Privacy: rinvio giornata informativa del 26/02/2018, al 20 marzo p.v., ore 9.00 – Sede Confindustria Salerno

Vi informiamo che la prima delle tre giornate di approfondimento sul REGOLAMENTO 2016/679/UE è stata rinviata al prossimo 20 marzo, alle ore 9.00, presso la sede di Confindustria Salerno.

In ragione di tale rinvio, e per motivi di carattere organizzativi, il calendario degli eventi in programma è stato, dunque, rimodulato e sarà nostra cura comunicarvelo, a breve.

Per quanto detto, la seconda giornata di informazione sul regolamento non si terrà il prossimo 6 marzo, ma in data da definirsi.

La partecipazione è gratuita, previa pre-adesione, che potrà pervenire al seguente indirizzo email: [email protected] entro e non oltre il prossimo 16 marzo.

Segnaliamo che, in riferimento alla prima giornata, i posti sono limitati e che si darà priorità alle aziende associate,

La seconda e la terza giornata di approfondimento saranno, invece, riservate alle sole aziende iscritte a Confindustria Salerno.

L’obiettivo di questo ciclo di incontri sarà quello di supportare le imprese ai fini dell’adeguamento al nuovo GDPRGeneral Data Protection Regulation – Regolamento UE 2016/679 con una corretta informazione e di orientarle in questa delicata fase di transizione.

Si affronteranno i principali caratteri distintivi della nuova norma collegandoli a quella ancora in vigore, con sguardo attento all’evoluzione normativa in corso. Verranno inoltre presentati sistemi di adeguamento che permetteranno alle aziende di dotarsi di modelli organizzativi efficaci e efficienti.

Allegati

Programma 20 marzo privacy




ACCORDO per il CREDITO 2015 – proroga misure sospensione quota capitale mutui e allungamento piano ammortamenti al 31 luglio 2018

Informiamo che Confindustria, ABI e le altre Associazioni imprenditoriali hanno prorogato l’”Accordo per il Credito 2015” fino al 31 luglio 2018.

Le imprese, dunque, potranno continuare a beneficiare, entro questa data, delle misure di sospensione e allungamento delle rate dei mutui alle stesse condizioni previste originariamente dall’Accordo, la cui scadenza era fissata al 31 dicembre 2017.

Resta ovviamente ferma, per le banche, la possibilità di realizzare le operazioni previste dall’Intesa a condizioni migliori rispetto a quelle dell’Accordo stesso.

Sottolineiamo che le operazioni di sospensione e allungamento possono essere realizzate per finanziamenti in essere al 31 marzo 2015. Ricordiamo, inoltre, che l’Accordo consente alle imprese di sospendere o allungare finanziamenti già sospesi o allungati, a condizione che tali operazioni non siano state realizzate nell’arco dei 24 mesi precedenti la data di presentazione della domanda.

Contestualmente alla sigla della proroga, l’ABI ha diffuso i dati sulle operazioni realizzate, aggiornati a novembre 2017.

In particolare, tra marzo 2015 e novembre 2017, sono state accolte:

  • 17.787 domande di sospensione dei mutui (+962 rispetto a luglio) per un valore di 5,1 miliardi di debito residuo (+200 milioni) e rate sospese per 656 milioni (+29 milioni);
  • 8.202 domande di allungamento del piano di ammortamento dei mutui (+1427 rispetto a giugno) per un valore pari a 1,6 miliardi di debito residuo (+200 milioni).

I settori che hanno maggiormente beneficiato di tali operazioni, per il periodo considerato, sono: servizi (26,8%), commercio e alberghiero (21,5%), edilizia e opere pubbliche (16,2%) e industria (13,6%).

Nel complesso, a partire dal 2009, le moratorie hanno consentito a circa 439.000 aziende di sospendere finanziamenti per 125,8 miliardi di debito residuo e per circa 25 miliardi di rate sospese.

Inoltre, più di 25mila PMI hanno beneficiato dell’allungamento del piano di ammortamento, per 7,4 miliardi di euro di debito residuo.

