maturato un’anzianità di servizio di almeno tre mesi complessivi nel corso di ciascun anno solare (1° gennaio – 31 dicembre).

Per i lavoratori a part-time il valore dei suddetti strumenti di welfare non è riproporzionabile in relazione al loro ridotto orario contrattuale.

Per quanto riguarda i lavoratori con contratto di somministrazione, in base al principio di non discriminazione di cui all’art. 35, primo comma, del Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, le aziende interessate provvederanno a comunicare alla società di somministrazione quanto stabilito dall’Accordo di rinnovo in materia di welfare.

Nel contempo, così come già stabilito per il 2017, è prevista espressamente la possibilità che i 150, stabiliti per il 2018 possano essere destinati, al Fondo Cometa o al Fondo mètaSalute, secondo regole e modalità previste dai medesimi Fondi (vedi allegata circolare n.3 del Fondo Metasalute).

L’offerta di beni e servizi di welfare prevista dal CCNL si aggiunge agli strumenti di welfare già presenti in azienda, sia unilateralmente riconosciuti che derivanti da accordi collettivi.

Nel caso di accordi collettivi, le Parti firmatarie dei medesimi accordi potranno armonizzare i criteri e le modalità di riconoscimento previsti dal CCNL.

Nelle aziende dove è costituita la RSU dovrà svolgersi un apposito confronto per individuare, tenuto conto delle esigenze dei lavoratori, dell’organizzazione aziendale e del rapporto con il territorio, una coerente gamma di beni e servizi privilegiando quelli con finalità sociale.

A tal fine, le aziende terranno opportunamente in considerazione le indicazioni della RSU senza, però, che sia necessario uno specifico accordo.

Trasmettiamo inoltre nuovamente in allegato la nota operativa al welfare aziendale, redatta da Federmeccanica, che fornisce le istruzioni per l’uso dei beni e servizi di cui all’art. 17 sez. Quarta, Titolo IV.

Allegati

circolare-aziende-fb-prot-25(1)

All 1 – Prot 56 – Guida Oper WELFARE AZ 14 nov 2017





Algeria – sospensione delle importazioni – lista aggiornata prodotti

La nostra Ambasciata ad Algeri ci informa che il Ministero del Commercio algerino ha, con decreto 18-139 e decorrenza 21 maggio 2018, ha sostituito (v. art. 1) la lista dei prodotti sospesi all’importazione, aumentandola a 877 posizioni tariffarie (nella vecchia lista erano 851). Sono stati inseriti prodotti finiti (tra cui parmigiano,yogurt, burro, pesce congelato; prodotti

per l’igiene; marmo, granito, travertino; trattori agricoli; ceramiche; elettrodomestici; ecc.) ed eliminati (e quindi riammessi all’importazione) componenti necessari alla produzione locale.  In allegato il testo del Decreto contenente la lista dei prodotti interessati dalla sospensione all’import.

Si attira l’attenzione sul contenuto dell’art. 2. che esclude dal provvedimento le merci aggiunte alla lista spedite prima della data di pubblicazione del Decreto.

Di seguito il link del Ministero del Commercio:ga

https://www.commerce.gov.dz/actualites/liste-des-produits-interdit-a-l-importation
 

Allegati

DE 19-139 del 21.5.2018- Lista prodotti in sospensione di importazione – 21 maggio 2018




BUSINESS SPEED DATE – Incontri BtoB tra le Aziende del Settore Metalmeccanico – Sede Confindustria Salerno 13 giugno 2018, ore 15:00

Il prossimo 13 giugno 2018, dalle ore 15:00, presso la sede di Confindustria Salerno, si terrà il BUSINESS SPEED DATE del Settore Metalmeccanico.

Con questa iniziativa la Presidenza (in particolare il Vice Presidente Delegato al Marketing Associativo, Carmine Alfano) si propone di migliorare la conoscenza reciproca tra gli imprenditori, con una formula particolarmente innovativa di interazione.

Lo SPEED DATE: Che cos’è?

Lo “speed date” è comunemente uno strumento usato per incontrare “al buio”, cioè senza conoscerle prima, persone di sesso opposto. Diverse persone in una unità di tempo ben definita. Se dal primo breve incontro nasce un interesse più profondo, potrà essere approfondito in seguito.

 

Lo SPEED DATE “BUSINESS”

Le aziende che parteciperanno al Business Speed Date METALMECCANICO in poco tempo effettueranno un elevato numero di incontri con altre aziende appartenenti a diverse categorie e con diverse esigenze, ma potenzialmente “interessanti”.

Tra queste, potrebbe esserci un nuovo cliente o un nuovo fornitore! Un nuovo partner!

Questa formula di incontro veloce ha l’obiettivo di favorire la conoscenza tra imprese e agevolare il business in modo dinamico, divertente ed efficace.

 

COSA SUCCEDE?

Nello Speed Date versione “business” i partecipanti sono fatti sedere lungo un tavolo in due file una di fronte all’altra per presentare la propria azienda alla persona immediatamente di fronte e conoscere l’Azienda dell’interlocutore, in 5 minuti totali.

Tutti gli incontri iniziano simultaneamente.

Ogni 5 minuti un segnale stabilirà il cambio postazione: infatti, scaduto il tempo, i partecipanti da un lato del tavolo si alzeranno per accomodarsi al posto accanto e conoscere il nuovo interlocutore che avrà di fronte, e così via, fino a quando tutti non avranno incontrato tutti.

