Bulgaria: missione imprenditoriale (Sofia, 3 novembre 2015). ADESIONI on line entro il 30 settembre p.v.

Il 3 novembre 2015 Confindustria e l’Agenzia ICE organizzano una missione imprenditoriale a Sofia, realizzata sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero dello Sviluppo Economico, guidata dal Ministro degli

Affari Esteri On. Paolo Gentiloni.

Settori terget
La missione sarà dedicata alle imprese operanti nei settori Meccanica Agricola e Trasformazione Alimentare, Macchinari per l’Industria, Infrastrutture e Costruzioni.

Obiettivi
Fornire alle imprese italiane partecipanti un quadro completo delle prospettive economiche del Paese nei settori di interesse, favorendo intese per rapporti di collaborazione e attività congiunte in Bulgaria, tramite l’organizzazione di incontri B2B mirati tra le aziende italiane partecipanti e le aziende bulgare.
Sarà, inoltre, un’occasione per presentare agli imprenditori bulgari la qualità offerta dalla tecnologia italiana, per l’ammodernamento tecnologico delle proprie imprese, come previsto dai fondi comunitari del PO “Innovazione e Competitività” 2014-2020, prevalentemente volti all’ammodernamento tecnologico, all’introduzione delle innovazioni e all’efficienza energetica.

Articolazione della Missione
Il programma dei lavori si svolgerà a Sofia martedì 3 novembre e prevede l’organizzazione di un Forum istituzionale, seguito da tre panel tecnici sui settori di interesse.
Nel pomeriggio avranno luogo gli incontri B2B tra le aziende italiane e bulgare.
La tipologia dei potenziali interlocutori sarà definita sulla base del profilo delle aziende italiane aderenti. Ogni partecipante riceverà un’agenda di appuntamenti prima dell’evento.
In allegato si trasmette una versione in progress di programma dell’iniziativa.
La lingua di lavoro sarà l’italiano e il bulgaro. E’ prevista la traduzione italiano bulgaro sia per le sessioni tematiche sia per i B2B.

Adesione alla Missione
Le imprese interessate a partecipare sono pregate di compilare, entro il 30 settembre, la scheda di adesione disponibile al seguente link: https://sites.google.com/a/ice.it/bulgaria-2015/
Qualora il profilo dell’azienda italiana iscritta agli incontri b2b non dovesse risultare di interesse per le controparti locali, sarà cura degli organizzatori darne comunicazione.
Tra le azioni di comunicazione a sostegno della missione è prevista la realizzazione di un catalogo in bulgaro e italiano, per la redazione del quale saranno utilizzate le informazioni che ciascuna impresa partecipante riporterà nella scheda di adesione alla Missione.
Contestualmente all’adesione sul sito, le imprese partecipanti dovranno inviare all’indirizzo email [email protected] il logo in formato vettoriale o in alta definizione.

Organizzazione e Logistica
Le spese di viaggio, soggiorno, trasporti in loco e ogni altro servizio non compreso nel programma sono a carico di ciascun partecipante, che dovrà procedere autonomamente alle singole prenotazioni. Informazioni sulle convenzioni alberghiere ICE di cui i partecipanti potranno usufruire saranno contenute nel file Alberghi convenzionati sul sito dedicato https://sites.google.com/a/ice.it/bulgaria-2015/

Allegati

bozza Programma visita istituzionale del Ministro Gentiloni_sofia2015




“Voucher Internazionalizzazione”- seminario di presentazione

E’ stata presentata, presso la sede di Confindustria Salerno, la misura agevolativa del MISE per la richiesta di voucher per l’Internazionalizzazione, che consente alle imprese di ottenere un contributo di € 10mila avvalendosi di una società di servizi iscritta all’Albo, tra cui figura la

nostra Assindustria Salerno Service. Dopo l’apertura dei lavori a cura del Vicepresidente Confindustria Salerno delegato all’Internazionalizzazione, Nicola Scafuro e di Alessandro Sacrestano, Amministratore Unico di Assindustria Salerno Service, si è dato spazio all’intervento tecnico illustrativo delle modalità di partecipazione al bando, a cura della dott.ssa Barbara Clementi, Dirigente del Ministero per lo Sviluppo Economico. Un ampio momento di confronto con le aziende presenti ha consentito di interagire con la referente del Mise per approfondimenti e chiarimenti. Dal 15 settembre sarà possibile iniziare a compilare la domanda on line – ottenute le credenziali di registrazione per l’accesso – e dalle ore 10 del 22 settembre si apriranno i termini di presentazione delle istante, accettate in ordine cronologico di registrazione.
Per informazioni di dettaglio: Monica De Carluccio/Confindustria Salerno: tel. 089200810 – [email protected]




