Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Salute Sempre – Obbligatorietà

Come è noto, il 30 novembre 2016 è stata siglata l’Ipotesi di Accordo per il rinnovo del CCNL cartai-cartotecnici, accordo ora applicabile in seguito alla

riserva sciolta positivamente dalle OO.SS., come già comunicatoVi con nostra informativa del 26 Gennaio u.s.Tale Ipotesi di Accordo prevede il ritorno al regime obbligatorio dal 1° Gennaio 2017 per tutti i lavoratori disciplinati dal CCNL cartai-cartotecnici assunti a tempo indeterminato e che non beneficiano già di assistenza sanitaria integrativa.Il contributo complessivo di euro 120 all’anno al dipendente, pertanto, sarà interamente a carico dell’azienda che, a decorrere dal 1° Gennaio 2017, dovrà versare euro 10 al mese per dipendente al Fondo Salute Sempre.Le aziende che, pur tenute a tale versamento, non dovessero ottemperare a quanto previsto dovranno erogare al lavoratore una quota di retribuzione mensile pari ad euro 25 lorde.Per ulteriori informazioni o approfondimenti sulle modalità operative è possibile consultare il sito www.salutesempre.it o telefonare al numero 06/37350433.




Trattamenti di integrazione salariale soggetti alla nuova disciplina introdotta dal D.Lgs. 148/2015 – Pagamento della contribuzione addizionale – Istruzioni contabili – Variazioni al piano dei conti – Circolare INPS n.9

Vi informiamo che l’Inps ha pubblicato la circolare n. 9 (allegata) relativa alle istruzioni contabili per il pagamento della contribuzione addizionale relativa ai

nuovi trattamenti di integrazione salariale introdotti dal D.Lgs. n. 148/2015.

In particolare, vengono forniti i codici per conguagliare le prestazioni finora anticipate, viene disciplinato il periodo transitorio e viene precisato il regime delle decadenze.

Ci riserviamo di tornare sull’argomento per fornirvi i necessari approfondimenti.

Allegato

Circolare numero 9 del 19-01-2017

 




Determinazione per l’anno 2017 del limite minimo di retribuzione giornaliera per la generalità dei lavoratori dipendenti – Circolare Inps n.19 del 31/01/2017

Vi informiamo che l’Inps, con la circolare n. 19 del 31 gennaio 2017 (in allegato), comunica, relativamente all’anno 2017, i valori del minimale di

retribuzione giornaliera, del massimale annuo della base contributiva e pensionabile, del limite per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi, nonché gli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti iscritti alle gestioni private e pubbliche

Allegato

Circolare numero 19 del 31-01-2017 




AGEVOLAZIONI/P.S.R. Campania 2014/2020, mis. 4.2.1 Bando Trasformazione: commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agroindustriali

Informiamo che sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 8 del 23 gennaio u.s., è stato pubblicato il bando di attuazione della misura

4.2.1 del Piano Sviluppo Rurale Campania 2014/2020 “Trasformazione: commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agroindustriali”.

Nell’attesa dell’apertura dei termini per la presentazione delle domande, rinviata ad un successivo atto in quanto in corso la conclusione del negoziato con la Commissione Europea in merito alle modifiche apportate al PSR Campania 2014/2020 per questa tipologia d’intervento, riportiamo di seguito una sintesi del bando.

Nell’ambito dei processi di lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, l’avviso incentiva investimenti diretti:

a) all’acquisto, alla costruzione, all’ampliamento o al miglioramento di beni immobili destinati alla attività di lavorazione, trasformazione, commercializzazione dei prodotti agricoli;

b) all’acquisto di impianti, macchine ed attrezzature nuove di fabbrica necessarie al ciclo produttivo;

c) al miglioramento dell’efficienza energetica e alla produzione di energia (dalla biomassa di scarto e prevalentemente da prodotti aziendali) commisurate alle esigenze aziendali (autoconsumo);

d) al miglioramento degli aspetti ambientali;

e) all’acquisto di programmi informatici – compresa la creazione di siti internet ed e-commerce – brevetti, diritti d’autore e licenze.

