FISCALE – Attività di prevenzione e contrasto all’evasione fiscale – Indirizzi operativi dell’Agenzia delle Entrate per l’anno 2016

Con la circolare n. 16/E del 28 aprile scorso, l’Agenzia delle Entrate ha presentato i propri indirizzi operativi relativi all’attività di prevenzione e contrasto all’evasione fiscale per l’anno 2016.

Il documento allegato fornisce una sintesi delle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate.

Allegati

Indirizzi+operativi+dell’Agenzia+delle+Entrate+-+Prevenzione+e+contrasto+all’evasione+2016+-+Sintesi

CirAdE+16E+del+28+aprile+2016.pdf contrasto evasione

 




FISCO – Rimborsi d’imposta: quadro di sintesi al 9 marzo 2016

Alleghiamo il quadro di riepilogo aggiornato delle risorse messe a disposizione degli Agenti della riscossione, per effettuare i rimborsi in conto fiscale, sulla base delle comunicazioni che fornisce periodicamente l’Agenzia delle Entrate.

L’ultima erogazione è stata effettuata il 9 marzo u.s. per un importo di 475 milioni di euro. Con questa nuova tranche la somma delle risorse per rimborsi, erogate nel corso dei primi tre mesi del 2016, risulta pari a circa 2,163 miliardi di euro; nel corso dei primi tre mesi del 2015 le corrispondenti erogazioni erano ammontate a circa 2,360 miliardi di euro.

La tabella allegata fornisce l’andamento delle erogazioni nei periodi d’imposta dal 2008 in poi.

Allegati

Rimborsi+imposta+-+agg.+9+marzo+2016




CODICE DELLA STRADA: pagamento delle sanzioni con strumenti elettronici

Con l’entrata in vigore il 15 aprile scorso dell’art. 17-quinquies, comma 1, del DL 18/2016, convertito nella Legge 49/2016, è stata fornita un’interpretazione autentica dell’art. 202, comma 1, primo e secondo periodo, del CDS, in materia di pagamento in misura ridotta.

Nel caso di violazione della normativa del CDS, il trasgressore può pagare, entro 60 giorni dalla contestazione o dalla notificazione, una somma pari al minimo edittale previsto dalla disposizione violata, oppure, fermo restando i casi in cui non è consentito tale pagamento (confisca del veicolo e sospensione della patente), il trasgressore può beneficiare anche di uno sconto del 30% qualora il pagamento venga effettuato entro 5 giorni dalla contestazione o notificazione medesima.

In tale contesto, la sanzione potrebbe essere pagata in contanti direttamente presso l’ufficio dal quale dipende l’organo accertatore o a mezzo di versamento in conto corrente postale oppure, se l’amministrazione lo prevede, con conto corrente bancario o con strumenti di pagamento elettronico.

L’utilizzo di strumenti elettronici di pagamento, come il bonifico postale o bancario, comporta che la data di disposizione dell’ordine di bonifico e la data di effettivo accredito non coincidano; infatti, l’accredito avviene successivamente alla scadenza dei termini (60 gg. o 5 gg.).

L’articolato sopra enunciato interviene, mediante un’interpretazione autentica, a stabilire che “per i pagamenti diversi da quelli in contanti o tramite conto corrente postale, l’effetto liberatorio del pagamento si produce se l’accredito a favore dell’amministrazione avviene entro due giorni dalla data di scadenza del pagamento”. Tale disposizione supera le precedenti linee interpretative fornite dal Ministero dell’Interno

Da ciò si desume che:

– se il trasgressore ha optato per lo sconto del 30%, l’effetto liberatorio si ha qualora l’accredito a favore dell’amministrazione avvenga entro il 7° giorno dalla data di scadenza del pagamento (data di contestazione o di notificazione);

– se il trasgressore ha effettuato il pagamento della somma pari al minimo edittale previsto dalla norma violata, l’effetto liberatorio si ha qualora l’accredito a favore dell’amministrazione avvenga entro il 62° giorno dalla data di scadenza del pagamento (data di contestazione o di notificazione).

