Raccolta benefica per i progetti della Fondazione Comunità Salernitana Onlus – spettacolo teatrale “Il Piccolo Principe 2.0”

Sabato 12 gennaio 2019, presso il Centro Sociale di Salerno (Via Guido Vestuti snc zona Pastena), ore 20.30, si terrà lo spettacolo teatrale “Il Piccolo Principe 2.0”, ad opera della storica Compagnia La Pazza Idea, composta da persone con disagio psichico, volontari e operatori della Cooperativa Sociale “ Voloalto”.

Il ricavato della serata sarà devoluto alla Fondazione della Comunità Salernitana Onlus, a sostegno dei progetti che la stessa sta realizzando.

allegato




“Aperitivo con il designer”, giovedì 17 gennaio p.v., ore 17.00

Il Gruppo Design Tessile Sistema Casa di Confindustria Salerno ha organizzato per il prossimo giovedì 17 gennaio alle ore 17:00 una sezione di “aperitivo con il designer”.

L’iniziativa rientra tra le attività promosse dal Gruppo per supportare le aziende del territorio nello sviluppo di processi innovativi. Tra queste una particolare attenzione è riservata alle attività di formazione e sensibilizzazione su differenti tematiche afferenti il design e l’architettura.​Gli incontri hanno l’obiettivo di sviluppare nuove relazioni tra aziende e designer del territorio nella forma conviviale di un aperitivo tra amici.

Interverrà sul tema del “Made in Italy” il Prof. Arch. Enrico Sicignano, Professore Ordinario di Architettura Tecnica all’università degli Studi di Salerno
Chi fosse interessato a partecipare è pregato di inviare email a [email protected]

A seguire, in collaborazione con l’ordine degli Architetti di Salerno, si terrà la presentazione del Young Factory Design, il concorso rivolto a architetti, designer e progettisti senior e junior, con lo scopo di stimolare la ricerca di soluzioni innovative, creando opportunità di collaborazione tra professionisti e aziende.

Le aziende del Contest incontreranno  i partecipanti per rispondere alle domande sul bando e per una sessione BtoD Business to Designer

Allegato




Calendario dei divieti di circolazione per i mezzi pesanti relativo all’anno 2019.

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2018 il calendario dei divieti di circolazione per i mezzi pesanti relativo all’anno 2019.

Il calendario è reperibile al seguente indirizzo internet:

http://www.gazzettaufficiale.it/atto/stampa/serie_generale/originario

Allegato

DM 525 del 4 dicembre 2018 – calendario limitazioni circolazione veicoli pesanti anno 2019




AGEVOLAZIONI – Resto al Sud: contributi ai professionisti e agli under 46

Informiamo che la misura di incentivazione Resto al Sud, gestita da Invitalia e diretta a sostenere la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno, è stata estesa anche agli under 46 e ai liberi professionisti.

I liberi professionisti che intendono accedere all’incentivo, nei dodici mesi che precedono la richiesta di agevolazione a Invitalia, non dovranno essere titolari di partita Iva per un’attività analoga a quella proposta per il finanziamento. Inoltre, dovranno mantenere la sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno interessate.

A poter beneficiare delle agevolazioni potranno essere, ad esempio, i professionisti, ex dipendenti di uno studio, che vorranno aprirne uno proprio o chiunque voglia uscire da una situazione di precariato o lavoro irregolare. Più in generale, si offre una possibilità a chi vuole investire sulle proprie competenze ma ha difficoltà a reinserirsi nel mercato del lavoro.

Il finanziamento Resto al Sud copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in:

  • contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo
  • finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi del finanziamento sono interamente coperti da un contributo in conto interessi.

L’importo massimo del finanziamento erogabile è di 50mila euro per ciascun socio, fino ad un ammontare massimo complessivo di 200mila euro.

Le domande, corredate da tutta la documentazione relativa al progetto imprenditoriale, vanno inviate a Invitalia, attraverso la piattaforma dedicata, accessibile dal sito invitalia.it.

