Collettiva INTERFOOD & DRINK 2018. Partecipazione agevolata con Piano Export Sud. Sofia, Bulgaria, 7/10 novembre 2018. ADESIONI: 13 luglio pv

L’ICE Agenzia, all’interno del Piano Export Sud 2, destinato alle Regioni del Mezzogiorno organizza la partecipazione agevolata in collettiva italiana alla Fiera INTERFOOD & DRINK 2018, in programma dal 7 al 10 novembre a Sofia, in Bulgaria.

L’edizione del 2017 è stata realizzata su 6 sale espositive e ha visto la presenza di 22.000 visitatori e la partecipazione di 450 espositori, di cui 85 esteri provenienti da Argentina, Austria, Belgio, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Romania, Macedonia, Spagna, Italia, Iran, Polonia, Portogallo, Corea, Thailandia, Paesi Bassi e Sud Africa.

SETTORI TARGET

L’evento rappresenta il più importante appuntamento fieristico della Bulgaria dedicato al settore alimentare e bevande (con sezioni dedicate anche a macchinari e tecnologie per alimentari, produzione e trasformazione, pulizia, packaging e imballaggio, imbottigliamento).

I prodotti esposti dovranno essere esclusivamente di origine italiana.

COSTI E MODALITÀ DI ADESIONE

In occasione della Fiera, l’ICE-Agenzia ha opzionata un’area di 150m², al costo agevolato da Piano Export Sud di € 500,00 a postazione, allestita in openspace

La quota comprese affitto area, allestimento, unitamente ad una serie di servizi (allacci tecnici e relativi consumi, pulizie, vigilanza, comunicazione, promozione, assistenza commerciale, assicurazioni campionatura, ecc.), nonché Incoming operatori da Paesi limitrofi (Croazia, Macedonia, Serbia, Slovenia, Romania e Ungheria) in visita alla Fiera.

Il MODULO di PARTECIPAZIONE va compilato 13 luglio 2018 ONLINE sul sito:

https://www.ice.it/it/settori/industria-alimentare-e-agricoltura/interfood-drink-2018-sofia

Le domande saranno accettate fino ad esaurimento delle postazioni/stand disponibili, secondo l’ordine d’arrivo.

In allegato la circolare con tutti i dettagli.

Invitiamo quanti aderiranno a darcene evidenza ([email protected]).

Allegati

brochure SOFIA




Dichiarazione Preventiva di Agevolazione: messaggio INPS n. 2648/2018

L’INPS ha emanato il messaggio n. 2648 del 2 luglio 2018, riportato in allegato, con il quale fornisce le istruzioni operative circa la verifica della regolarità contributiva ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale, di cui all’articolo 1, comma 1175, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

A partire dal 9 luglio 2018, sul sito internet dell’Istituto, all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, verrà messo a disposizione dei datori di lavoro il modulo telematico denominato “DPA – Dichiarazione per la fruizione dei benefici normativi e contributivi”, gestito dall’omonima procedura.

Tale modulo servirà a comunicare la volontà di usufruire di un beneficio nelle denunce UniEmens innescando, da subito, la verifica della regolarità contributiva; il datore di lavoro potrà effettuare l’invio del modulo fino al giorno precedente la scadenza dell’obbligazione contributiva.

Accedendo a tale sezione, al datore di lavoro verrà chiesto di inserire la matricola sulla quale sarà esposto il beneficio soggetto a verifica di regolarità contributiva, nonché i mesi per i quali lo stesso verrà fruito.

L’indicazione della matricola permetterà alla procedura di risalire al codice fiscale del datore di lavoro, rispetto al quale verrà effettuata la verifica; l’esito della stessa avrà valore per tutte le matricole collegate allo stesso codice fiscale.

Il sistema D.P.A., dopo aver protocollato l’istanza, invia alla procedura Durc On Line la richiesta di verifica della regolarità. Laddove sarà presente un Documento Durc On Line regolare in corso di validità D.P.A. ne registrerà l’esito; diversamente, verrà avviato il procedimento di verifica, con l’eventuale emissione dell’invito a regolarizzare.

Al termine del procedimento, la procedura Durc On Line comunicherà l’esito al sistema D.P.A., che provvederà alla registrazione dello stesso.

Tale esito sarà visibile anche al datore di lavoro, all’interno dell’applicazione “Di.Res.Co.”, in calce al modulo trasmesso. In riferimento alla singola dichiarazione ed a ogni mese verificato, infatti, verrà annotata la data di interrogazione, l’esito della stessa, il numero di protocollo del Documento formato e la data in cui l’esito è stato registrato negli archivi.

