CCNL Gomma Plastica 10 dicembre 2015: applicazione art. 70

Facendo seguito alla nostra precedente informativa dello scorso 7 novembre, Vi informiamo che la Federazione Gomma Plastica, attraverso propria circolare dell’8 novembre u.s., ribadisce che l’art. 70 del CCNL 10 dicembre 2015 prevede un meccanismo di verifica annuale dei minimi salariali e di aggiornamento degli stessi, alla luce degli eventuali scostamenti degli indici inflattivi.

 

All’aggiornamento di cui sopra si provvede in primo luogo calcolando la differenza tra la previsione e la consuntivazione dell’indice inflattivo comunicato dall’Istat annualmente e, successivamente, recuperando il controvalore con l’adeguamento degli importi della prima erogazione contrattuale prevista.

La norma produce i suoi effetti anche sulle tranche di aumento che saranno definite dai contratti successivi.

Le Parti hanno inoltre convenuto che i periodici aggiornamenti siano oggetto di esame congiunto. A tale proposito la Federazione specifica che tale procedura non può avere, per sua natura, connotazioni negoziali considerato che il suo obiettivo è il riscontro del dato Istat e del valore economico corrispondente.

Il dettato contrattuale è quindi estremamente dettagliato nell’individuare gli indici inflattivi da prendere a riferimento, il meccanismo per la loro applicazione ai minimi salariali nonché la natura del riscontro definito nell’esame congiunto.

Tutto ciò conferma la chiara applicabilità della norma che si può quindi riassumere in due momenti:
1. in fase di rinnovo contrattuale i minimi vengono adeguati su base previsionale;
2. nei modi e nei tempi previsti dal contratto deve essere recuperata la differenza su base consuntiva.

La decisione di procedere alla verifica degli scostamenti con cadenza annuale è stata assunta dalle Parti firmatarie del CCNL non solo per evitare l’accumularsi di scostamenti di difficoltosa esigibilità ma anche per garantire ai lavoratori retribuzioni adeguate all’indice inflazionistico reale.

La norma, conclude la circolare, è stata il frutto del responsabile e reciproco impegno contrattuale; pertanto la Federazione ribadisce di voler dare piena e corretta applicazione a quanto sottoscritto a dicembre 2015.




Smart working: comunicazione al via dal 15 novembre 2017

Facendo seguito alla nostra precedente informativa del 7 novembre u.s., Vi informiamo che il Ministero del Lavoro ha reso noto che a decorrere dal 15 novembre p.v. sarà disponibile sul portale istituzionale (www.cliclavoro.gov.it) la procedura per l’invio telematico degli accordi tra lavoratore e datore di lavoro per attivare questa particolare modalità di espletamento della prestazione lavorativa, disciplinata dalla Legge n.81/2017.

 

L’accesso alla procedura sarà possibile solamente dai soggetti in possesso di un proprio SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Questo sistema di autenticazione sarà necessario anche per i soggetti abilitati all’invio delle comunicazioni obbligatorie e delegati dalle aziende sottoscrittrici. I consulenti del lavoro e tutti gli altri soggetti abilitati, delegati dalle aziende sottoscrittrici, già in possesso delle credenziali di accesso a cliclavoro, potranno accedere all’applicativo senza utilizzare SPID.

Nell’invio dell’accordo bilaterale dovranno essere indicati i dati del datore di lavoro, del lavoratore, della tipologia di lavoro agile (tempo determinato o indeterminato) e della sua durata. Sarà, inoltre, possibile modificare i dati già inseriti a sistema o procedere all’annullamento dell’invio.

Le aziende che sottoscrivono un numero di accordi bilaterali elevato potranno effettuare la comunicazione in forma massiva.

Infine, il Ministero rende noto che in attesa dell’operatività della procedura telematica, gli operatori interessati possono procedere a dotarsi in tempo utile del Sistema Pubblico di Identità Digitale al seguente link www.spid.gov.it.




