Emergenza Covid -19: Semplificazione degli adempimenti per la compilazione delle domande di cassa integrazione ordinaria e di assegno ordinario – messaggio Inps n. 2101/2020

L’Inps con il messaggio n.2101 del 21 maggio 2020, riportato in allegato, fornisce istruzioni riguardo le nuove semplificazioni procedurali, per le domande di cassa integrazione ordinaria e di assegno ordinario con causale Covid-19.

L’Istituto in particolare comunica che è stata aggiornata ed implementata la funzione “Copia domanda Cigo” per favorire un più rapido invio di nuove domande basandosi sulle precedenti già inviate.

 Inoltre, vengono fornite indicazioni riguardanti la dichiarazione semplificata del fruito Cigo Covid-19. È stata infatti introdotta un’ulteriore facilitazione per dichiarare le giornate di Cigo fruite sulle autorizzazioni con causale Covid-19. L’Istituto, richiamando l’applicazione del criterio di flessibilità introdotto con propria circolare n. 58/2009, fornisce un esempio di calcolo per determinare le settimane di Cigo residue da godere, che si potranno richiedere con una nuova domanda.

 Infine, è stata implementata anche la funzione “Duplica domanda Fondi” per favorire un più rapido invio di nuove domande di assegno ordinario con causale Covid-19.

Allegati

Messaggio numero 2101 del 21-05-2020

Messaggio numero 2101 del 21-05-2020_Allegato n 1

Messaggio numero 2101 del 21-05-2020_Allegato n 2 (1)




Emergenza Covid-19: Tutela infortunistica nei casi accertati di infezione da coronavirus (SARS- COV-2) in occasione di lavoro – Circolare INAIL n.22/2020

Con la circolare n.22 dello scorso 20 maggio, riportata in allegato, l’Inail fornisce ulteriori istruzioni operative nonché chiarimenti su alcune problematiche sollevate in relazione alla tutela infortunistica da Covid-19 in occasione di lavoro.

La circolare in oggetto, ad integrazione e precisazione delle prime indicazioni fornite con la circolare n. 13 del 3 aprile 2020, ribadisce che l’Istituto, ai sensi dell’art. 42, comma 2 del DL Cura Italia, convertito dalla legge 24 aprile 2020, n.27, fornisce tutela infortunistica ai lavoratori che hanno contratto l’infezione SARS-Cov-2 in occasione di lavoro, secondo il consolidato principio giuridico che equipara  la causa virulenta alla causa violenta propria dell’infortunio.

L’indennità per inabilità temporanea assoluta copre anche il periodo di quarantena o di permanenza domiciliare fiduciaria – sempre che il contagio sia riconducibile all’attività lavorativa – con la conseguente astensione dal lavoro.

Gli oneri degli eventi infortunistici del contagio non incidono sull’oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico, ma sono posti a carico della gestione assicurativa, a tariffa immutata, e quindi non comportano maggiori oneri per le imprese.

Con la circolare vengono inoltre meglio precisati i criteri e la metodologia su cui l’Istituto si basa per ammettere a tutela i casi di contagio da nuovo coronavirus avvenuti in occasione di lavoro e vengono altresì chiarite le condizioni per l’eventuale avvio dell’azione di regresso, precisando a tal fine che in assenza di una comprovata violazione delle misure di contenimento del rischio di contagio indicate dai provvedimenti governativi e regionali, sarebbe molto arduo ipotizzare e dimostrare la colpa del datore di lavoro.

Nella circolare, infine, viene chiarito che il riconoscimento dell’origine professionale del contagio non ha alcuna correlazione con i profili di responsabilità civile e penale del datore di lavoro nel contagio medesimo,  che è ipotizzabile solo in caso di violazione della legge o di obblighi derivanti dalle conoscenze sperimentali o tecniche, che nel caso dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 si possono rinvenire nei protocolli e nelle linee guida governativi e regionali di cui all’articolo 1, comma 14 del D.L. 16 maggio 2020, n.33.

 

Si rimanda alla lettura della circolare allegata.

circolare Inail n 22 del 20 maggio 2020




Bando per l’assegnazione dei lotti in area del piano per insediamenti produttivi (p.i.p) in località Sant’Antuono (Comune di Polla)

Sul sito web del Comune di Polla (https://www.comune.polla.sa.it/), è stato pubblicato il bando per l’assegnazione dei lotti di n° 12 (dodici) lotti ricadenti in area P.I.P. in località Sant’Antuono (Comune di Polla), che alleghiamo.

Per la procedura di assegnazione, e per tutto quanto afferisce le finalità del presente Bando, si fa riferimento alle Norme di Attuazione dell’Area PIP ed al Disciplinare per l’assegnazione dei lotti in area P.I.P.