Allegati

Accordo+per+il+Credito+2015

Confindustria e Abi-proroga al 31lug18

Circolare+chiarimenti+ABI+su+Accordo+Credito+2015




Corso di Cultural 4.0 / Branding & Export Developer. Opportunità di stage dei profili in uscita. Raccolta ADESIONI AZIENDE

L’ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese campane, promuove il Corso di Alta Formazione “Cultural 4.0: Branding & Export Developer”: un percorso formativo e particolarmente innovativo destinato agli studenti laureandi o laureati e finalizzato alla creazione di una nuova figura professionale che si occupi della valorizzazione del sistema del Made in Italy sui mercati esteri, che saranno coinvolte, al termine della fase d’aula, in un fase di stage di sei mesi in azienda.

Il Corso verrà realizzato da Adecco Formazione, in collaborazione con ICE e le università del territorio ( l’Università di Napoli Federico II e l’Università di Salerno) e sarà erogato da Settembre 2018 presso la sede dell’Università Federico II di Napoli.

La figura professionale in uscita (Branding & Export Developer), si occuperà di supportare le aziende nell’elaborazione di strategie di internazionalizzazione e accesso ai mercati esteri, tramite la promozione del brand e della cultura del territorio.

Al termine del percorso formativo, i profili professionali in uscita saranno in grado di:

  • Conoscere e applicare gli strumenti e le strategie per le esportazioni all’estero;
  • Elaborare piani di marketing calibrati sul contesto sociale/culturale/economico dei mercati di riferimento;
  • Saper valorizzare e raccontare la cultura, il territorio e i prodotti nel mercato estero tramite canali social;
  • Strutturare e gestire business plan relativi ai singoli progetti.

In una logica di forte connessione con il tessuto produttivo locale, Confindustria Salerno è stata coinvolta per lo scouting di aziende che siano interessate al progetto e che vogliano, al termine del percorso formativo, ospitare un partecipante per un tirocinio extra curricolare, di durata pari a circa 6 mesi (orientativamente a partire da dicembre 2018/gennaio 2019).

Per garantire la massima sinergia con i fabbisogni aziendali, è stato immaginato un percorso virtuoso che preveda il coinvolgimento dell’azienda sin dalla fase di selezione dei partecipanti, con l’obiettivo di costruire un forte link con la struttura ospitante.

Una volta individuato il candidato idoneo, l’azienda avrà la possibilità di affidargli un project work che verrà sviluppato, con il supporto del corpo docente, durante la fase d’aula e messo in opera durante il periodo di tirocinio.

Invitiamo quanti interessati a darci riscontro alla presente, segnalando ai nostri uffici (Monica De Carluccio, [email protected] – tel 089.2010810/3491622836) la volontà di aderire all’iniziativa.

A disposizione per ogni ulteriore approfondimento. 




AGEVOLAZIONI: credito d’imposta investimenti in ricerca e sviluppo. Pubblicati chiarimenti per il settore software

In riferimento alle nostre precedenti news sul tema in oggetto, informiamo che il MISE ha pubblicato una circolare direttoriale sul credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo per fornire chiarimenti sull’applicazione della disciplina nel settore del software e consentire alle imprese interessate di procedere alla verifica dei requisiti di ammissibilità all’incentivo.

In questa prospettiva, considerando lo stretto collegamento tra le definizioni adottate dalla norma agevolativa e quelle contenute nella Comunicazione della Commissione Europea 2014/C 198/01 del 27 giugno 2014, la circolare fornisce i criteri sistematici per l’individuazione delle attività ammissibili del settore del software alla luce dei principi contenuti nel cosiddetto Manuale di Frascati, base interpretativa della citata disciplina comunitaria.

A tal fine, la circolare chiarisce che affinché un progetto per lo sviluppo di un software venga classificato come R&S, la sua esecuzione deve dipendere da un progresso scientifico e/o tecnologico e lo scopo del progetto deve essere la risoluzione di un problema scientifico o tecnologico su base sistematica.

In questo senso, un progetto che consista nel potenziamento, l’arricchimento o la modifica di un programma o di un sistema esistente, può essere classificato come R&S se produce un avanzamento scientifico o tecnologico che si traduce in un aumento dello stock di conoscenza. Con la precisazione, peraltro, che l’utilizzo del software per una nuova applicazione o per un nuovo scopo non costituisce di per sé un avanzamento.

