CONVENZIONI CONFINDUSTRIA: UnipolSai

E’ in corso l’aggiornamento delle offerte dei partner di Confindustria/RetIndustria che hanno confermato l’adesione per il 2018 alle Convenzioni che tutti i Soci di Confindustria possono utilizzare. Qui, nelle schede allegate, l’offerta di UnipolSai, rivolta sia alle Aziende, che agli imprenditori, ai Soci delle Aziende, ma anche ai loro familiari. Per consultare tutte le Convenzioni utilizzabili dai Soci Confindustria, basta cliccare sul

“bottone” presente sul sito www.confindustria.sa.it in basso a sinistra. Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi, inserendo la partita IVA della Vostra Azienda. In questo modo – con l’iscrizione all’area Convenzioni – potrete consultare nel dettaglio tutte le Offerte disponibili ed essere aggiornati direttamente al momento di modifiche ed integrazioni delle Convenzioni.

Allegati

UnipolSai – Imprese Confindustria

UnipolSai – Imprenditori e fam. Confindustria




Apprendistato e distacco: Ispettorato Nazionale del Lavoro nota n.290/2018

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) con nota n. 290/2018 ha fornito il proprio parere in merito al quesito posto dall’ITL di Pordenone avente ad oggetto la compatibilità tra contratto di apprendistato e formazione in distacco ex art. 30 D.Lgs. 276/2003 (c.d. Legge Biagi).

A tal proposito, l’Ispettorato non ravvisa ostacoli alla possibilità di avvalersi dell’istituto del distacco nei rapporti di apprendistato fermo restando il rispetto dei requisiti di legge in particolare in ordine alla:

– sussistenza dell’interesse del distaccante;

– espressa previsione del distacco nel piano formativo individuale del lavoratore;

– presenza di un tutor adeguato messo a disposizione dal datore di lavoro.

Per quanto concerne la figura del tutor, fermo restando che l’obbligo di formazione è a carico evidentemente del datore di lavoro che ne garantisce la qualità e la quantità, l’INL ricorda che il Ministero del Lavoro, seppur con riferimento alle modalità di formazione “a distanza”, ha chiarito che qualora in azienda sia presente un numero idoneo di specializzati, non è assolutamente rilevante la loro localizzazione nell’unità produttiva nella quale operano gli apprendisti e che lo stesso discorso può essere esteso all’attività di “tutoraggio”.

In tali casi, pertanto, la condizione è che questa figura sia in grado di garantire l’integrazione tra l’eventuale formazione esterna e quella interna, potendo lo stesso assumere anche solo la funzione di controllo in ordine alla regolarità ed alla qualità della formazione svolta dal soggetto apprendista




AGEVOLAZIONI: Voucher per la digitalizzazione e ammodernamento tecnologico delle Micro e PMI – INVIO domande dal 30 gennaio 2018

In riferimento alle nostre precedenti news sullo strumento in oggetto, ricordiamo che dal prossimo 30 gennaio a partire dalle ore 10.00 e fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018 sarà possibile inviare la domanda ai fini della richiesta del voucher in esame, tramite la procedura informatica, già operativa per la compilazione delle istanze, e consultabile al link http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/voucher-digitalizzazione.

 

Per l’accesso, è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese. La Carta nazionale dei servizi è un dispositivo (una smart card o una chiavetta USB) che contiene un “certificato digitale” di autenticazione personale. Viene rilasciata a persone fisiche e titolari di cariche di impresa ed è possibile farne richiesta alle Camere di Commercio e enti quali Regioni, Comuni o organismi privati. L’elenco degli enti abilitati al rilascio, è consultabile sul sito DigitPa (archivio.digitpa.gov.it).

 

La misura agevolativa è diretta alle micro, piccole e medie imprese e prevede un contributo, tramite concessione di un voucher, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili e, comunque, di importo non superiore a 10 mila euro, finalizzato all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.

La disciplina attuativa della misura è stata adottata con il decreto interministeriale 23 settembre 2014.

 

Cosa finanzia

Il voucher è utilizzabile per l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di:

  • migliorare l’efficienza aziendale;
  • modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
  • sviluppare soluzioni di e-commerce;
  • fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
  • realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.

 

Gli acquisti devono essere effettuati successivamente alla prenotazione del Voucher.

