RICERCA | Giornata Terza Missione Dipartimento Ingegneria Industriale Università degli Studi di Salerno “INNOVAZIONE, SOSTENIBILITÀ E ATTRATTIVITÀ: COSTRUIAMO INSIEME IL FUTURO INDUSTRIALE DEL NOSTRO TERRITORIO” venerdì 5 dicembre, ore 9.30.
Il prossimo venerdì 5 dicembre, alle ore 9.30, presso l’aula Cilento – edifico C1 – dell’Università degli Studi di Salerno, si terrà l’evento organizzato nell’ambito della Giornata dedicata alla Terza Missione di valorizzazione economica della conoscenza del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Salerno.
Il Dipartimento è, infatti, impegnato in attività di trasferimento scientifico, tecnologico e culturale e di trasformazione produttiva delle conoscenze, attraverso le quali supportare i processi di interazione diretta con il sistema imprenditoriale e promuovere la crescita economica del territorio. In particolare, la Terza Missione di valorizzazione economica della conoscenza ha l’obiettivo di favorire la crescita economica, attraverso la trasformazione della conoscenza prodotta dalla ricerca in conoscenza utile a fini produttivi. Rientrano in quest’ambito la gestione della proprietà intellettuale, la creazione di imprese di spin-off, la ricerca conto terzi e la partecipazione a progetti di ricerca e sviluppo in partenariato con le imprese, l’indirizzo e la gestione di strutture di intermediazione e di supporto.
L’iniziativa, di cui pubblichiamo il programma, è aperta alla partecipazione delle imprese associata interessate.
Area Servizi alle Imprese (Marcella Villano 089.200841 [email protected])
INTERNAZIONALIZZAZIONE | Conferenza Nazionale dell’Export e dell’Internazionalizzazione delle Imprese | 17 dicembre 2025 | Fiera Milano
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale organizza la terza edizione della Conferenza Nazionale dell’Export e dell’Internazionalizzazione delle Imprese, che si terrà il 17 dicembre a Milano, a partire dalle ore 8:30, presso il Centro Congressi Stella Polare di Fiera Milano (Strada Statale Sempione, 28 – Rho).
L’iniziativa, promossa dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, in collaborazione con Agenzia ICE, CDP, SACE e SIMEST, rappresenta un’importante occasione di dialogo tra il Sistema Italia e le imprese per affrontare le sfide del commercio internazionale e rafforzare la proiezione dell’Italia nel mondo, in linea con il Piano d’azione per l’export.
All’evento parteciperanno tutte le Ambasciatrici e gli Ambasciatori italiani nel mondo, insieme ai Direttori degli Uffici ICE all’estero e ai rappresentanti di CDP, SACE e SIMEST, per incontrare le imprese e ascoltarne le esigenze.
È possibile registrarsi entro il 12 dicembre e prenotare incontri con gli Ambasciatori attraverso la piattaforma dedicata all’evento:
EVENTI SISTEMA PAESE – Conferenza Nazionale dell’Export e dell’Internazionalizzazione delle Imprese, dove saranno disponibili aggiornamenti sul programma.
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RICERCA | Accordi per l’Innovazione. Webinar presentazione nuovo decreto e modalità operative, mercoledì 3 dicembre 2025, ore 10.30
In riferimento alle nostre precedenti comunicazioni sulla pubblicazione del decreto ministeriale 4 settembre 2025, che ridefinisce le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, previste dal decreto 31 dicembre 2021, in favore di interventi di ricerca e sviluppo di rilevante impatto tecnologico, realizzati nell’ambito di accordi stipulati dalle imprese con il Ministero e con le regioni, le province autonome e le altre amministrazioni pubbliche eventualmente interessate, informiamo che il prossimo 3 dicembre, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, si terrà un webinar di approfondimento.
Per partecipare all’evento, organizzato da Confindustria in collaborazione con il MIMIT, è necessario registrarsi al seguente link: https://confindustria.zoom.us/webinar/register/WN_L8Zw00qCQvGmcw7QlVuveg
Ricordiamo che le domande di agevolazione potranno essere presentate dalle ore 10.00 del 14 gennaio 2026 e fino alle ore 18.00 del 18 febbraio 2026 attraverso lo sportello online https://fondocrescitasostenibile.mcc.it.