L’Agenzia esamina i progetti in base all’ordine cronologico di arrivo e ne valuta la sostenibilità tecnico-economica, dando una prima risposta formale entro 60 giorni dalla presentazione dell’istanza.

È possibile seguire l’iter del progetto attraverso l’App dedicata Resto al Sud, totalmente gratuita.

Al link https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/resto-al-sud i dettagli e la documentazione normativa di riferimento.




SEMINARIO “Bandi Ricerca & Innovazione e Investimenti. INCONTRI one to one aziende/referenti MISE e MCC”, lunedì 14 gennaio 2019, ore 10.30, sede

Informiamo che l’orario del seminario di presentazione dei bandi a supporto degli investimenti in ricerca e innovazione, organizzato in collaborazione con Confindustria, Ministero dello Sviluppo Economico e Mediocredito Centrale, programmato in sede per il prossimo lunedì 14 gennaio, è stato rettificato alle ore 10.30

I lavori saranno introdotti dal vice presidente di Confindustria Salerno delegato agli incentivi, Pasquale Gaito e saranno dedicati all’illustrazione in dettaglio del bando progetti di R&I sui temi di Fabbrica intelligente, Scienze della vita e Agrifood, bando Macchinari Innovativi, incentivi per le start up e degli strumenti di finanza innovativa attualmente disponibili per le imprese.

Il Bando Mise progetti di ricerca e sviluppo aree tecnologiche Fabbrica Intelligente, Agrifood e Scienze della Vita, prevede due procedure di accesso alle agevolazioni: una negoziale, i cui termini sono stati chiusi con decreto direttoriale del 27 novembre scorso e una a sportello, di seguito indicata.

Bando per i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale d’importo non inferiore a 800 mila e non superiore ai 5 milioni di euro. DOMANDE dal 22 gennaio 2019

Sono ammissibili le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria, e i centri di ricerca, con sede nelle Regioni meno sviluppate e in transizione. Per i soli progetti congiunti (fino a tre, per la procedura a sportello e fino a cinque per quella negoziale), anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.

I progetti devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali nell’ambito dei settori applicativi “Fabbrica intelligente” e “Agrifood”, come individuati nell’allegato n. 1, coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente.

Le agevolazioni sono concesse, nella forma del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale pari al 20% dei costi e delle spese ammissibili, e nella forma del contributo diretto alla spesa, nella seguente misura:

  1. a) per i costi e le spese relative alle attività di ricerca industriale:

1) 60% per le imprese di piccola dimensione;

2) 50 % per le imprese di media dimensione;

3) 40 % per le imprese di grande dimensione;

4) 47 % per gli Organismi di ricerca

  1. b) per i costi e le spese relative alle attività di sviluppo sperimentale:

1) 35 % per le imprese di piccola dimensione;

2) 25 % per le imprese di media dimensione;

3) 15 % per le imprese di grande dimensione.

4) 22 % per gli Organismi di ricerca

Bando Macchinari Innovativi, per progetti con spese non inferiori a euro 500.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00. COMPILAZIONE domande dal 15 gennaio 2019, INVIO dal 29 gennaio pv

La Misura ha l’obiettivo di sostenere la realizzazione nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), di programmi di investimento diretti a consentire la transizione del settore manifatturiero verso la cosiddetta “Fabbrica intelligente”. L’agevolazione sostiene gli investimenti innovativi che consentono l’interconnessione tra componenti fisiche e digitali del processo produttivo, innalzando il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica, favorendo l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali. (news all.ta).

 Al termine, si svolgeranno incontri one to one durante i quali, le aziende interessate potranno interfacciarsi direttamente con i referenti del Ministero e di Mediocredito Centrale, per approfondimenti e chiarimenti sugli aspetti procedurali di accesso alle agevolazioni. Ai fini organizzativi, chiediamo alle imprese intenzionate a svolgere tali incontri, ad inviare una mail di conferma a [email protected]

Allegato

News 20dic18 apertura termini macchinari innovativi




AMBIENTE: ABOLITO IL SISTRI: DL semplificazioni e lavori in corso all’albo gestori ambientali

Il decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135 recante “Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione”, è stato pubblicato nella Serie Generale n. 290 della Gazzetta Ufficiale del 14-12-2018, ed è entrato in vigore sabato 15 dicembre. Le disposizioni sul Sistri sono contenute all’art. 6 (vd di seguito).