Allegati

art.+202+CDS+interpretazione+-+Art.+17-quinquies,+DL+18_2016,+conv.+L.+49_2016+-




AUTOTRASPORTO – pubblicazione valori indicativi di riferimento costi di esercizio imprese autotrasporto c/terzi – aprile 2016

Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha pubblicato, sul proprio sito internet, la tabella dei valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio del costo per litro di gasolio per autotrazione relativo ad aprile 2016.

Tali valori sono adeguati sulla base delle rilevazioni mensili effettuate dal Ministero dello Sviluppo Economico. 

La tabella è reperibile al seguente indirizzo internet: 

http://www.mit.gov.it/sites/default/files/media/documentazione/2016-05/costo%20gasolio%20APRILE%202016[1].pdf




CIGO: criteri di concessione

 

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, sul proprio sito, il Decreto Ministeriale n. 95442 del 15 aprile 2016, riportato in allegato, con il quale ha definito i criteri per l’approvazione dei programmi di Cassa integrazione guadagni Ordinaria (CIGO), ai sensi dell’articolo 16, comma 2, del decreto legislativo n. 148/2015.

Il Decreto, in particolare, fornisce indicazioni relativamente all’esame delle domande e disciplina le singole fattispecie che integrano le causali di intervento della CIGO.

Il Decreto è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Allegati

Decreto-Ministeriale-15-aprile-n-95442




CREDITO – Fondo di Garanzia per le PMI: accesso semplificato PMI Innovative

Nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 17 maggio u.s. è stato pubblicato il Decreto MISE – di concerto con il MEF – del 23 marzo 2016 che, in attuazione dell’articolo 4, comma 9 del Decreto Legge n. 3 del 24 gennaio 2015, disciplina l’accesso semplificato delle PMI innovative al Fondo di Garanzia per le PMI.

Ricordiamo che le PMI innovative sono definite dall’articolo 4, comma 1, del sopra richiamato DL 3/2015 e iscritte nell’apposita sezione speciale del registro delle imprese. Sono società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, residenti in Italia o in altro Paese membro dell’UE purché abbiano una sede produttiva o una filiale in Italia, che non eccedono i limiti dimensionali relativi a organico e fatturato/bilancio tracciati dalla normativa europea sulle PMI, e che soddisfano determinati parametri riguardanti l’innovazione tecnologica, quali:

  • attività e spese in ricerca, sviluppo e innovazione,
  • titoli di studio ed esperienze professionali dei soci e del personale
  • relazioni professionali, di collaborazione o commerciali con incubatori certificati, investitori istituzionali e professionali, università e centri di ricerca
  • diritti di privativa su proprietà industriale e intellettuale

Alle PMI innovative è attribuita gran parte delle agevolazioni finora riservate alle startup innovative ai sensi del DL 179/2012 (“Decreto Crescita 2.0”), convertito con Legge 221/2012: regole flessibili per la gestione societaria; possibilità di ricorrere a piani di incentivazione in equity soggetti a una disciplina fiscale di favore per la remunerazione di dipendenti e consulenti; possibilità di effettuare campagne di equity crowdfunding per la raccolta di capitali; facilitazioni nell’accesso al credito bancario; incentivi fiscali all’investimento.

In virtù del citato decreto del MISE, le PMI innovative che rientrino nelle fasce 1 e 2 del modello di scoring del Fondo di garanzia possono accedere automaticamente al Fondo, senza ulteriore valutazione da parte del Consiglio di Gestione del Fondo, secondo i criteri previsti per la procedura “semplificata” di cui alla parte VI, lettera C delle disposizioni operative del Fondo (di norma riferita alle sole operazioni che rientrino nella fascia 1).