Desk Ice Proprietà Intellettuale e ostacoli al commercio. Assistenza gratuita

Il Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con l’ICE-Agenzia ha attivato, presso alcuni Uffici dell’Agenzia ICE, la rete dei Desk italiani per la Tutela dei Diritti di Proprietà Intellettuale e di Assistenza per gli Ostacoli al Commercio in cinque mercati strategici

per le esportazioni italiane: 

Stati Uniti (New York),
Federazione Russa (Mosca),
Repubblica Popolare Cinese (Pechino),
Turchia (Istanbul)
Giappone (Tokyo, solo per il settore agroalimentare in quest’ultimo caso).

Gratuitamente, i due Desk presso l’Agenzia ICE di New York prestano attività di prima assistenza tecnico-specialistica, informazione/formazione, monitoraggio e collaborazione, nonché svolgono la loro attività in stretto raccordo con la Rete diplomatico-consolare italiana negli Stati Uniti.

DESK TUTELA PROPRIETA’ INTELLETTUALE
Fornisce alle imprese italiane interessate al mercato statunitense assistenza tecnico-legale e un primo orientamento in materia di Proprietà Intellettuale su procedure, tutela e pratiche necessarie alla prevenzione, alla difesa ed al ripristino dei propri diritti.

DESK ASSISTENZA OSTACOLI AL COMMERCIO
Informa le imprese italiane sulle barriere doganali, tariffarie e non tariffarie, e fornisce una prima assistenza tecnico-specialistica per l’ingresso nel mercato americano.

Responsabile dei Desk è il Dr. Luca Biffi
Per proprietà intellettuale: [email protected]
Per ostacoli al commercio: [email protected]
Tel 001-212-980-1500
Fax 001-212-758-1050

Il coordinamento dei Desk è affidato alla dottoressa Laura del Vecchio, dell’agenzia ICE di NY, alla quale ci si può rivolgere per informazioni e chiarimenti:
[email protected]
Tel. 001-212-980-1500




Assemblea Ordinaria Confindustria Salerno 25/09/2015 – rinnovo componenti elettivi della Giunta

Si comunica che è stata trasmessa la convocazione dell’Assemblea Ordinaria che avrà luogo il 25 settembre alle ore 15.00, nella sede associativa di Via Madonna di Fatima 194, per l’elezione dei 24 componenti della Giunta.

In caso di esigenza è possibile richiedere copia della propria convocazione (tel. 089200814 – 089200820)

Si ricorda che, in base all’art. 10 dello Statuto vigente, il Socio potrà esercitare tutti i diritti sociali attivi e passivi purché in regola con la posizione contributiva riferita alle quote associative già scadute.

Compilando il modulo in calce alla convocazione intestata alla propria azienda sarà possibile, in caso di impedimento, delegare un altro Socio ordinario per farsi rappresentare in Assemblea.
A tal riguardo, si ricorda che ogni Socio ordinario può presentare una sola delega.

Per la verifica della propria posizione contributiva è a disposizione l’ufficio amministrativo (Massimiliano Braggio tel. 089200819 [email protected])

Data la particolare rilevanza dell’Assemblea, si prega di assicurare la più ampia partecipazione.




Fruizione del congedo parentale su base oraria – Circolare INPS n. 152 e nota di commento

Come noto, il D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 80, recante misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione della L. 183 del 10/12/2014, ha disciplinato la fruizione del congedo parentale su base oraria.

Successivamente l’INPS con circolare n.152, che riportiamo in allegato, ha fornito i primi chiarimenti e le modalità operative per la fruizione del congedo parentale su base oraria.

Confindustria ha elaborato una nota di commento sulla materia che vi trasmettiamo in allegato.

Grazie ad alcune precisazioni fornite dalla Direzione Generale dell’INPS al nostro Sistema Centrale, siamo ora in condizione di fornire ulteriori elementi interpretativi in ordine al significato da attribuire ai passaggi della circolare sui criteri di computo ed indennizzo del congedo fruito su base oraria in fase di prima applicazione della nuova disciplina di legge.

Nella circolare si legge che “il computo e l’indennizzo del congedo parentale avvengono su base giornaliera anche se la fruizione è effettuata in modalità oraria”.

Inoltre vi si legge che “l’introduzione del congedo parentale su base oraria non ha modificato le regole di indennizzo del congedo stesso; pertanto il congedo parentale è indennizzato su base giornaliera anche nel caso in cui la fruizione avvenga in modalità oraria”.

In buona sostanza la procedura INPS non è in grado di gestire il computo “ad ore” dei congedi ma solo quello “a giornata” .