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TRASPORTI | Aggiornamenti su Calendario divieti autotrasporto 2026, biocarburanti, tempi materiali di carico/scarico, idrogeno, noli, nomine autorità portuali
Pubblichiamo di seguito il resoconto periodico della rete Logistica, Trasporti e Infrastrutture di Confindustria sui principali dossier di interesse per le imprese.
AUTOMOTIVE: PUBBLICATO IL NUOVO DECRETO MIT BIOCARBURANTI
Lo scorso 12 novembre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 263 il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativo ai “Sistemi di trasformazione a biocarburanti destinati ad essere installati su veicoli già omologati con motore ad accensione spontanea”. Il provvedimento consente la conversione dei veicoli diesel delle categorie M e N all’utilizzo di biocarburanti puri (in particolare B100 e HVO), rendendo di fatto accessibile questa soluzione all’intero parco circolante.
La misura si inserisce nel quadro della neutralità tecnologica e del PNIEC 2025–2030 e assume particolare rilievo per i settori del trasporto merci su lunga distanza, logistica dell’ultimo miglio, trasporto pubblico locale, agricoltura e cantieristica, per i quali i biocarburanti rappresentano una soluzione immediatamente operativa per la riduzione delle emissioni senza sostituzioni onerose delle flotte.
Le prossime fasi riguarderanno l’avvio delle procedure di omologazione dei sistemi di conversione e il potenziamento della rete distributiva di biocarburanti.
La documentazione di riferimento è disponibile in allegato.
CIRCOLARE MIT SU ART. 6-BIS D.LGS. 286/2005 (ART. 4 DL 73/2025 CONV. L. 105/2025) – CHIARIMENTI SU ATTESA E TEMPI MATERIALI DI CARICO/SCARICO
Lo scorso 4 novembre, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha diffuso una circolare, sollecitata dalle richieste degli operatori, con l’obiettivo di assicurare un orientamento applicativo uniforme della nuova disciplina di cui all’art. 6-bis d.lgs. 286/2005 (art. 4 DL 73/2025 conv. L. 105/2025), ed in particolare sulla questione critica dell’attesa e dei tempi materiali di carico/scarico, onde evitare criticità operative o contenzioso lungo la catena logistica.
Tale circolare ha accolto la tesi sostenuta da Confindustria, distinguendo espressamente la fase di attesa del veicolo (antecedente l’avvio delle operazioni di carico/scarico) dalla fase di esecuzione materiale del carico o dello scarico delle merci.
La nota ministeriale sottolinea infatti che la franchigia di 90 minuti riguarda solo i tempi di attesa (per ciascuna operazione) e non include i tempi materiali di carico e scarico.
Nello specifico, infatti, chiarisce che:
- nella franchigia di cui al comma 1 non sono ricompresi i tempi per le operazioni di carico e scarico;
- non vi sono periodi di franchigia relativi all’indennizzo per il superamento dei tempi di carico e scarico;
- l’indennizzo è dovuto integralmente (100 euro) anche per il superamento dei tempi di franchigia (comma 2) o di carico o scarico (comma 3) inferiori all’ora.”.
Si tratta di un importante chiarimento che pone fine ad alcune interpretazioni errate e strumentali del dettato normativo che hanno creato molta confusione e che volevano includere nei 90 minuti, considerando un tutt’uno, tempi di attesa e tempi il carico e lo scarico dee merci.
La circolare, come da interpretazione di Confindustria opera una netta distinzione tra i due momenti, distinguendo il momento di attesa, a cui si applica la franchigia dei 90 minuti (comma 1) da quello ben diverso di carico e scarico, a cui non si applica la tempistica dei 90 minuti, ma quella prevista nel contratto di trasporto.
Pertanto, il Ministero evidenzia la netta distinzione delle due fasi – attesa e carico/scarico – riconoscendo specificatamente il ruolo del contratto nel governare i tempi di esecuzione.
La circolare, infatti, ricapitola la disciplina con un taglio sistematico:
- i 90 minuti di franchigia sono tassativi e collegati alla sola attesa (comma 1);
- oltre tale soglia è dovuto un indennizzo di 100 euro per ogni ora o frazione (comma 2);
- l’indennizzo di 100 euro si applica anche quando siano superati i tempi di carico o scarico previsti e indicati nel contratto di trasporto (che non sono i 90 minuti del comma 1) per l’esecuzione materiale di tali operazioni (comma 3);
- l’indennizzo è integrale anche per frazioni inferiori all’ora;
- non è dovuto alcun indennizzo quando il ritardo è imputabile al vettore.
