Video Seminar “E-commerce e sistemi di pagamento online”, Confindustria Salerno, 20 aprile, h16.30/18.30_ADESIONI on line

Il prossimo 20 aprile, dalle 16.30 alle 18.30, Confindustria Salerno ospiterà un Video Seminar del programma Go International! di Unicredit, sul tema “E-commerce e sistemi di pagamento online”.

 Il seminario sarà tenuto da Alessandro Rimassa,esperto di innovazione, startup e digital transformation, Direttore e cofondatore di TAG Innovation School, la scuola dell’innovazione e del digitale nata all’interno di Talent Garden.

Il programma dei lavori svilupperà le tematiche della Digital economy e vendita online; Il passaggio da digitalizzazione ad e-commerce; La piattaforma di e-commerce; La fase di vendita; I sistemi di pagamen

Di seguito la locandina e in allegato il programma col dettaglio degli argomenti.

La partecipazione è libera, previa iscrizione on line. Per l’adesioneCLICCA QUI

Allegato

Video Seminar Go International 20 aprile 2016




IRAN oggi e domani: opportunità per gli imprenditori. Roma, 14 aprile 2016

Il prossimo 14 aprile, dalle 15.30 alle 17, è si terrà un interessante incontro sull’Iran, significativamente titolato “IRAN oggi e domani: opportunità per gli imprenditori” organizzato presso lo Studio legale Internazionale Nunziante Magrone di Roma.

Dopo gli accordi del 13 luglio 2015 con cui – in estrema sintesi – sono state previste limitazioni del programma nucleare di Teheran da una parte e l’alleggerimento delle sanzioni dall’altra, si apre una nuova pagina nei rapporti politici e commerciali con l’Iran, con significative opportunità per le imprese italiane. Ne sono una riprova gli accordi già siglati in occasione della recente visita in Italia del presidente iraniano Hassan Rohani per un valore dichiarato pari a circa 17 miliardi.

L’incontro è promosso ed organizzato in collaborazione con L’Associazione TAB – Team di Analisi politico-economica del Business, il Circolo Studi Diplomatici e la Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli.

Il programma dei lavori è disponibile in allegato, ma invitiamo quanti interessati a comunicare ai nostri uffici la partecipazione ([email protected]), in maniera da consentirci di segnalare le presenze agli organizzatori.

Allegato

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ARGENTINA: Missione Imprenditoriale Settori Agroindustria, Automotive, Energia e Green Technologies, Infrastrutture (BUENOS AIRES, 16-19 maggio 2016). ADESIONI: 15 aprile

Dal 16 al 19 maggio prossimo Confindustria, l’Agenzia ICE e ABI, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e quello degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, organizzano una Missione imprenditoriale a Buenos Aires dedicata ai settori Agroindustria, Automotive, Energia e Green Technologies e Infrastrutture.

L’iniziativa, che vedrà la partecipazione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ivan Scalfarotto, si propone di approfondire le opportunità offerte dall’Argentina alle imprese italiane alla luce delle recenti riforme e delle nuove linee guida di politica economica adottate dal Governo del neo Presidente della Repubblica Mauricio Macri.

Settori Focus

Agroindustria: Grazie ad oltre 148 milioni di ettari di terreni, 39 dei quali destinati alla coltivazione, il settore agricolo e dell’allevamento ha rappresentato storicamente uno dei comparti più importanti dell’economia dell’Argentina. La sua incidenza sul Pil nazionale è infatti superiore al 10%, la percentuale più alta fra i paesi dell’America Latina, e si stima che oltre 6 milioni di argentini (il 36% della popolazione attiva) siano occupati nel settore primario. Fra i primi provvedimenti economici approvati dal nuovo governo, spicca la riduzione delle tesse sull’export di alcuni prodotti agricoli, una misura che si prevede favorirà già nel breve periodo nuovi investimenti e una maggiore competitività del settore. I beni agricoli costituiscono inoltre la base delle relazioni commerciali del nostro Paese con l’Argentina: nell’ultimo anno oltre l’88% dei beni importati dall’Italia è infatti rappresentato da prodotti agricoli e alimentari.

