Consiglio camerale – elezione Presidente

Presso la sede della Camera di Commercio di Salerno si è svolto il Consiglio camerale che ha eletto, per acclamazione, alla Presidenza della CCIAA l’ing. Andrea Prete, Past President di Confindustria Salerno.  

 




Ibg Sud: sulle Frecce di Trenitalia i drink dell’azienda di Buccino

Dopo Chin8 e Gassosa Neri, anche il Limoncedro, prodotto a Buccino e distribuito su tutto il territorio nazionale dalla Ibg Sud spa di Rosario Caputo, sarà tra i “Welcome Drink” serviti ai passeggeri a bordo dei treni Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca di Trenitalia.

Presentata in occasione dell’ultima edizione di TuttoFood, Limoncedro ha riscontrato sin dal primo momento il gradimento da parte dei consumatori. «La bevanda si presenta invitante sin dal packaging, colorato e accattivante – dice Massimiliano Maione, brand manager – ma il vero plus è rappresentato dalla presenza di un ingrediente naturale: il Cartamo. Si tratta di una pianta coltivata nei paesi caldi, conosciuta anche come zafferanone e, in Limoncedro, utilizzata per le sue proprietà benefiche, in quanto ricca di vitamina C e K, inoltre il suo colorante naturale è abitualmente utilizzato dai monaci buddhisti per tingere le caratteristiche tonache arancioni».




CREDITO – Confindustria presenta il Codice Italiano Pagamenti Responsabili: impegno delle parti aderenti a rispettare i termini di pagamento pattuiti con i fornitori


Lo scorso 16 settembre, Confindustria ha presentato a Milano, il Codice Italiano Pagamenti Responsabili, recependo a livello nazionale l’iniziativa lanciata da Assolombarda nel 2014. Il Codice, che prevede l’impegno delle imprese aderenti a rispettare i termini di pagamento pattuiti con i fornitori, ha l’obiettivo di

favorire la diffusione di una cultura dei pagamenti rapidi, trasparenti ed efficienti tra le imprese e, in prospettiva, di contribuire al contenimento dei tempi medi di pagamento.

Per Confindustria – che ha aderito in prima persona al Codice – l’iniziativa si inserisce nell’ambito delle azioni realizzate in questi anni in tema di pagamenti, rafforzando il lavoro svolto per contenere i ritardati pagamenti delle PA.

Il Codice – la cui attività di gestione si avvale della partnership delle Università Bocconi e Luiss e del supporto tecnico del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e al quale hanno già aderito circa 220 imprese per un ammontare di pagamenti pari a oltre 81 miliardi – è aperto all’adesione di associazioni, banche e pubbliche amministrazioni che intendano far propria e promuovere l’iniziativa. La Regione Lombardia ha già aderito al Codice e ha previsto specifiche primalità in termini di benefici legati alle agevolazioni pubbliche per le imprese aderenti.

All’iniziativa è dedicato il sito www.pagamentiresponsabili.it

Le informazioni e la documentazione necessarie per promuovere l’iscrizione delle imprese associate al Codice verranno diffuse non appena disponibili.

 

Allegati

Testo del Codice Italiano Pagamenti Responsabili




ENERGIA – Seminario “Guida all’autodiagnosi nell’ambito degli obblighi del DLgs 102/2014” – 28 settembre 2015, ore 9.30, Confindustria viale dell’Astronomia – Roma

Come noto, il Decreto Legislativo 4 luglio 2014 n.102 introduce per le aziende energivore e le grandi imprese l’obbligo di diagnosi energetica da eseguire entro il 5 dicembre 2015.
Molte aziende sottoposte all’obbligo, tuttavia, si trovano ancora impreparate e pur avendo al loro interno personale che segue le tematiche energetiche, non hanno le