In proposito, ricordiamo che la procedura semplificata consente ai soggetti richiedenti (banche, confidi, o altri fondi di garanzia) di certificare essi stessi il merito del credito delle imprese a condizione che:

  • le operazioni finanziarie non siano assistite da garanzie reali, bancarie o assicurative;
  • l’importo dell’operazione, sommato agli altri eventuali affidamenti già garantiti dal Fondo e non ancora rimborsati, non superi il 40% del fatturato dell’impresa dell’ultimo bilancio (30% nel caso di operazioni fino a 36 mesi);
  • l’importo del fatturato dell’ultimo bilancio rispetto a quello precedente non presenti una diminuzione pari o superiore al 40%;
  • l’impresa non presenti nell’ultimo bilancio una perdita superiore al 5% del fatturato;
  • l’impresa presenti nell’ultimo bilancio un valore dell’indice “Mezzi propri/Totale del passivo” non inferiore al 5%, nel caso di imprese in contabilità ordinaria.

Inoltre a tali richieste è riconosciuta priorità nell’istruttoria e nella delibera del Consiglio di gestione del Fondo.




FOTONICA 2016 – Opportunità di networking tra imprese e ricercatori – Roma, 6-8 giugno 2016

Desideriamo segnalarvi alcune  iniziative di particolare interesse per il mondo dell’industria nell’ambito  di  FOTONICA 2016, il  18°  Convegno Nazionale sulle Tecnologie Fotoniche, che avrà luogo presso l’Università La Sapienza di Roma, nei giorni 6-7-8 giugno 2016.

Fotonica è l’evento annuale in cui si incontrano tutti i protagonisti dell’industria e della ricerca italiana nelle numerose applicazioni delle tecnologie fotoniche: Telecomunicazioni, Lavorazioni meccaniche, Sensori,  Biologia, Illuminazione, Beni  culturali. L’evento prevede la partecipazione di tutti gli operatori del settore della Fotonica, inclusi i ricercatori, i produttori e gli utilizzatori, gli analisti, gli investitori e gli  amministratori  pubblici interessati a tale tecnologia, che è stata indicata  dalla  Commissione europea tra le sei tecnologie abilitanti (Key Enabling Technologies – KETs)  ritenute fondamentali per favorire la crescita e l’occupazione in Europa.

Il  convegno si articolerà in sessioni plenarie, tecniche e in tre simposi finalizzati a presentare il quadro attuale, le iniziative nazionali e internazionali e le prospettive di sviluppo della Fotonica.

Le Sessioni si articoleranno nelle seguenti aree tematiche:

• Informazione e comunicazioni;

• Sicurezza, metrologia e sensori;

• Fotovoltaico e risparmio energetico;

• Illuminazione e display;

• Aerospazio;

• Scienza della vita e salute;

• Beni culturali e ambiente;

• Ricerca fondamentale: modelli, tecniche, materiali e componenti innovativi.

Per maggiori informazioni su FOTONICA 2016 e per iscriversi online all’evento si rimanda al sito web dedicato www.fotonica2016.it

Incontri Face-to-Face e opportunità di networking tra imprese e ricercatori

– Martedì 7 giugno 2016

Nell’ambito del convegno, si terrà una sessione di incontri face-to-face che offriranno opportunità di networking tra le imprese e i rappresentanti del mondo accademico e degli istituti di ricerca, al fine di favorire il matching tra domanda e offerta di tecnologie fotoniche e un miglior sfruttamento delle potenzialità di sviluppo di questo settore a livello nazionale.

La partecipazione agli incontri face-to-face consentirà di:

– presentare progetti, prodotti, know-how;

– avviare collaborazioni;

– trovare nuovi partner commerciali / tecnologici / di ricerca.

Gli incontri verteranno sui seguenti temi:

– Informazione e comunicazioni;

– Sicurezza, metrologia e sensori;

– Fotovoltaico, risparmio energetico, illuminazione e display;

– Aerospazio;

– Scienza della vita, salute, beni culturali e ambiente.

