SAVE THE DATE 9 marzo : Presentazione rapporto ANFIA

Il prossimo 9 marzo 2020, a Napoli, presso la sede dell’Unione Industriali, il Presidente dell’ANFIA,  Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica,  Paolo Scudieri, presenterà il rapporto Anfia sul settore Automotive.
L’incontro è aperto a tutte le aziende , associate e non associate, della filiera .




CONVENZIONI CONFINDUSTRIA – new entry Formamentis

Formamentis inizia la sua collaborazione con il sistema Confindustria con la Convenzione sottoscritta per il 2020.

Formamentis è un gruppo salernitano, con uffici in molte parti d’Italia, che si occupa di formazione continua per enti pubblici e privati, corsi di alta specializzazione, servizi per il lavoro, mobilità internazionale ed attività a sostegno dell’inclusione sociale e della formazione per le fasce deboli.

La Convenzione con Confindustria riguarda i servizi legati alle attività suddette e assicura condizioni esclusive e vantaggi economici.

In allegato l’offerta completa con la descrizione dei servizi e i rispettivi vantaggi.

Le offerte di tutte le Aziende partner sono pubblicate sulla sezione CONVENZIONI del sito Confindustria.
Per consultarle,  basta cliccare sul “bottone” presente sul sito www.confindustria.sa.it in basso a sinistra. Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi, inserendo la partita IVA della Vostra Azienda.

Info: Oreste Pastore 089200812 [email protected] – Massimiliano Pallotta 089200837 [email protected]

Allegati

Offerta Formamentis




FISCO/EXPORT – prova documentale della cessione intracomunitaria dei beni. Le novità entrate in vigore il 1° gennaio 2020

Il 1° gennaio 2020 sono entrate in vigore le novità introdotte dal Regolamento di esecuzione (UE) n. 1912 del 4 dicembre 2018.

Il provvedimento individua la documentazione necessaria per dimostrare l’effettiva uscita dei beni dal territorio dello Stato, con l’intento di semplificare le procedure e armonizzare le regole adottate dagli Stati membri.

Tuttavia, ad una prima lettura, il Regolamento non sembra offrire quella semplificazione da sempre auspicata dagli operatori ma, al contrario, introduce apparenti complicanze a cui si accompagnano numerosi dubbi interpretativi. Inoltre, le novità introdotte in ambito comunitario si inseriscono all’interno di un quadro normativo nazionale frammentato e ancora incerto, pertanto, la necessità di ottenere chiarimenti sul tema appare oggi ancora più urgente. A tal fine, Confindustria, nell’interlocuzione con le autorità competenti, ha manifestato le principali criticità e chiesto al Dipartimento delle Finanze l’adozione di Linee Operative, che dovrebbero essere di imminente adozione.

Nelle more, alleghiamo un documento che riepiloga la disciplina comunitaria (con approfondimento sui mezzi di prova, distinguendo la modalità di spedizione o trasporto effettuato per conto del venditore e quella svolta per conto dell’acquirente), ripercorre gli interventi interpretativi nazionali per rilevarne le criticità e offre spunti di riflessione e suggerimenti concreti, per conseguire una reale semplificazione della procedura della prova della cessione intracomunitaria.

Allegati

explanatory_notes_2020_quick_fixes_en

CONFINDUSTRIA – Prova della cessione intracomunitaria

 




CONVENZIONE CON UNI PER L’ABBONAMENTO ALLA CONSULTAZIONE DELLE NORME – rinnovo 2020

E’ stata rinnovata anche per il 2020 con l’Ente Italiano di Normazione (UNI) la convenzione per l’abbonamento alla consultazione della raccolta completa delle norme UNI da parte delle aziende aderenti al sistema Confindustria.

