L'OFAC, Agenzia del Dipartimento del Tesoro USA, ha pubblicato l’elenco dei soggetti ed entità iraniane inserite nella Lista SDN (Special Designated Nationals) verso le quale a partire dal 5 novembre 2018 si applicano le sanzioni secondarie valevoli anche per le
Non US persons, fino ad ora sospese a seguito dell'Accordo sul Nucleare iraniano del 2015 (JCPOA). Indichiamo di seguito gli istituti finanziari iraniani verso i quali però, pur in lista SDN, non si applicano le sanzioni secondarie, con cui quindi le banche europee potranno continuare ad operare: - BANK KESHARVARZI IRAN - SAMAN BANK - PASARGAD BANK - KARAFARIN BANK - AMIN INVESTMENT BANK - MASKAN BANK - BANK REFAH KARGARAN - BANK-E SHAHR - EGHTESAD NOVIN BANK - GHARZOLHASANEH RESALAT BANK - IRAN ZAMIN BANK - KAFOLATBANK - TAT BANK - TOSEE TAAVON BANK (Cooperative Development Bank) - TOURISM BANK - SARMAYEH BANK - BANK-E TAAWON MANTAGHEEY-E ESLAMI (Islamic Regional Cooperation Bank) Segnaliamo inoltre la dichiarazione del Segretario di Stato, Mike Pompeo assieme al Segretario del Tesoro americano, Steven Mnuchin, in riferimento al rilascio di esenzioni temporanee per l'importazione di petrolio dall'Iran a otto Paesi, tra cui l'Italia: https://www.state.gov/secretary/remarks/2018/11/287132.htm Trasmettiamo in allegato Lista completa dei nominativi designati ed il relativo Press Release dell'OFAC.