INDUSTRIA 4.0 – partecipazione gratuita Study Tour a Berlino. Visite presso aziende tedesche. ADESIONI entro il 15 novembre 2017

Informiamo che sul BURC n. 80 del 6 novembre scorso, è stato pubblicato l’Avviso per la presentazione di manifestazioni di interesse alla partecipazione, a titolo gratuito, allo Study Tour sul tema Industria 4.0 e all’evento Hub.Berlin, German-Italian Innovation Conference, in programma a

Berlino i prossimi 27, 28 e 29 novembre. Con l’occasione, saranno organizzate visite presso primarie realtà tedesche, mirate da un lato ad un aggiornamento in merito al loro stato di avanzamento nel processo di attuazione della quarta rivoluzione industriale, dall’altro ad agevolare la creazione di partnership tra realtà campane e realtà tedesche. La Regione Campania, al fine di promuovere le eccellenze tecnologiche ed innovative campane e favorire il loro processo di internazionalizzazione e l’accesso ai mercati esteri, nonché l’attrazione di investimenti esteri sul territorio regionale, intende organizzare, in collaborazione con la Camera di Commercio italiana per la Germania, in data 27 novembre 2017, uno Study Tour relativo a importanti realtà tedesche, aventi sede a Berlino, che in diverso modo siano attive nell’industria 4.0. Le visite saranno selezionate anche in ambiti come ricerca applicata, elettromobilità, life science, tecnologie digitali, ecc..Il programma si svolgerà in lingua tedesca con traduzione simultanea. Ai soggetti partecipanti al programma, come sopra sintetizzato, saranno garantiti, a titolo gratuito, i seguenti servizi: – 27 novembre 2017 – Study Tour: organizzazione delle visite, accompagnamento, trasporto con bus privato per il raggiungimento delle diverse location, interpretariato e/o traduzione simultanea, light lunch; 28 novembre 2017 – Hub.Berlin: partecipazione a titolo gratuito, accompagnamento, facilitazione di incontri one to one; ulteriori informazioni ed il programma aggiornato della manifestazione, sono disponibili sul sito www.hub.berlin/en/program. · 29 novembre 2017 – German-Italian Innovation Conference dal titolo “Investing in Italian Innovation. Digital solutions and the challenge of Industry 4.0”: supporto alla partecipazione e alla logistica. L’evento si svolgerà a Berlino, sarà organizzato in sessioni istituzionali e cinque sessioni tematiche di approfondimento. La Regione Campania parteciperà in qualità di partner, e la conferenza costituirà una vetrina d’eccezione per presentare le realtà imprenditoriali, scientifiche e di ricerca del territorio campano, dando l’opportunità di presentare i propri punti di forza sui temi dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione e offrendo così spunti concreti alla platea dei partecipanti per investire sul territorio campano (http://itkam.org/2017/10/forum-italo-tedesco-sullinnovazione-e-sugliinvestimenti/). Le spese relative a viaggio e soggiorno restano a carico dei partecipanti. Possono presentare la manifestazione di interesse le imprese, in forma singola o associata, con sede legale e/o almeno una sede operativa nell’ambito del territorio campano, che abbiano un reale e motivato interesse ad approfondire i temi riguardanti il tema Industria 4.0, i possibili campi applicativi e i vantaggi connessi. L’adesione, completa del company profile del proponente in lingua inglese, dovrà essere redatta secondo lo schema allegato, corredata del documento di riconoscimento del legale rappresentante, essere firmata digitalmente ed inviata, esclusivamente a mezzo PEC, all’indirizzo [email protected], entro il 15 novembre 2017. Nell’oggetto della PEC va riportata la seguente dicitura: “STUDY TOUR INDUSTRIA 4.0 – BERLINO 2017 – MANIFESTAZIONE DI INTERESSE”.

Allegato

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Assemblea Pubblica Confindustria Salerno 16/11/2017 ore 9.30 Teatro Augusteo di Salerno

Si allega l’invito e la locandina dell’Assemblea Pubblica di Confindustria Salerno “FIDUCIA AI GIOVANI. Opportunità, merito e talento per un Paese che vuole crescere” che avrà luogo il prossimo 16 novembre alle ore 9.30 presso il Teatro Augusteo di Salerno, in Piazza Amendola.

Per l’occasione è stato riservato il parcheggio al Molo Manfredi (presso gli stalli denominati “Area Verde” antistanti l’ingresso principale della Stazione Marittima) dove si potrà sostare esponendo il tagliando in allegato, fino ad esaurimento posti.