Per questo motivo la circolare INPS, laddove precisa che “il computo e l’indennizzo del congedo parentale avvengono su base giornaliera anche se la fruizione è effettuata in modalità oraria”, aggiunge che nella domanda di congedo ad ore va dichiarato: ¬ il numero di giornate di congedo parentale da fruire in modalità oraria in quanto “La procedura infatti prevede che il totale delle ore di congedo richieste sia calcolato in giornate lavorative intere” ¬ “il periodo all’interno del quale queste giornate intere di congedo parentale saranno fruite”.

Quindi, sarà compito del datore di lavoro calcolare, sulla base delle ore di congedo fruite, l’equivalente numero di giornate.

Va osservato, però, che la mancanza di una procedura ad ore pone il problema della gestione dei residui di ore, ad esempio, in caso di cessazione del rapporto di lavoro.

A tal proposito l’INPS ha stabilito che nella fase di prima applicazione della legge ¬in attesa delle regolamentazioni contrattuali ma, soprattutto, della nuova procedura uniemens, che, nonostante il “pressing” di Confindustria, dovrebbe essere pronta solo entro il primo semestre 2016 ¬ la domanda del lavoratore all’INPS debba essere presentata in relazione al singolo mese solare, indicando il numero di giorni di congedo parentale che si intende consumare in modalità oraria nel mese stesso e l’arco temporale nel quale si prevede di effettuare le assenze per “mezze giornate” .

A quest’ultimo proposito si osserva che la richiesta, ad esempio, di n. 2 giornate di congedo parentale in modalità oraria comporta il diritto all’assenza per 4 mezze giornate, normalmente comprese nell’arco temporale indicato dal lavoratore.

Tutto ciò rende più comprensibili gli esempi contenuti nella circolare INPS (punto 4).

L’esempio n. 2 laddove si ipotizza che ¬ in assenza di contrattazione collettiva e con giornata media lavorativa pari a 8 ore ¬ il genitore fruisca all’interno di uno stesso mese solare di 2 giorni di congedo parentale in modalità oraria, assentandosi dal lavoro quattro ore in 4 giorni lavorativi, equivale a dire che, in quel mese solare, agli effetti del computo del periodo di assenza si tolgono dal periodo di congedo spettante al lavoratore due giornate intere di congedo, e che, agli effetti dell’indennizzo, si devono corrispondere due quote giornaliere intere.

In altri termini, ciò significa che l’indennità non viene rapportata alle 4 ore di congedo effettivamente fruite in 4 giornate lavorative, ma a 2 giornate intere di congedo parentale.

Allegati

Nota_Confindustria

Circolare+Inps+numero+152+del+18-08-2015




Jobs Act: approvati gli ultimi quattro decreti attuativi

Vi informiamo che lo scorso 4 settembre, il Consiglio dei Ministri ha approvato i testi definitivi degli ultimi quattro decreti legislativi che attuano la Legge n.183/2014 (Jobs Act).

 

Si tratta dei provvedimenti relativi a:
• disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale;
• disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e le politiche attive;
• disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità;
• disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro.
I decreti legislativi saranno prossimamente pubblicati in Gazzetta Ufficiale, per il quale, ci riserviamo successivi approfondimenti.




Oscillazione per prevenzione (OT24) – Nuovo modulo

Vi informiamo, che l’INAIL ha pubblicato il nuovo modello, riportato in allegato, per richiedere l’oscillazione per prevenzione (OT24) per l’anno 2016 relativamente agli interventi adottati nel

2015 (non è, invece, ancora disponibile la guida alla compilazione).

Le modalità per richiedere lo sconto non sono variate e sono disponibili nel sito internet dell’INAIL.

La domanda dovrà essere inoltrata, esclusivamente in modalità telematica, attraverso la sezione Servizi online presente nel sito dell’Istituto entro il 29 febbraio 2016.

Nel dettaglio, il nuovo modello OT24 mantiene sostanzialmente la struttura ed i contenuti del modello dello scorso anno e presenta alcune novità, in particolare relativamente a:

• i punteggi, che in alcuni casi sono stati diminuiti (es. nel caso in cui l’azienda ha implementato ed adotti una procedura di selezione dei fornitori) e in altri casi aumentati (es. se l’azienda realizza interventi nell’ambito del programma Responsable Care);
• gli interventi, che in alcuni casi sono stati aggiunti (es. sulla prevenzione del rischio meccanico) ed in altri casi eliminati (es. interventi relativi all’inquinamento);
• la documentazione probante, che in alcuni casi è stata snellita (eliminando ad esempio la firma del datore di lavoro su alcuni documenti) ed in altri è stata ampliata.

