Partecipazione AGEVOLATA in collettiva ICE alla fiera SIRHA, Ungheria, Budapest 9/11 maggio 2016. Adesioni entro il 15 febbraio p.v.

L’ICE – Agenzia, nell’ambito del Piano Export Sud, organizza una partecipazione collettiva alla fiera SIRHA 2016, che si svolgerà a Budapest dal 9 all’11 maggio 2016.

SIRHA è la manifestazione ungherese più importare per l’agroalimentare – inclusa industria dolciaria, della panificazione e HORECA – in un Paese che presenta oggi un mercato interno ad alto potenziale, una estesa rete di canali di distribuzione e una ristorazione in rapida crescita.

L’Italia è il 5° partner commerciale ungherese, con un elevato export per il comparto alimentare e bevande.

Stand collettiva ICE e costo di adesione

L’ICE ha opzionato per la collettiva un’area espositiva di 132 mq, suddivisa in stand modulari da 9 mq ciascuno, pre-allestiti e arredati, al costo agevolato ExportSud pari a € 1.000,00 + IVA, comprensivi di servizi di interpretariato, iniziative promozionali/eventi di presentazione/comunicazione, assistenza, servizi generali.

Tempi e Modalità di adesione

Le aziende interessate devono far pervenire entro il prossimo 15 febbraio la loro adesione attraverso il MODULO allegato, che va inviato a mezzo PEC a [email protected] o Raccomandata A/R.

Invitiamo quanti aderiranno a darcene cortese segnalazione.

In allegato è disponibile la circolare di dettaglio.

Allegato

circolare-sirha2016_BUDAPEST




Contributi ai Consorzi per l’internazionalizzazione per attività promozionali – Pubblicato Bando 2016

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità e i termini per la richiesta e la concessione dei contributi a fondo perduto, annualità 2016, a favore dei Consorzi per l’internazionalizzazione.

Scopo della concessione:

Contributi per lo svolgimento di specifiche attività promozionali realizzate dai Consorzi per l’Internazionalizzazione, per sostenere le PMI nei mercati esteri, favorire la diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi, nonché incrementare la conoscenza delle autentiche produzioni italiane presso i consumatori internazionali per contrastare il fenomeno dell’italian sounding e della contraffazione dei prodotti agroalimentari.

 Soggetti destinatari e requisiti

I Consorzi per l’internazionalizzazione devono:

  • essere già costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari, agricole e ittiche aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale purché in misura non prevalente rispetto alle altre. E’ ammessa la partecipazione di enti pubblici e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano dei contributi pubblici. In tale ipotesi la nomina della maggioranza degli amministratori dei consorzi per l’internazionalizzazione spetta comunque alle PMI consorziate, a favore delle quali i consorzi svolgono, in via prevalente, la loro attività;
  • avere per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese, nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere;
  • essere senza scopo di lucro e non distribuire avanzi e utili di esercizio, di ogni genere e sotto qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del Consorzio o della Società consortile o cooperativa;
  • avere un fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25%, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a € 1.250,00 e non superiori al 20% del fondo stesso;
  • essere iscritti nel registro delle imprese al momento della presentazione della domanda e in stato di attività;
  • non essere in liquidazione o soggetti a procedure concorsuali;

I Consorzi dovranno possedere i requisiti richiesti in modo continuativo dalla data di domanda fino all’erogazione del contributo.

Progetto e iniziative finanziabili

Sono agevolabili le seguenti iniziative (art.4, del Decreto Direttoriale):

  • partecipazioni a fiere e saloni internazionali;
  • eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
  • show-room temporanei (durata max 6 mesi);
  • incoming di operatori esteri;
  • incontri bilaterali fra operatori esteri e all’estero;
  • workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
  • azioni di comunicazione sul mercato estero;
  • attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle imprese partecipanti al progetto. Tale attività non può costituire più del 25% del costo totale delle iniziative;
  • realizzazione e registrazione del marchio consortile.