Per motivi organizzativi, si prega di confermare la presenza all’indirizzo [email protected]

Allegati

confindustria_invito_pieghevole

confindustria_locandina

fiducia_pass moloManfredi




HANNOVER MESSE 2018: PARTECIPAZIONE AGEVOLATA in collettiva ICE col Piano Export Sud. Hannover, 23/27 aprile 2018. Adesioni: 20 novembre pv

L’ICE Agenzia organizza la partecipazione in collettiva alla fiera HANNOVER MESSE 2018 – Hannover, Germania, 23/27 aprile 29018 – con un costo notevolmente agevolato grazie al Piano Export Sud, destinato alle PMI delle regioni meno sviluppate (Campania, Calabria, Basilicata, Puglia e Sicilia) e quelle in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).

Hannover Messe rappresenta la più importante vetrina mondiale nel campo dell’innovazione e delle nuove tecnologie e raccoglie in contemporanea 7 saloni internazionali, proponendo una gamma tematica e merceologica che spazia da ricerca e sviluppo, ad automazione industriale e IT, subfornitura, tecnologie energetiche ed ambientali, tematiche oggi particolarmente attuali in linea col Piano industria 4.0.

Collettiva ICE: Spazi espositivi, Servizi e COSTI per le aziende

L’ICE organizzerà uno spazio espositivo comune, con stand di 7/9 mq, pre allestiti e arredati, destinati alle singole aziende partecipanti, al COSTO AGEVOLATO di € 350,00 mq + IVA.

Oltre alla locazione dello spazio espositivo, la quota comprende i seguenti servizi:

allacci elettrici (i consumi elettrici 220 V o superiori restano a carico delle imprese partecipanti);

centro servizi presso il desk informativo ICE (con telefono, fax, internet);

inserimento nella brochure di presentazione della collettiva italiana curata dall’ICE;

inserimento nel catalogo ufficiale della fiera;

azioni pubblicitarie sulle principali riviste locali di settore;

servizi di assistenza in fiera da parte di personale specializzato ICE.

Restano a carico degli espositori le spese relative al trasporto e movimentazione del proprio campionario, le spese di viaggio e alloggio del proprio personale in fiera.

COME ADERIRE: Modalità e Tempi

Le aziende interessate a partecipare devono compilare ed inviare via email a [email protected] o al fax 06-89280353 entro e non oltre il 20 novembre 2017:

  • Scheda di adesione e relativi allegati firmati dal legale rappresentante e timbrati, unitamente alla fotocopia di un documento d’identità (i format sono disponibili all’interno della circolare, allegata alla presente).

L’ICE-Agenzia provvederà a comunicare la conferma di ammissione all’iniziativa.

Invitiamo quanti interessati, che intendono aderire, a darcene cortese comunicazione ([email protected]), per poter monitorare con gli Uffici ICE l’organizzazione della collettiva e la presenza di imprese salernitane.

Allegato

Circolare Hannover Messe 2018

 




Presentazione idee di Dottorato di Ingegneria Industriale ad applicazione aziendale – 10 novembre 2017, h 9.00, Università di Salerno

Il prossimo 10 novembre, dalle 9.00 alle 13.30, presso l’Università degli Studi di Salerno (Aula delle Lauree di Ingegneria), si terrà la presentazione delle idee di dottorato industriale sviluppate dai

ragazzi del primo e secondo anno, di cui alla locandina allegata. Si tratta di una occasione interessante per le imprese interessate alle tematiche di ricerca industriale, per poter conoscere da vicino alcuni specifici ambiti in cui sono state sviluppati progetti di ricerca a matrice industriale, su cui possono aprirsi ambiti di collaborazione. Nella locandina dell’evento sono stati volutamente evidenziati i temi di ricerca sviluppati dai giovani dottorandi, così da consentire anche la fruizione mirata solo a particolari presentazioni di interesse, che saranno comunque concentrate, volutamente, in 5 minuti di sintetica presentazione, per poi lasciare spazio a successivi, eventuali approfondimenti specifici. Inoltre, nel corridoio dell’aula saranno esposte tutte le ricerche, attraverso poster appositamente preparati dai dottorandi. La formula, sperimentale, è stata ideata proprio per aiutare ad indirizzare sempre più la ricerca e l’azienda verso maggiori occasioni di conoscenza, confronto e collaborazione. Pertanto, si invitano le aziende interessate ad intervenire all’evento, confermandoci la presenza ([email protected]).

