Contributi associativi 2016 – terza rata

Ricordiamo che il 31 ottobre p.v. scade la terza rata del contributo associativo relativo all’anno 2016, notificato a gennaio c.a. Invitiamo le Aziende Associate a provvedere al regolare pagamento della rata in scadenza.

Con l’occasione confermiamo, per coloro che effettuano il pagamento tramite bonifico, i nostri riferimenti bancari:

Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a

Agenzia 1 Salerno

c/c 000000104825

ABI 1030 CAB 15201 CIN D

IBAN IT91 D010 3015 2010 0000 0104 825




AGEVOLAZIONI – credito d’imposta per bonifiche da amianto effettuate nel 2016 – domande a partire dal prossimo 16 novembre

Nella Gazzetta Ufficiale n. 243 del 17 ottobre u.s. è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze del 15 giugno 2016, che definisce le disposizioni attuative per la richiesta del credito d’imposta, nella misura del 50% delle spese sostenute per interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive, effettuati nel 2016 (art. 56, comma 4, della Legge 28 dicembre 2015, n. 221).

Le domande potranno essere presentate, a partire dal prossimo 16 novembre, dal titolare dell’impresa richiedente o dal legale rappresentante, esclusivamente tramite il portale www.minambienteamianto.ancitel.it, sul quale sarà possibile registrarsi a partire dal prossimo 27 ottobre, nonché consultare linee guida e FAQ.

L’agevolazione potrà essere richiesta per interventi di rimozione e smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, dell’amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive ubicati nel territorio nazionale, effettuati nel rispetto della normativa ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il credito d’imposta verrà riconosciuto, previa verifica dell’ammissibilità dei requisiti a cura del Ministero dell’Ambiente, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento dell’ammontare delle risorse disponibili.

La data ultima di scadenza per la presentazione delle istanze è il 31 marzo 2017.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: http://www.minambienteamianto.ancitel.it/security.do?metodo=homepage  




Assemblea Pubblica “Trasmissione futuro. Le classi dirigenti e la sfida del cambiamento” – Programma e scheda di registrazione

Martedì 8 novembre p.v. alle ore 9.30, nella prestigiosa sede del Teatro Municipale G. Verdi di Salerno, avrà luogo l’Assemblea Pubblica di Confindustria Salerno: “Trasmissione futuro. Le classi dirigenti e la sfida del cambiamento”.

L’evento sarà dedicato al tema della “nuova” classe dirigente, dai punti di vista istituzionale, aziendale e della rappresentanza, con una Tavola Rotonda dal titolo “Guidare il cambiamento. Al timone dell’Italia che vuole crescere”.

I lavori saranno conclusi dal Presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia.

Nell’allegare il programma e la scheda di registrazione, in considerazione della rilevanza dei temi che saranno affrontati e dei qualificati Relatori che interverranno, si invita ad inserire fin d’ora l’evento in agenda.

Per motivi organizzativi, si prega di confermare la partecipazione al seguente indirizzo [email protected]

Allegati

scheda_registrazione

programma_Assemblea Pubblica 2016




Seconda tranche di 24 euro per dipendente quale contributo di avvio del Fondo mètaSalute derivante dal CCNL 15 ottobre 2009

Facendo seguito alla nostra informativa dello scorso 16 giugno, Vi informiamo che il versamento della seconda tranche di 24 euro per dipendente, previsto per il mese di ottobre 2016, è stato ulteriormente rinviato al prossimo mese di dicembre 2016.

Sarà nostra cura fornirvi tutte le informazioni necessarie in prossimità del nuovo termine previsto.




Lavoro Accessorio: Circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro n.1/2016

Facendo seguito alla nostra precedente informativa dello scorso 11 Ottobre, Vi informiamo che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la circolare n. 1 del 17 ottobre 2016, che riportiamo in allegato, fornisce alcuni chiarimenti in merito alla comunicazione prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2016, che come noto ha introdotto, tra l’altro, alcune disposizioni che integrano e modificano il c.d. codice dei contratti di cui al D.Lgs. n.81/2015.