Grazie a tale convenzione, UNI garantisce alle aziende aderenti al sistema Confindustria la possibilità di acquisire la licenza d’uso delle norme UNI ad un prezzo annuo così determinato:

  • Raccolta completa UNI per aziende con meno di 50 dipendenti – Euro 200,00 (oltre IVA)
  • Raccolta completa UNI per aziende con oltre 50 dipendenti e fatturato inferiore a 500 milioni – Euro 300,00 (oltre IVA)
  • Selezione norme UNI citate nel D.Lgs. 50/2016 “Codice Appalti”. Per tutte le aziende la consultazione di questo pacchetto di norme è consentita al prezzo agevolato di € 50,00 (oltre IVA). Il dettaglio delle norme è contenuto nell’allegato. (all.3 alla Convenzione)
  • Selezione norme UNI NTC “Norme Tecniche per le costruzioni”. Per tutte le aziende la consultazione di questo pacchetto è consentita al prezzo agevolato di € 140,00 (oltre IVA). Le norme contenute sono specificate nell’allegato (all.4)

Per gli abbonamenti di cui al “Codice degli Appalti” e alle “Norme tecniche per le costruzioni”  viene inoltre garantita la possibilità dell’acquisto di tali norme al prezzo speciale di €15,00 cadauna (oltre IVA).

 

Per godere di queste speciali condizioni di abbonamento, è necessario compilare il MODULO di richiesta di attivazione (allegato), inviandolo alla nostra Associazione all’indirizzo  [email protected] per la vidimazione ed il successivo inoltro ad UNI

La durata dell’abbonamento è stabilita in numero 12 mesi a decorrere dalla data di attivazione.




FISCO/EXPORT – prova documentale della cessione intracomunitaria dei beni. Le novità entrate in vigore il 1° gennaio 2020

Il 1° gennaio 2020 sono entrate in vigore le novità introdotte dal Regolamento di esecuzione (UE) n. 1912 del 4 dicembre 2018.

Il provvedimento individua la documentazione necessaria per dimostrare l’effettiva uscita dei beni dal territorio dello Stato, con l’intento di semplificare le procedure e armonizzare le regole adottate dagli Stati membri.

Tuttavia, ad una prima lettura, il Regolamento non sembra offrire quella semplificazione da sempre auspicata dagli operatori ma, al contrario, introduce apparenti complicanze a cui si accompagnano numerosi dubbi interpretativi. Inoltre, le novità introdotte in ambito comunitario si inseriscono all’interno di un quadro normativo nazionale frammentato e ancora incerto, pertanto, la necessità di ottenere chiarimenti sul tema appare oggi ancora più urgente. A tal fine, Confindustria, nell’interlocuzione con le autorità competenti, ha manifestato le principali criticità e chiesto al Dipartimento delle Finanze l’adozione di Linee Operative, che dovrebbero essere di imminente adozione.

Nelle more, alleghiamo un documento che riepiloga la disciplina comunitaria (con approfondimento sui mezzi di prova, distinguendo la modalità di spedizione o trasporto effettuato per conto del venditore e quella svolta per conto dell’acquirente), ripercorre gli interventi interpretativi nazionali per rilevarne le criticità e offre spunti di riflessione e suggerimenti concreti, per conseguire una reale semplificazione della procedura della prova della cessione intracomunitaria.

Allegati

explanatory_notes_2020_quick_fixes_en

CONFINDUSTRIA – Prova della cessione intracomunitaria




CONVENZIONI CONFINDUSTRIA – new entry Formamentis

Formamentis inizia la sua collaborazione con il sistema Confindustria con la Convenzione sottoscritta per il 2020.

Formamentis è un gruppo salernitano, con uffici in molte parti d’Italia, che si occupa di formazione continua per enti pubblici e privati, corsi di alta specializzazione, servizi per il lavoro, mobilità internazionale ed attività a sostegno dell’inclusione sociale e della formazione per le fasce deboli.

La Convenzione con Confindustria riguarda i servizi legati alle attività suddette e assicura condizioni esclusive e vantaggi economici.