 Requisiti del Progetto

  • le iniziative finanziabili devono essere realizzate nel periodo 1 gennaio/31 dicembre 2016 e devono essere strutturate sotto forma di Progetto di internazionalizzazione, secondo il Modello B allegato al Decreto;
  • il Progetto deve prevedere una spesa ammissibile non inferiore a € 50.000,00 e non superiore a € 400.000,00;
  • il Progetto deve coinvolgere, in tutte le sue fasi, almeno cinque PMI consorziate provenienti da almeno tre diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera;
  • il Progetto non deve annoverare imprese che siano in liquidazione o soggette a procedure concorsuali.

Nel Decreto Direttoriale 29 dicembre 2015, artt. 5 e 6, sono indicate le spese ammissibili e non ammissibili.

 

Presentazione della domanda di contributo

Entro e non oltre il 15 febbraio 2016.

La domanda, redatta secondo il Modello A, va presentata esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC), firmata digitalmente dal legale rappresentante del Consorzio, all’indirizzo PEC [email protected].

Le domande presentate oltre il 15 febbraio 2016 saranno ritenute irricevibili.

 Per Info:

Ministero dello Sviluppo Economico

Direzione Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi –

Responsabile del procedimento: Dott.ssa Barbara Clementi

Coordinatrice: Dott.ssa Anna Vincenzo

Tel. 06 59932351 e-mail: [email protected]

Per consultare il bando e scaricare la modulistica CLICCA QUI.




Business Forum IRAN. Confindustria, Roma, 26 gennaio p.v.

Il prossimo 26 gennaio, Confindustria, insieme all’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran in Italia e all’Agenzia ICE e in collaborazione con i Ministeri degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dello Sviluppo Economico, organizza a Roma un Business Forum IRAN-Italia, con la partecipazione del Presidente della Repubblica Islamica, Hassan Rouhani, e l’intervento del Presidente Confindustria Giorgio Squinzi.

In allegato il programma dell’evento.

Per motivi organizzativi e di sicurezza, segnaliamo a quanti interessati che è fondamentale confermare in anticipo la partecipazione, registrandosi al link http://www.confindustria.it/Aree/opp73.nsf/iscrizione?openform

Allegato

ProgramBusinessForum

 




19 e 20 gennaio 2016 – “Seminario di orientamento ai mercati internazionali e check up aziendali”

Organizzato in Confindustria Salerno in collaborazione con l’ICE Agenzia all’interno del Piano Export Sud, si è svolto in sede un seminario tecnico – formativo di primo orientamento ai mercati internazionali, cui ha fatto seguito, nella giornta successiva del 20 gennaio, una sessione di incontri one to one con l’esperto di internazionalizzazione per dei “Check-up” aziendali.

I lavori saranno introdotti da Antonino Laspina, Direttore Coordinamento Marketing ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

L’evento ha visto un’ampia partecipazione di aziende campane di diversi comparti produttivi export oriented.

Allegati




15 gennaio 2016 Assemblea di rinnovo del “Comitato Femminile Plurale”

Si è svolta, in sede, l’Assemblea di Rinnovo cariche del Comitato Femminile Plurale, che ha visto l’elezione di Alessandra Pedone della A4 Design come Presidente per il quadriennio 2016-2019 e delle Cinque componenti il Consiglio Direttivo: Carmela Buonocore/Autolinee Buonotourist Srl; Vittoria Calcagni/ Vittoria Chocolatery Srl; Sara Martucciello/Aristea Spa; Laura Pellegrino/Centro Servizi Ingegneria Srl e Lina Piccolo, di Sider Pagani Srl. Completa la composizione del Direttivo Stefania Rinaldi, in qualità di Past Presidente del Comitato.

Allegato




CINA: Seminari “Vendere in Cina attraverso l’E-commerce” 15 Febbraio, Napoli

Confindustria, in collaborazione con ICE-Agenzia, organizza un ciclo di seminari sul tema “Vendere in Cina attraverso l’E-commerce”.

La Cina conta circa 670 milioni di utenti internet e le opportunità offerte dall’e-commerce cinese alle PMI italiane sono innumerevoli, tuttavia per poterle cogliere occorre che le aziende preparino un progetto e-commerce internamente e siano ben informate sulle regole di questo modello di sviluppo, gestito principalmente da piattaforme cinesi, nel quale interagiscono diversi attori con un ruolo ben preciso.