Automotive: La filiera automotive costituisce uno dei settori di riferimento del sistema manifatturiero dell’Argentina; essa ha infatti un’incidenza del 9% sulla produzione industriale del Paese, esprime oltre l’8% dell’export totale e genera occupazione per oltre 65.000 persone. Nel paese operano con propri stabilimenti tutte le principali case auto internazionali, fra cui Ford, GM, Merceds-Benz, FCA, PSA, Renault, Toyota e Volkswagen. Nel 2015 l’Argentina si è classificata al 24° posto fra i paesi produttori di autoveicoli, 3° in America Latina dopo Messico e Brasile. Le previsioni dei principali analisti internazionali indicano che nel 2016 le vendite dei autoveicoli in Argentina possano rimanere stabili rispetto ai valori dello scorso anno; è invece previsto un aumento consistente fra il 2017 e il 2020.

Energia e Green Technologies: Con una produzione annua di circa 120 milioni di KWh e una capacità installata di 35 mila MW, l’Argentina è il secondo paese produttore e consumatore di energia elettrica dell’America Latina. Questi valori sono tuttavia insufficienti a soddisfare le necessità dell’industria e dei consumatori locali, in crescita negli ultimi anni ad un ritmo medio del 6%. Per ridare vita al comparto, le politiche intraprese dal nuovo Governo puntano innanzitutto a migliorare il business climate del settore, anche attraverso un aumento delle tariffe, così da favorire maggiori investimenti da parte degli operatori privati, sia in ambito convenzionale, che per quanto attiene alle energie rinnovabili. Riguardo queste ultime, nel settembre 2015 è stata approvata una nuova legge che fissa l’obiettivo di portare la produzione di energia da fonti non oil all’8% del totale nazionale entro il 2017, e al 20% entro il 2025.

Infrastrutture: Lo sviluppo di un sistema infrastrutturale più moderno ed inclusivo ha rappresentato uno dei punti centrali della campagna elettorale del neo Presidente Mauricio Macri. Per questo, già nelle settimane immediatamente successive al suo insediamento, il Governo ha varato il cd. “Piano Belgrano”, un importante programma di investimento del valore di circa 16 miliardi di dollari il cui obiettivo è convertire il Nord dell’Argentina in un territorio economicamente più competitivo e socialmente più sviluppato. La parte principale degli investimenti – 10 miliardi di USD su un totale di 16 – è destinata allo sviluppo delle reti infrastrutturali di collegamento tra il Nord e il Sud del Paese, facilitando la connessione tra i principali centri urbani e le zone rurali e migliorando al contempo il transito nelle reti viarie nazionali.

Programma della missione

Il programma dei lavori avrà inizio martedì 17 maggio con un Seminario introduttivo di presentazione del quadro economico argentino e dei principali aspetti collegati al doing business nel paese. A seguire si terranno quattro workshop tecnici di approfondimento sui settori oggetto della missione, in cui saranno presentati i più importanti progetti di investimento in programma in Argentina nei prossimi anni.

Il giorno seguente, mercoledì 18 maggio, è previsto il Forum Economico Italia-Argentina, alla presenza dei vertici della delegazione italiana e delle principali istituzioni economiche locali. A partire dalle ore 11.30 per le imprese dei settori agroindustria, automotive, energia e green technologies che ne abbiano fatto richiesta si svolgeranno gli incontri di business con le controparti argentine; per le aziende del settore infrastrutture è invece in programma un workshop organizzato in collaborazione con la locale Associazione dei costruttori.

In allegato si trasmette un programma dell’iniziativa aggiornato alla data odierna.

Adesione all’iniziativa

Le imprese interessate a partecipare possono dare conferma della loro adesione entro e non oltre il 15 aprile compilando il format disponibile sul sito web: argentina2016.ice.it alla voce “Iscrizione all’evento”.

Per le adesioni ricevute in data successiva non sarà garantita l’organizzazione di incontri di business. Si segnala inoltre che qualora il profilo dell’azienda italiana iscritta agli incontri b2b non dovesse risultare di interesse per le controparti argentine, sarà cura degli organizzatori darne comunicazione.

Catalogo

Tra le azioni di comunicazione previste per facilitare i contatti con le controparti locali, si segnala anche la realizzazione di un catalogo della missione, con una pagina dedicata a ciascuna azienda che parteciperà ai B2B. Le informazioni contenute nel catalogo saranno quelle inserite nel sito web previsto per la registrazione; le imprese che prenderanno parte ai B2B sono altresì pregate di inviare il logo aziendale in formato vettoriale o in alta definizione all’indirizzo e-mail:[email protected].