Il Manuale contiene, inoltre, alcuni esempi volti ad illustrare il concetto di R&S nell’ambito delle attività di sviluppo di software e altri esempi di attività routinarie o ordinarie che, pur essendo correlate al software, non presentano contenuti di R&S.

Per tutti gli ulteriori approfondimenti rinviamo al testo della circolare, che alleghiamo alla presente, unitamente a una scheda di sintesi della misura.

Allegati

Scheda-di-sintesi-credito-dimposta-29_05_2017

Circolare-9-febbraio-2018_software




Contributi associativi 2018 – Prima rata

Si ricorda che il 28 febbraio  p.v. scade la prima rata del contributo associativo relativo all’anno 2018, notificato a gennaio c.a.

Si invitano le Aziende Associate a provvedere al regolare pagamento della rata in scadenza. Con l’occasione si confermano, per coloro che effettuano il pagamento tramite bonifico, i nostri riferimenti bancari:

Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a

Agenzia 1 Salerno

c/c 000000104825

ABI 1030 CAB 15201 CIN D

IBAN IT91 D010 3015 2010 0000 0104 825

Per  ulteriori informazioni è a disposizione l’Ufficio Amministrazione (dr. Massimiliano Braggio, 089.200819 – [email protected]




Industria 4.0: bando costituzione Competence Center

 

Con decreto direttoriale del 29 gennaio u.s., il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito i criteri e le modalità di costituzione dei centri di competenza (competence center) ad alta specializzazione su tematiche Industria 4.0.

I Competence Center (CC), insieme ai punti impresa digitale (PID), gestiti dalle Camere di Commercio e ai Digital Innovation Hub (DIH), coordinati in gran parte dal Sistema Confindustria e da altre associazioni di categoria, fanno parte del Network Nazionale Industria 4.0 e perseguono, in varie declinazioni, e con un approccio sinergico e complementare, il comune obiettivo di accompagnare e supportare le imprese nella trasformazione digitale 4.0.

In particolare, i centri di competenza, nella forma del partenariato pubblico-privato, svolgeranno attività di orientamento e formazione alle imprese, nonché di supporto nell’attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione, da parte delle imprese fruitrici, in particolare delle Pmi, di nuovi prodotti, processi o servizi (o al loro miglioramento) tramite tecnologie avanzate in ambito Industria 4.0.

I benefici sono concessi nella forma di contributi diretti alla spesa in relazione a:

  • costituzione e avviamento del centro di competenza, nella misura del 50 per cento delle spese sostenute, per un importo complessivo non superiore a 7,5 milioni di euro
  • progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati dalle imprese, nella misura del 50 per cento delle spese sostenute, per un importo massimo non superiore a 200 mila euro per progetto.

Le risorse disponibili sono pari a 20 milioni di euro per il 2017 e 20 milioni di euro per il 2018.

In fase di valutazione dell’istanza di costituzione del partenariato, per quanto attiene alle imprese, si tiene conto, per i tre anni precedenti la presentazione della domanda, dei seguenti elementi:

  • numero di brevetti ovvero dei diritti di proprietà industriale inerenti allo sviluppo di tecnologie in chiave Industria 4.0;
  • percentuale di fatturato aziendale derivante dallo sfruttamento di diritti di proprietà industriale afferenti alle tematiche di cui al Piano nazionale industria 4.0;
  • dimensione complessiva del fatturato delle aziende partner;
  • numero dei progetti di trasferimento tecnologico sviluppati con centri universitari e di ricerca nazionali e/o internazionali;
  • numero di studenti formati all’interno di Academy aziendali, con meccanismi di alternanza scuola – lavoro, ovvero mediante collaborazioni con Istituti tecnici superiori, o formati attraverso Master specialistici finanziati dall’impresa;
  • aggiudicazione di bandi di ricerca nazionali e/o europei su tematiche afferenti al Piano Industria 4.0, nel rispetto della normativa vigente;
  • quantità, qualità e rilevanza del personale delle imprese destinato al programma di attività.

Le domande vanno presentate all’indirizzo PEC [email protected], dal 1° febbraio e fino al 30 aprile 2018, secondo le modalità indicate nel bando allegato.