In allegato l’offerta completa con la descrizione dei servizi e i rispettivi vantaggi.

Le offerte di tutte le Aziende partner sono pubblicate sulla sezione CONVENZIONI del sito Confindustria.
Per consultarle,  basta cliccare sul “bottone” presente sul sito www.confindustria.sa.it in basso a sinistra. Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi, inserendo la partita IVA della Vostra Azienda.

Info: Oreste Pastore 089200812 [email protected] – Massimiliano Pallotta 089200837 [email protected]

 

Allegati

Offerta Formamentis

 




Privacy: Brexit e operatività del GDPR

A seguito del completamento della procedura di ratifica dell’accordo di recesso tra l’Unione europea e il Regno Unito (UK), dal 1° febbraio 2020 l’UK è diventato uno Stato extra Ue.

A partire da tale data, il Regno Unito non partecipa più al processo decisionale dell’Ue e non è più rappresentato nelle istituzioni, organi e organismi dell’Unione.

L’accordo di recesso ha, però, previsto un periodo transitorio, fino al 31 dicembre 2020, durante il quale l’UK continuerà a partecipare al mercato unico e in UK continuerà ad applicarsi il diritto dell’Unione.

Per tutta la durata del periodo transitorio, nel Regno Unito continuerà ad applicarsi anche il Regolamento Ue n. 679/2016 (cd. GDPR) e i trasferimenti di dati personali verso lo stesso UK non richiederanno particolari garanzie.

Tuttavia, al termine del periodo transitorio, i trasferimenti di dati personali verso il Regno Unito dovranno seguire le regole di cui al Capo V del GDPR. Quindi, fatta salva l’adozione da parte della Commissione europea di una decisione di adeguatezza, i trasferimenti dei dati personali verso l’UK potranno basarsi soltanto su tali strumenti:

  • clausole contrattuali tipo;
  • clausole contrattuali ad hoc;
  • norme vincolanti d’impresa;
  • codici di condotta;
  • meccanismi di certificazione.

Inoltre, in assenza di tali strumenti, ai fini del trasferimento dei dati in UK, sarà possibile fare ricorso alle condizioni di cui all’art. 49 del GDPR (tra cui, il consenso espresso dell’interessato, il trasferimento necessario a eseguire un contratto tra titolare e interessato o ad adottare misure precontrattuali richieste dallo stesso interessato).

Per maggiori informazioni, v. https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/provvedimenti-normativa/normativa/normativa-comunitaria-e-internazionale/trasferimento-dati-estero#brexit.

 

 




CINA: Emergenza Coronavirus – Mappatura ripresa delle attività

Si rimette in allegato una mappatura aggiornata, condivisa da ICE Pechino, relativa alla data di ripresa delle attività produttive nelle diverse province della Cina. Si allega altresì elenco con data di riapertura delle principali imprese italiane presenti nell’area di Shanghai-Suzhou.

 

Allegati

mappatura riaperture.pdf




Progetto Africa Business Lab – Formazione ed accompagnamento gratuito delle PMI italiane sui mercati dell’Africa sub – sahariana. Adesioni: 5 marzo pv

L’Agenzia ICE in collaborazione con SACE SIMEST (Gruppo CDP) e Confindustria, organizza un percorso formativo “integrato” e gratuito per le PMI italiane interessate ad operare sui mercati dell’Africa Sub-Sahariana con una strategia strutturata di internazionalizzazione.

Il Progetto propone un programma di approfondimento per promuovere una conoscenza aggiornata del Continente africano, al passo con i trend economici e sociali in atto (incremento demografico, urbanizzazione, integrazione commerciale), ed affrontare in maniera organica l’Africa di oggi come un Continente di opportunità.

La sessione formativa in aula sarà tra marzo e aprile 2020 in quattro città italiane.