Ricordiamo, inoltre, come già comunicato nella nostra informativa del 28 aprile u.s., che il Ministero del Lavoro ha modificato le aliquote di sconto, riducendole.

Allegati

Modello+OT24+2016




Assemblea Ordinaria Confindustria Salerno 25/09/2015 – rinnovo componenti della Giunta

Si comunica che è stata trasmessa la convocazione dell’Assemblea Ordinaria che avrà luogo il 25 settembre alle ore 15.00, nella sede associativa di Via Madonna di Fatima 194, per l’elezione dei 24 componenti della Giunta.

 

In caso di esigenza è possibile richiedere copia della propria convocazione (tel. 089200814 – 089200820)

Si ricorda che, in base all’art. 10 dello Statuto vigente, il Socio potrà esercitare tutti i diritti sociali attivi e passivi purché in regola con la posizione contributiva riferita alle quote associative già scadute.

Compilando il modulo in calce alla convocazione intestata alla propria azienda sarà possibile, in caso di impedimento, delegare un altro Socio ordinario per farsi rappresentare in Assemblea.

A tal riguardo, si ricorda che ogni Socio ordinario può presentare una sola delega.

Per la verifica della propria posizione contributiva è a disposizione l’ufficio amministrativo (Massimiliano Braggio tel. 089200819 [email protected])

Data la particolare rilevanza dell’Assemblea, si prega di assicurare la più ampia partecipazione.




MARCHI e BREVETTI: operativa la tassazione agevolata sui redditi derivanti dalle opere di ingegno – Patent Box

Sul sito del Ministero dello Sviluppo economico, http://www.sviluppoeconomico.gov.it, è stato pubblicato il decreto attuativo del Patent Box, misura agevolativa per i redditi derivanti dai beni immateriali,

introdotta dall’art. 1, commi 36-45 della Legge di Stabilità 2015. Essa consente alle imprese, su base opzionale, di avvalersi dell’esclusione di una quota – a regime, pari al 50% – del reddito derivante dall’utilizzo, diretto o indiretto, di opere dell’ingegno, brevetti industriali, marchi di impresa, funzionalmente equivalenti ai brevetti, processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale e scientifico giuridicamente tutelabili, dalla base imponibile delle imposte sui redditi e dell’IRAP.

I beni immateriali sono, per loro stessa natura, caratterizzati da un elevato tasso di mobilità e la leva fiscale diventa un elemento determinante nella scelta della localizzazione degli stessi in uno Stato piuttosto che in un altro; in questo scenario, l’intervento normativo ha lo scopo di incentivare il mantenimento in Italia dei beni immateriali nonché, l’eventuale rientro degli stessi nel territorio italiano, qualora siano detenuti all’estero; la norma potrebbe, altresì, costituire un incentivo per la localizzazione in Italia di beni immateriali di imprese estere.

Come emerge dal richiamo che la stessa Relazione illustrativa fa ai regimi fiscali adottati da Paesi Bassi, Gran Bretagna, Belgio, Lussemburgo, Spagna e Francia, gli obiettivi citati possono essere raggiunti solo riducendo quel gap di tassazione attualmente esistente, per i beni immateriali, tra il nostro Paese e altri Stati europei che hanno già introdotto regimi agevolativi particolarmente attrattivi anche per le imprese italiane.

Possono godere dell’agevolazione tutti i soggetti titolari di reddito di impresa (soggetti IRES e IRPEF), a condizione che esercitino attività di ricerca e sviluppo, anche mediante contratti di ricerca stipulati con università o enti di ricerca e organismi equiparati, finalizzate alla produzione dei beni immateriali agevolabili.

L’opzione ha carattere irrevocabile e, una volta esercitata, ha durata per cinque esercizi sociali e può essere rinnovata.
Per i primi due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2014, l’opzione deve essere comunicata all’Agenzia delle entrate secondo le modalità e i termini indicati in un apposito provvedimento del Direttore dell’Agenzia, di cui daremo notizia. A decorrere dal terzo, sarà comunicata nella dichiarazione dei redditi.
Circa le percentuali di detassazione, la misura sarà applicata in maniera integrale, con detassazione del 50% del reddito, solo a decorrere dal periodo di imposta 2017; nella fase di prima applicazione della norma, la percentuale di esclusione dal reddito imponibile dei redditi derivanti dagli intangibles è, invece, del 30% per il 2015 e del 40% per il 2016 (per soggetti con anno fiscale coincidente con l’anno solare).