E’ pertanto necessario avvicinare e preparare le aziende all’utilizzo di questo canale di vendita fornendo le informazioni, gli strumenti e gli accorgimenti utili per sfruttare a pieno le grandi potenzialità, al fine di incrementare le esportazioni di prodotti Made in Italy in Cina.

Il ciclo di seminari prevede una serie di tappe, tra cui  segnaliamo quella di Napoli:

  1. Lunedì 15 Febbraio – Unione Industriali di Napoli (Piazza dei Martiri 58)

Il programma è allegato.

Al termine del seminario vi sarà la possibilità, per i partecipanti che ne faranno espressa richiesta, di fissare degli incontri individuali con i relatori intervenuti nel corso dell’incontro.

La partecipazione all’iniziativa è gratuita ed è rivolta a tutte le aziende dei beni di consumo.

Le aziende interessate a partecipare possono iscriversi compilando il modulo online al seguente link: Seminari E-Commerce entro il 12 Febbraio.

Invitiamo a darci evidenza della avvenuta registrazione (Monica De Carluccio – [email protected]).

Uteriori informazioni è possibile fare riferimento all’Area Internazionalizzazione di Confindustria – tel. 06 5903809, e-mail: segreteriaBFIC@confindustria.it.

Allegato

Seminario E-Commerce_NA_15 Feb.2016




Convenzioni CONFINDUSTRIA: aggiornamento offerte American Express, Aethra.Net, Accor e Assicom

American Express, Accor, Aethra.Net e Assicom hanno rinnovato l’adesione alle Convenzioni in favore dei Soci Confindustria anche per il 2016.

Le schede sulla sezione Convenzioni del sito www.confindustria.it, accessibile anche dalla home page del nostro sito www.confindustria.sa.it , sono state già aggiornate secondo le nuove vantaggiose condizioni.

Per consultare tutte le Convenzioni utilizzabili dai Soci Confindustria, basta cliccare sul banner presente sul sito www.confindustria.sa.it .
Una volta entrati nella Sezione Convenzioni, Vi invitiamo a registrarVi inserendo la partita IVA della Vostra Azienda.
In questo modo potrete consultare nel dettaglio tutte le Offerte ed essere aggiornati direttamente al momento di modifiche ed integrazioni delle Convenzioni.

Allegati

American Express

Accor

ASSICOM

Aethra.Net

Offerta American Express

Offerta Aethra.Net

Offerta Accor

Assicom – condizioni




Sgravio contributivo sui premi di risultato previsti dalla contrattazione di secondo livello ed erogati nel 2014 – Istruzioni operative INPS per il recupero

Con il messaggio n. 162 del 15 gennaio u.s., riportato in allegato, l’INPS ha fornito le modalità di recupero dello sgravio in oggetto.

I datori di lavoro ammessi potranno a tal fine utilizzare i nuovi codici causale, differenti in ragione della tipologia contrattuale (aziendale/territoriale) ed indicati nel messaggio.

All’atto del conguaglio dello sgravio, il datore di lavoro avrà cura di restituire al lavoratore la quota di beneficio di sua competenza.
Per la restituzione di eventuali somme fruite in eccedenza rispetto alle quote di beneficio spettanti, le aziende potranno utilizzare il previsto codice causale “M964”.
Tutte le operazioni sopra descritte dovranno essere effettuate entro il giorno 16 del terzo mese successivo a quello di pubblicazione del messaggio, in applicazione della nota deliberazione n. 5 del Consiglio di amministrazione dell’Istituto del 26/3/1993, approvata con D.M. 7/10/1993.

Allegato

msg+INPS+sgravio+2014




Coefficiente per la rivalutazione del tfr e dei crediti da lavoro – dicembre 2015

A dicembre 2015 l’indice in base 2010 dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, considerato al netto dei tabacchi, è risultato pari a 107,0.

Pertanto il coefficiente utile per la rivalutazione a dicembre 2015 del trattamento di fine rapporto maturato al 31 dicembre 2014, secondo l’art. 1 della L.297/1982, è pari a 1,0150.