Allegato

Brochure_PhDIIn Day_10NOV2017_UNISA




Contrattazione di II livello: sgravi contributivi per misure di conciliazione vita/lavoro – Circ. INPS n. 163

Facendo seguito alle nostre precedenti informative dello scorso 19 settembre e 19 ottobre, Vi informiamo che l’INPS ha pubblicato sul proprio portale la circolare n. 163 del 3 novembre 2017, riportata in allegato, con la quale fornisce le istruzioni sulle modalità di accesso allo sgravio contributivo previsto dal decreto interministeriale 12 settembre 2017.

Ricordiamo che lo sgravio è riconosciuto in favore dei datori di lavoro del settore privato che abbiano sottoscritto e depositato contratti collettivi aziendali recanti l’introduzione di misure di conciliazione tra vita professionale e vita privata, innovative e migliorative rispetto a quanto già previsto dalla normativa vigente, dai contratti nazionali di settore e da precedenti contratti aziendali.

Gli istituti di conciliazione previsti nel contratto aziendale devono essere minimo due tra quelli elencati nel decreto e almeno uno deve rientrare nelle aree di intervento genitorialità o flessibilità organizzativa. Il contratto aziendale deve riguardare almeno il 70% dei dipendenti. I contratti collettivi aziendali devono essere sottoscritti e depositati telematicamente presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro tra il 1° gennaio 2017 e il 31 agosto 2018.

Con la circolare sopracitata si dà avvio alla prima fase, a valere sulle risorse 2017. Il termine per la presentazione delle domande è il 15 novembre 2017. I datori di lavoro devono inoltrare la domanda online all’INPS, tramite il modulo “Conciliazione Vita-Lavoro”, all’interno del servizio “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”.

L’ammissione al beneficio avviene a decorrere dal trentesimo giorno successivo al termine ultimo per la presentazione delle istanze. La fruizione dello sgravio è subordinata al possesso della regolarità contributiva attestata tramite il DURC e al rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

Allegati

Circolare numero 163 del 03-11-2017

Decreto interministeriale misure conciliazione – Rapporti di lavoro




Chiarimenti sul termine di presentazione delle domande di CIGO – messaggio INPS n.4275

L’INPS ha pubblicato il messaggio n. 4275 del 31 ottobre 2017, riportato in allegato, con il quale fornisce alcuni chiarimenti sul termine di presentazione delle domande di CIGO Industria ed Edilizia.

Allegato

Messaggio numero 4275 del 31-10-2017

 




CCNL Gomma Plastica 10 dicembre 2015: Applicazione art. 70 – Istruzioni operative

In riferimento al rinnovo del CCNL Gomma Plastica del 10 dicembre 2015, vi trasmettiamo in allegato le circolari della Federazione Gomma Plastica emanate rispettivamente lo scorso 19 Settembre e 2 Novembre.

In particolare, nella prima nota, la Federazione ribadisce il dato di inflazione comunicato dall’Istat il 30 Maggio 2017 ed il conseguente scostamento dei livelli retributivi a favore delle imprese.
Nell’ultima nota del 2 Novembre, la stessa, facendo seguito a quanto sopra, comunica l’aggiornamento delle tabelle degli aumenti retributivi e dei minimi contrattuali in vigore dal 1° Gennaio 2018.

Allegati

Art 70 CCNL 10-12-2015 – Comunicato incontro del 13-9-2017

CCNL 10-12-2015 – Applicazione art 70 – Istruzioni operative




Lavoro agile – Circolare Inail n. 48/2017

Con la circolare Inail n. 48 del 2 novembre 2017 (allegata) l’istituto fornisce prime istruzioni operative sugli obblighi assicurativi dei lavoratori in smart work (secondo le previsioni della legge n. 81/2017).