 

Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello, il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del voucher, su base regionale, contenente l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata.

Nel caso in cui l’importo complessivo dei voucher concedibili sia superiore all’ammontare delle risorse disponibili (100 milioni di euro), il Ministero procede al riparto delle risorse disponibili a livello regionale in proporzione alle richieste delle imprese. Tutte le aziene ammissibili alle agevolazioni concorrono al riparto, senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda.

 

Ai fini dell’assegnazione definitiva e dell’erogazione del voucherl’impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese e sempre tramite l’apposita procedura informatica, la richiesta di erogazione, allegando, tra l’altro, i titoli di spesa.

Dopo aver effettuato le verifiche istruttorie previste, il Ministero determina con proprio provvedimento l’importo del voucher da erogare in relazione ai titoli di spesa risultati ammissibili.

 

Per tutti gli ulteriori approfondimenti,  vi invitiamo anche a consultare le FAQ disponibili sul sito del Mise al link http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/voucher-digitalizzazione.




Questionario sulla revisione della raccomandazione 2003/361/CE sulla definizione di PMI

Informiamo che la Commissione europea sta riesaminando la definizione di microimpresa, piccola e media impresa (PMI) (raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003.

A tal fine, la Commissione ha predisposto un questionario, che alleghiamo, e che contribuirà a valutare l’adeguatezza dell’attuale definizione di PMI e la possibilità di effettuare eventuali cambiamenti alla raccomandazione, in modo tale che le piccole imprese europee possano continuare a ricevere un apposito sostegno strategico.

 Fornendo un’unica definizione comune di cosa s’intende per “vera” PMI, la raccomandazione ha l’obiettivo di:

– creare parità di condizioni ed evitare la distorsione della concorrenza tra imprese

– garantire un trattamento equo di tutte le PMI e migliorare la coerenza e l’efficacia delle politiche sulle PMI.

La guida dell’utente include il testo completo della raccomandazione e gli orientamenti, nonché esempi di applicazione pratica della definizione di PMI dell’UE. Tali informazioni sono reperibili al seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/DocsRoom/documents/15582/attachments/1/translations

Le informazioni trasmesse hanno carattere riservato. I risultati presentati dalla Commissione europea saranno aggregati. La ringraziamo sin da ora per la sua collaborazione.

Per contribuire alla consultazione è necessario compilare ed inviare il questionario allegato entro il 5 marzo 2018 a: [email protected]

Allegato

consultazione definizione PMI




MiBACT – Stati Generali delle Imprese Creative e Culturali – Roma, 1 – 2 febbraio

Segnaliamo che il MiBACT, nelle giornate dell’1 e 2 febbraio p.v., ha indetto gli Stati Generali delle Imprese Creative e Culturali che si svolgeranno a Roma, presso l’Istituto Centrale per la Grafica.

Nella prima giornata, i lavori si articoleranno in cinque tavoli tematici:

  •  IMPRESE CREATIVE  (architettura, artigianato, comunicazione e branding, design),
  • PATRIMONIO STORICO ARTISTICO,
  • IMPRESE CULTURALI (film, video, radio tv, libri e stampa, musica, videogiochi e software),
  • PERFORMING ARTS E ARTI VISIVE,
  • TURISMO,

mentre la mattina del 2 febbraio sarà dedicata alla sintesi in sessione plenaria, alla presenza del Ministro Franceschini.

In allegato, l’avviso e  la scheda di iscrizione che dovrà essere inviata , entro il prossimo 25 gennaio 2018 a [email protected]

Allegati

scheda_iscrizione_imprese

Avviso – CALL per le imprese




AGEVOLAZIONI: PUBBLICATO DECRETO MIUR, APPROVAZIONE 4 CLUSTER TECNOLOGICI NAZIONALI

In riferimento alle nostre precedenti news su quanto in oggetto, informiamo che sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), è stato pubblicato il Decreto Dirigenziale n.74 del 18 gennaio 2018,

che approva le agevolazioni per i Nuovi 4 Cluster tecnologici nazionali: Tecnologie per il Patrimonio Culturale, Design, creatività e Made in Italy, Economia del Mare, Energia.

