Decreto Legge FISCALE: nota di approfondimento relativa alle misure di interesse per le imprese

Il Decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148 recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili. Modifica alla disciplina dell’estinzione del reato per condotte riparatorie” (c.d. Decreto Legge Fiscale) ha terminato il proprio iter di conversione in legge, con modificazioni, il 30 novembre 2017, a seguito della definitiva approvazione da parte della Camera dei Deputati.

Il provvedimento costituisce parte integrante della manovra finanziaria per l’anno 2018, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2017

La nota di aggiornamento allegata, descrive e commenta le misure di interesse fiscale per le imprese, di seguito elencate:

Articolo 1 – Estensione della definizione agevolata dei carichi

Articolo 1-ter – Disposizioni relative alla trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute

Articolo 2 – Sospensione dei termini per l’adempimento degli obblighi tributari e contributivi nei territori colpiti da calamità naturali

Articolo 3 – Estensione dello split payment a tutte le società controllate dalla PA

Articolo 4 – Incentivi fiscali agli investimenti pubblicitari e in materia di audiovisivi

Articolo 5 – Sterilizzazione incremento aliquote IVA e accise per il 2018

Articolo 5-ter – Decorrenza di disposizioni fiscali del codice del terzo settore

Articolo 5-sexies – Interpretazione autentica dell’articolo 104 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117

Articolo 5-quinquies – Detrazione spese per alimenti a fini medici speciali

Articolo 8-bis – Agevolazioni fiscali per il rientro in Italia dei lavoratori docenti e ricercatori

Articolo 11-bis – Sottoscrizione con firma digitale di atti di natura fiscale concernenti le imprese

Articolo 13-ter – Modifica delle disposizioni sulla confisca a tutela della trasparenza societaria Articolo 19-octies – Disposizioni in materia di riscossione

Allegato

DL 16 ottobre 2017 n. 148 – Conversione – 30 novembre 2017




Legge di BILANCIO 2018: misure fiscali di interesse per le imprese

Nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2017, è stata pubblicata la Legge 27 dicembre 2017, n. 205 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”. La manovra, anche quest’anno si compone di due distinti provvedimenti:

  • la legge di Bilancio 2018, le cui misure di interesse per le imprese sono dettagliate nella nota di commento predisposta dall’area politiche fiscali di Confindustria;
  • il Decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili. Modifica alla disciplina dell’estinzione del reato per condotte riparatorie” (c.d. DL Fiscale). Il DL è stato definitivamente convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge 4 dicembre 2017, n. 172, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 5 dicembre 2017. Le misure fiscali in esso contenute sono indicata in altra nostra news.

Per tutti gli approfondimenti relativi ai provvedimenti di interesse per le imprese, citati nell’oggetto, rinviamo alla lettura del documento allegato.

Allegato

Confindustria – Legge di Bilancio 2018 – Prime osservazioni alle misure fiscali – 10 gennaio 2018




Workshop: “Investire in Sicurezza conviene: OT24 – Modello operativo e benefici economici” – mercoledì 24 gennaio p.v. ore 10.00

Si informa che il prossimo 24 gennaio alle ore 10.00, nella nostra sede associativa, avrà luogo il Workshop “Investire in Sicurezza conviene: OT24 – Modello operativo e benefici economici”, come da programma allegato.

L’incontro si pone l’obiettivo di illustrare alle aziende l’iter da seguire per ottenere una riduzione del tasso medio di tariffa INAIL, a seguito della realizzazione di interventi volti a migliorare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. A tal proposito abbiamo invitato a relazionare i tecnici dell’Istituto, oltre ad avere una testimonianza di una nostra associata.

Per motivi organizzativi, Vi preghiamo di comunicare l’adesione al seguente indirizzo [email protected].

Allegato

Workshop Sicurezza OT24 – Programma




AUTOTRASPORTO: DM DIVIETI CIRCOLAZIONE 2018

E’ stato pubblicato sulla G.U. n. 303 del 30.12.2017 il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 19 dicembre 2017 “Direttive e il calendario per le limitazioni alla circolazione stradale fuori dai centri abitati nell’anno 2018 nei giorni festivi e particolari, per i veicoli di massa superiore alle 7,5 tonnellate”.

