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AGEVOLAZIONI | Regolamento STEP progetti di ricerca e sviluppo su tecnologie critiche ed emergenti: apertura sportello 14 maggio 2025

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con decreto direttoriale 3 aprile 2025 ha definito i termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande riguardanti la misura STEP (STEP PN RIC 2021-27). L’iniziativa mira a sostenere progetti di ricerca e sviluppo da realizzare mediante l’utilizzo di tecnologie critiche ed emergenti nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna, in coerenza con i settori tecnologici (tecnologie digitali e innovazione deep-tech, tecnologie pulite ed efficienti e biotecnologie) rientranti nell’ambito di applicazione del regolamento (UE) n. 2024/795, che istituisce una piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (Strategic Technologies for Europe Platform – STEP).

Con il Decreto ministeriale 25 ottobre 2024 sono disciplinati gli interventi ammissibili e stanziate risorse pari a 400 milioni di euro, di cui 320 milioni di euro a valere sull’Azione 1.1.4. del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027 ed 80 milioni di euro a valere sull’azione 1.6.1 del medesimo Programma.

Una quota pari al 60 per cento delle risorse a valere sull’Azione 1.1.4 è riservata ai progetti proposti da PMI e da reti di imprese. Ai fini dell’accesso alla predetta riserva, i soggetti che propongono un progetto di ricerca e sviluppo in forma congiunta devono appartenere tutti alla categoria delle PMI, ad eccezione degli Organismi di ricerca, o devono realizzare il progetto mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete. Nell’ambito della predetta riserva, una sottoriserva pari al 25 per cento della stessa è destinata alle micro e piccole imprese.

Imprese ammissibili

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane e i Centri di ricerca. Gli Organismi di ricerca, le imprese agricole e le imprese di servizi all’industria possono essere co-proponenti di un progetto congiunto con i citati soggetti.

Programmi d’investimento ammissibili

Progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti tramite lo sviluppo delle tecnologie critiche individuate dal regolamento STEP che, ricordiamo, sono: tecnologie digitali e innovazione deep-tech, tecnologie pulite ed efficienti e biotecnologie)

I progetti a valere sulle risorse di cui all’Azione 1.1.4 – Ricerca collaborativa devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 1 milione di euro e non superiore a 5 milioni di euro ed avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi. L’avvio delle attività progettuali deve avvenire successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e comunque entro 3 mesi dalla concessione delle stesse.

I progetti di ricerca e sviluppo devono essere realizzati in forma collaborativa, secondo in alternativa una delle seguenti modalità:

  1. progetto realizzato congiuntamente, che preveda:
    • un massimo di tre soggetti proponenti, ivi compresa l’impresa capofila;
    • almeno una micro, piccola o media impresa tra i soggetti proponenti;
    • che ciascuno dei soggetti proponenti sostenga almeno il 10 per cento dei costi ammissibili;
    • il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione.
  2. progetto realizzato da una micro, piccola o media impresa ovvero da una piccola impresa a media capitalizzazione, che preveda la partecipazione di uno o più soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, che concorrano alle attività del progetto attraverso servizi di ricerca, prestazioni di consulenza alla ricerca e sviluppo e/o ricerca contrattuale, il cui valore sia almeno pari al 10 per cento dei costi complessivi ammissibili del progetto.

I progetti a valere sulle risorse di cui all’Azione 1.6.1 – Sostegno alle tecnologie critiche STEP devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milione di euro e non superiore a 20 milioni di euro ed avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi. L’avvio delle attività progettuali deve avvenire successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e comunque entro 3 mesi dalla concessione delle stesse. I soggetti ammissibili, di qualsiasi dimensione, possono presentare progetti di ricerca e sviluppo come singolo soggetto proponente o progetti congiunti, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti.

Le agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto e delle soglie di notifica individuali stabilite, rispettivamente, dall’articolo 25 e dall’articolo 4 del regolamento GBER, nelle seguenti forme in concorso tra loro:

  • nella forma del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale pari al 50 per cento dei costi e delle spese ammissibili;
  • nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
    • 35 per cento per le imprese di piccola dimensione;
    • 30 per cento per le imprese di media dimensione;
    • 25 per cento per le imprese di grande dimensione.

Per gli Organismi di ricerca, le agevolazioni sono concesse esclusivamente nella forma di contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale pari al 60 per cento dei costi e delle spese ammissibili per attività di ricerca industriale e pari al 40 per cento dei costi e delle spese ammissibili di sviluppo sperimentale.

Dalle ore 10.00 del prossimo 14 maggio le imprese potranno presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione, utilizzando lo sportello online gestito da Mediocredito Centrale Spa.

La compilazione della domanda e della ulteriore documentazione sarà, invece, possibile a partire dal prossimo 30 aprile sempre su sito del soggetto gestore al link https://fondocrescitasostenibile.mcc.it.

FAQ: https://www.mimit.gov.it/it/assistenza/domande-frequenti/tecnologie-critiche-ed-emergenti-step-risposte-alle-domande-frequenti-faq#step2

Area Servizi alle Imprese (Marcella Villano    089.200841     [email protected])