In allegato, il testo del provvedimento completo di tabella, con i costi ammessi e le agevolazioni dei progetti presenti, nell’ambito delle 4 aree di specializzazione (Allegato 1).

Allegato

DD n.74 del 18-01-2018 con Allegato 1




TECNOCAP TRA LE 10 SOCIETÀ PARTECIPANTI AD ELITE BASKET BOND

Tecnocap SpA, insieme ad altre nove società italiane di Elite, ha aderito al primo Elite Basket Bond, un’operazione di emissione contestuale di obbligazioni di durata decennale per un ammontare complessivo di €122 milioni. Si tratta della prima transazione finanziaria di sistema, realizzata attraverso una soluzione “basket” da ELITE, la piattaforma internazionale di Borsa Italiana, in collaborazione con Banca Finint e finalizzata a supportare la crescita di un insieme selezionato e diversificato di imprese italiane di qualità. Lo strumento, fortemente innovativo, è rappresentato dall’emissione di titoli garantiti dalle obbligazioni emesse dalle 10 società ELITE con identiche caratteristiche in termini di durata e tasso ma con ammontare differente. Le obbligazioni sono state interamente sottoscritte da uno Special Purpose Vehicle (SPV) che ha emesso un’unica tipologia di titoli di ammontare pari alla somma dei singoli strumenti. I titoli beneficiano inoltre di una garanzia fornita in forma mutualistica dalle stesse società emittenti (credit enhancement). Gli emittenti e la Tecnocap utilizzeranno i proventi dell’emissione per sostenere investimenti volti alla crescita della propria attività. I principali investitori dell’operazione sono la Banca Europea degli Investimenti (BEI) e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) che hanno sottoscritto rispettivamente il 50% e il 33% dell’ammontare complessivo dei titoli emessi dallo Special Purpose Vehicle. All’operazione hanno inoltre aderito una serie di altri investitori professionali fra cui Banca IFIS e Zenit SGR. L’operazione è stata assistita da Grimaldi Studio Legale come legale degli emittenti e Studio Legale RCC come legale dell’operazione. Michelangelo Morlicchio, presidente del gruppo Tecnocap, commenta: “Siamo orgogliosi di partecipare ad un progetto finanziario fortemente innovativo, e per certi aspetti pioneristico per il carattere solidale e mutualistico tra i partecipanti, nel panorama degli strumenti alternativi di finanziamento alle imprese che non ha eguali nel contesto europeo. Abbiamo lavorato con determinazione, insieme ad un gruppo selezionato di imprese che rappresentano l’eccellenza nel segmento delle PMI italiane, alla realizzazione del primo Basket Bond di Sistema, che per noi rappresenta un ulteriore tassello della strategia finanziaria orientata al miglior equilibrio ed integrazione tra finanza innovativa e convenzionale”




Seminario “PIR: come, quando e perché investire”. Venerdì 2 febbraio p.v., sede – ore 10.00

Venerdì 2 febbraio alle ore 10.00, in sede, avrà luogo il seminario “PIR: come, quando e perché investire”, promosso nell’ambito delle attività del Vice Presidente delegato al Credito, Antonello Sada, e organizzato in collaborazione con la rivista Investire.

I PIR, Piani Individuali di Risparmio, sono stati introdotti dall’articolo 1, commi 100-114 della Legge di Bilancio 2017 (L. n. 232/2016), e consentono, a talune condizioni, ed entro determinati limiti, l’esenzione dei redditi di capitale frutto di investimenti a lungo termine (detenuti per almeno 5 anni) in strumenti partecipativi di imprese italiane ed europee, realizzati da persone fisiche, nonché da fondi pensione e casse di previdenza. I PIR costituiscono una novità importante, che avvicina l’ordinamento italiano a quello di altri Paesi, quali la Francia e Regno Unito, con l’obiettivo di promuovere un maggiore investimento di lungo periodo delle persone fisiche nell’economia reale italiana.

Durante i lavori, gli esperti illustreranno modalità di accesso, dati dell’attuale applicazione sul mercato, criticità operative e reali benefici per le imprese.

Allegato

Programma seminario PIR 2feb18




HOSPITALITYSUD – IL 21 E 22 MARZO PP.VV. A SALERNO IL SALONE DEDICATO ALLE FORNITURE E AI SERVIZI PER L’HOTELLERIE E L’EXTRALBERGHIERO

HospitalitySud svolgerà la sua prima edizione il 21 e 22 marzo a Salerno presso la Stazione Marittima.