E’ da evidenziare che nel calendario è stata inserita una deroga generale per il cargo aereo (“trasporto di merci da/per gli aeroporti nazionali ed internazionali”), voluta fortemente da Confindustria e dal sistema confederale per dare attuazione al “position paper” in materia sottoscritto dalle Associazioni e dal MIT e, più in generale, alle politiche trasportistiche intraprese in questi ultimi anni dal Governo sull’intermodalità e sulla logistica.

Fermo restando la “novità” sul cargo aereo, il calendario non contiene altre modifiche sostanziali che potrebbero sviluppare un’efficiente continuità logistica e produttiva.

Proprio partendo dal presupposto di una necessaria rivisitazione del calendario, Confindustria e  Anita, nella riunione sul calendario di novembre 2017, hanno ritenuto opportuno richiamare il MIT a discutere su una nuova impostazione dello stesso, richiedendo un “momento” di confronto, che potrebbe concretarsi con la costituzione di un tavolo ad hoc aperto a tutti gli stakeholder, pubblici e privati, imprese, consumatori e gestori infrastrutturali.

Nello specifico, il decreto specifica che è vietata la circolazione, fuori dai centri abitati tutte le domeniche  dei  mesi  di  gennaio,  febbraio,  marzo, aprile, maggio, ottobre, novembre e dicembre, dalle ore 9,00 alle ore 22,00 e nei mesi  di  giugno,  luglio,  agosto  e settembre, dalle ore 7,00 alle ore 22,00.

Sono previste altre giornate di divieto nei giorni festivi o particolari:

– dalle ore 9,00 alle ore 22,00 del 1° gennaio;

– dalle ore 9,00 alle ore 22,00 del 6 gennaio;

– dalle ore 14,00 alle ore 22,00 del 30 marzo;

– dalle ore 9,00 alle ore 16,00 del 31 marzo;

– dalle ore 9,00 alle ore 22,00 del 2 aprile;

– dalle ore 9,00 alle ore 14,00 del 3 aprile;

– dalle ore 9,00 alle ore 22,00 del 25 aprile;

– dalle ore 9,00 alle ore 22,00 del 1° maggio;

– dalle ore 8,00 alle ore 22,00 del 2 giugno;

– dalle ore 8,00 alle ore 16,00 del 30 giugno;

– dalle ore 8,00 alle ore 16,00 del 7 luglio;

– dalle ore 8,00 alle ore 16,00 del 14 luglio;

– dalle ore 8,00 alle ore 16,00 del 21 luglio;

– dalle ore 16,00 alle ore 22,00 del 27 luglio;

  dalle ore 8,00 alle ore 22,00 del 28 luglio;

– dalle ore 14,00 alle ore 22,00 del 3 agosto;

– dalle ore 8,00 alle ore 22,00 del 4 agosto;

– dalle ore 8,00 alle ore 22,00 del 11 agosto;

– dalle ore 8,00 alle ore 22,00 del 15 agosto;

– dalle ore 8,00 alle ore 16,00 del 18 agosto;

– dalle ore 8,00 alle ore 16,00 del 25 agosto;

– dalle ore 9,00 alle ore 22,00 del 1° novembre;

– dalle ore 9,00 alle ore 22,00 dell’8 dicembre;

– dalle ore 9,00 alle ore 14,00 del 22 dicembre;

– dalle ore 9,00 alle ore 22,00 del 25 dicembre;

– dalle ore 9,00 alle ore 22,00 del 26 dicembre.

Allegato

Decreto+MIT+19.12.2017-calendario+divieti+2018




“Le nuove sfide del Turismo 4.0.” Martedì 23 gennaio 2018, ore 16.30 – Confindustria Salerno

Si comunica che il prossimo martedì 23 gennaio, dalle ore 16.30, presso la nostra sede associativa, si terrà il primo UniCredit Talk del 2018 in cui si parlerà delle nuove sfide del Turismo 4.0.Quali i trend che trascineranno questo settore da qui ai prossimi anni? Tra intelligenza artificiale, dati, chatbot, mobile e

social media engagement, faremo un viaggio su come cambia il volto del turismo e sulle nuove opportunità da cogliere.Per partecipare all’iniziativa, è obbligatoria l’iscrizione online.Cliccando sul link qui di seguito è possibile registrarsi… si iscriva subito per non perdere questa importante occasione!

https://education.unicredit.it/it/iscrizione-imprese.9531.html

Allegato

AGENDA TourismTalk Salerno




CCNL Gomma Plastica 10 dicembre 2015: applicazione art. 70

Facendo seguito alle nostre precedenti informative del 7 e 9 novembre 2017, Vi informiamo che in data 15 e 21 dicembre 2017 la Federazione ha incontrato le Organizzazioni sindacali in merito all’applicazione dell’articolo 70 del vigente CCNL.