Nell’ambito di tali modifiche assume particolare rilievo l’intervento in materia di lavoro accessorio, rispetto al quale si introduce una maggiore tracciabilità dei c.d. voucher ed una specifica disciplina sanzionatoria.
La circolare evidenzia che resta ferma la dichiarazione di inizio attività da parte del committente già prevista nei confronti dell’INPS (v. ML nota 25 giugno 2015, n. 3337 e INPS circ. n. 149/2015).
Al fine poi dell’adempimento previsto dall’art. 49 del Decreto Legislativo n. 81/2016, il committente dovrà, entro 60 minuti prima dell’inizio della prestazione di lavoro, inviare una e-mail al competente Ispettorato del lavoro, tramite l’indirizzo di posta elettronica creata appositamente: [email protected].
Le e-mail dovranno essere prive di qualsiasi allegato e dovranno riportare i dati del committente (almeno codice fiscale e ragione sociale, da riportare anche nell’oggetto della e-mail) e quelli relativi alla prestazione di lavoro accessorio come di seguito indicato:
– per gli imprenditori non agricoli e per i professionisti, la comunicazione dovrà essere effettuata almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione e dovrà riguardare ogni singolo lavoratore che sarà impegnato in prestazioni di lavoro accessorio indicando:
1) i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore;
2) il luogo della prestazione;
3) il giorno di inizio della prestazione;
4) l’ora di inizio e di fine della prestazione.
La violazione dell’obbligo di comunicazione in questione, comporta l’applicazione della “sanzione amministrativa da euro 400 ad euro 2.400 in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione” (art. 49, comma 3, D.Lgs. n.81/2015), senza la possibilità di avvalersi della procedura di diffida di cui all’art. 13 del D.Lgs. n.124/2004.
L’assenza, oltre che di tale comunicazione, anche della dichiarazione di inizio attività all’INPS, comporterà l’applicazione della maxisanzione per lavoro nero.
Infine, la circolare chiarisce che il personale ispettivo terrà in debito conto, in relazione all’attività di vigilanza sul rispetto dei nuovi obblighi, l’assenza di indicazioni operative nel periodo intercorso tra l’entrata in vigore del D.Lgs. n. 185/2016 (8/10/2016) e la circolare stessa(17/10/2016).

Allegato

INL-cir1-2016-Lavoro-accessorio

 




Rinnovo CCNL Metalmeccanici

Facciamo seguito alle nostre precedenti informative riguardanti l’oggetto, per fornirVi un aggiornamento a seguito dell’ incontro del 12 ottobre u.s., avvenuto a Delegazioni plenarie tra Fedemeccanica e Assistal e le segreterie delle organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm.

 

Le OO.SS. hanno espresso apprezzamento circa la proposta avanzata il 28 settembre scorso da Federmeccanica ed Assistal considerandola utile base per il raggiungimento di un accordo. Si sono, inoltre, dichiarati disponibili a trovare un’intesa che, in via sperimentale, possa intraprendere strade diverse rispetto a quelle percorse nei rinnovi di tipo tradizionale.

Hanno ritenuto possibile il riconoscimento ex post degli incrementi contrattuali a partire dal 2017 chiedendo, però, il pagamento degli arretrati considerando che gli adeguamenti all’inflazione decorrerebbero dal mese di giugno di ogni anno. Si sono poi dichiarati disponibili a prevedere la totale variabilità dei premi di risultato e sulla possibilità di concordare una durata del CCNL superiore a 3 anni, ma al contempo hanno manifestato contrarietà su alcuni contenuti della proposta in particolare sul décalage della copertura inflazionistica, sulla base di calcolo degli aumenti (valore punto) e sulla possibilità di assorbire elementi retributivi fissi concordati in azienda antecedentemente al 2017 e gli aumenti periodici di anzianità.

Infine, hanno ricordato come su altri temi occorra ancora fare ulteriori approfondimenti per giungere ad una definizione condivisa della disciplina della formazione, del sistema di inquadramento, dell’orario di lavoro e della flessibilità, del sistema di informazione, e in materia di trasferta, reperibilità ed appalti.