Il Ministero ha reso pertanto esplicito il principio cardine che la franchigia non comprende i tempi operativi di carico o scarico).
Inoltre, il Ministero ha valorizzato il favor per il contratto scritto e invita a definire in via preventiva luogo, orari/slot, modalità di accesso, tempi di esecuzione e modalità di attestazione; raccomanda di indicare gli effettivi responsabili (anche ai fini della rivalsa) e di esplicitare le cause di forza maggiore.
È ricordato infine che la derogabilità pattizia prevista nel regime previgente non è richiamata nel nuovo testo.
Il chiarimento consente pertanto di impostare i rapporti contrattuali e le procedure di sito in coerenza con la legge:
- i 90 minuti operano solo sull’attesa;
- i tempi materiali seguono gli accordi contrattuali e, se superati, comportano indennizzo senza franchigia.
La documentazione di riferimento è disponibile in allegato.
CALENDARIO DIVIETI AUTOTRASPORTO 2026: TRASMESSO AL MIT IL DOCUMENTO CON LE OSSERVAZIONI DEL SISTEMA
A seguito della richiesta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Confindustria ha predisposto e trasmesso al Dicastero il documento contenente le osservazioni sul calendario dei divieti di circolazione dei mezzi pesanti per il 2026, raccogliendo i contributi provenienti dal sistema associativo.
Il testo rappresenta la posizione unitaria del sistema confindustriale sulla bozza di decreto condivisa dal MIT lo scorso 21 ottobre e affronta i principali aspetti di interesse per le imprese della logistica e del trasporto merci.
Le osservazioni trasmesse al Ministero riguardano in particolare:
- Esclusione dei trattori isolati dalle limitazioni, indipendentemente dalla tara: si evidenzia la scarsa incidenza di questi mezzi sul traffico e la necessità di non penalizzare i veicoli più moderni e a minori emissioni, spesso con tara superiore alla soglia prevista dal divieto.
- Revisione delle giornate di divieto non festive: viene proposta l’eliminazione delle limitazioni infrasettimanali non legate a festività (3 e 7 aprile, 24 e 31 luglio, 7 agosto), considerate particolarmente impattanti sulla continuità produttiva e sulle operazioni logistiche, soprattutto dopo il periodo pasquale.
- Semplificazione delle deroghe per i Giochi Milano–Cortina 2026: si suggerisce che la deroga tenga conto unicamente della destinazione e della finalità del trasporto, senza imporre itinerari obbligati, data la varietà delle località interessate e la presenza di strade montane non sempre idonee al traffico pesante.
- Revisione della deroga per i veicoli provenienti dall’estero: si propone il superamento del limite delle quattro ore per agevolare il rientro a casa dei conducenti internazionali nel fine settimana, un elemento rilevante anche in relazione alla difficoltà di reperimento di autisti.
- Riformulazione dell’articolo sul trasporto intermodale: si sollecita una versione più chiara e facilmente applicabile della norma, includendo esplicitamente i trattori isolati superiori alle 7,5 tonnellate tra i veicoli autorizzati a circolare nei giorni di divieto se dotati della documentazione prevista.
La documentazione di riferimento è disponibile in allegato.
TRASPORTI, LOGISTICA E INFRASTRUTTURE: PUBBLICATO IL NUOVO CONTO NAZIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 2023-2024
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato la 53ª edizione del Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti (CNIT) – Anni 2023-2024, il documento statistico di riferimento per l’analisi e il monitoraggio del sistema dei trasporti e delle infrastrutture del Paese.
L’edizione 2023-2024 raccoglie un ampio insieme di dati aggiornati, elaborati nell’ambito del Programma Statistico Nazionale in collaborazione con ISTAT ed enti di settore. Il volume offre un quadro dettagliato sui principali ambiti: infrastrutture, trasporto merci e passeggeri, mobilità sostenibile, reti TEN-T, logistica e andamento della domanda di mobilità.
Tra gli elementi di maggiore rilievo emergono:
- una fotografia completa dell’evoluzione del traffico merci e passeggeri nel 2023, con analisi per modalità di trasporto;
- dati strutturali sulle infrastrutture portuali, stradali e ferroviarie;
- indicatori aggiornati sulla mobilità quotidiana della popolazione nel 2024, inclusi gli andamenti della mobilità sostenibile;
- un approfondimento dedicato ai programmi europei e agli interventi del PNRR.
