Progetto Welfare Index PMI 2017-18

Il welfare aziendale è un tema di crescente rilievo per il nostro Sistema.
L’insieme di tutele e servizi forniti dall’impresa ai propri dipendenti, al fine di migliorarne la vita privata e lavorativa, si configurano ormai come pratiche molto diffuse ed in costante crescita, che coinvolgono numerose realtà imprenditoriali del nostro Paese.

Proseguendo nel solco delle iniziative già avviate, Confindustria, ha confermato anche per il 2017 – 2018 la partecipazione al progetto “Welfare Index PMI – Indagine sul welfare aziendale”, promosso da Generali Italia con la partecipazione di alcune tra le principali confederazioni di rappresentanza. 

Il progetto “Welfare Index PMI – Indagine sul welfare aziendale”, giunto alla terza edizione, è rivolto alle imprese fra 6 e 1.000 addetti, con lo scopo di analizzare la diffusione del welfare aziendale nel sistema produttivo italiano

Lo scorso anno è stata registrata un’ampia partecipazione  (circa 3.400 imprese) e Confindustria ha svolto un ruolo di primo piano attraverso le numerose eccellenze del nostro Sistema anche in questo campo. Le imprese più virtuose sono state premiate il 28 marzo a Roma nell’evento conclusivo patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Sul sito www.welfareindexpmi.it potrete trovare:

·        riservatamente alle imprese che hanno già partecipato, il profilo di misurazione e confronto con la media e i top di settore;

·        il Rapporto 2017 – Welfare Index PMI sulla diffusione del welfare aziendale nelle imprese italiane;

·        il questionario per autovalutarsi e partecipare all’edizione 2017-2018.

 Le imprese interessate a fruire del servizio gratuito di autovalutazione, potranno accedere al questionario online e alle relative note informative, attraverso il seguente link: http://93.57.97.140/index.php/100101/lang-it.

La  partecipazione all’indagine è protetta dalle regole di riservatezza.

Alla fine dell’indagine, tutte le imprese partecipanti riceveranno, in via riservata:

–        il report personalizzato Welfare Index PMI, un servizio di misurazione e confronto con la media e i top di settore;

–        il certificato di rating, che consentirà di comunicare in modo immediato ed efficace il proprio livello di welfare aziendale.

Infine, le best practice saranno premiate nell’evento conclusivo di marzo 2018.

Si riporta in allegato il rapporto integrale della ricerca dello scorso anno e una scheda sintetica di riepilogo delle finalità dell’iniziativa e delle modalità di partecipazione.

Allegati

Scheda Welfare Index PMI

rapporto-welfare_index-pmi-2017




Premio imprese per la sicurezza 2017

Vi informiamo che martedì 5 dicembre p.v. si terrà a Roma – dalle ore 10 presso Confindustria (Viale dell’Astronomia ,30) – il convegno conclusivo della quinta edizione del Premio “Imprese per la Sicurezza” istituito da Confindustria e Inail, con la collaborazione tecnica di APQI (Associazione Premio Qualità Italia) e Accredia (Ente italiano di accreditamento).

 

Come noto, il Premio è rivolto alle imprese che si che si distinguono per l’impegno in tema di gestione della salute e sicurezza, al fine di valorizzare e diffondere le loro esperienze e di sensibilizzare le imprese e i lavoratori su aspetti normativi, culturali, organizzativi e comportamentali.

Per effettuare l’iscrizione all’evento è possibile utilizzare il seguente link:  http://www.confindustria.it/Aree/opp121.nsf/iscrizione?openform.




Interpretazione autentica determinazione del reddito di lavoratori in trasferta e trasfertisti- Conferma della natura intrepretativa e retroattiva della norma – Sentenza Sezioni Unite Cassazione n. 27093 del 15 novembre 2017

Facciamo seguito alla nostra informativa del 6 dicembre 2016 in cui si dava notizia della legge 1° dicembre 2016, n. 225, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, che all’art. 7quinquies ha introdotto una norma di interpretazione autentica che permette di porre fine ai contrasti interpretativi sorti in sede di Cassazione civile riguardo alla disciplina in materia di trattamento fiscale e contributivo dei lavoratori trasfertisti e dei lavoratori in trasferta.