Anche nel corso dei suddetti incontri, le Parti hanno riconfermato la validità della norma in oggetto e la Federazione ha riaffermato il principio che eventuali soluzioni volte ad attenuare l’impatto sui minimi contrattuali dello scostamento relativo all’anno 2016 (pari a 19,06 euro), dovranno rispettare lo spirito del dettato contrattuale.

Si è pertanto proceduto all’esame di alcune possibili soluzioni, ma le stesse sono state ritenute, ognuna per un proprio motivo, non coerenti con lo spirito della norma e pertanto non accettabili.

Per tale motivo la Federazione conferma l’applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2018 della tabella dalla stessa fornita, riportata in allegato, e già trasmessaVi con nostra informativa del 7 novembre 2017.




CCNL Metalmeccanici 26 novembre 2016: art. 7 sez. Quarta, Titolo VIII – Guida operativa formazione continua

Facciamo seguito alle nostre precedenti circolari in materia, per trasmettere la guida operativa di Federmeccanica alla formazione continua, che fornisce le istruzioni per la gestione del diritto soggettivo di cui all’art. 7 sez. Quarta, Titolo VI.

ALL 1 – Prot n 67 – CCNL 26-11-’16 – Art 7-Sez IV – Guida Op Formaz – 21-12-2017 (2)




Ambiente: Modello Unico di dichiarazione Ambientale (MUD): aggiornamenti

E’ stato pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 64 alla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30.12.2017 il DPCM del 28.12.2017 recante” Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2018″.

 

Il nuovo modello dovrà essere utilizzato per la dichiarazione da presentare entro il 30 aprile 2018, con riferimento all’anno 2017, e rimarrà in vigore fino alla piena operatività del SISTRI.

Le principali novità introdotte sono le seguenti:

1)     Tutti i soggetti in possesso di autorizzazione, anche in procedura semplificata, allo svolgimento di attività di recupero o smaltimento rifiuti dovranno comunicare, tramite la scheda SA-AUT, una serie di informazioni relative alle autorizzazioni in loro possesso quali: tipo di autorizzazione, ente che ha rilasciato l’autorizzazione e data di rilascio e scadenza, operazioni di recupero e smaltimento autorizzate, e capacità complessiva autorizzata.

2)    La Comunicazione Rifiuti Semplificata dovrà essere compilata esclusivamente utilizzando l’applicazione disponibile sul sito http://mudsemplificato.ecocerved.it/ e non potrà essere compilata manualmente.  La comunicazione MUD in formato documento cartaceo dovrà riportare la firma del dichiarante (autografa o digitale), e dovrà essere trasformata in un documento elettronico in formato PDF, necessario per l’invio a mezzo Posta Elettronica Certificata all’indirizzo [email protected]. Non è più prevista la spedizione postale.

3)    Il Conai dovrà comunicare, per via telematica, alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti i dati sull’utilizzo annuale di borse di plastica di materiale leggero, acquisiti dai produttori e dai distributori di borse di plastica, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 220-bis del decreto legislativo n. 152/2006, recante “Obbligo di relazione sull’utilizzo delle borse di plastica”.

 

Non vi sono modifiche, rispetto al 2017, per quanto riguarda:

– Soggetti tenuti alla presentazione del MUD;

– Informazioni da comunicare;

– Diritti di segreteria;

– Modalità per l’invio telematico.




Ambiente: Approvazione della Legge Bilancio: aggiornamenti sul SISTRI

E’ in vigore dal 1° Gennaio 2018 la Legge 205/2018 (Bilancio), che proroga a fine 2018 la non applicabilità delle sanzioni connesse al non corretto utilizzo del Sistema, come proposto da Confindustria.

Non è stata invece approvata la proposta sostenuta da Confindustria e da altre Associazioni imprenditoriali di interrompere l’obbligo di versamento del contributo SISTRI per il 2018. Su questo fronte continuerà, pertanto, il confronto con il Ministero dell’Ambiente.