20 incontri dureranno – quindi – al massimo 100 minuti.

Non esiste un’Agenda pre-definita di appuntamenti.

Il seguito di business è lasciato all’interesse che è scaturito dalla prima breve presentazione.

In una cartellina da noi predisposta sarà fornita una scheda preintestata che ad ogni incontro ciascuno potrà lasciare all’interlocutore, il quale potrà lì appuntarsi le proprie impressioni ed i dati raccolti.

Per motivi organizzativi, l’iniziativa è riservata a 20 Aziende.

In caso di un numero superiore di adesioni, sarà organizzato un secondo appuntamento.

Per aderire, compilare la scheda allegata e inviarla ai recapiti ivi indicati.

Allegati

Adesione_SpeedDateMM2018




IMPRESE ENERGIVORE – nuova disciplina decreto MISE 21 dicembre 2017

Ricordiamo che, con decreto 21 dicembre 2017, il Ministero dello Sviluppo Economico ha ridisegnato la nuova disciplina per le imprese energivore. Una misura importantissima che, si stima, porterà oltre tremila imprese ad accedere ai nuovi benefici, per un risparmio complessivo di circa 1 miliardo e 700 milioni di euro.

Fino all’introduzione dell’articolo 39 del decreto 83/12, la condizione di impresa energivora e le agevolazioni fiscali e parafiscali sull’energia elettrica e il gas ad essa connesse, erano legate ai cumuli di consumo e, quindi, riconosciute alle aziende con elevato utilizzo di energia, dovuto principalmente alle grandi dimensioni delle imprese.

Con l’introduzione della disciplina nel 2012, in conformità a quanto disposto a livello europeo, il concetto di “imprese a forte consumo di energia” non viene più correlato alla quantità di energia consumata, ma all’incidenza dei costi energetici sul fatturato o sul valore aggiunto, di fatto allargando la platea delle aziende considerate energivore anche al vasto mondo delle Pmi.

L’attuazione di tale misura ha vissuto però alterne vicende e, soprattutto, un tempo lunghissimo di implementazione in relazione alla procedura di notifica del provvedimento alla Commissione europea per la valutazione della sua compatibilità con le Linee Guida europee sugli aiuti di Stato in tema di energia e ambiente.

Finalmente, il 23 maggio 2017, a più di tre anni dalla notifica da parte dell’Italia, la Commissione europea ha approvato le riduzioni sulle maggiorazioni destinate a finanziare il sostegno alle fonti rinnovabili concesse alle imprese ad alta intensità energetica italiane. Con il decreto 21 dicembre 2017, il Ministero dello Sviluppo Economico ha ridisegnato la nuova disciplina per le imprese energivore. Una misura importantissima che, si stima, porterà oltre tremila imprese ad accedere ai nuovi benefici, per un risparmio complessivo di circa 1 miliardo e 700 milioni di euro.

Nello specifico, possono accedere alle agevolazioni le imprese che hanno un consumo medio annuo di energia elettrica pari ad almeno 1 GWh/anno e che rispettino uno dei seguenti requisiti:

  1. a) operano nei settori minerari e manifatturieri (tra cui, ad esempio, il settore della produzione carta, acciaio, vetro, etc.) ritenuti ammissibili secondo le Linee Guida sugli aiuti di Stato;
  2. b) operano nei settori minerari e manifatturieri non inclusi nell’elenco di cui sopra, ma con un’intensità di scambi extra-Ue di almeno il 4% e con un indice di intensità energetica non inferiore al 20%;
  3. c) oppure sono ricomprese negli elenchi energivore 2013 e 2014 anche se non rispettano i requisiti di eleggibilità, purché assicurino una contribuzione minima a sostegno delle fonti rinnovabili pari almeno al 20% della spesa sostenuta da una impresa simile non agevolata (c.d. “grandfathering clause”).

I livelli di contribuzione alla tariffa A3, a decorrere dal 1° gennaio 2018, sono i seguenti:

per le imprese con i requisiti a e b, caratterizzate da un indice di intensità elettrica su valore aggiunto maggiore o uguale al 20%, il livello di contribuzione agli oneri riconducibili alla tariffa A3 è riportato nella tabella 1 del DM;

per le imprese con i requisiti a, caratterizzate da un indice di intensità elettrica su valore aggiunto inferiore al 20%, e per le imprese con i requisiti c, il livello di contribuzione alla tariffa A3 è riportato nella tabella 2 del provvedimento.

Con riferimento alla costituzione dell’elenco imprese energivore, per il 2018 l’anno di competenza sarà gestito in modo transitorio utilizzando, ai fini della determinazione delle classi di agevolazione pertinenti, i dati che le imprese hanno presentato in sede di dichiarazione per l’anno di competenza 2016.

Evidenziamo che, il risultato raggiunto sul fronte delle energivore elettriche, ha portato il ministero dello Sviluppo economico ad intraprendere un analogo percorso per le aziende “energivore gas”, introducendo con il decreto ministeriale 2 marzo 2018 la definizione di imprese a forte consumo di gas naturale, stabilendone i requisiti e i criteri di identificazione.

 Allegati

decreto_ministeriale_21_dicembre_2017_ agevolazioni_imprese_energivore