INTERNAZIONALIZZAZIONE. ATTENZIONE: PUBBLICAZIONE GRADUATORIE CONTRIBUTI camerali per fiere in Italia e all’Estero annualità 2018

Facendo seguito e riferimento alle nostre precedenti comunicazioni relative all’argomento, segnaliamo che la Camera di Commercio di Salerno – con determinazione dirigenziale n. n.65/2018– ha approvato la graduatoria dei contributi per la partecipazione a manifestazioni fieristiche in Italia e all’estero per l’anno 2018, pubblicata sul sito della CCIAA (ricordiamo che, ai sensi del regolamento camerale, la pubblicazione sul sito ha valore di notifica) e allegata alla presente.

COME PROCEDERE per l’Istanza di liquidazione del contributo

PER LE AZIENDE AMMESSE:

Ricordiamo che, ai fini dell’ottenimento del contributo spettante, l’azienda dovrà inviare esclusivamente a mezzo PEC[email protected] l’apposito modulo C, entro il termine perentorio di:

  • 30 giorni dal termine della manifestazione fieristica
  • qualora la fiera si fosse già svolta, 30 giorni a decorrere dalla pubblicazione della graduatoria, avvenuta in data 12 febbraio 2018 nella sezione “Albo pretorio on line”.

L’istanza dovrà essere completa dei seguenti allegati:

  • documentazione a supporto (elencata all’art. 7 del Regolamento), relativa a fotocopie di schede di prenotazione, notifica assegnazione, fatture quietanzate relative pagamento per la locazione e l’allestimento dell’area espositiva, documento d’identità del legale rappresentante.
  • modulo D, Questionario di valutazione.

PER LE AZIENDE IN LISTA D’ATTESA:

Quanti ammissibili ma collocati in “lista d’attesa”, causa esaurimento delle risorse stanziate, dovranno comunque procedere come per le aziende ammesse (vedi sopra), rispettando il termine perentorio dei 30 giorni dal termine della manifestazione per l’invio dell’istanza di liquidazione, al fine di non perdere la possibilità di usufruire del contributo in caso di scorrimento della graduatoria, per rinunce o eventuale stanziamento di ulteriori fondi.

PER LE AZIENDE NON AMMESSE:

Nella graduatoria allegata è indicata la motivazione del rigetto.

 

Come procedere per eventuali CAMBI FIERA

Le imprese ammesse hanno la facoltà di modificare la manifestazione fieristica per la quale sono risultate assegnatarie di contributi, a condizione che inviino, tramite PEC ed entro il termine perentorio di 15 giorni prima dell’inizio della nuova manifestazione fieristica alla quale intendono partecipare, una richiesta di “cambio fiera”, pena decadenza dal beneficio.

La graduatoria è allegata alla presente, unitamente ai moduli C e D necessari per l’istanza di liquidazione.

Ricordiamo che tutta la documentazione è consultabile sul sito CCIAA alla sezione “contributi”, dove è disponibile anche il testo del regolamento (regolamento fiere Italia e etero 2017) coi relativi allegati: http://www.sa.camcom.it/P42A380C378S312/Contributi-Camerali.htm

I nostri uffici (Confindustria Salerno, Monica De Carluccio, 089 200810 – 3491622836 – [email protected]) restano a disposizione per ogni supporto e dettaglio.

Allegati

Graduatoria contributi fiere 2018




COMUNI RINNOVABILI CAMPANIA 2018 – MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PREMIAZIONE DI BUONE PRATICHE ENERGETICHE

Il 6 Marzo 2018, in occasione della tappa del Treno Verde alla stazione di Napoli-Campi Flegrei, Legambiente premierà le migliori azioni in campo energetico messe in atto da soggetti pubblici e privati in Regione Campania.

A tal proposito, Legambiente Campania sta effettuando una fase di ricerca di best practices riguardanti il settore energia, da segnalare  entro venerdì 23 febbraio.

Legambiente ha intenzione di sviluppare il rapporto “Comuni Rinnovabili – Campania”, un report che al suo interno avrà una specifica sezione che metterà in evidenza comuni, aziende, enti e soggetti profit che si sono impegnati nella riduzione dei propri impatti sul pianeta.