Federmeccanica ha ribadito che ci sono ridottissimi margini di trattativa, che l’impianto deve rimanere quello della proposta del 28 settembre e che tutti i temi oggetto del confronto sono legati tra loro per quanto riguarda il costo complessivo del contratto.

Le parti hanno infine concordato di proseguire il confronto, sia in sede tecnica che a livello di segreterie, a ritmo serrato in modo da verificare in tempi brevi la possibilità di giungere ad un’intesa.

Ci riserviamo di aggiornarvi sugli ulteriori sviluppi della trattativa.




Rinnovo CCNL Ceramica

Vi informiamo che lo scorso 13 Ottobre, presso la sede di Confindustria, si è svolto il secondo incontro per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro dei settori piastrelle di ceramica, materiali refrattari, ceramica sanitaria e stoviglieria, scaduto il 30 giugno 2016, tra la delegazione di Confindustria Ceramica e le Segreteria Nazionali di FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL.

 

In apertura di incontro Confindustria Ceramica ha opportunamente ricordato come il contesto generale continui ad essere caratterizzato da scenari in continua evoluzione in ordine ai temi della contrattazione. In particolare, è stato evidenziato, si registra l’avanzamento di importanti trattative per il rinnovo del CCNL di altre categorie dell’industria manifatturiera suscettibili di condizionare il futuro degli assetti contrattuali.

Pur alla luce del predetto contesto, Confindustria Ceramica ha ritenuto di confermare, la volontà di rinnovare il contratto attraverso la disponibilità a riconoscere il recupero del potere di acquisto delle retribuzioni per il prossimo triennio tenendo conto dell’inflazione prevista (c.d. adeguamento ex ante).

Tale disponibilità, tuttavia, dovrà essere controbilanciata da soluzioni negoziali complessive che considerino il c.d. delta inflattivo, ossia il differenziale tra l’inflazione reale e l’inflazione effettivamente riconosciuta in termini salariali nell’ultimo contratto, e che tengano conto della difficile condizione dei comparti della ceramica sanitaria e della stoviglieria.

Confindustria Ceramica ha proposto infine di inserire nel perimetro degli istituti contrattuali su cui sarebbe possibile agire per liberare risorse da aggiungere all’incremento dei minimi contrattuali anche l’ipotesi di allungamento di un semestre della vigenza contrattuale.

Le Organizzazioni Sindacali, dal canto loro, pur riconfermando le richieste normative ed economiche contenute in piattaforma, hanno tuttavia ribadito la volontà di proseguire il confronto in linea con l’impostazione che ha consentito ai contratti fino ad ora rinnovati nell’ambito del perimetro chimico-manifatturiero di trovare un equilibrio complessivo tra le reciproche istanze.

A seguito dell’incontro con FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL, la Delegazione Sindacale di Confindustria Ceramica ha incontrato i rappresentanti di UGL-CHIMICI, della FIALC-CISAL, della FAILC-CONFAIL e della FESICA-CONFSAL.

Ci riserviamo di aggiornarvi sugli ulteriori sviluppi della trattativa.




Convegno “Conservazione Sostitutiva Documentale: dalla Fatturazione Elettronica alla Gestione Digitale”

Il prossimo 28 ottobre alle ore 15.00, nella sala Congressi di Confindustria Salerno, avrà luogo il Convegno “Conservazione Sostitutiva Documentale: dalla Fatturazione Elettronica alla Gestione Digitale”, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno.

Si allega il programma del Convegno che dà diritto ad 1 credito formativo per ogni ora di presenza effettiva.

Allegato

Locandina Evento Salerno 28-10-2016




CCNL 10 dicembre 2015 per l’industria della Gomma, Plastica e Cavi Elettrici – Prenotazione copie per i lavoratori – Contributo volontario una tantum per l’attività contrattuale

L’Accordo 10 dicembre 2015 non ha apportato alcuna innovazione al preesistente obbligo delle aziende di distribuire gratuitamente ai lavoratori in servizio una copia del contratto collettivo di lavoro.