Organizzazione e logistica

La partecipazione alla missione è gratuita; saranno a carico di ciascun partecipante le spese di viaggio e di alloggio.

La sede dei lavori sarà:

Hotel Hilton Buenos Aires

Macacha Güemes 351, C1106BKG CABA, Argentina

http://www3.hilton.com/en/hotels/argentina/hilton-buenos-aires-BUEHIHH/index.html

Indicazioni relative alle modalità di prenotazione della struttura, che dovranno essere effettuate dai singoli partecipanti, verranno trasmesse con una successiva comunicazione.

Formalità per l’ingresso in Argentina

Si ricorda che per l’ingresso in Argentina è necessario il passaporto in corso di validità. Per i titolari di passaporto italiano il visto d’ingresso non è necessario per ragioni di turismo e per soggiorni la cui durata non superi i tre mesi.

Per ulteriori informazioni si invita a consultare il sito web: www.viaggiaresicuri.it

Allegato

Programma+(al+24+marzo)




Convegno “La Roadmap dei Fondi Europei 2014-2020”

Il prossimo 8 aprile al Grand Hotel Salerno, alle ore 16.00, si svolgerà il Convegno “La Roadmap dei Fondi Europei 2014-2020” organizzato dall’Ance AIES.

Si allega il programma dei lavori

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Legge di Stabilità 2016 – Esonero contributi previdenziali per le nuove assunzioni a tempo indeterminato – Circolare INPS n°. 57/2016

L’Inps con circolare n. 57 dello scorso 29 Marzo, che si riporta in allegato, ha fornito le prime indicazioni sull’esonero contributivo disposto dalla legge n. 208 del 28 Dicembre 2015 (c.d. Legge di Stabilità 2016) in favore dei datori di lavoro privati che effettuino assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato – esclusi i contratti di apprendistato ed i contratti di lavoro domestico – nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2016.

Ricordiamo che tale esonero è riconosciuto per un periodo massimo di 24 mesi, nella misura del 40% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro – con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL – nel limite massimo di 3.250 euro su base annua.

Allegato

Circolare numero 57 del 29-03-2016




Seminario “Come finanziare l’innovazione. Risorse, strumenti e finanziamenti europei, nazionali e regionali”

Presso la sala convegni di Confindustria Salerno, ha avuto luogo il seminario “Come finanziare l’innovazione. Risorse, strumenti e finanziamenti europei, nazionali e regionali”.

Durante i lavori, coordinati dal Vice Presidente delegato alla R&I, Francesco Giuseppe Palumbo, i qualificati relatori intervenuti, hanno illustrato nel dettaglio le opportunità di Horizon 2020, le modalità operative del creditod’imposta ricerca e sviluppo e del patent box, e le azioni regionali di cui le imprese potranno fruire tramite i fondi strutturali 2014/2020, con un approfondimento della Strategia di Specializzazione Intelligente in ambito Ricerca e Innovazione (RIS3).

 




Chiusura Uffici per Festività Pasquali

Si comunica che in occasione delle prossime Festività Pasquali, gli Uffici di Confindustria Salerno resteranno chiusi nelle giornate di venerdì 25 marzo e martedì 29 marzo 2016.

 

Per eventuali esigenze sarà possibile contattare il Direttore, dott. Nicola Calzolaro al 3355682647

per le Relazioni Industriali, il dott. Giuseppe Baselice al 3351372618.

 

Con l’occasione si formulano i migliori Auguri di una serena Pasqua.




Certificato medico e denuncia: nuova modalità trasmissione

Dal 22 marzo 2016 sono in vigore semplificazioni in materia di adempimenti formali concernenti gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, come stabilito dal d.lgs. 151/2015 e recepito dalla circolare Inail n. 10 del 21 marzo 2016, che si riportano in allegato.

A partire da tale data, l’obbligo di trasmissione  telematica del certificato medico di infortunio o di malattia professionale è a carico del medico certificatore o della struttura sanitaria che presta la prima assistenza.

Il medico o il legale rappresentante della struttura sanitaria, precedentemente profilato provvede all’inoltro all’Inail, esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite la struttura sanitaria competente al rilascio.

Per l’abilitazione ai servizi online il medico o il legale rappresentante della struttura sanitaria devono inviare apposita richiesta alla sede Inail competente per territorio.

In caso di malattia professionale l’invio del certificato medico vale, ai fini assicurativi e per le malattie contenute nell’elenco di cui all’art 139 t.u. 1124/1965, anche ai fini dell’adempimento dell’obbligo di denuncia.