Si chiarisce infatti che la norma sul trattamento di trasfertismo ( cioè imponibilità al 50%) ricorre quando esistono contestualmente le seguenti condizioni: a) mancata indicazione nel contratto o nella lettera di assunzione della sede di lavoro; b) svolgimento di una attività lavorativa che richiede la continua mobilità del dipendente; c) corresponsione al dipendente, in relazione allo svolgimento dell’attività lavorativa in luoghi sempre variabili e diversi, di una indennità o maggiorazione di retribuzione in misura fissa, attribuite senza distinguere se il dipendente si è effettivamente recato in trasferta e dove la stessa si è svolta.

Ove non siano presenti contestualmente dette condizioni, si applica il diverso trattamento forfettario previsto per le indennità di trasferta.

Confindustria, già da tempo, aveva sostenuto l’introduzione di una disposizione in tal senso, di grande interesse ed attualità per tutto il nostro sistema ed, in particolare, per il settore edilizia e impiantistica, caratterizzati da prestazioni lavorative abitualmente svolte al di fuori della sede di lavoro o assunzione e per i quali spesso si configura la fattispecie della trasferta “occasionale” e non quella della “trasferta abituale”.

Con ordinanza interlocutoria del 18 aprile 2017 n. 9317 la Sezione Lavoro della Cassazione ha però sostenuto che con il suddetto art. 7-quinquies il legislatore, con una disposizione non interpretativa ma innovativa con effetti retroattivi, avrebbe attribuito alla norma sul trasfertismo un significato che non poteva in alcun modo essere incluso nel novero dei suoi significati possibili.

Pertanto, la Sezione Lavoro, sull’assunto secondo cui la questione ha dato luogo, nel tempo, ad un rilevante contenzioso – che ha visto susseguirsi plurimi e contrastanti interventi del legislatore e della stessa Corte – ha disposto la rimessione della controversia al Primo Presidente, per la valutazione della relativa assegnazione alle Sezioni Unite, considerando la suddetta questione qualificabile come di massima importanza.

Con sentenza n.27093 del 15 novembre c.m. ( in allegato ) le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno invece confermato la natura interpretativa e, quindi, retroattiva dell’art. 7-quinquies.

Il nostro Sistema centrale informa inoltre che l’INPS starebbe predisponendo una circolare che farà il punto della situazione.

Allegato

sentenza+sez+unite+trasfertismo




CCNL Metalmeccanici: lavoratori appartenenti alla categoria operaia – giorno di ferie aggiuntivo oltre le 4 settimane

Con propria circolare Federmeccanica ricorda che dal prossimo 1° gennaio 2018 anche gli addetti appartenenti alla categoria operaia possono maturare il giorno di ferie aggiuntivo, oltre le 4 settimane, ai sensi di quanto previsto dalla norma transitoria n.1, posta in calce all’art. 10, Sezione Quarta, Titolo III, introdotta con il CCNL 20 gennaio 2008 per realizzare la parificazione normativa tra operai ed impiegati.

 

Nello specifico, a decorrere dal 1° gennaio 2018, hanno diritto al giorno aggiuntivo di ferie i lavoratori già in forza al 31 dicembre 2007 mentre i lavoratori assunti in data successiva matureranno il medesimo diritto al compimento dei 10 anni di anzianità di servizio.

Con l’entrata a regime della suddetta previsione cessa di avere rilevanza la norma transitoria n.2 con la quale si prevedeva il riconoscimento del giorno aggiuntivo di ferie per gli operai già in forza al 31 dicembre 2007 laddove e nel momento in cui fossero realizzate, a partire dal 1° gennaio 2008, entrambe le condizioni del compimento dei 55 anni di età e la maturazione di 10 anni di anzianità di servizio.




Azioni di partenariato nei Balcani: Focus su Albania, Kosovo e Macedonia. Tirana, 31 gennaio/1 febbraio 2018. Adesioni: 8 dicembre pv

L’Ufficio Partenariato Industriale e Rapporti con gli Organismi Internazionali dell’ICE Agenzia sta organizzando, nell’ambito del Piano Export Sud II, una missione a Tirana (Albania) dal 31 gennaio al 1° febbraio 2018.

 

target

L’iniziativa si rivolge alle aziende dei settori energia e ambiente, infrastrutture e innovazione, con almeno una sede operativa nelle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

 

In cosa consiste

Promozione dei finanziamenti europei ed internazionali disponibili e favorire partenariati e altre forme di collaborazione industriale con selezionate controparti albanesi, kosovare e macedoni.

La missione si sostanzierà in alcune attività principali:

  • seminario formativo e informativo:
  • presentazioni aziendali;
  • incontri B2B con controparti albanesi, kosovare e macedoni;
  • visite aziendali o presso siti d’interesse.