L’indicazione del numero di mesi non è un dato che vincola il datore di lavoro ai fini della fruizione, ma è funzionale all’avvio delle successive verifiche mensile.

Il sistema D.P.A., infatti, in automatico, invierà la richiesta di verifica sulla piattaforma Durc On Line ogni mese, per il numero di mesi indicato nell’apposito campo, al fine di registrarne il relativo esito.

Ciò significa che il datore di lavoro non dovrà effettuare la comunicazione per ogni nuovo beneficio che intende utilizzare, poiché la comunicazione, già presente e in corso di validità, determina la verifica della regolarità per l’intero codice fiscale, le matricole ad esso collegate e tutti i benefici che sono subordinati alla verifica di regolarità ex art. 1, comma 1175, della legge n. 296/2006.

Alla scadenza del periodo indicato nel modulo, il datore di lavoro che sta usufruendo o vuole usufruire di ulteriori incentivi dovrà trasmettere un nuovo modulo contenente i nuovi dati di riferimento.

Al fine di agevolare tale adempimento, il sistema D.P.A., all’approssimarsi della scadenza di validità del modulo trasmesso, inoltrerà un alertsollecitando l’invio di un’eventuale ulteriore richiesta.

La procedura permetterà di conoscere in tempo reale, al momento dell’elaborazione della denuncia, la situazione dell’azienda relativamente alla regolarità contributiva, consentendo di riconoscere da subito i benefici esposti ovvero di emettere e notificare tempestivamente le eventuali note di rettifica per addebito ex art. 1, comma 1175, della legge 296/2006.

In ogni caso, qualora entro il termine normativamente previsto rimanga senza esito la verifica di regolarità contributiva operata dalla procedura Durc On LineD.P.A. provvederà automaticamente a reinterrogare il sistema Durc On Line finché non si otterrà l’esito definitivo.

Allegati

Messaggio numero 2648 del 02-07-2018




CCNL Laterizi e manufatti cementizi 7.7.2016: aumenti minimi tabellari in vigore dal 1° luglio 2018

L’Associazione Nazionale degli Industriali dei Laterizi (ANDIL), con propria circolare del 3 luglio u.s., ricorda che, a seguito del rinnovo del CCNL di cui all’oggetto, dal 1° luglio 2018 è previsto un ulteriore aumento dei minimi tabellari, secondo i valori di seguito indicati:

CATEGORIE

PARAMETRI

MINIMI AL 1.4.2017

AUMENTO DALL’1.7.2018

MINIMI DALL’1.7.2018

AS

220

1.925,42

48,53

1.973,95

A

185

1.619,08

40,81

1.659,89

B

151

1.321,53

33,31

1.354,84

CS

143

1.249,94

31,54

1.281,48

C

136

1.189,23

30,00

1.219,23

D

126

1.105,82

27,79

1.133,61

E

117

1.024,93

25,81

1.050,74

F

100

877,07

22,06

899,13

 




Convenzioni Confindustria/RetIndustria: aggiornamento offerta Assicom-Ribes: cambio ragione sociale in Innolva

Assicom Ribes, partner delle Convenzioni Confindustria/RetIndustria, ha cambiato ragione sociale in Innolva.

Innolva SpA è attiva nel campo della Business Information & Credit Management

In allegato l’offerta aggiornata dedicata ai Soci Confindustria, anche se rimane comunque nella sostanza identica a quella preesistente.
Il riferimento del referente per la convenzione è Sabrina Comoretto: [email protected]

Per consultare tutte le Convenzioni  utilizzabili dai Soci Confindustria, basta cliccare sul “bottone” presente sul sito www.confindustria.sa.it in basso a sinistra.

Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi, inserendo la partita IVA della Vostra Azienda.

In questo modo – con l’iscrizione all’area Convenzioni – potrete consultare nel dettaglio tutte le Offerte disponibili ed essere aggiornati direttamente al momento di modifiche ed integrazioni delle Convenzioni.

Info: Oreste Pastore 089200812 [email protected] – Massimiliano Pallotta 089200837 [email protected]

Allegati

INNOLVA_Convenzione Opportunità Vantaggi

INNOLVA_brochure

 




Ambiente: Conai: Circolare 25 giugno 2018 su applicazione Contributo Ambientale Conai

Informiamo che, con Circolare del 25 giugno u.s. (disponibile anche sul sito internet www.conai.org, sia nell’home page, che nella sezione Download documenti/Circolari applicative), sono state chiarite le modalità di applicazione del Contributo Conai per i commercianti di imballaggi vuoti, con effetto dal 1° gennaio 2019.