CREDITI DI LAVORO

Alleghiamo la tabella dei coefficienti di rivalutazione dei crediti di lavoro maturati dal 1° gennaio 1990, o data successiva, e liquidati dal 1° al 31 dicembre 2015.

Allegati

tavola+rivalutazione+crediti+lavoro

tabella+tfr

 




IRAN: Missione Imprenditoriale a Teheran (8 – 10 febbraio 2016). Adesioni: 22 gennaio p.v.

Dall’8 al 10 febbraio prossimi Confindustria, insieme all’Ambasciata d’Italia a Teheran, ICE Agenzia, e in collaborazione con i Ministeri degli Affari Esteri e dello Sviluppo Economico, organizza una Missione Imprenditoriale in IRAN, a Teheran.

L’iniziativa, guidata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e dal Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, si propone di approfondire le reali prospettive di cooperazione che la riapertura economica della Repubblica Islamica dell’Iran permetterà di intraprendere con le controparti locali.

SETTORI FOCUS

La Missione Imprenditoriale avrà focus specifico sui seguenti settori: Infrastrutture/Costruzioni; Trasporti; Oil&Gas e si rivolge, in particolar modo, alle aziende che hanno concreti interessi ad investire nel Paese islamico.

INFRASTRUTTURE/COSTRUZIONI E TRASPORTI: il fatturato 2014 nel settore dell’edilizia è equivalso al 5% del PIL nazionale iraniano e si è consolidato su un volume di 38,4 miliardi di dollari USA. Il mercato è suddiviso tra i grandi progetti infrastrutturali pubblici ed il mercato immobiliare privato che vede oltre il 70% degli iraniani proprietari di immobili. I progetti pubblici hanno focus specifico sull’ampliamento degli aeroporti e delle infrastrutture autostradali. Sono, altresì, previsti ingenti investimenti per il settore ferroviario, ospedaliero, per la filiera ambientale, per il comparto agricolo, con particolare riferimento ai lavori di irrigazione e pianificazione di nuove città e per lo sviluppo portuale. In relazione ai lavori già avviati e in programma nei prossimi mesi, le attività di costruzione da completare equivalgono al 55%, valutate circa 14 miliardi di Euro, quelle in fase di start-up raggiungono il 24% e sono state stimate per un valore economico simile alle precedenti, mentre quelle completate raggiungono una percentuale del 21% per una spesa totale di oltre 25 miliardi di Euro.

OIL&GAS: con l’accordo dello scorso 14 luglio, il settore più promettente del mercato iraniano è quello Oil & Gas, all’interno del quale per i prossimi 6 anni si prevedono investimenti di circa 250 miliardi di dollari USA, con particolare riferimento agli interventi di revamping, alla modernizzazione delle strutture e alla creazione di nuovi impianti. Nel 2013 l’Iran ha consumato quasi 244 milioni di tonnellate di petrolio equivalente in energia primaria. Il  gas naturale e l’oil rappresentano la quasi totalità (98%) del consumo di energia primaria del Paese, con contributi marginali di energia idroelettrica, carbone, nucleare e fonti rinnovabili non idroelettriche. Dal 2004 il consumo di energia primaria è cresciuto di quasi il 50%.

PROGRAMMA

L’arrivo della delegazione a Teheran è previsto per il giorno 8 febbraio, mentre il programma dei lavori avrà inizio la mattina successiva con la sessione plenaria alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, del Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, di Autorità governative iraniane e di rappresentanti istituzionali e imprenditoriali di entrambi i Paesi; durante l’incontro saranno presentati i progetti di investimento in programma in Iran nei prossimi anni. A seguire, saranno previsti seminari di approfondimento sui settori oggetto della Missione e incontri di business tra le imprese italiane ed iraniane, aventi l’obiettivo di instaurare contatti operativi volti ad incrementare le possibili aree di cooperazione.

Ulteriori attività saranno organizzate in considerazione della struttura aziendale che prenderà parte all’iniziativa.

La lingua di lavoro sarà l’inglese.

ADESIONE ALL’INIZIATIVA

Le imprese interessate a prender parte alla Missione Imprenditoriale devono compilare il form di registrazione disponibile sul sito web: http://iran.exporthub.it/ entro e non oltre il 22 gennaio prossimo.