La documentazione di riferimento è disponibile in allegato.
GOVERNANCE DEI PORTI: NOMINATI I NUOVI PRESIDENTI DI OTTO ADSP
Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha firmato i decreti che nominano i nuovi presidenti di otto Autorità di Sistema Portuale, completando un passaggio istituzionale fondamentale per la governance dei rispettivi scali marittimi.
Le nomine riguardano: Francesco Benevolo (AdSP Mare Adriatico centro settentrionale), Giovanni Gugliotti (AdSP Mar Ionio), Davide Gariglio (AdSP Mar Tirreno settentrionale), Raffaele Latrofa (AdSP Mar Tirreno centro settentrionale), Eliseo Cuccaro (AdSP Mar Tirreno centrale), Matteo Gasparato (AdSP Mare Adriatico settentrionale), Paolo Piacenza (AdSP Mari Tirreno meridionale e Ionio) e Domenico Bagalà (AdSP Mare di Sardegna).
Nella stessa giornata, la Camera dei deputati ha inoltre espresso parere favorevole alla nomina di Marco Consalvo a presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico orientale. La nomina era già stata approvata dal Senato, confermando così la piena legittimità e il sostegno istituzionale alla scelta.
MERCATO EUROPEO DELL’IDROGENO: APERTA LA PRIMA CALL NELL’AMBITO DEL NUOVO MECCANISMO UE
La Commissione europea ha avviato un nuovo tassello della politica per l’idrogeno: è stato infatti lanciato il primo invito a manifestare interesse nell’ambito del Meccanismo per l’idrogeno, uno strumento pensato per mettere in contatto potenziali fornitori e acquirenti di idrogeno e dei suoi derivati all’interno dell’UE.
L’idrogeno – in particolare quello rinnovabile o a basse emissioni di carbonio – e i suoi derivati (come ammoniaca, metanolo, alcuni carburanti sostenibili per l’aviazione – eSAF – ed eMetano) sono considerati centrali per la decarbonizzazione dei settori più difficili da elettrificare. In questa prospettiva, il meccanismo punta a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di neutralità climatica dell’UE entro il 2050, con potenziali ricadute rilevanti anche per il mondo dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture energetiche e di trasporto.
Attraverso il Meccanismo per l’idrogeno, la Commissione intende:
- facilitare l’incontro tra domanda e offerta future, riducendo l’incertezza di mercato per compratori e venditori;
- aumentare la trasparenza del mercato, offrendo a imprese europee e internazionali maggiore visibilità su potenziali partner commerciali;
- sostenere lo sviluppo delle infrastrutture per l’idrogeno e favorire l’accesso a soluzioni finanziarie dedicate;
- promuovere il coinvolgimento degli operatori di mercato e sbloccare nuove opportunità di business, creando un ambiente aperto e trasparente in cui acquirenti e venditori possano confrontarsi.
Il calendario operativo è il seguente:
- dal 12 novembre 2025 al 2 gennaio 2026: fase di presentazione delle offerte di fornitura, riservata ai potenziali fornitori;
- 19 gennaio 2026: pubblicazione dell’invito a manifestare interesse, con schede informative anonime sulle offerte raccolte;
- dal 19 gennaio al 20 marzo 2026: fase di manifestazione di interesse da parte degli off-taker, che potranno indicare le offerte di loro potenziale interesse;
- 31 marzo 2026: messa a disposizione dei risultati per tutti i partecipanti.
Si tratta quindi di un passaggio importante per strutturare il nascente mercato europeo dell’idrogeno, con possibili implicazioni dirette per gli operatori della filiera dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture che guardano a soluzioni low-carbon per i propri consumi energetici e per i servizi offerti ai clienti.
Per maggiori informazioni visita la pagina al seguente link.
VALORE DEI NOLI CONTAINER: AGGIORNAMENTO
L’ultimo indice composito Drewry Word Container Index mostra un decremento del 5% per container da 40 piedi rispetto all’ultima rilevazione del 6 novembre, assestandosi a 1859 dollari.
Relativamente alle tariffe solitamente monitorate, al 13 novembre, si osserva quanto riportato nel grafico allegato.