La Circolare, che ad ogni buon fine si allega e che il consorzio trasmetterà anche alle aziende interessate a vario titolo, chiarisce, tra l’altro, la definizione di “prima cessione” (rilevante ai fini dell’applicazione del Contributo ambientale Conai). Schemi esemplificativi illustrano, poi, i flussi ante e post modifiche, oltreché i flussi che interessano il “piccolo commerciante” di imballaggi vuoti e le diciture da indicare in fattura.
Ulteriori chiarimenti, infine, riguardano i nuovi adempimenti per i commercianti di imballaggi vuoti e la procedura agevolata per i piccoli commercianti di imballaggi vuoti, comprensiva delle istruzioni operative.

Allegato

Circolare Conai_25_6_2018_prima cessione_commercianti imb. vuoti




INTERNAZIONALIZZAZIONE. Piano Export Sud II: Programmazione attività 2018/2019. Formazione e promozione per i mercati esteri

È stata presentata la seconda annualità del Piano Export Sud II, che prevede iniziative formative e promozionali per la crescita e l’internazionalizzazione delle PMI localizzate nelle regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia – cui è destinato un budget pari a circa 11,4 milioni di euro) e le regioni

“in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna – cui sono destinati circa 2,5 milioni di euro). L’obiettivo per la seconda annualità è quello di continuare nel processo di allargamento del bacino di imprese che esportano, attraverso una selezione sempre più mirata e focalizzata di iniziative che possano coinvolgere anche quelle che non si sono mai aperte ai mercati stranieri. Trasformare, dunque, quelle potenzialmente esportatrici in esportatori abituali.
I Paesi Target di riferimento principale rimangono quelli dell’UE, ma sono previste missioni in paesi extra Ue (come Russia e Balcani), Cina e Giappone (ulteriore novità), Usa e Canada.
Le ATTIVITÀ PROMOZIONALI del Piano (Collettive di eventi fieristici ed incoming), previste per l’annualità 2018/2019 sono indicate nella scheda di sintesi allegata e consultabile su PES II.
Per quanto riguarda la FORMAZIONE, si terrà in Campania una edizione degli Export Lab (che rappresentano l’attività più complessa), mentre sono previste attività di affiancamento, corsi su e-commerce, web marketing e innovazione digitale e eventi sulla GDO. In merito, anticipiamo che è già in pianificazione in Confindustria Salerno per il prossimo 3 ottobre l’iniziativa “Obiettivo GDO. Come diventare fornitori della Grande Distribuzione Europea”. Sul sito dell’ICE-Agenzia è stata istituita una apposita sezione dedicata a Piano Export Sud PES II, coi dettagli sul Piano e le attività previste, nonché l’elenco di tutte le iniziative formative e gli eventi di promozione in corso, suddivisi per tipologia e categoria di Regioni coinvolte. Nell’invitare pertanto, le aziende, a consultare periodicamente il sito del Piano Export Sud, invitiamo a indicare fin d’ora le iniziative di interesse ai nostri uffici (Monica De Carluccio – 089.200810 – [email protected]), per consentirci di poter fornire aggiornamenti più puntuali sull’apertura degli avvisi e le scadenza per candidature e partecipazione.

Allegato

PresentazioneProgrammaOperativo2_02052018 DEF




Rivalutazione delle sanzioni concernenti violazioni in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro: Decreto Direttoriale n. 12/2018 e Circolare Ispettorato nazionale del Lavoro

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), in seguito alla pubblicazione del Decreto direttoriale n. 12 del 6 giugno 2018, riportato in allegato, recante la rivalutazione delle sanzioni concernenti le violazioni in materia di salute e sicurezza, ha emanato la lettera Circolare prot. 314 del 22 giugno 2018 (allegata) con la quale fornisce le indicazioni operative per il personale ispettivo.

Come noto infatti, la rivalutazione delle sanzioni, che avviene ogni 5 anni, è prevista dal comma 4-bis dell’art. 306 del T.U. e si ricollega in misura pari all’indice Istat dei prezzi al consumo per il corrispondente periodo.

L’incremento dell’1,9% va calcolato sugli importi delle sanzioni attualmente vigenti e, analogamente a quanto previsto nella precedente rivalutazione, si applica esclusivamente alle ammende e alle sanzioni amministrative pecuniarie irrogate per le violazioni commesse successivamente al 1° luglio 2018.

L’attuale disciplina non prevede arrotondamenti sull’ammontare finale dell’ammenda e della sanzione amministrativa incrementata dell’1,9% e pertanto non va applicato alcun arrotondamento delle cifre risultanti dal calcolo.