competenze specifiche per poter adempiere al meglio.
Per questo motivo Confindustria in collaborazione con Sistemi Formativi Confindustria – la società che si occupa di formazione all’interno della struttura confederale – ha organizzato, con l’ausilio di Enea che garantirà anche la docenza, un ciclo formativo che si strutturerà in due giornate seminariali.
Più nello specifico, il corso sarà rivolto ad operatori interni alle aziende che intendono effettuare una diagnosi energetica dei propri impianti senza ricorrere all’ausilio di soggetti esterni, e vogliano investire nella formazione del proprio personale, integrando le competenze tecniche di base e fornendo le conoscenze specifiche necessarie per effettuare una diagnosi energetica ai sensi del D.Lgs. 102/2014.
Il corso si articolerà in due giornate seminariali:
1) la prima si terrà il 28 settembre 2015 a Roma in Confindustria e durerà l’intera giornata con la docenza degli esperti Enea;
2) la seconda giornata si terrà orientativamente a distanza di un mese, e prevedrà la trattazione con gli esperti Enea, collegialmente e singolarmente, delle singole diagnosi preparate dai partecipanti al corso nel mese di intervallo dalla prima giornata, per valutarne la completezza e correttezza e provvedere alla loro eventuale correzione.
In allegato il Programma e la Scheda di iscrizione.
Ricordiamo che, ai sensi del DL 83/2015, come modificato dal DM 05/04/2013, sono energivore le imprese per le quali si sono verificate le seguenti entrambe condizioni:
a) abbiano utilizzato, per lo svolgimento della propria attività, almeno 2,4 GWh di energia elettrica oppure almeno 2,4 GWh di energia diversa dall’elettrica;
b) il rapporto tra il costo effettivo del quantitativo complessivo dell’energia utilizzata per lo svolgimento della propria attività, determinato ai sensi dell’articolo 4 del d.lgs 102/2014, e il valore del fatturato, determinato ai sensi dell’articolo 5 del suddetto d.lgs., non sia risultato inferiore al 3%.
Sono, invece, grandi imprese quelle che occupano più di 250 dipendenti, con fatturato annuo superiore ai 50 milioni di euro o con bilancio annuo superiore ai 43 milioni di euro.

Allegati

Iscrizione formzione diagnosi energetica 28 settembre

PROGRAMMA SEMINARIO 28 SETTEMBRE 2015 2015

 




FISCO – Le novità fiscali luglio – agosto 2015

Alleghiamo, alla presente comunicazione, la news redatta dall’Area Politiche Fiscali di Confindustria sulle principali novità fiscali dei mesi di luglio e agosto 2015.

Di sguito l’elenco dei temi trattati.

IRES/IRPEF
1. Delega fiscale: in Gazzetta il decreto attuativo sulla certezza del diritto
2. Pubblicati in G.U. i decreti di recepimento della Direttiva europea in materia di bilanci
3. Compensazioni crediti Irpef derivanti da assistenza fiscale: chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate (Ris. n. 73/E)
4. Studi di settore: aggiornamenti dall’Agenzia (Circ. n.28/E)
5. Modalità di fruizione del credito d’imposta per gli enti non commerciali (Ris. n. 70/E)
6. Il sale & lease back non è un’operazione abusiva (Cass. sent. n.17175/2015)

IVA
7. Pubblicato il decreto sulla fatturazione elettronica
8. Legge europea 2014: le principali novità in materia di IVA
9. L’UE autorizza lo split payment
10. Riqualificazioni operazioni soggette a IVA (CGUE Causa C-183/14)
11. CGUE – Cause riunite C-108/14 e C-109/14
12. MOSS: applicabile anche ai contribuenti aderenti al regime di vantaggio (Ris. n. 75/E)
13. Costi delle fideiussioni IVA: rimborso spettante anche se l’istanza è anteriore all’emanazione dello Statuto dei diritti del Contribuente (Cass. sent. n. 16409/2015)
14. Cessioni all’esportazione: il cedente è responsabile con il cessionario se non verifica la veridicità della dichiarazione d’intento (Cass. sent. 6509/2015)
15. Fatture per operazioni inesistenti: non sanzionabili se l’errore non reca danno all’erario (Cass. sent. n. 10939/2015)

VARIE
16. Prorogato l’invio del modello 770
17. Definita la percentuale massima del credito d’imposta per il sisma 2012
18. Expo Milano 2015 – risposte a quesiti (Circ. n.25/E)
19. Spese sanitarie: dal 2016 compariranno nel 730 precompilato (Provv. n.10348/E/2015)
20. Abuso del diritto: contraddittorio preventivo e profili di costituzionalità (Corte Costituzionale, sent. n. 132/2015)

AIUTI DI STATO
21. La Commissione Europea contesta le agevolazioni concesse alle imprese delle aree colpite da calamità naturali

INTERNAZIONALE
22. Autorizzata la ratifica all’accordo FATCA tra Italia e USA
23. Ratifica degli accordi con Svizzera, Liechtenstein, Monaco e Santa Sede
24. OCSE – Pubblicazioni su evasione fiscale internazionale

