Convegno “La Roadmap dei Fondi Europei 2014-2020”
Il prossimo 8 aprile al Grand Hotel Salerno, alle ore 16.00, si svolgerà il Convegno “La Roadmap dei Fondi Europei 2014-2020” organizzato dall’Ance AIES.
Si allega il programma dei lavori
Il prossimo 8 aprile al Grand Hotel Salerno, alle ore 16.00, si svolgerà il Convegno “La Roadmap dei Fondi Europei 2014-2020” organizzato dall’Ance AIES.
Si allega il programma dei lavori
L’Inps con circolare n. 57 dello scorso 29 Marzo, che si riporta in allegato, ha fornito le prime indicazioni sull’esonero contributivo disposto dalla legge n. 208 del 28 Dicembre 2015 (c.d. Legge di Stabilità 2016) in favore dei datori di lavoro privati che effettuino assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato – esclusi i contratti di apprendistato ed i contratti di lavoro domestico – nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2016.
Ricordiamo che tale esonero è riconosciuto per un periodo massimo di 24 mesi, nella misura del 40% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro – con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL – nel limite massimo di 3.250 euro su base annua.
Allegato
Presso la sala convegni di Confindustria Salerno, ha avuto luogo il seminario “Come finanziare l’innovazione. Risorse, strumenti e finanziamenti europei, nazionali e regionali”.
Durante i lavori, coordinati dal Vice Presidente delegato alla R&I, Francesco Giuseppe Palumbo, i qualificati relatori intervenuti, hanno illustrato nel dettaglio le opportunità di Horizon 2020, le modalità operative del creditod’imposta ricerca e sviluppo e del patent box, e le azioni regionali di cui le imprese potranno fruire tramite i fondi strutturali 2014/2020, con un approfondimento della Strategia di Specializzazione Intelligente in ambito Ricerca e Innovazione (RIS3).
Si comunica che in occasione delle prossime Festività Pasquali, gli Uffici di Confindustria Salerno resteranno chiusi nelle giornate di venerdì 25 marzo e martedì 29 marzo 2016.
Per eventuali esigenze sarà possibile contattare il Direttore, dott. Nicola Calzolaro al 3355682647
per le Relazioni Industriali, il dott. Giuseppe Baselice al 3351372618.
Con l’occasione si formulano i migliori Auguri di una serena Pasqua.
Dal 22 marzo 2016 sono in vigore semplificazioni in materia di adempimenti formali concernenti gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, come stabilito dal d.lgs. 151/2015 e recepito dalla circolare Inail n. 10 del 21 marzo 2016, che si riportano in allegato.
A partire da tale data, l’obbligo di trasmissione telematica del certificato medico di infortunio o di malattia professionale è a carico del medico certificatore o della struttura sanitaria che presta la prima assistenza.
Il medico o il legale rappresentante della struttura sanitaria, precedentemente profilato provvede all’inoltro all’Inail, esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite la struttura sanitaria competente al rilascio.
Per l’abilitazione ai servizi online il medico o il legale rappresentante della struttura sanitaria devono inviare apposita richiesta alla sede Inail competente per territorio.
In caso di malattia professionale l’invio del certificato medico vale, ai fini assicurativi e per le malattie contenute nell’elenco di cui all’art 139 t.u. 1124/1965, anche ai fini dell’adempimento dell’obbligo di denuncia.
Resta a carico del datore di lavoro l’obbligo di inoltrare la denuncia di infortunio all’Istituto entro due giorni e di malattia professionale entro cinque giorni da quello in cui ne ha avuto notizia.
Il datore di lavoro, nella denuncia, deve obbligatoriamente inserire i dati relativi al numero identificativo e la data rilascio del certificato medico.
La certificazione medica è disponibile sul portale Inail, attraverso la funzione “Ricerca certificati medici” presente all’interno del relativo servizio online (denuncia di infortunio/MP/SA).
L’Inail ha l’obbligo di trasmettere all’autorità di pubblica sicurezza le informazioni relative alle denunce di infortunio con prognosi superiore a trenta giorni o a cui è conseguito un infortunio mortale.
Allegati
È stato pubblicato il Dlgs 15 febbraio 2016, n. 26 (GU n.53 del 4 marzo 2016) che recepisce la direttiva 2014/68/UE sulle attrezzature a pressione (allegato).
La direttiva 2014/68/UE riguarda l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relativamente alla messa a disposizione sul mercato di attrezzature a pressione e risponde all’esigenza di procedere ad una “rifusione” delle disposizioni vigenti in materia, tenendo conto che la precedente analoga direttiva 97/23/CE, di cui dispone l’abrogazione, ha subito nel tempo sostanziali modifiche.
Sono variate, infatti, le norme relative all’accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti (Regolamento 765/2008), è stato stabilito un quadro comune per la commercializzazione dei prodotti (Decisione N. 768/2008/CE) ed è stata modificata la classificazione dei fluidi contenuti nelle attrezzature a pressione a seconda della loro pericolosità (Regolamento 1272/2008, cosiddetto CLP).