Resta a carico del datore di lavoro l’obbligo di inoltrare la denuncia di infortunio all’Istituto entro due giorni e di malattia professionale entro cinque giorni da quello in cui ne ha avuto notizia.

Il datore di lavoro, nella denuncia, deve obbligatoriamente inserire i dati relativi al numero identificativo e la data rilascio del certificato medico.

La certificazione medica è disponibile sul portale Inail, attraverso la funzione “Ricerca certificati medici” presente all’interno del relativo servizio online (denuncia di infortunio/MP/SA).

L’Inail ha l’obbligo di trasmettere all’autorità di pubblica sicurezza le informazioni relative alle denunce di infortunio con prognosi superiore a trenta giorni o a cui è conseguito un infortunio mortale.

Allegati

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Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – Recepita la direttiva sulle attrezzature a pressione

È stato pubblicato il Dlgs 15 febbraio 2016, n. 26 (GU n.53 del 4 marzo 2016) che recepisce la direttiva 2014/68/UE sulle attrezzature a pressione (allegato).

La direttiva 2014/68/UE riguarda l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relativamente alla messa a disposizione sul mercato di attrezzature a pressione e risponde all’esigenza di procedere ad una “rifusione” delle disposizioni vigenti in materia, tenendo conto che la precedente analoga direttiva 97/23/CE, di cui dispone l’abrogazione, ha subito nel tempo sostanziali modifiche.

Sono variate, infatti, le norme relative all’accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti (Regolamento 765/2008), è stato stabilito un quadro comune per la commercializzazione dei prodotti (Decisione N. 768/2008/CE) ed è stata modificata la classificazione dei fluidi contenuti nelle attrezzature a pressione a seconda della loro pericolosità (Regolamento 1272/2008, cosiddetto CLP).

Il decreto in esame modifica in modo significativo il Dlgs 25 febbraio 2000, n. 93 (che attua nel nostro paese la direttiva 97/23/CE in materia di attrezzature a pressione) il cui campo di applicazione è riferito alla progettazione, alla fabbricazione e alla valutazione di conformità delle attrezzature a pressione e degli insiemi sottoposti ad una pressione massima ammissibile (PS) superiore a 0,5 bar.

Le disposizioni previste dal Dlgs 15 febbraio 2016, n. 26 si applicano a decorrere dal 19 luglio 2016, fatta eccezione per le modalità di classificazione delle attrezzature a pressione (articolo 1, comma 1, lett. t) la cui decorrenza è il 1 giugno 2015 (secondo quanto disposto dall’art. 49 della direttiva), per i motivi e con le modalità indicate nella circolare del Ministero dello Sviluppo Economico (allegata) del 15 maggio 2015.

Allegati

DLgs+15+febbraio+2016+n+26

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Opportunità di partnership in Etiopia per diversi settori: Elenco dei progetti

L’Ufficio italiano dell’UNIDO, Agenzia delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, ci ha trasmesso un portafoglio progetti provenienti dall’Etiopia, riguardante opportunità di partnership e investimenti in diversi settori.

Si tratta, nella maggior parte dei casi, di programmi di espansione della produzione e del mercato da parte di imprese etiopi già attive, secondo quanto descritto nell’abstract che trasmettiamo.

Per facilità di consultazione, l’elenco completo è stato sono stati suddiviso in macro-settori:

  • i progetti relativi a FOOD, COFFEE, CEREALS, HONEY, DAIRY, POULTRY sono scaricabili dal seguente link

https://www.dropbox.com/sh/wagnkaej59o2az3/AADaFT5pef9b4CZZe94Lhgpka?dl=0

  • i progetti relativi a TEXTILE, LEATHER & FOOTWEAR, COSMETICS sono scaricabili dal seguente nostro link

https://www.dropbox.com/sh/n9icsciynl2e226/AACKyKZpgwRXTPlv6gaD0bMea?dl=0

Le aziende interessate ad uno o più progetti o che abbiano necessità di chiarimenti possono segnalarlo ai nostri uffici ([email protected]) entro il 31 marzo p.v.: provvederemo a trasmettere le segnalazioni a Confindustria Assafrica & Mediterrano per avviare, loro tramite, la negoziazione con la controparte locale e/o per gli approfondimenti del caso.

Allegato

Ethiopian Investment Opportunities