Organizzato da Leader srl, è il Salone dedicato alle forniture e ai servizi per l’hotellerie e l’extralberghiero,  unico appuntamento del Centro Sud Italia per gli operatori e i professionisti del mondo HoReCa.

L’iniziativa gode – tra gli altri – del patrocinio della nostra Associazione, oltre a quelli delle principali organizzazioni datoriali del turismo e delle associazioni professionali di settore.

L’attività di divulgazione sta interessando circa 18.000 strutture alberghiere ed extralberghiere del Centro Sud Italia suddivise in 6.000 hotel e 12.000 strutture extralberghiere, che avranno accesso GRATUITO con la possibilità di registrarsi prima direttamente dal sito web attraverso la piattaforma eventbrite https://www.eventbrite.it/e/biglietti-hospitalitysud-41754056507?ref=elink

Il Sole 24 Ore ha già dedicato alla manifestazione un suo articolo http://vincenzochierchia.blog.ilsole24ore.com/2018/01/10/hospitalitysud-a-salerno-nella-stazione-marittima-darte-di-zaha-hadid/

Il costo di partecipazione per gli espositori è dettagliato nella scheda allegata, e comprende:

– spazio espositivo di mt 3×2 allestito;

– locazione sala con capienza di 25 posti allestita con impianti audiovisivi e assistenza tecnica per la durata di un’ora per due giorni;

– accesso area parcheggio presso il Molo Manfredi con il lasciapassare per la sosta per un veicolo;

– invio di newsletter a target di interesse (hotellerie ed extralbegrhiero) rappresentato dal un data base di 18.000 contatti;

– comunicazione dedicata sui canali social.

In allegato, la planimetria della Stazione Marittima, con la distribuzione degli espositori (in totale circa 70).

I media partner dell’evento sono tra gli altri MASTER MEETING, TURISMO E ATTUALITA’, L’ALBERGO, HOTEL DOMANI, MEDIA HOTEL RADIO, WEB AND MAGAZINE, tra le principali testate giornalistiche dedicate all’hotellerie.

Durante le due giornate saranno garantite attività di streaming e di service per le interviste agli espositori.

Info: Leader srl Tel. 089253170 [email protected] www.hospitalitysud.itì

Allegati

Planimetria Staz Marittima SA HospitalitySud

scheda-stand-HS2018

scheda sala gratuita HS2018




Legge di Stabilità 2018: incentivi all’occupazione

 La Legge n.205/2017 (c.d. Legge di Stabilità 2018), pubblicata in G.U. n. 302 del 29 dicembre 2017 Supplemento Ordinario n.62, in vigore dal 1° gennaio 2018, ai commi da 100 a 108 introduce in maniera strutturale nel nostro ordinamento incentivi all’assunzione per i datori di lavoro privati.

In particolare, è previsto che ai datori di lavoro privati che assumono con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti sia riconosciuto, per un periodo massimo di 36 mesi, l’esonero dal versamento del 50% dei contributi previdenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail, nel limite massimo di importo pari a 3.000,00 € su base annua, riparametrato ed applicato su base mensile. Limitatamente all’anno 2018, l’esonero spetta con riferimento all’assunzione di soggetti che alla data dell’assunzione agevolata non abbiano compiuto il 35° anno (dal 1° gennaio 2019 l’esonero è invece previsto per i soggetti che non abbiano compiuto il 30° anno) e non siano stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro. Non risultano ostativi al riconoscimento dell’esonero eventuali periodi di apprendistato svolti presso altro datore di lavoro e non proseguiti in un rapporto a tempo indeterminato.

L’esonero in questione si applica anche nei casi di conversione, successiva alla data di entrata in vigore del provvedimento, di un contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, fermo restando il possesso del requisito anagrafico alla data della conversione.

Di rilevante interesse è il c.d. principio della portabilità espresso dal comma 103 in virtù del quale nelle ipotesi in cui il lavoratore, per la cui assunzione a tempo indeterminato è già stato parzialmente fruito l’esonero, sia nuovamente assunto a tempo indeterminato da altri datori di lavoro privati, il beneficio di cui sopra viene loro riconosciuto per il periodo residuo utile alla piena fruizione, indipendentemente dall’età anagrafica del lavoratore alla data delle nuove assunzioni.