Allegati

CMensileLuglioAgosto2015




PMI DAY 2015 – Sesta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese – ADESIONE per VISITE AZIENDALI da parte di SCOLARESCHE

Il prossimo 13 novembre avrà luogo la Sesta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese (PMI DAY – Industriamoci), organizzata da Piccola Industria di Confindustria con il supporto

delle Associazioni aderenti al Sistema, e rivolta al mondo della scuola con l’obiettivo comune di far conoscere ai giovani i luoghi dove si crea valore economico, occupazione, innovazione e benessere.

Con questa iniziativa, le imprese apriranno le loro porte a studenti, insegnanti e rappresentanti delle comunità locali, per mostrare come prende vita l’idea, che diventa prodotto e come si svolge un processo industriale, per raccontare l’impresa, la sua storia, le strategie, i progetti futuri, le esperienze delle persone che vi lavorano e contribuiscono, con senso di responsabilità e con impegno quotidiano, allo sviluppo dei loro territori e del Paese.

Dopo i lusinghieri risultati registrati durante le precedenti edizioni in termini di coinvolgimento, sia di aziende che di scuole salernitane, confidiamo nella più ampia partecipazione del nostro Sistema all’iniziativa.

Pertanto, ai fini organizzativi e per la gestione delle attività con gli istituti scolastici, Vi invitiamo a inoltrare l’adesione alla Giornata entro il prossimo 30 settembre a [email protected] (rif. Segreteria Comitato Piccola – Marcella Villano tel. +39089200841).




Parola d’Impresa – Premio al miglior progetto di comunicazione pubblicitaria per le PMI: adesioni entro il prossimo 30 settembre

Ricordiamo che sono aperte le iscrizioni alla seconda edizione del Premio Parola d’impresa, il riconoscimento al miglior progetto di comunicazione pubblicitaria realizzato da una piccola o media impresa, organizzato da Piccola Industria di Confindustria e UPA – Utenti Pubblicità con il sostegno del Sole 24 Ore e in collaborazione con “L’Imprenditore”.

In palio – per le PMI  di Confindustria – un budget medio complessivo di 500.000 euro, che le imprese vincitrici utilizzeranno pro quota per pianificare la campagna pubblicitaria su carta stampata o per il web del Sole 24 Ore.

Fino al prossimo 30 settembre, le PMI possono iscriversi al Premio e caricare la propria campagna tramite il sito paroladimpresa.confindustria.it, dove sono disponibili il Regolamento, anche allegato a questa news, e tutte le informazioni di dettaglio per partecipare.

Alle agenzie che avranno realizzato le campagne pubblicitarie delle imprese vincitrici sarà assegnato un attestato di merito.

La cerimonia di premiazione avrà luogo martedì 20 ottobre p.v., presso l’Auditorium di Palazzo Italia Expo Milano 2015. 

Allegati

Regolamento_Premio_PAROLA_DIMPRESA_2015_ver2




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Sentenza n. 17589 del 4 settembre 2015 Corte di Cassazione a Sezioni Unite – Insussistenza di un diritto potestativo del lavoratore di proseguire nel rapporto di lavoro fino al raggiungimento del massimo della flessibilità pensionistica

La Riforma Fornero (Art.24, D.L. n. 201/2011, convertito con modificazioni dalla L. n. 214/2011) ha aumentato l’età pensionabile ed incentivato , attraverso il progressivo miglioramento dei coefficienti di trasformazione , il proseguimento dell’attività lavorativa fino al limite massimo della flessibilità (70 anni ed oltre), fatti salvi gli

adeguamenti alla speranza di vita e fermi restando i limiti ordinamentali dei rispettivi settori di appartenenza.

La stessa norma dispone, inoltre, che nei confronti dei lavoratori l’efficacia delle disposizioni di cui all’art. 18 L. n. 300/1970 e successive modificazioni opera fino al conseguimento del predetto limite massimo di flessibilità.

La formulazione ha prodotto incertezze interpretative e quindi un nutrito contenzioso circa l’ambito di applicazione dell’art.18, Legge n. 300/1970, e, di conseguenza, in relazione alla legittimità o meno del licenziamento intimato al lavoratore che abbia raggiunto i requisiti pensionistici e intenda proseguire a lavorare.