Va altresì osservato che l’incremento non si applica alle “somme aggiuntive” di cui all’art. 14 del D.L.vo n. 81/2008, che occorre versare ai fini della revoca del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, le quali non costituiscono propriamente una “sanzione”.

 Allegati

Sanzioni-nuove-TU-Luglio-2018-integrate

DD-n-12-del-06062018-rivalutazione-sanzioni-in-materia-di-salute-e-sicurezza

Circolare-del-22062018-rivalutazione-sanzioni-prot-n-314-del-22062018

 




Progetto Fuoriclasse

Da quest’anno Confindustria aderisce al progetto “I Fuoriclasse della Scuola”, un progetto nato dalla collaborazione tra ABI, FEDUF, Museo del Risparmio e MIUR che ha l’obiettivo di premiare i giovani più meritevoli delle

scuole superiori attraverso delle borse di studio.
I giovani talenti sono selezionati da tutta Italia tra i vincitori delle Olimpiadi organizzate dal MIUR.
Oltre alle imprese possono donare reti di impresa, fondazioni, ITS e università.
Una volta raccolte le borse di studio, le imprese donatrici parteciperanno all’evento di chiusura del progetto che si terrà a novembre.
Saranno presenti il Vicepresidente di Confindustria per il capitale umano, Giovanni Brugnoli, e il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Marco Bussetti.
Per qualsiasi informazione aggiuntiva: Alfonso Balsamo ([email protected])
sito web: www.fuoriclassedellascuola.it

Allegati

Scheda-Donatore_def_2018

FUORICLASSE Presentazione_edizione2018_def




Convegno: Dazi: Italia ed Europa nella morsa di Usa e Cina

Confindustria Campania ha organizzato presso la sede di Confindustria Caserta (Via Roma 17) il Convegno “Dazi: Italia ed Europa nella morsa di Usa e Cina che avrà luogo il prossimo 28 giugno, alle ore 15.30, con l’intervento del Presidente nazionale Vincenzo Boccia.

Per motivi organizzativi, chiediamo di confermare la presenza all’indirizzo [email protected]  

Si allega invito




FINANZA – Credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI – Decreto MISE

Lo scorso 18 giugno è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) del 23 aprile 2018, recante modalità e criteri di concessione del credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI.

La disciplina stabilisce che il credito di imposta sia fruibile dalle PMI – come da definizione comunitaria – operanti in tutti i settori dell’economia, incluso il settore della produzione primaria di prodotti agricoli (con la sola esclusione dei settori della pesca e dell’acquacoltura), che presentino domanda di ammissione alla quotazione dopo il 1° gennaio 2018 e che ottengano l’ammissione entro dicembre 2020. Sono ammissibili al credito d’imposta, i costi relativi alle seguenti attività di consulenza:

•    attività realizzate in vista dell’inizio del processo di quotazione e ad esso finalizzate;

•    attività svolte durante la fase di ammissione alla quotazione, e finalizzate ad attestare l’idoneità della società all’ammissione e alla successiva permanenza sul mercato;

•    attività necessarie per collocare presso gli investitori le azioni;

•    attività finalizzate a supportare la società emittente nella revisione delle informazioni finanziarie storiche o prospettiche;

•    assistenza della società emittente nella redazione del documento di ammissione e del prospetto o dei documenti utilizzati per il collocamento presso investitori qualificati, o per la produzione di ricerche;

•    attività riguardanti questioni legali e fiscali inerenti alla procedura di quotazione;

•    attività di comunicazione necessarie a offrire la massima visibilità della società, a divulgare l’investment case, tramite interviste, comunicati stampa, eventi e presentazioni alla comunità finanziaria.

In particolare, il credito d’imposta – utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dal decimo giorno lavorativo del mese successivo a quello dell’avvenuta comunicazione della concessione alla società da parte del MISE – può essere riconosciuto, fino a un importo massimo di 500.000 euro, nella misura del 50% dei costi ammissibili sostenuti a decorrere dal 1° gennaio 2018 e fino al 31 dicembre 2020. Le imprese possono presentare domanda tra il 1° ottobre dell’anno in cui è stata ottenuta la quotazione e il 31 marzo dell’anno successivo.
Nel caso in cui le richieste dovessero eccedere il limite dei 20 milioni per l’anno 2019 e dei 30 milioni per degli anni 2020 e 2021, l’agevolazione verrà ripartita proporzionalmente tra le società beneficiarie. Il decreto, il cui testo è in allegato alla presente news, è entrato in vigore il 19 giugno 2018.

Allegato

DM+MISE+23+aprile+2018