Fermi restando i già noti principi generali di fruizione degli incentivi esplicitati dall’art. 31 D.Lgs. 150/2015, l’esonero contributivo spetta ai datori di lavoro che nei 6 mesi precedenti l’assunzione non abbiano effettuato licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero licenziamenti collettivi nella medesima unità produttiva. È prevista inoltre la revoca dell’esonero ed il recupero del beneficio già fruito nei casi di licenziamento per giustificato motivo oggettivo del lavoratore assunto o di un lavoratore impiegato nella medesima unità produttiva ed inquadrato con la stessa qualifica del lavoratore assunto con l’esonero di cui sopra, nei sei mesi successivi.

Nei casi di prosecuzione successiva al 31 dicembre 2017 di un contratto di apprendistato in rapporto a tempo indeterminato, è prevista, a condizione che il lavoratore non abbia compiuto il 30° anno di età alla data della prosecuzione, l’applicazione dell’esonero in esame per un periodo massimo di 12 mesi fermo restando il limite massimo di importo pari a 3.000 € su base annua. In tal caso non trovano applicazione le disposizioni riguardanti i licenziamenti di cui sopra e l’esonero si applica a decorrere dal primo mese successivo a quello di scadenza del beneficio contributivo previsto dall’art. 47, comma 7, D.Lgs. 81/2015.

L’esonero contributivo a carico dei datori di lavoro è poi elevato alla misura del 100%, fermi restando il limite massimo di importo pari a 3.000,00 € euro annui ed il citato requisito anagrafico, nel caso l’assunzione a tempo indeterminato a tutele crescenti entro 6 mesi dall’acquisizione del titolo di studio riguardi:

  1. studenti che hanno svolto presso il medesimo datore di lavoro attività di alternanza scuola-lavoro pari almeno al 30% delle ore di alternanza previste ai sensi dell’art. 1, comma 33, L. 107/2015, ovvero pari almeno al 30% del monte ore previsto per le attività di alternanza all’interno dei percorsi erogati ai sensi del capo III del D.Lgs. 226/2005, ovvero pari almeno al 30% del monte ore previsto per le attività di alternanza realizzata nell’ambito dei percorsi di cui al capo II del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 gennaio 2008, ovvero pari almeno al 30% del monte ore previsto dai rispettivi ordinamenti per le attività di alternanza nei percorsi universitari;
  2. studenti che hanno svolto, presso il medesimo datore di lavoro, periodi di apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione.

Sono esclusi dall’applicazione dell’esonero i rapporti di lavoro domestico ed i rapporti di apprendistato.

In relazione alla corretta fruizione di tali incentivi si resta comunque in attesa di chiarimenti interpretativi da parte dell’Inps mediante propria circolare, al momento non ancora pubblicata.

Infine, il comma 893 della Legge di Stabilità 2018, prevede misure per favorire nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna l’assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato di soggetti che non abbiano compiuto i 35 anni di età, ovvero di soggetti di almeno 35 anni privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi. Si ricorda a tal proposito che il Decreto del Ministero del Lavoro del 20 marzo 2013 chiarisce il concetto di “privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi”, facendo rientrare in tale categoria “coloro che negli ultimi sei mesi non hanno prestato attività lavorativa riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi, ovvero coloro che negli ultimi sei mesi hanno svolto attività lavorativa in forma autonoma o parasubordinata dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo personale escluso da imposizione” (4.800 € per il lavoro autonomo).

Per le assunzioni ad opera di datori di lavoro con sede o unità produttiva nelle regioni sopracitate è previsto un esonero contributivo nella misura del 100%, nel limite massimo di importo su base annua pari a 8.060,00 €.

Per la piena operatività di tale disposizione normativa e per i necessari chiarimenti interpretativi si attende la pubblicazione del decreto da parte dell’ANPAL.

Si riportano in allegato i commi di interesse della Legge di Stabilità 2018.

___ ATTO COMPLETO ___ commi 100 – 114

___ ATTO COMPLETO ___ comma 893