Sono quindi in corso di stampa tre edizioni del testo contrattuale, a cura delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori (FILCTEM CGIL – FEMCA CISL – UILTEC UIL, UGL e FAILC – CONF.A.I.L.) che hanno preso parte, a diverso titolo, alla stipulazione del contratto.

Le aziende, al fine di adempiere al citato obbligo contrattuale, dovranno comunicare ai diretti interessati, entro il 31 ottobre p.v., il numero di copie loro occorrenti per ciascuna delle suddette tre edizioni, utilizzando gli allegati facsimile (All. A, B, C).

Le aziende con più unità produttive sono pregate di voler effettuare un’unica segnalazione per ciascuna edizione, specificando eventualmente se preferiscono la consegna, e la relativa fatturazione, frazionata tra le loro unità produttive.

Il prezzo per ciascuna copia è fissato in Euro 15,00 (IVA compresa) ed il pagamento dovrà essere effettuato secondo le indicazioni contenute negli allegati moduli.

Contributo volontario

Analogamente a quanto già effettuato in occasione dei precedenti rinnovi del CCNL, le OO.SS. stipulanti hanno manifestato l’esigenza di raccogliere dai lavoratori non iscritti, attraverso trattenuta effettuata dalle aziende, un contributo volontario una tantum di Euro 30,00 pro-capite, per l’attività contrattuale svolta.

Per agevolare lo svolgimento dell’adempimento sono state individuate le modalità operative che seguono, cercando di conciliare le esigenze organizzative con la caratteristica volontarietà del contributo e riducendo, per quanto possibile, gli adempimenti a carico delle aziende:

1)    inserire una comunicazione ai lavoratori, secondo l’allegato facsimile (All. D), nella prima busta paga utile;

2)    entro il 15 novembre 2016, i lavoratori che non intendessero destinare a FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL il contributo dovranno compilare e consegnare all’azienda la seconda parte del predetto facsimile (All. D), scegliendo le altre opzioni alternative possibili (versamento alla UGL, alla CONF.A.I.L. o nessun versamento);

3)    con la prima busta paga utile, l’azienda provvederà ad effettuare le trattenute:

–      a favore di FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL, nel caso in cui il lavoratore non abbia espresso una diversa volontà e cioè non abbia consegnato il facsimile compilato;

–      a favore della UGL o della CONF.AI.L., qualora il lavoratore abbia esercitato la relativa opzione nel facsimile.

Nessuna trattenuta dovrà essere fatta ai lavoratori che, compilando l’apposita scheda, abbiano espresso tale volontà.

4)    Successivamente l’azienda provvederà ad effettuare i versamenti sul conto corrente di competenza fornito da ciascuna organizzazione, i cui estremi sono riportati nell’allegato E.

Allegato

CCNL 10-12-2015 – Distribuzione ai dipendenti – Allegati BIS




Rinnovo CCNL Cartai Cartotecnici – Aggiornamenti

Facciamo seguito alle nostre precedenti informative riguardanti l’oggetto, per fornirVi un aggiornamento a seguito dell’ incontro del 12 ottobre u.s., avvenuto in sede ristretta con le segreterie di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e UGL Carta e Stampa.

 

Nel corso dell’incontro sono stati affrontati i temi della sicurezza e della classificazione.

Con riferimento alla sicurezza è stata raggiunta un’intesa sostanziale. Sulla classificazione sono stati fatti ulteriori approfondimenti che consentiranno di predisporre un testo da esaminare nel prossimo incontro.

Nelle successive riunioni programmate per il 25 e 26 ottobre p.v., a delegazioni ristrette, saranno affrontati i temi dei rapporti sindacali; della costituzione del rapporto di lavoro, di cui fa parte il capitolo delle tipologie di rapporto di lavoro; della mobilità del personale e del mutamento di mansioni.

Ci riserviamo di aggiornarvi sugli ulteriori sviluppi della trattativa.