A regime, dal periodo di imposta 2017, con le aliquote IRES vigenti, e senza contare l’effetto IRAP, l’agevolazione comporterebbe l’applicazione di un tax rate effettivo pari al 13,75% sui redditi derivanti dall’utilizzo dei beni immateriali oggetto della norma.

La fattispecie di utilizzo indiretto ricorre quando il bene immateriale è concesso in uso a terzi: in questi casi, il reddito da considerare è costituito dalle royalties, determinate su base contrattuale come corrispettivo per la concessione in uso degli specifici beni.

Nei casi in cui l’impresa utilizzi direttamente gli intangibles nell’ambito della propria attività, invece, è necessario determinare in altro modo il contributo che il bene immateriale apporta alla formazione del reddito complessivo. A tal fine, l’art.1, comma 39, della Legge di Stabilità per il 2015 prevede l’attivazione di una procedura di ruling, ai sensi dell’art. 8 del D.L. n. 269/2003 (come successivamente modificato), allo scopo di determinare, in via preventiva ed in contraddittorio con l’Agenzia delle entrate, i componenti positivi di reddito connessi all’utilizzo diretto dei beni intangibili e i criteri per individuare i relativi componenti negativi.
La medesima procedura di ruling, è adottata nei casi di redditi realizzati nell’ambito di operazioni intercorse con società che direttamente o indirettamente controllano l’impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla medesima società che controlla l’impresa.

La quota di reddito e di valore della produzione che può essere oggetto di agevolazione viene definita in base al rapporto tra i costi di attività di ricerca e sviluppo sostenuti per il mantenimento, l’accrescimento e lo sviluppo del bene immateriale considerato per l’agevolazione e i costi complessivi sostenuti per produrre tale bene. La previsione ha lo scopo di ancorare l’agevolazione al sostenimento delle spese e allo svolgimento di una attività effettiva in Italia.

La norma prevede, inoltre, una detassazione integrale delle plusvalenze derivanti dalla cessione dei beni immateriali, a condizione che almeno il 90% del corrispettivo derivante dalla cessione stessa sia reinvestito, prima della chiusura del secondo periodo d’imposta successivo, per attività di manutenzione o sviluppo di altri beni immateriali agevolabili.




Voucher per l’Internazionalizzazione/Seminario tecnico di presentazione dell’agevolazione MISE: 11 settembre, h 9.45

Venerdì 11 settembre, con inizio alle ore 9.45, in Confindustria Salerno, si terrà un seminario tecnico di presentazione del “Voucher per l’internazionalizzazione”, secondo il programma che segue.

 

La misura agevolativa del MISE/Ministero dello Sviluppo Economico prevede un contributo a fondo perduto di 10mila euro a copertura di servizi erogati per almeno 6 mesi a tutte quelle PMI che intendono guardare ai mercati oltreconfine attraverso una figura specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri. L’azienda interessata dovrà rivolgersi ad una Società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’apposito elenco pubblicato dal Ministero, tra cui è stata accreditata anche la nostra Assindustria Salerno Service.
Ricordiamo che le domande potranno essere presentate on line a partire dalle ore 10 del prossimo 22 settembre. L’iter prevede che da oggi, 1 settembre, sarà possibile registrarsi sulla piattaforma informatica MISE – https://exportvoucher.mise.gov.it – e, grazie alla credenziale ottenuta, iniziare a compilare la domanda on line già dal giorno 15 settembre.

Seminario “Voucher per l’internazionalizzazione”: come richiederlo
11 settembre, Confindustria Salerno

h 9.45 – Apertura e Introduzione
Nicola Scafuro – Vicepresidente Confindustria Salerno delegato all’Internazionalizzazione
Alessandro Sacrestano – Amministratore Unico Assindustria Salerno Service

h. 10.00 – Intervento tecnico illustrativo delle modalità di partecipazione al bando voucher MISE
Barbara Clementi – Dirigente Divisione V Partenariati e Strumenti Finanziari per l’Internazionalizzazione, Ministero per lo Sviluppo Economico

h. 11.30 Quesiti dalle imprese

Invitiamo le aziende interessate a segnalarci sia l’adesione al seminario dell’11 che l’interesse a presentare domanda di accesso al voucher.
In funzione, infatti, dell’iscrizione all’Albo MISE della società di servizi Assindustria Salerno Service, Confindustria Salerno si sta attivando per garantire assistenza e supporto alle imprese che intendono lavorare alla predisposizione e presentazione del progetto di internazionalizzazione per il voucher.

Di seguito, il link alla sezione dedicata sul sito del MISE con tutte le informazioni di dettaglio e procedurali per avviare la registrazione sulla piattaforma: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/commercio-internazionale/voucher-per-l-internazionalizzazione