In particolare, segnaliamo, rispetto a quanto contenuto al comma 3, che il Ministero dell’Ambiente, tramite l’Albo Nazionale Gestori Ambientali, ha avviato i lavori per la digitalizzazione dei registri di carico e scarico, coinvolgendo anche le associazioni imprenditoriali, tra cui Confindustria.

I lavori sono in corso e Confindustria, nel trasferire proprie osservazioni puntuali a riguardo, ha tenuto a precisare, in via preliminare, che il nuovo sistema, in via di definizione da parte del Ministero dell’Ambiente, come anche il semplice processo di digitalizzazione, dovrà tradursi in una semplificazione degli adempimenti richiesti alle imprese (che passa anche per un processo di revisione della normativa primaria), evitando al contempo la duplicazione dei costi che ha caratterizzato il sistema Sistri. In questa logica, Confindustria ha segnalato la necessità di procedere con un periodo adeguato di sperimentazione prima di rendere cogente il nuovo sistema di tracciabilità.

Sarà nostra cura tenervi aggiornati sugli sviluppi di tale processo, fermo restando che, ai sensi della normativa vigente, gli operatori continuano a garantire la tracciabilità con il sistema di registri di carico e scarico e formulari utilizzati prima dell’emanazione del “DL Semplificazioni”, che non ha fatto altro, quindi, che confermarne la disciplina ordinaria, in attesa del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti (come ribadito dall’articolo 6, comma 3, del DL semplificazioni).

  __________________________

Art. 6

Disposizioni in merito alla tracciabilità
               dei dati ambientali inerenti rifiuti

  1. Dal 1° gennaio 2019 è soppresso il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) di cui all’articolo 188-ter del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e, conseguentemente, non sono dovuti i contributi di cui all’articolo 14-bis del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla  legge  3 agosto 2009, n. 102,  e  all’articolo  7  del  decreto  del  Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 30 marzo 2016,n. 78.
    2. Dal 1° gennaio 2019, sono abrogate, in particolare, le  seguenti disposizioni:
       a) gli articoli 16, 35,  36,  39  commi  1,  2,  2-bis,  2-ter  e 2-quater, 9, 10 e 15, del decreto legislativo  3  dicembre  2010,  n. 205;
       b) l’articolo 11, commi 1, 2, 3, 3-bis, 4, 5,  7,  8,  9,  9-bis, secondo  periodo,  10,  11,  12-bis,  12-ter,  12-quater  e  13   del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con  modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013 n. 125;
       c) l’articolo 14-bis del decreto-legge 1°  luglio  2009,  n.  78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n.  102.

I contributi relativi all’anno 2018, compresi quelli eventualmente versati oltre la data del 31 dicembre 2018, sono riassegnati, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, all’apposito
capitolo dello stato di previsione del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare.
 3. Dal 1° gennaio 2019, e fino alla definizione e alla piena operatività di un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti organizzato e gestito direttamente dal Ministero dell’ambiente e
della tutela del territorio e del mare, i soggetti di cui agli articoli 188-bis e 188-ter del decreto legislativo n.  152  del  2006 garantiscono  la   tracciabilità   dei   rifiuti   effettuando   gli adempimenti di cui agli articoli 188, 189, 190  e  193  del  medesimo decreto, nel testo previgente alle modifiche  apportate  dal  decreto
legislativo 3 dicembre 2010, n. 205, anche mediante le  modalità  di cui all’articolo 194-bis, del decreto stesso; si applicano, altresì, le disposizioni di cui all’articolo 258 del  decreto  legislativo  n.
152 del 2006, nel  testo  previgente  alle  modifiche  apportate  dal
decreto legislativo n. 205 del 2010.