L’istituto, in particolare, dopo aver confermato l’applicazione alla nuova disciplina sostanziale dei meccanismi assicurativi tradizionali (con riferimento all’obbligo assicurativo ed alla classificazione tariffaria, alla individuazione della retribuzione imponibile), svolge alcune considerazioni in merito alla tutela assicurativa.

Da questo punto di vista, l’Inail precisa che:

· l’art. 23 circoscrive la ricorrenza dell’infortunio sul lavoro all’esistenza di una diretta connessione dell’evento con la prestazione lavorativa;

· l’infortunio in itinere viene riconosciuto solo quando la scelta del luogo della prestazione è dettata da esigenze connesse alla prestazione stessa o dalla necessità del lavoratore di conciliare le esigenze di vita con quelle lavorative e risponda a criteri di ragionevolezza;

· i lavoratori “agili” devono essere assicurati all’Inail se, per lo svolgimento della loro attività, sono esposti alle fonti di rischio previste dall’art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, fra le quali rientra anche il rischio elettrico connesso con l’uso di macchine di ufficio (quali per esempio, mezzi telematici, computer, videoterminali);

· gli infortuni occorsi mentre il lavoratore presta la propria attività lavorativa all’esterno dei locali aziendali e nel luogo prescelto dal lavoratore stesso sono tutelati se causati da un rischio connesso con la prestazione lavorativa;

· il lavoratore “agile” è tutelato non solo per gli infortuni collegati al rischio proprio della sua attività lavorativa, ma anche per quelli connessi alle attività prodromiche e/o accessorie purché strumentali allo svolgimento delle mansioni proprie del suo profilo professionale.

A questo proposito, l’Istituto precisa che “in tale quadro, l’accordo di cui agli articoli 18 e 19 della legge 22 maggio 2017, n. 81, si configura come lo strumento utile per l’individuazione dei rischi lavorativi ai quali il lavoratore è esposto e dei riferimenti spazio–temporali ai fini del rapido riconoscimento delle prestazioni infortunistiche. La mancanza di indicazioni sufficienti desumibili dall’accordo in ordine ai predetti elementi, nonché in generale a quanto previsto dal citato articolo 19 della legge 22 maggio 2017, n. 81 comporta che, ai fini dell’indennizzabilità dell’evento infortunistico saranno necessari specifici accertamenti finalizzati a verificare la sussistenza dei presupposti sostanziali della tutela e, in particolare, a verificare se l’attività svolta dal lavoratore al momento dell’evento infortunistico sia, comunque, in stretto collegamento con quella lavorativa, in quanto necessitata e funzionale alla stessa, sebbene svolta all’esterno dei locali aziendali”.

L’Istituto, quindi, non sussistendo le basi giuridiche per affermare un obbligo di indicazione nell’accordo né di comunicazione da parte del datore di lavoro, ricorda che l’individuazione dei rischi lavorativi e dei riferimenti spazio-temporali può essere utile ai fini del rapido riconoscimento delle prestazioni infortunistiche.

E’ evidente che si tratta di un invito che, coerente con una migliore definizione delle eventuali procedure di riconoscimento delle prestazioni infortunistiche, non trova alcun riferimento nella legge, che rimane volutamente silente con riferimento sia al tempo sia al luogo della prestazioni, proprio perché, prescindendo dalla individuazione/indicazione della postazione di lavoro e delimitando solamente la collocazione temporale della prestazione con riferimento alla durata massima dell’orario di lavoro, il legislatore ha inteso valorizzare il (tendenziale) venir meno dei due elementi che caratterizzano la prestazione di lavoro subordinato: luogo e tempo della prestazione.

Riteniamo, quindi, che – sia pur prendendo atto della finalità che l’Istituto si pone – l’indicazione dei riferimenti spazio-temporali non appare imposta né suggerita dal testo di legge, restando, per il datore di lavoro, del tutto indifferente il luogo della prestazione così come il tempo, nei limiti ed alle condizioni previsti dalla legge.

L’accordo dovrà essere comunicato mediante una procedura telematica che le imprese troveranno nel sito internet del Ministero del lavoro a decorrere dal 15 novembre 2017.

Allegato

circolare+n+48+del+2+novembre+2017