Il decreto in esame modifica in modo significativo il Dlgs 25 febbraio 2000, n. 93 (che attua nel nostro paese la direttiva 97/23/CE in materia di attrezzature a pressione) il cui campo di applicazione è riferito alla progettazione, alla fabbricazione e alla valutazione di conformità delle attrezzature a pressione e degli insiemi sottoposti ad una pressione massima ammissibile (PS) superiore a 0,5 bar.
Le disposizioni previste dal Dlgs 15 febbraio 2016, n. 26 si applicano a decorrere dal 19 luglio 2016, fatta eccezione per le modalità di classificazione delle attrezzature a pressione (articolo 1, comma 1, lett. t) la cui decorrenza è il 1 giugno 2015 (secondo quanto disposto dall’art. 49 della direttiva), per i motivi e con le modalità indicate nella circolare del Ministero dello Sviluppo Economico (allegata) del 15 maggio 2015.
Allegati
L’Ufficio italiano dell’UNIDO, Agenzia delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, ci ha trasmesso un portafoglio progetti provenienti dall’Etiopia, riguardante opportunità di partnership e investimenti in diversi settori.
Si tratta, nella maggior parte dei casi, di programmi di espansione della produzione e del mercato da parte di imprese etiopi già attive, secondo quanto descritto nell’abstract che trasmettiamo.
Per facilità di consultazione, l’elenco completo è stato sono stati suddiviso in macro-settori:
https://www.dropbox.com/sh/wagnkaej59o2az3/AADaFT5pef9b4CZZe94Lhgpka?dl=0
https://www.dropbox.com/sh/n9icsciynl2e226/AACKyKZpgwRXTPlv6gaD0bMea?dl=0
Le aziende interessate ad uno o più progetti o che abbiano necessità di chiarimenti possono segnalarlo ai nostri uffici ([email protected]) entro il 31 marzo p.v.: provvederemo a trasmettere le segnalazioni a Confindustria Assafrica & Mediterrano per avviare, loro tramite, la negoziazione con la controparte locale e/o per gli approfondimenti del caso.
Allegato
L’ICE – Agenzia organizza una Missione di operatori italiani presso la Commissione europea sulle opportunità di finanziamento diretto dell’UE.
L’iniziativa si svolgerà a Bruxelles il 23 maggio 2016.
La partecipazione è gratuita; saranno a carico dei partecipanti le sole spese di viaggio, vitto e alloggio.
Per informazioni e per aderire consultare il seguente link:
https://sites.google.com/a/ice.it/missione-commissione/home
Sarà possibile registrarsi all’iniziativa fino al 14 aprile 2016.
Ulteriori dettagli sono consultabili anche nell’informativa allegata.
La Delegazione UE di Seul ha reso noto l’avvio di un nuovo ciclo di iniziative di promozione commerciale in Corea nell’ambito di ‘EU Gateway’, programma finanziato e gestito dall’Unione Europea che ha l’obiettivo di favorire l’espansione di imprese europee in alcuni mercati asiatici.
Per la Corea, l’ultima edizione del programma risale al 2014. Il deciso incremento delle esportazioni europee negli ultimi 5 anni, dovuto anche ai benefici dell’Accordo di Libero Scambio UE-Corea, ha spinto le istituzioni europee a designare la Corea quale Paese di prioritario intervento, giustificando l’allocazione di un budget consistente (20 milioni di Euro), su un orizzonte temporale sufficientemente ampio (5 anni) da garantire la continuità dell’iniziativa.
Settori Target
I settori produttivi di riferimento sono:
– Environment and Water Technologies;
– Green Energy Technologies;
– Construction and Building Technologies;
– Healthcare and Medical Technologies;
– Food and Beverages (Organic only).
In cosa consiste
Il programma si rivolge alle imprese europee, soprattutto di piccole e medie dimensioni, interessate ad avviare collaborazioni di business in Corea.
Le aziende selezionate partecipano a missioni di durata settimanale nel Paese, durante le quali sono loro offerti i seguenti servizi:
Nello specifico, tra il 2016 e il 2020 sono previste 20 missioni di business, ciascuna aperta a un massimo di 50 imprese.
Sono già state definite le date delle prime due missioni, dedicate rispettivamente alle tecnologie dell’energia verde (Seoul, 4-8 luglio 2016) e all’agroalimentare biologico (Seoul, 31 ottobre-4 novembre 2016).
Come Aderire
Le aziende interessate alle prime due missioni possono iscriversi da subito sul sito appositamente dedicato http://www.eu-gateway.eu
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 49 del 29 febbraio 2016, è stata pubblicata la Circolare Ministero dello sviluppo economico del 18 febbraio 2016, n. 14722 su “Contratti di sviluppo di cui al decreto 9 dicembre 2014. Criteri di selezione delle operazioni cofinanziate dal Programma operativo nazionale Imprese e competitività 2014-2020 FESR”.
La Circolare fornisce in particolare indicazioni in ordine alle condizioni di utilizzo e ai criteri di valutazione delle domande di agevolazione per le quali è previsto il cofinanziamento con le risorse degli Assi I e III del PON IC, sulla base dei criteri di selezione delle operazioni del PON IC approvati dal Comitato di sorveglianza del programma e ferme restando le altre disposizioni di cui al decreto ministeriale 9 dicembre 2014.
Allegato
Circolare_14722_18_febbraio_2016_Criteri_selezione_CdS_PON_IC