Le richieste di assegnazione dovranno pervenire al protocollo dell’ente entro e non oltre le ore 12,00 del 19/06/2020.

Per tutte le informazioni necessarie è possibile contattare l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Polla, Giuseppe Curcio, al seguente recapito telefonico: 348.2711851

Allegato

Bando assegnazione lotti _PIP Sant Antuono (comune Polla)




Emergenza COVID-19/CREDITO DL Liquidità: aggiornamento dati Fondo di Garanzia per le PMI

Il Ministero dello Sviluppo Economico e Mediocredito Centrale hanno comunicato stamattina il dato delle richieste di garanzie pervenute al Fondo di Garanzia nel periodo dal 17 marzo al 20 maggio 2020: ammontano a 303.714 per un importo di euro 13.847.253.497,96

https://www.mcc.it/primopiano/notizie/superate-le-300mila-domande-al-fondo-di-garanzia/.

La comunicazione rinvia inoltre al sito https://www.fondidigaranzia.it/ dove, oltre al contatore delle domande, sono disponibili dati regionali e provinciali sulle domande presentate.

Quanto alle domande approvate, informiamo che nell’ultima riunione del Consiglio di Gestione del Fondo, che si è tenuta martedì 19 maggio 2020, sono state approvate tutte le operazioni presentate fino al 13 maggio più una parte di quelle arrivate il 14 maggio. Queste indicazioni sono disponibili alla pagina https://www.fondidigaranzia.it/normativa-e-modulistica/la-prossima-seduta-del-consiglio/. Nella prossima riunione del Consiglio, che si terrà venerdì 22 maggio (il Consiglio si riunisce due volte a settimana: martedì e venerdì), saranno approvate le operazioni presentate fino al 18 maggio.




Emergenza COVID-19/CREDITO Webinar “Il business plan al tempo del Covid: come costruire le previsioni e presentarsi alle banche” – GIOVEDI’ 28 maggio pv, ore 15.00 – 17.00

Il prossimo giovedì 28 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, si terrà il webinar Il business plan al tempo del Covid: come costruire le previsioni e presentarsi alle banche, organizzato in collaborazione con Assolombarda, nell’ambito delle attività di Bancopass.

 

L’incontro ha l’obiettivo di rispondere a quesiti molto spesso posti in questi mesi di emergenza: come potrà impattare il Covid-19 sulle strategie e sui numeri delle impresePerché è ancora più utile in questo momento di incertezza parlare di business planQuanto sarebbe grave chiudere il 2020 con una perdita di bilancio? Quali aspetti è importante considerare quando si presenteranno le richieste alle banche? Sono solo alcune delle domande a cui i relatori cercheranno di rispondere durante il webinar, utilizzando un approccio concreto, attraverso strumenti ed esempi pratici. Saranno, inoltre, forniti spunti utili a:

  • realizzare un check-up delle proprie strategie;
  • individuare quali devono e quali potrebbero essere riviste;
  • gli impatti sulle proiezioni di bilancio e sui flussi di cassa;
  • come individuare la tipologia e l’ammontare di finanziamento necessario;
  • come prepararsi al dialogo e alla presentazione delle richieste alle banche.

 

Al link https://attendee.gotowebinar.com/register/7784124917290312972 è possibile registrarsi per seguire i lavori, che si svolgeranno secondo il programma allegato.

Allegato

WEB_28_05_Bancopass




Emergenza Covid -19 – Decreto Rilancio: nuove misure in materia di lavoro

Come noto è stato pubblicato in G.U. il D.L. 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Rilancio) che introduce tra l’altro, misure urgenti in materia di lavoro.

In particolare, vengono rinnovate diverse misure già adottate con il DL 18/2020 (c.d. Decreto Cura Italia) e al contempo ne vengono introdotte nuove, come analizzato di seguito.

CIG / FIS COVID-19

Per quanto concerne il ricorso agli ammortizzatori sociali, il D.L. 34/2020 prevede, terminate le 9 settimane previste dal D.L. 18/2020, la possibilità di richiedere l’intervento per ulteriori 5 settimane da fruire entro il 31 agosto 2020 e un ulteriore successivo periodo di 4 settimane decorrenti dal 1° settembre al 31 ottobre 2020.

Viene modificato il termine per la presentazione della domanda per Covid-19. L’istanza deve essere presentata infatti entro la fine del mese successivo a quello in cui ha avuto inizio la sospensione o riduzione dell’orario di lavoro e non più quindi, come previsto dal Decreto Cura Italia, entro la fine del 4° mese. Sono fatte salve le ipotesi relative alle domande riferite a periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa che hanno avuto inizio nel periodo compreso tra il 23 febbraio e il 30 aprile 2020, per le quali il nuovo termine è fissato al 31 maggio p.v.. Per le domande presentate oltre il termine, il trattamento di integrazione salariale non potrà aver luogo per periodi anteriori di una settimana rispetto alla data di presentazione della domanda stessa.