Modalità e costi di Partecipazione

La partecipazione è gratuita, a carico delle aziende saranno i costi di viaggio e di soggiorno.

Le iscrizione dovranno pervenire entro e non oltre l’ 8 dicembre 2017 mediante la compilazione del modulo di adesione disponibile al link: www.partenariatoalbania.ice.it/richiesta-di-adesione

Per ulteriori informazioni si rimanda alla circolare allegata e al sito dedicato: www.partenariatoalbania.ice.it.

Invitiamo quanti interessati, che intendono aderire, a darcene cortese comunicazione ([email protected]).

Allegato

Circolare informativa Partenariato BALCANI 2018




AGROALIMENTARE: partecipazione AGEVOLATA in COLLETTIVA alla fiera ” SIRHA BUDAPEST 2018 “, 7 – 9 febbraio 2018. Adesioni entro 1 dicembre pv

L’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese, nell’ambito del Piano Export Sud riservato alle imprese delle regioni cd. “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia)
organizza una partecipazione a costi AGEVOLATI in collettiva alla Fiera SIRHA 2018 – http://sirha-budapest.com/home – che si svolgerà a Budapest dal 7 al 9 febbraio 2018.

 

SIRHA è la principale manifestazione ungherese dedicata al settore agroalimentare, comprensivo di industria dolciaria, panificazione e HoReCa.

 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

L’ICE ha opzionato un’area complessiva di circa 360 mq, comprensiva di desk informativo e suddivisa in stand di 10 mq per azienda, con una quota di partecipazione pari € 750,00 + IVA,notevolmente agevolato rispetto ai costi ordinari, grazie ai contributi (de minimis) del Piano Export Sud.

 

La quota di partecipazione comprende:

  • fornitura dello stand pre-allestito di 10 mq con formula “chiavi in mano” e dotazioni di arredo incluse;
  • pulizie giornaliere;
  • accesso al centro servizi ICE collocato nella collettiva ove opererà personale ICE incaricato di fornire assistenza agli espositori;
  • iscrizione al catalogo generale della fiera; inserimento nel catalogo della collettiva ICE;
  • prima assistenza commerciale;
  • azioni di comunicazione e sensibilizzazione operate dall’Ufficio ICE di Budapest nei confronti degli operatori di settore locali tramite diffusione del catalogo espositori ICE, inserzioni pubblicitarie su riviste specializzate, ecc.

 

A carico dei partecipanti restano le spese di viaggio, vitto e alloggio.

Tempi e Modalità di adesione

Il MODULO di PARTECIPAZIONE va compilato ONLINE entro l’1 dicembre sul sito:

https://sites.google.com/a/ice.it/sirhabudapest2018

A conclusione della registrazione ONLINE, l’azienda riceverà una email di conferma con istruzioni e modulo di adesione già compilato che dovrà essere STAMPATO, FIRMATO, TIMBRATO e INVIATO via PEC all’indirizzo [email protected].

Per ulteriori dettagli invitiamo a prendere visione della circolare informativa in allegato (attenzione: la scadenza indicata in circolare è prorogata al 1 dicembre pv).

Invitiamo inoltre, quanti aderiranno, a darne cortese segnalazione ai nostri uffici (Monica De Carluccio tel. 089.200810 – fax 089.338896 [email protected]).

Allegato

COLLETTIVA SIRHA Budapest2018




Fondo mètaSalute: istruzioni per la corretta gestione mensile delle adesioni dei lavoratori

Il Fondo mètaSalute ha pubblicato la circolare n. 5, riportata in allegato, con la quale fornisce le istruzioni per la corretta gestione mensile delle adesioni dei lavoratori, ai fini del calcolo contributivo e dell’attivazione della copertura.

 

In particolare, l’azienda o il consulente incaricato sono tenuti ad aggiornare mensilmente le informazioni relative ai dipendenti iscritti al Fondo, impostando le cessazioni e inserendo i neo assunti secondo le seguenti istruzioni:

la cessazione dell’adesione – e quindi della copertura – deve essere inserita entro l’ultimo giorno del mese in cui avviene la modifica dello stato del lavoratore e decorre dal 1° giorno del mese successivo.

Non è consentito l’inserimento di cessazioni retroattive al mese precedente.

Il diritto alle prestazioni ed il relativo onere contributivo è dovuto per l’intero mese in cui viene indicata la data di cessazione della copertura.