Pertanto, in base alla novità normativa:

– continuano a essere obbligati a iscriversi e a versare il relativo contributo le imprese produttrici di rifiuti pericolosi (sopra i dieci dipendenti) e le imprese che trasportano e gestiscono rifiuti pericolosi;

– continueranno ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi gestionali tradizionali, e le relative sanzioni, previsti dalla disciplina in materia di rifiuti, quali: tenuta del registro di carico e scarico, formulario di trasporto rifiuti e MUD, mentre – come detto – non si applicano le sanzioni connesse al non corretto utilizzo del Sistema;

– continuano ad applicarsi le sanzioni relative all’omessa iscrizione a SISTRI ed al mancato/versamento del relativo contributo annuale (adempimenti operativi dal 1° aprile 2015), sebbene ridotte del 50%.

La norma introduce anche la “Semplificazione del procedimento di tracciabilità dei rifiuti e per il recupero dei contributi dovuti per il SISTRI”, nel quale si prevede che determinati adempimenti relativi alle modalità di compilazione e tenuta del registro di carico e scarico e del formulario di trasporto dei rifiuti possano essere effettuati in formato digitale, inclusa la trasmissione via PEC della quarta copia del formulario.

La nuova norma chiarisce, infine, che al contributo SISTRI si applicano i termini di prescrizione ordinaria di cui all’art. 2946 del Codice Civile e delega il Ministro dell’Ambiente, con proprio decreto di natura non regolamentare, di stabilire una o più procedure per il recupero dei contributi per il SISTRI dovuti e non corrisposti e delle richieste di rimborso o di conguaglio da parte di utenti del SISTRI. Per il recupero dei contributi dovuti, si determinerà l’estinzione dell’apposita sanzione pecuniaria (ex art. 260-bis, comma 2, D. Lgs. 152/2006), senza il pagamento di interessi.




AGEVOLAZIONI: Voucher per la digitalizzazione e ammodernamento tecnologico delle Micro e PMI – compilazione domande dal 15 gennaio. INVIO dal 30 gennaio 2018

In riferimento alle nostre precedenti news sullo strumento in oggetto, ricordiamo che dal prossimo 15 gennaio sarà possibile accedere alla procedura informatica per compilare la domanda ai fini della richiesta del voucher in esame.

Per l’accesso, è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese. La Carta nazionale dei servizi è un dispositivo (una smart card o una chiavetta USB) che contiene un “certificato digitale” di autenticazione personale. Viene rilasciata a persone fisiche e titolari di cariche di impresa ed è possibile farne richiesta alle Camere di Commercio e enti quali Regioni, Comuni o organismi privati. L’elenco degli enti abilitati al rilascio, è consultabile sul sito DigitPa (archivio.digitpa.gov.it).

La misura agevolativa è diretta alle micro, piccole e medie imprese e prevede un contributo, tramite concessione di un voucher, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili e, comunque, di importo non superiore a 10 mila euro, finalizzato all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.

La disciplina attuativa della misura è stata adottata con il decreto interministeriale 23 settembre 2014.

Cosa finanzia

Il voucher è utilizzabile per l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di:

  • migliorare l’efficienza aziendale;
  • modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
  • sviluppare soluzioni di e-commerce;
  • fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
  • realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.

Gli acquisti devono essere effettuati successivamente alla prenotazione del Voucher.

Come funziona

Con decreto direttoriale 24 ottobre 2017 sono state definite le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni. Queste potranno essere presentate dalle imprese, esclusivamente tramite la procedura informatica che sarà resa disponibile sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, al link http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/voucher-digitalizzazione, a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018.

Come sopra detto, già dal 15 gennaio 2018 sarà possibile accedere alla procedura informatica e compilare la domanda.

Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello, il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del voucher, su base regionale, contenente l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata.

Nel caso in cui l’importo complessivo dei voucher concedibili sia superiore all’ammontare delle risorse disponibili (100 milioni di euro), il Ministero procede al riparto delle risorse disponibili a livello regionale in proporzione alle richieste delle imprese. Tutte le aziene ammissibili alle agevolazioni concorrono al riparto, senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda.

Ai fini dell’assegnazione definitiva e dell’erogazione del voucher, l’impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese e sempre tramite l’apposita procedura informatica, la richiesta di erogazione, allegando, tra l’altro, i titoli di spesa.

Dopo aver effettuato le verifiche istruttorie previste, il Ministero determina con proprio provvedimento l’importo del voucher da erogare in relazione ai titoli di spesa risultati ammissibili.

Alleghiamo anche le FAQ pubblicate sul sito del Mise, che vi invitiamo a consultare per i chiarimenti e i dettagli in esse riportati

modulistica

FAQ al 20dic17

Dm-23-settembre-2014