Universiadi Napoli 2019 – procedura aperta – realizzazione vasca warm up a servizio della piscina Scandone

Vi trasmettiamo in allegato la comunicazione relativa alla procedura per l’aggiudicazione dei lavori di cui in oggetto.

La scadenza per il ricevimento delle offerte è prevista per il giorno 28/12/2018 alle ore 14.00       

Allegato

warm up UNIVERSIADE NAPOLI 2019 (1)

 




Bando ISI 2018

Vi informiamo che è stato pubblicato sulla G.U. il Bando ISI 2018 che destina alle imprese € 369.726.206,00 (ripartito in budget regionali, per la Regione Campania è pari a complessivi 33.005.122,00 euro), per la realizzazione di progetti di investimento finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro.

Lo stanziamento è suddiviso in 5 Assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari:

  • Asse 1 (Isi Generalista) euro 182.308.344,00 ripartiti in:
    • 1.1 euro 180.308.344,00 per i progetti di investimento
    • Asse 1.2 euro 2.000.000,00 per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • Asse 2 (Isi Tematica) euro 45.000.000,00 per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC);
  • Asse 3 (Isi Amianto) euro 97.417.862,00 per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse 4 (Isi Micro e Piccole Imprese) euro 10.000.000,00 per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Ateco 2007 A03.1, C13, C14, C15);
  • Asse 5 (Isi Agricoltura) euro 35.000.000,00 per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, così suddivisi:
    • Asse 5.1 euro 30.000.000,00: per la generalità delle imprese agricole;
    • Asse 5.2 euro 5.000.000,00: riservato ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria.

I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.

Relativamente agli Assi 1 (sub Assi 1.1. e 1.2), 2, 3 è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del 65% calcolato sull’importo delle spese ritenute ammissibili. Il finanziamento massimo erogabile è pari a 130.000,00 Euro e il finanziamento minimo ammissibile è pari a 5.000,00 Euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (sub Asse 1.2) non è fissato il limite minimo di finanziamento.

Relativamente all’Asse 4 è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del al 65% calcolato sull’importo delle spese ritenute ammissibili. Il finanziamento massimo erogabile è pari a 50.000,00 Euro ed il finanziamento minimo ammissibile è pari a 2.000,00 Euro.

Relativamente all’Asse 5 (Asse 5.1 ed Asse 5.2) è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del:

40% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);

50% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori);

calcolato sull’importo delle spese ritenute ammissibili, comunque non superiore a Euro 60.000,00 non inferiore a Euro 1.000,00.

Soggetti destinatari

Asse 1 (sub Assi 1.1 e 1.2):

Per i progetti di investimento e per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018.

Sono escluse:

  • le micro e piccole imprese anche individuali, operanti nei settori Pesca (codice Ateco 2007 A03.1) e Tessile-Confezione-Articoli in pelle e calzature (codici Ateco 2007 C13, C14 e C15);
  • le micro e piccole imprese, comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Asse 2:

Per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi i soggetti destinatari dei finanziamenti sono:

  • le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle Imprese o all’albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018;
  • gli Enti del terzo settore in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018.

Non sono destinatarie dei finanziamenti per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi:

  • le micro e piccole imprese anche individuali, operanti nei settori Pesca (codice Ateco 2007 A03.1) e Tessile-Confezione-Articoli in pelle e calzature (codici Ateco 2007 C13, C14 e C15);
  • le micro e piccole imprese, comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Asse 3:

Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018.
Non sono destinatarie dei finanziamenti per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto:

  • le micro e piccole imprese, comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Asse 4:

Per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le micro e piccole imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018 operanti nei settori Pesca (codice Ateco 2007 A03.1) e Tessile-Confezione-Articoli in pelle e calzature (codici Ateco 2007 C13, C14 e C15).

Asse 5:

Per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli i soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese o all’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo, in possesso dei requisiti di cui all’Avviso pubblico ISI 2018 nonché della qualifica di imprenditore agricolo di cui all’articolo 2135 del codice civile e titolari di partita IVA in campo agricolo, qualificate come:

  • Impresa individuale,
  • Società agricola,
  • Società cooperativa.