È prevista inoltre la possibilità di ricomprendere nelle richieste di Cigo Covid-19 anche i lavoratori assunti dal 17 marzo al 25 marzo 2020.

Nelle more di ricevere tutti i dovuti chiarimentiVi inviamo – laddove si ritenga necessario procedere con immediatezza – la richiesta da trasmetterci (e-mail [email protected] [email protected]) per l’attivazione alle OO.SS. di comparto, per il nostro tramite, delle diverse tipologie di ammortizzatore:

  • comunicazione attivazione CIG Ordinaria (per le imprese che pagano il relativo contributo);
  • comunicazione attivazione FIS – Fondo di Integrazione Salariale (per le imprese che pagano il relativo contributo);
  • comunicazione attivazione CIG in Deroga (per le imprese con più di 5 dipendenti a cui non si applicano gli ammortizzatori sociali previsti dal d.Lgs. 148\2015, nonché dal Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, come modificato dal D.L. 34/2020)

Ulteriori provvedimenti in materia di lavoro

Sul tema dei congedi e premessi, è previsto che i congedi retribuiti al 50% per i genitori di figli di età non superiore a 12 anni, previsti dall’art. 23 del D.L. 18/2020, sono aumentati a 30 giorni e la loro fruizione è estesa fino al 31 luglio p.v.. Sono inoltre prorogati i congedi non retribuiti riconosciuti ai genitori di figli fino a 16 anni.

I permessi aggiuntivi ex L.104/1992, già previsti dall’art. 24 del DL Cura Italia, sono estesi a 12 giornate complessive usufruibili nei mesi di maggio e giugno 2020.

Inoltre, si prevede, sino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica, il diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile (smart working), anche in assenza di accordi individuali, ai lavoratori genitori di almeno un figlio minore di anni 14, a condizione che nel nucleo familiare non ci sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o che non vi sia genitore non lavoratore. Altresì viene previsto che la modalità di lavoro agile, limitatamente al periodo di emergenza epidemiologica e comunque non oltre il 31 dicembre 2020, possa continuare ad essere applicata ad ogni rapporto di lavoro subordinato anche in assenza di accordi individuali di cui alla legge 81/2017, fermo restando gli obblighi di informativa sulla sicurezza, nonché quelli relativi alla comunicazione dell’attivazione e cessazione che vengono assolti telematicamente.

In materia di contratti a termine è prevista la possibilità di rinnovare o prorogare fino al 30 agosto 2020 i contratti di lavoro a tempo determinato in essere alla data del 23 febbraio 2020 anche senza apposizione delle causali. Tale misura si affianca a quella già prevista dal D.L. 18/2020 che consente di prorogare o rinnovare contratti a tempo determinato a quelle imprese nelle quali, relativamente alle medesime mansioni, sono operanti sospensioni del lavoro o riduzioni di orario in regime di Cig Covid-19.

Viene inoltre modificato l’art. 46 del D.L. Cura Italia, estendendo così da 60 giorni a 5 mesi il divieto di licenziamenti collettivi e individuali per giustificato motivo oggettivo.

Infine, è esteso al 31 luglio 2020 il termine sino al quale l’assenza dal servizio dei lavoratori con disabilità grave, immunodepressi o con patologie oncologiche (c.d. lavoratori fragili) è equiparato al ricovero ospedaliero, con diritto al trattamento economico per malattia.

Allegati

Modello richiesta attivazione assegno ordinario COVID-19

Modello richiesta attivazione CIG IN DEROGA COVID-19

Modello richiesta attivazione CIGO COVID-19




Emergenza COVID-19/Webinar “Misure europee in risposta al COVID-19”

Nell’ambito del ciclo di webinar sulle politiche europee e suoi loro impatti per le imprese italiane sviluppato dalla Delegazione di Confindustria Bruxelles, segnaliamo i prossimi due appuntamenti organizzati per la prossima settimana e le modalità per l’iscrizione:

  1. Martedì 26 maggio dalle ore 11.00 alle ore 12.30

Le misure UE in risposta al Covid-19: gli strumenti MES e SURE e le prospettive per l’economia italiana

Relatore: Gabriele Giudice, Capo Unità – Approfondimento dell’UEM e macroeconomia della zona euro – DG Ecfin, Commissione europea

Link form iscrizione webinar 26 maggio – gli iscritti riceveranno il link del webinar e l’agenda dell’incontro all’indirizzo indicato in questo form 24 ore prima dell’inizio dell’appuntamento

 

  1. Mercoledì 27 maggio dalle ore 9:30 alle ore 11:00

Aiuti di Stato: Quadro temporaneo per le misure a sostegno dell’economia nell’attuale contesto del COVID-19

Relatore: Rodrigo Peduzzi, Case handler/Policy Officer, DG Comp, Commissione europea

Link form iscrizione webinar 27 maggio – gli iscritti riceveranno il link del webinar e l’agenda dell’incontro all’indirizzo indicato in questo form 24 ore prima dell’inizio dell’appuntamento.