Il primo incontro sarà generale e di interesse per tutti i settori. I successivi saranno nelle stesse città ma focalizzati  su quattro settori specifici:

  • Bologna – Agroindustria;
  • Milano – Energia;
  • Padova – Infrastrutture/Costruzioni;
  • Firenze – Moda (tessile, abbigliamento e pelletteria);

L’obiettivo di ciascun percorso è affiancare le aziende partecipanti nella definizione della propria strategia di internazionalizzazione  sui mercati target di interesse.  Al termine della fase d’aula, oltre alla disponibilità del materiale didattico, sarà realizzato un Export kit informativo sui settori/mercati focus.

Dopo la fase in aula è prevista la Fase Coaching. Si tratta di una sessione di affiancamento individuale di 8 ore erogate da esperti della Faculty ICE, finalizzata ad affiancare alcune delle aziende partecipanti nella definizione della propria strategia di internazionalizzazione su uno dei mercati target. Il coaching sarà riservato alle  aziende che avranno completato la fase d’aula e che saranno selezionate sulla base dei risultati finali del percorso.

Tutti i dettagli ed i programmi dei percorsi formativi sono disponibili nella circolare allegata.

La partecipazione è GRATUITA ed il modulo di adesione, da COMPILARE ENTRO IL 5 MARZO p.v., è disponibile al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScb-LeB9dHkASH96m7qPiIHbX7Q90rJjyQqzgh3yWeRm2H3lw/viewform

Invitiamo quanti aderiranno a darne evidenza si nostri uffici ([email protected]), per monitorare la presenza di aziende associate al percorso.

Allegato

Circolare Africa Business LAB




CREDITO – GARANZIA CAMPANIA BOND: prorogato al 28 febbraio 2020 il termine per la presentazione della manifestazione di interesse

In riferimento alle nostre precedenti news sul tema in oggetto, ricordiamo che è stato prorogato al 28 febbraio 2020, ore 12.00, il termine per la presentazione della manifestazione di interesse, che le imprese intenzionate a partecipare all’operazione Garanzia Campania Bond devono inoltrare, unitamente alla dichiarazione “dimensione PMI”, antimafia e all’informativa trattamento dati.

 

Garanzia Campania Bond è il nuovo strumento introdotto dalla Regione per favorire la crescita delle PMI campane. È una forma alternativa di accesso al credito e consiste nell’emissione di titoli obbligazionari da parte delle PMI Campane, assistiti da una dotazione finanziaria nella forma di garanzia pubblica, per un massimo di 37 milioni di Euro.

 

Possono candidarsi PMI, con sede operativa nella Regione Campania e con un rating valido rilasciato da una Agenzia ECAI, almeno pari a BB- sulla scala Standard & Poor’s (od equivalente).

 

È, altresì, possibile partecipare per le PMI campane comunque potenzialmente idonee a soddisfare le aspettative degli investitori, non ancora in possesso di un valido Rating BB-, allorché dimostrino al momento della manifestazione di interesse i seguenti requisiti:

  • bilanci approvati e depositati in forma non abbreviata per gli ultimi tre esercizi
  • non aver realizzato perdite d’esercizio in più di uno degli ultimi 3 (tre) esercizi e, sulla base dell’ultimo Bilancio approvato:
    • Ricavi di Vendita: minimo Euro 10 milioni
    • PFN/EBITDA: < [5,0]x
    • PFN/PN: < [3]x
    • EBITDA/Ricavi di Vendita: > [4]%

 

Lo strumento, permetterà alle PMI di:

  • ottenere liquidità a condizioni migliori rispetto a quelle che tradizionalmente vengono offerte dal mercato bancario o da emissioni individuali di Minibond;
  • ottenere liquidità senza dover concedere alcuna garanzia reale;
  • ottenere liquidità a condizioni economiche competitive per effetto della garanzia pubblica e della natura di portafoglio dell’operazione che riduce il rischio per gli investitori.

 

Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni e/o chiarimenti.