Per le adesioni ricevute oltre la data indicata non sarà garantita l’organizzazione di incontri di business.

Ove il profilo dell’azienda iscritta agli incontri bilaterali non fosse in linea con gli interessi delle controparti locali, sarà cura degli organizzatori darne tempestiva comunicazione.

INSERIMENTO NEL CATALOGO

In occasione dell’iniziativa è prevista la realizzazione di un catalogo che verrà redatto in lingua inglese al fine di facilitare i contatti con le controparti presenti. Ogni azienda partecipante avrà una pagina dedicata; le informazioni contenute nel catalogo saranno le stesse inserite da ogni impresa nel sito web utilizzato per la registrazione all’iniziativa.

ORGANIZZAZIONE E LOGISTICA

La partecipazione alla missione è gratuita e saranno a carico di ciascun partecipante le spese di viaggio e di alloggio.

La sede principale dei lavori sarà l’Espinas Palace Hotel a Teheran e la relativa scheda di prenotazione e ulteriori indicazioni logistiche saranno trasmesse con una successiva comunicazione

Con riferimento ai voli internazionali, di seguito sono indicate le compagnie aeree che permettono di raggiungere Teheran dall’Italia: Alitalia, Iran Air, Turkish Airlines, Emirates Airlines, Pegasus Airlines, Aegean Airlines, Mahan Air e Qatar Aiways.

FORMALITÀ DI INGRESSO IN IRAN

Per tutti coloro che si recano in Iran è necessario essere in possesso di un passaporto in corso di validità per i successivi sei mesi dalla data di partenza e un visto obbligatorio da richiedere presso le sezioni consolari della Repubblica Islamica dell’Iran in Italia, ubicate a Roma in Via Nomentana 363, 00162 – Tel: +39 06 86214478-80 e a Milano in Via Monte Bianco  59, 20149 – Tel: +39 02 89658800 (entrambe aperte al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle h. 09.00 alle h. 12.00).

Il visto, per il rilascio del quale sono  necessari da 7 a 10 giorni lavorativi, è richiesto per tutti i tipi di passaporto (ordinario, di servizio e diplomatico). Si consiglia di far domanda per il Visto di Affari.

Per tutti coloro che richiedono il visto è obbligatorio presentarsi di persona presso uno dei sopra elencati uffici consolari dell’Ambasciata iraniana in Italia al fine di apporre le proprie impronte digitali. Per coloro che hanno già provveduto ad apporre precedentemente le impronte digitali per ottenere il visto, non devono rilasciarle nuovamente.

La documentazione da consegnare per ottenere il visto di entrata in Iran è la seguente:

– passaporto valido sei mesi con tre pagine consecutive libere;

– due fotografie formato tessera;

– un formulario debitamente compilato (in allegato);

– lettera di invito (che il Ministero dello Sviluppo Economico trasmetterà all’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran in Italia e che provvederemo ad inviare alle imprese che si saranno iscritte);

– copia dell’Assicurazione Sanitaria valida per il periodo di soggiorno in Iran.

Il pagamento per i diritti consolari presso la sezione di Roma deve avvenire attraverso:

– Carta di Credito/Bancomat;

– Bonifico Bancario (Banca Popolare di Sondrio, Codice IBAN: IT89P0569603221EDCEU0588320, Codice SWIFT: POSOIT22), da effettuare prima di recarsi in Ambasciata per l’avvio della pratica (si dovrà portare con se copia dell’avvenuto bonifico). Per maggiori informazioni consultare il seguente link:http://www.ambasciatairan.it/it/consolati/consolato-di-roma.html.

Il pagamento per i diritti consolari presso la sezione di Milano deve avvenire attraverso:

– Carta di Credito/Bancomat.

Non è contemplato il pagamento in contanti per entrambi i Consolati, salvo mal funzionamento del POS utilizzato dall’Ambasciata per la transazione con Carta di Credito o Bancomat.

Per ulteriori informazioni si invitano a consultare i seguenti siti:http://www.ambasciatairan.it/it/consolati/consolato-di-roma.html ehttp://www.viaggiaresicuri.it/paesi/dettaglio/iran.html.

Allegato

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