Previa autorizzazione del relatore, verrà messa a disposizione degli associati la registrazione dell’evento.

Per qualsiasi informazione è possibile contattare la segreteria organizzativa all’indirizzo [email protected]

 



Emergenza COVID-19/AGEVOLAZIONI Moratoria finanziamenti agevolati FCS – Fondo Coesione Sviluppo, Fondo Innovazione Tecnologico – FIT, PIA Innovazione.

Ricordiamo che, in base a quanto previsto dall’articolo 56, comma 2, lettera c), del DL Cura Italia 18 (Decreto Cura Italia) convertito nella legge 24 aprile 2020, n. 27, in materia di sospensione del rimborso dei finanziamenti fino al 30 settembre 2020, a favore di micro, piccole e medie imprese danneggiate dall’epidemia da COVID-19, la Direzione generale per gli incentivi alle imprese (DGIAI) del Ministero dello sviluppo economico ha assunto una risoluzione interpretativa, in base alla quale, tale moratoria deve intendersi applicabile anche finanziamenti concessi in modalità diretta e relativi alle misure agevolative di competenza della Direzione.

La Divisione VII – Interventi per ricerca e sviluppo – in attuazione della risoluzione interpretativa della DGIAI, ha emanato una circolare che disciplina le misure di moratoria per i finanziamenti agevolati per i progetti presentati a valere sui bandi FCS, FIT e PIA Innovazione, con la quale si riconosce alle imprese di micro, piccola e media dimensione, che ne facciano istanza, la sospensione nella restituzione delle rate di finanziamento per un termine corrispondente a quello previsto dall’articolo 56 (fino al 30 settembre 2020).

Per beneficiare della sospensione, le imprese dovranno presentare apposita istanza – modulo DSAN – unicamente al soggetto gestore della misura.

Allegati

Circolare_18_maggio_2020_n_146549

DSAN-146549




Emergenza COVID-19/AGEVOLAZIONI proprietà intellettuale – Bandi Disegni+4: presentazione domande dal 27 maggio p.v.

In riferimento alle nostre precedenti news sul bando Disegni+4, l’incentivo riconosciuto alle micro e PMI per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione di disegni e modelli singoli o multipli registrati a decorrere dall’1 gennaio 2018, informiamo che le domande di concessione devono essere presentate ad Unioncamere dalle ore 9 del prossimo 27 maggio e fino a esaurimento delle risorse.

 

Informazioni e dettagli sul bando sono disponibili al link

https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/nuovi-bandi-per-la-valorizzazione-dei-titoli-di-proprieta-industriale-e-al-trasferimento-tecnologico-al-sistema-delle-imprese-della-ricerca-universitaria/198-notizie-stampa/2036290-disegni-4-bando-per-la-concessione-di-agevolazioni-alle-imprese-per-la-valorizzazione-dei-disegni-e-modelli




Istruzioni operative SUI provvedimenti di modifica dei decreti ministeriali di concessione della CIGS e della modalità di pagamento della CIGO – messaggio INPS 2066/2020

Vi informiamo che l’INPS ha pubblicato il messaggio n. 2066, riportato in allegato, con cui fornisce istruzioni operative per la corretta gestione delle attività da svolgere successivamente all’emanazione di provvedimenti di modifica dei decreti ministeriali di concessione della cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) e delle richieste di modifica della modalità di pagamento della cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO), successive al rilascio della relativa autorizzazione.

 

Come noto, ai sensi dell’art. 20 del D.L. 18/2020 le imprese possono richiedere al Ministero del Lavoro la sospensione del programma di Cigs e l’accesso alla Cig con causale Covid-19.

 

Il Ministero rilascia il decreto di interruzione della Cigs e di riformulazione del provvedimento sospeso, indicando la nuova data finale del trattamento straordinario. Una volta terminata la Cigo, le aziende dovranno chiedere una nuova autorizzazione a valere sul decreto che ha disposto la sospensione della Cigs.

 

L’Istituto precisa che il numero di autorizzazione della Cigs originaria non deve essere più utilizzato.

 

Per i necessari approfondimenti, si rimanda alla lettura del messaggio allegato.

Allegato

Messaggio numero 2066 del 19-05-2020 (1)