STATI GENERALI DELLA LOGISTICA DEL LAZIO
Il prossimo 27 novembre 2025 alle 9.00 presso la sede del Gazometro di Roma di via Ostiense 72, si terrà l’evento plenario conclusivo degli Stati Generali della Logistica del Lazio, organizzati dalla Regione Lazio in collaborazione con Unindustria.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di definire una visione comune della logistica regionale come fattore strategico di competitività e di costruire una piattaforma di collaborazione tra imprese, istituzioni e stakeholder del territorio.
Per il programma e per iscriverti clicca qui:> Innovation Day Stati Generali della Logistica del Lazio 2025.
L’obiettivo finale è la realizzazione di un ecosistema logistico moderno, resiliente e interconnesso, capace di trasformare il Lazio in un hub avanzato e sostenibile, in grado di connettere in modo efficiente porti, aree retroportuali, l’aeroporto e i poli produttivi.
Il lavoro si è sviluppato attraverso cinque Tavoli Tematici dedicati a:
– Pianificazione e infrastrutture logistiche
– Ultimo miglio e distribuzione urbana
– Intermodalità
– Formazione e nuove competenze nella logistica
– Innovazione e digitalizzazione della supply chain.
Agg Noli marittimi 17 nove 2025 Allegati reconto trasporti 17nov25
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AGEVOLAZIONI | Bando Brevetti+: apertura sportello dal 20 novembre e FAQ
Ricordiamo che dalle ore 12.00 di domani giovedì 20 novembre sarà possibile presentare sull’apposita piattaforma di Invitalia la domanda per Brevetti+ 2025 (Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy).
Per richiedere le agevolazioni è necessario:
- essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata
- accedere all’area personale di Invitalia per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati
Per concludere la procedura è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, sarà assegnato un protocollo elettronico e il codice CUP di progetto. Non ci sono graduatorie, le domande saranno esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione. Dopo la verifica formale, è prevista una valutazione di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia.
Ricordiamo che, come stabilito dall’art. 4 punto 2 lett. c) del Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, per accedere alle agevolazioni le imprese devono essere in regola con gli obblighi assicurativi a copertura dei danni cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali, secondo le modalità e le tempistiche definite dal Decreto Legge 31 marzo 2025 n.39 e successive modificazioni (obbligo ad oggi in vigore per le grandi e medie imprese).
Informiamo anche che sul sito di Invitalia sono state pubblicate le FAQ. Di particolare interesse segnaliamo il chiarimento circa l’ammissibilità dei brevetti originariamente intestati ai titolari e poi trasferiti all’impresa e l’ammissibilità delle sole attività di marketing di natura strategica, ossia strettamente finalizzate alla valorizzazione economica del brevetto.
Pubblichiamo infine la presentazione dedicata al bando, illustrata dagli esperti del MIMIT e di Invitalia durante il webinar organizzato da Confindustria lo scorso 4 novembre, la cui registrazione è disponibile al seguente link.
LAVORO | CCNL Industria Metalmeccanica – aggiornamento incontri 13 e 14 novembre 2025
Federmeccanica informa che il 13 e 14 novembre u.s. si sono tenuti gli incontri nell’ambito della trattativa per il Rinnovo del CCNL.
A tal proposito, si trasmette, in allegato, la nota stampa di Federmeccanica e Assistal.
Nella giornata del 13/11 sono stati ripresi e approfonditi i temi del Mercato del Lavoro, Orario di Lavoro e Appalti.
Sviluppando i punti in questione, è stata evidenziata l’importanza per le imprese metalmeccaniche di forme di flessibilità in una fase molto complessa per il nostro sistema industriale.
Nel corso della due giorni, la delegazione datoriale ha esaminato le criticità tuttora esistenti, definendo le coordinate da seguire nel prosieguo del confronto, dall’applicazione del contratto, alle evoluzioni organizzative funzionali a sostenere la produttività delle imprese.
I prossimi incontri del 19, 20 e 21 novembre saranno finalizzati a verificare l’esistenza delle condizioni per realizzare un equilibrio complessivo.
Sarà nostra cura fornirVi ulteriori aggiornamenti sull’evoluzione del negoziato.
All.to Nota Stampa Federmeccanica Assistal RinnovoCCNL Incontri 13-14 novembre 2025
RELAZIONI INDUSTRIALI:
Giuseppe Baselice 089200829 [email protected]
Francesco Cotini 089200815 [email protected]