AGEVOLAZIONI | Avviso filiera legno e arredo: domande dal 15 maggio al 10 luglio 2025 imprese boschive e di prima lavorazione del legno
Informiamo che con l’articolo 8 della legge della Legge n. 206 del 27 dicembre 2023 (“Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy”).è stata istituita una misura volta a sostenere l’industria del legno per arredo, anche in relazione alla gestione forestale e al settore vivaistico, attraverso l’incremento del livello tecnologico e digitale delle imprese e la creazione di sistemi di produzione automatizzati lungo la catena produttiva, dai sistemi di classificazione qualitativa ai sistemi di incollaggio.
Con decreto direttoriale 4 aprile 2025, sono stati definiti i termini e le procedure per l’apertura dello sportello, nonché modalità di presentazione delle domande e documentazione necessaria per l’accesso alle suddette agevolazioni per le imprese boschive e di prima lavorazione del legno.
A partire dalle ore 12:00 del giorno 15 maggio 2025 e fino alle ore 12:00 del prossimo 10 luglio, le imprese boschive e della prima lavorazione del legno potranno presentare le domande di agevolazione esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile nell’apposita sezione del sito web di Invitalia, soggetto gestore della misura.
Per il settore vivaistico le modalità saranno invece definite dalle Regioni, secondo quanto previsto dal Decreto interministeriale 20 febbraio 2025
Incentivi per le imprese boschive e della prima lavorazione del legno
La misura è destinata a imprese che
- erogano servizi di supporto per la silvicoltura
- operano nell’ambito della filiera della prima lavorazione del legno.
La dotazione complessiva per le imprese boschive e della filiera della lavorazione del legno ammonta a 20 milioni di euro:
- 10 milioni destinati a contributi a fondo perduto, con una copertura dal 40 al 60 per cento delle spese ammissibili.
- 10 milioni per finanziamenti agevolati.
Investimenti Ammissibili
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- Macchinari e Attrezzature Forestali: mezzi mobili, impianti per la raccolta e lavorazione del legno, inclusi macchinari avanzati per migliorare l’efficienza delle operazioni forestali.
- Tecnologie Digitali e Automatizzate: software, hardware e attrezzature digitali che supportino la modernizzazione dei processi produttivi, aumentando la capacità competitiva delle imprese.
Le imprese devono essere attive nei settori definiti e svolgere programmi di investimento che prevedano spese ammissibili comprese tra 50 mila e 600 mila euro. Gli investimenti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e completati entro 12 mesi dalla concessione del finanziamento.
Le agevolazioni vengono concesse in due forme:
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- Contributi a Fondo Perduto, con una copertura fino al 50% delle spese ammissibili.
- Finanziamenti Agevolati, dedicati alle imprese boschive e della filiera del legno.
Come sopra accennato, queste imprese potranno presentare la domanda a partire dal prossimo 15 maggio e fino al 10 luglio 2025.
Incentivi per le imprese della vivaistica forestale
La misura sostiene progetti di investimento sostenibile, volti alla produzione e distribuzione di materiale vivaistico per il rimboschimento, l’arboricoltura e la gestione ecologica del territorio, la cui attuazione – come sopra detto – è demandata alle Regioni.
Gli investimenti devono essere realizzati da imprese o altri soggetti che operano per:
- raccolta a scopo di produzione vivaistica
- produzione
- cessione a qualsiasi titolo
- commercializzazione
di materiale di moltiplicazione o di propagazione forestale destinato a rimboschimento, a imboschimento, arboricoltura da legno, rinaturalizzazione e sistemazione del territorio.
Sono previsti 5 milioni di euro in contributi a fondo perduto, suddivisi in modo da supportare tutte le Regioni interessate:
- 2,28 milioni di euro ripartiti in parti uguali tra le Regioni richiedenti;
- 2,72 milioni di euro distribuiti in base alla superficie forestale di ciascuna Regione.