Un primo orientamento giurisprudenziale si è espresso nel senso dell’illegittimità del licenziamento intimato a fronte del raggiungimento da parte del lavoratore dell’età pensionabile pro tempore negando l’esistenza di un obbligo di preventivo esercizio dell’opzione per il proseguimento dell’attività lavorativa e ritenendo sufficiente il comportamento concludente del proseguimento dell’attività lavorativa.

Un secondo orientamento ha, invece, ritenuto legittimo il licenziamento qualora il dipendente non abbia concordato o comunicato al datore di lavoro la volontà di proseguire a lavorare oltre la propria età pensionabile negando la sussistenza di un diritto potestativo del lavoratore alla prosecuzione del rapporto fino al settantesimo anno di età e subordinando in ogni caso la sua possibilità di rimanere in servizio al consenso delle parti.

Posta la particolare importanza delle questioni implicate nella controversia, la Sezione lavoro della Cassazione, investita della vicenda, con ordinanza del 3 novembre 2014 ha rimesso il giudizio alle Sezioni Unite che, con sentenza del 4 settembre 2015, n. 17589 riportata in allegato, hanno accolto il secondo orientamento di merito, così come da tempo auspicato da Confindustria.

Le Sezioni Unite infatti affermano che non sussiste un diritto potestativo del lavoratore di proseguire nel rapporto di lavoro fino al raggiungimento del limite massimo di flessibilità: la norma non attribuisce cioè al lavoratore un diritto di opzione per la prosecuzione del rapporto di lavoro, né consente allo stesso di scegliere tra la quiescenza o la continuazione del rapporto.

L’incentivo alla prosecuzione del rapporto di lavoro scatta quindi se consensualmente stabilito dalle parti sulla base di una reciproca valutazione di interessi .

L’estensione della tutela dell’art. 18 L. n. 300/1970 opera pertanto solo nel caso in cui le parti abbiano consensualmente ritenuto di procrastinare la durata del rapporto, in presenza delle condizioni di adeguamento pensionistico fissate dallo stesso art. 24.

Allegati

sentenza+sez+unite




Solidarietà per le popolazioni, i lavoratori ed i sistemi produttivi del Nepal – Accordo Confindustria – Cgil, Cisl, Uil

Vi informiamo che Confindustria e le Segreterie Confederali di CGIL, CISL, UIL hanno assunto una iniziativa congiunta di aiuto alle popolazioni, ai lavoratori ed al sistema produttivo del Nepal

, gravemente colpito dal terremoto (All 1).

In analogia con gli interventi concordati e svolti in precedenti occasioni, Confindustria ha deciso di favorire, con la collaborazione delle Associazioni del Sistema, la raccolta in azienda di contributi volontari tramite apposita delega (fac-simile allegato 2) rilasciata dai singoli lavoratori – in adesione all’invito loro rivolto dai sindacati CGIL, CISL, UIL – con la quale verrà autorizzata la trattenuta dalla busta paga dell’equivalente di un’ora di lavoro.

La somma sarà trattenuta, secondo i divisori contrattuali, dall’importo della retribuzione globale mensile netta.

Le Associazioni inviteranno le imprese a devolvere un loro contributo equivalente, che terrà conto dei vari apporti in natura, servizi, assistenza tecnica, ecc. eventualmente resi per la medesima finalità.

Con questo gesto Confindustria e CGIL,CISL,UIL intendono promuovere interventi di sostegno alle popolazioni, ai lavoratori ed al sistema produttivo del Nepal così duramente colpiti, secondo modalità e con forme che le parti individueranno, con l’obiettivo di garantire la certezza della destinazione e la loro più rapida utilizzazione ai fini della ricostruzione.

Le Associazioni sono invitate a comunicare alle imprese che i contributi così raccolti dovranno essere versati sul conto corrente bancario appositamente attivato

presso UNIPOL BANCA – filiale di Via Flavia 56, Roma –
IBAN: IT23 X031 2703 2060 0000 0002000
intestato a
CONFINDUSTRIA – CGIL, CISL, UIL PER IL NEPAL

Come precisato nell’intesa, la raccolta dei contributi avrà termine orientativamente entro il mese di dicembre 2015, mentre entro il mese di gennaio 2016 le parti si incontreranno per una prima valutazione sulle modalità di intervento.

Allegati

All.+2

All.+1+-+Protocollo+Intesa+Nepal