Come funziona

Per partecipare agli incontri face-to-face è possibile registrarsi, entro il prossimo 22 maggio, al link: https://www.b2match.eu/fotonica2016 e inserire un breve profilo descrittivo dell’offerta di tecnologia/innovazione e/o proposta di collaborazione.

A registrazione avvenuta, sarà possibile richiedere incontri bilaterali che potranno essere accettati o rifiutati dalla controparte. Gli incontri si terranno in lingua italiana o, in qualche caso, in inglese.

La partecipazione è gratuita ma il numero di posti è limitato e la precedenza in fase di selezione finale sarà data a coloro che si registreranno anche alla conferenza.

Segnaliamo, infine, che nella giornata di martedì 7 giugno 2016, si svolgerà anche  n  evento di presentazione della Piattaforma ACHTPHAST ( www.actphast.eu), programma  supportato dalla  Commissione Europea per lo sviluppo  e l’adozione di soluzioni innovative basate su tecnologie fotoniche  da parte di PMI e grandi imprese. In allegato è disponibile una brochure di presentazione della piattaforma.

Allegati

Presentazione_ACTPHAST_Roma 7 giugno

CALL FOTONICA 2016 web

Fotonica2016 invito B2match

FOTONICA16overview_




Workshop “Integrare gli strumenti Lean e Six Sigma per aumentare la produttività e la redditività”

Nella sede di Confindustria Salerno, il prossimo 26 maggio, dalle ore 9.30 alle 13.30, si svolgerà Workshop “Integrare gli strumenti Lean e Six Sigma per aumentare la produttività e la redditività”, a cura di Jobiz Formazione.

Il Six Sigma è una strategia di miglioramento che si basa sulla forza della misurazione oggettiva.  Combina strumenti e tecniche per migliorare l’affidabilità e la qualità dei processi interni, dei prodotti e dei servizi.

La Lean garantisce efficienza e flessibilità dei processi produttivi e decisionali, riducendo gli sprechi.

La partecipazione è gratuita. Seguendo il link indicato nella locandina è possibile scaricare il programma e prenotare la partecipazione.

Allegati

LEAN SIX SIGMA

 




Detassazione 2016: pubblicazione del Decreto Interministeriale

Lo scorso 16 Maggio è stato pubblicato, nella sezione “pubblicità legale” del sito, il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previsto dal comma 188 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) per la individuazione dei criteri con cui applicare le agevolazioni fiscali, previste dallo stesso art. 1, commi 182, 189 e 190, ai premi di risultato.

In allegato pubblichiamo un breve, primo commento delle norme contenute nel decreto, redatto dal nostro Sistema, in attesa delle indicazioni amministrative che saranno fornite da parte delle Amministrazioni interessate.

Segnaliamo infine che il Ministero del lavoro ha appena reso disponibile la procedura per il deposito telematico raggiungibile dal seguente link:

http://www.lavoro.gov.it/notizie/pagine/detassazione-online-la-procedura-per-il-deposito-telematico.aspx/

Allegati

Primo+commento+decreto+detassazione+25+marzo+2016 (3)

comunicato+G.U.

DG_Tutela_Decreto+interministeriale+25+marzo+2016 (1)




Coefficiente per la rivalutazione del tfr e dei crediti da lavoro – aprile 2016

TFR: Ad aprile 2016 l’indice in base 2010 dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, considerato al netto dei tabacchi, è risultato pari a 99,6. Pertanto il coefficiente utile per la rivalutazione ad aprile 2016

del trattamento di fine rapporto maturato al 31 dicembre 2015, secondo l’art. 1 della L.297/1982, è pari a 1,0050.

CREDITI DI LAVORO

Alleghiamo la tabella dei coefficienti di rivalutazione dei crediti di lavoro maturati dal 1° gennaio 1990, o data successiva, e liquidati dal 1° al 30 aprile 2016.

Allegati

tavola+rivalutazione+crediti+lavoro (3)

tabella+tfr (4)