Le imprese destinatarie dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori) devono inoltre avere al loro interno la presenza di giovani agricoltori come indicato dall’Avviso pubblico ISI 2018.

Accesso alla procedura online:

Le domande devono essere presentate in modalità telematica, secondo le seguenti 3 fasi successive:

  1. accesso alla procedura online e compilazione della domanda (sito internet inail.it): a partire dal prossimo 11 aprile le aziende interessate avranno tempo fino alle ore 18.00 del 30 maggio 2019 per compilare e salvare la propria domanda nella sezione “Servizi online” del sito Inail;
  2. invio della domanda online da effettuarsi nei giorni e orari di apertura dello sportello informatico (il cosiddetto “click day”), che saranno pubblicati sul sito dell’Istituto a partire dal 6 giugno 2019;
  3. conferma della domanda on line tramite l’invio della documentazione a completamento da effettuarsi nei tempi e con le modalità indicati dall’Avviso pubblico ISI 2018.

Si allega Avviso pubblico regionale e relativi allegati.

ISI 2018 Allegato 5 Agricoltura

ISI 2018 Allegato 4 Micro e piccole imprese

ISI 2018 Allegato 2 Movimentazione manuale di carichi

ISI 2018 Allegato 1_2 MOG-SGSL

ISI 2018 Allegato 1_1 Investimento

CAMPANIA

Allegato 7 Schema fideiussione_ISI 2018

Allegato 6_Sedi INAIL indirizzi e Pec ISI 2018




Ccnl Grafici-Editoriali – Proroga iscrizione automatica al Fondo Salute Sempre

Assografici, con propria circolare del 19 dicembre u.s., informa che in data 18/12/2018, presso la sede dell’ENIPG di Roma, è stato concordato con le OO.SS. di prorogare nuovamente dal 1° gennaio 2019 al 30 giugno 2019 l’iscrizione automatica al Fondo di

assistenza sanitaria integrativa, di cui all’art. 14, parte prima norme generali del CCNL 16 ottobre 2014, allo stato applicato in regime di proroga, di tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato. Per lo stesso periodo le aziende, in aggiunta al contributo di propria competenza, proseguiranno a farsi carico del pagamento della quota del contributo del 30% che sarebbe dovuto dal lavoratore. Continuano ad essere escluse dall’obbligo dell’iscrizione e del relativo versamento al Fondo le aziende che hanno forme di prevenzione e/o assistenza sanitaria integrativa, a favore della generalità dei lavoratori o di alcune categorie di dipendenti, complessivamente equivalenti a quelle erogate dal Fondo; nel caso in cui le forme di prevenzione e assistenza sanitaria integrativa riguardassero solo alcune categorie di lavoratori, l’esclusione dall’obbligo di iscrizione riguarda esclusivamente queste categorie di lavoratori. Si allegano gli accordi sottoscritti con le OO.SS. SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL E UGL CARTA E STAMPA.

Allegati

Ccnl Grafici-Editoriali-Accordo Fondo Salute Sempre_UGL

Ccnl Grafici-Editoriali-Accordo Fondo Salute Sempre_CGIL_CISL_UILCOM UIL




Coefficiente per la rivalutazione del tfr e dei crediti da lavoro – novembre 2018 TFR

A novembre 2018 l’indice in base 2015 dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, considerato al netto dei tabacchi, è risultato pari a 102,2. Pertanto il coefficiente utile per la rivalutazione a novembre 2018 del trattamento

di fine rapporto maturato al 31 dicembre 2017, secondo l’art. 1 della L.297/1982, è pari a 1,02191024. CREDITI DI LAVORO Alleghiamo la tabella dei coefficienti di rivalutazione dei crediti di lavoro maturati dal 1° gennaio 1990, o data successiva, e liquidati dal 1° al 30 novembre 2018.

Allegati

Tabella TFR_nov18

Tabella Rivalutazione crediti lavoro_nov18