Per partecipare bisogna inviare una e-mail all’indirizzo [email protected] contenente:

  1. Una breve descrizione dell’azienda (max 10 righi).

(Es. l’Azienda X nasce nel 1982 e lavora nell’ambito di imballaggi in plastica…. La mission aziendale è … ).

  1. Una breve descrizione dell’azione che si candida per essere citata nel report Comuni Rinnovabili e ricevere il premio il giorno 6 marzo 2018 (max 10 righi).

Allegare anche 2-3 immagini/fotografie che inquadrano l’iniziativa.

Scadenza per l’invio della candidatura: 23 Febbraio 2018

Per le aziende che non hanno azioni da segnalare, è possibile prendere parte alla manifestazione diventando main partner di Legambiente Campania, attraverso una erogazione liberale che darà la possibilità di avere citazione in comunicati stampa della tappa della Campania, una Scheda azienda sul portale www.campaniasostenibile.it, il logo e link al sito dell’azienda sulla pagina web dedicata alla tappa del Treno Verde sul portale legambiente.campania.it, uno spazio dedicato a bordo Treno. Per maggiori informazioni visitare l’apposita sezione sul sito www.legambiente.campania.it oppure scrivere a [email protected].

 




AMBIENTE: giornata informativa sul Modello Unico dichiarazione ambientale 2018 – 13 marzo 2018, ore 9.00 – Confindustria Salerno

Informiamo che, il prossimo 13 marzo 2018, dalle ore 9.00, si terrà la giornata informativa dal titolo “Modello Unico dichiarazione ambientale 2018 (di seguito MUD). CENNI ALLE PROCEDURE TELEMATICHE PER L’INVIO DELLE PRATICHE ALL’ALBO GESTORI AMBIENTALI”, presso la nostra sede, in via Madonna di Fatima, 194, a Salerno

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Salerno, avrà lo scopo di approfondire gli aggiornamenti che hanno interessato la normativa sul tema, in vista della scadenza del prossimo 30 aprile per la trasmissione della dichiarazione annuale ambientale MUD relativa ai rifiuti prodotti da imprese ed enti, oltre a quelli trasportati e gestiti dai soggetti autorizzati nell’anno 2017. Difatti, il nuovo D.P.C.M. 28 dicembre 2017 ha apportato alcune modifiche alle istruzioni del D.P.C.M. 17 dicembre 2014.

Inoltre, saranno fatti alcuni cenni alle procedure telematiche per l’invio delle pratiche all’albo gestori ambientali

Introdurranno i lavori Ciro Di Leva, vice segretario generale della Camera di Commercio di Salerno e Lina Piccolo, vicepresidente delegato ambiente sicurezza e privacy di Confindustria Salerno.

Relazionerà Daniele Bucci, esperto della società Ecocerved s.c.a.r.l..

 

Il programma della giornata è allegato.

La partecipazione è gratuita, ancorché subordinata alla pre adesione da inviare al seguente indirizzo e-mail: [email protected], entro il prossimo 9 marzo.

Allegati

programma MUD 2018 ver def

 




CONVENZIONI CONFINDUSTRIA aggiornamento offerte 2018: Assicom, easyJet, Eudaimon. New entry: Poste Italiane

Si completa l’aggiornamento delle ultime offerte per il 2018 dei partner di Confindustria per le Convenzioni che tutti i Soci possono utilizzare.

Presentiamo Assicom, easyJet, Eudaimon e anche la new entry Poste Italiane.

In allegato le Schede con le offerte aggiornate.

Per consultare tutte le Convenzioni  utilizzabili dai Soci Confindustria, basta cliccare sul “bottone” presente sul sito www.confindustria.sa.it in basso a sinistra.

Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi, inserendo la partita IVA della Vostra Azienda.

Con l’iscrizione all’area Convenzioni potrete consultare nel dettaglio tutte le Offerte disponibili ed essere aggiornati direttamente al momento di modifiche ed integrazioni delle Convenzioni stesse.

Allegati

Poste

POSTE – CARTELLINA CRONO

EUDAIMON

easyJet

ASSICOM RIBES_Convenzione Opportunità Vantaggi

ASSICOM RIBES_brochure