Esempio: cessazione copertura 28 Ottobre

  • contribuzione dovuta fino al 31 Ottobre
  • prestazioni sanitarie fino al 31 Ottobre
  • Cessazione contribuzione e prestazioni dal 1° Novembre

In caso di nuova assunzione i dati anagrafici del lavoratore devono essere inseriti nel mese di assunzione con decorrenza contribuzione e prestazioni dal primo giorno del mese in cui viene inserita l’iscrizione.

Esempio: assunzione 15 Novembre

  • Decorrenza contribuzione 1° Novembre
  • Decorrenza prestazioni sanitarie dal 1° Novembre

Infine, il Fondo ricorda che tutte le modifiche dello stato dei lavoratori e gli inserimenti delle nuove adesioni devono essere effettuati dall’azienda all’interno dell’Area Riservata presente sul portale www.fondometasalute.it




Smart working: guida alla comunicazione

Facendo seguito alle nostre precedenti informative del 7 e 9 novembre u.s., Vi informiamo che il Ministero del Lavoro ha pubblicato sul proprio portale una guida (in allegato) alla procedura per accedere e compilare la comunicazione telematica relativa all’accordo per lo svolgimento dell’attività lavorativa in modalità “Lavoro Agile”.

Come noto, a decorrere dallo scorso 15 novembre è disponibile sul portale istituzionale (www.cliclavoro.gov.it) la procedura per l’invio telematico degli accordi tra lavoratore e datore di lavoro per attivare questa particolare modalità di espletamento della prestazione lavorativa, disciplinata dalla Legge n.81/2017.

L’accesso alla procedura è possibile solamente dai soggetti in possesso di un proprio SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Questo sistema di autenticazione è necessario anche per i soggetti abilitati all’invio delle comunicazioni obbligatorie e delegati dalle aziende sottoscrittrici. I consulenti del lavoro e tutti gli altri soggetti abilitati, delegati dalle aziende sottoscrittrici, già in possesso delle credenziali di accesso a cliclavoro, potranno accedere all’applicativo senza utilizzare SPID.

Si ricorda che nell’invio dell’accordo bilaterale dovranno essere indicati i dati del datore di lavoro, del lavoratore, della tipologia di lavoro agile (tempo determinato o indeterminato) e della sua durata. Sarà, inoltre, possibile modificare i dati già inseriti a sistema o procedere all’annullamento dell’invio.

Le aziende che sottoscrivono un numero di accordi bilaterali elevato potranno effettuare la comunicazione in forma massiva.

Gli operatori interessati possono procedere a dotarsi del Sistema Pubblico di Identità Digitale al seguente link www.spid.gov.it

Allegato

Comunicazione-SmartWorking-RegoleDiCompilazione




CCNL per l’industria metalmeccanica e della istallazione di impianti 26 novembre 2016 –Guida operativa al welfare aziendale

Facendo seguito alle nostre precedenti informative sul tema, trasmettiamo in allegato la nota operativa al welfare aziendale, redatta da Federmeccanica, che fornisce le istruzioni per l’uso dei beni e servizi di cui all’art. 17 sez. Quarta, Titolo IV.

Infatti, completata la fase di redazione del testo del CCNL e la messa a punto dei nuovi istituti contrattuali (ultimo in ordine di tempo il Fondo si Assistenza Sanitaria mètaSalute), la Federazione ha ritenuto opportuno predisporre delle guide operative per l’attuazione delle principali novità introdotte dal CCNL.

Alla presente guida al welfare aziendale seguiranno poi le istruzioni per l’uso relative alle altre tematiche contrattuali per facilitarne l’applicazione e diffondere la cultura del Rinnovamento.

Allegato

All 1 – Prot 56 – Guida Oper WELFARE AZ 14 nov 2017




Coefficiente per la rivalutazione del tfr e dei crediti da lavoro – ottobre 2017

TFR

Ad ottobre 2017 l’indice in base 2015 dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, considerato al netto dei tabacchi, è risultato pari a 100,9.

Pertanto il coefficiente utile per la rivalutazione ad ottobre 2017 del trattamento di fine rapporto maturato al 31 dicembre 2016, secondo l’art. 1 della L.297/1982, è pari a 1,01698654.

CREDITI DI LAVORO

Alleghiamo la tabella dei coefficienti di rivalutazione dei crediti di lavoro maturati dal 1° gennaio 1990, o data successiva, e liquidati dal 1° al 31 ottobre 2017

Allegato

Tabella Rivalutazione crediti lavoro_ott17

Tabella TFR_ott17