Possono beneficiare delle agevolazioni previste le imprese agro-industriali, ovvero le imprese che operano in Campania nel settore della lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

Gli investimenti per i quali si richiede il sostegno devono essere previsti nel Progetto di miglioramento aziendale, parte integrante del Business Plan e comprensivo delle seguenti sezioni:

A. situazione iniziale dell’impresa

– Ubicazione e caratteristiche territoriali;

– Aspetti strutturali;

– Aspetti occupazionali;

– Prodotti aziendali realizzati per quantità, prezzo e fatturato;

– Altre attività realizzate dall’impresa e relativo fatturato conseguito;

– Mercati di sbocco della produzione (tipologie della clientela servita ed aree geografiche di vendita);

– Elementi utili per la corretta attribuzione dei punteggi previsti dai criteri di selezione.

B. programma degli investimenti

Investimenti previsti (caratteristiche, costi, epoca di realizzazione o acquisto) con evidenza delle motivazioni tecniche a supporto della richiesta di acquisto in relazione alle:

– Fonti finanziarie utilizzate per la realizzazione del progetto;

– Adeguatezza dell’investimento immobiliare rispetto alle fasi produttive ed alle catene operative attivate con l’investimento.

C. bilanci prospettici

– Previsione della modifica della situazione economica a seguito della completa realizzazione degli investimenti e della loro messa a regime;

– Business plan predisposto utilizzando l’applicativo “Business Plan On Line” (BPOL) realizzato da ISMEA nell’ambito della Rete Rurale Nazionale ed accessibile dal portale SIAN.

Provvederemo ad aggiornarvi in merito alla pubblicazione dell’avviso.

Allegato

Allegato_152045




AGEVOLAZIONI: pubblicati in BURC i bandi regionali diretti ai liberi professionisti. Agevolazioni per investimenti materiali e immateriali, svolgimento tirocini, formazione

In riferimento alle nostre precedenti news su quanto in oggetto, informiamo che sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n.8 dello scorso 23 gennaio, sono stati pubblicati gli

avvisi destinati ai liberi professionisti.

Alleghiamo la documentazione di riferimento, con evidenza dei tempi per la presentazione delle domande, e riportiamo una sintesi delle finalità degli avvisi.

Contributi a sostegno delle spese di investimento in impianti e beni intangibili per 10 milioni di euro (Decreto dirigenziale n2/2017).

– Il bando prevede il finanziamento di programmi di investimento finalizzati all’avvio e allo sviluppo di attività professionali, attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie e l’innovazione tecnologica. Spese ammissibili: investimenti materiali (es.: acquisti macchinari, attrezzature a tecnologia avanzata, ecc.); investimenti immateriali (es.: acquisto brevetti, licenze, software, certificazioni, ecc.).

I soggetti richiedenti devono registrarsi nell’apposita sezione, raggiungibile dai siti web indicati, che sarà resa accessibile entro il 60° giorno dalla pubblicazione del presente Avviso sul BURC.

Concessione di agevolazioni per lo svolgimento di tirocini, obbligatori e non obbligatori, per l’accesso alle professioni ordinistiche (Decreto Dirigenziale n.16/2017).

– Il target di riferimento è costituito da persone non occupate fino ai 35 anni che, coerentemente con il percorso di studio conseguito, devono o scelgono di realizzare un periodo di apprendimento professionale prima di avviare un’attività in proprio. La durata massima del tirocinio rimborsabile è di sei mesi e viene concesso un contributo mensile di 500 euro

L’avviso prevede una procedura di presentazione delle domande a sportello per un investimento totale di 4 milioni di euro. Le istanze di partecipazione potranno essere presentate a partire dal 1° marzo 2017, esclusivamente on-line attraverso il sito http://tirocinigiovaniprofessionisti.regione.campania.it, pena l’inammissibilità.

Sostegno a percorsi formativi per liberi professionisti e lavoratori autonomi per 1,5 milioni di euro (Decreto Dirigenziale n.7/2017).

– Sono concesse agevolazioni, senza limite di età, per la partecipazione a percorsi formativi al fine di rafforzare ed aggiornare, in termini di eccellenza e di qualità, le competenze e le abilità individuali dei professionisti e dei lavoratori autonomi. Possono usufruire di tale opportunità anche i liberi professionisti in possesso di partita IVA, non iscritti ad albi e ordini professionali. Il contributo viene concesso a copertura del 75% del costo del percorso formativo per un massimo di 5000 euro.

La domanda, conformemente al modello allegato all’Avviso, scaricabile anche dal sito www.fse.regione.campania.it, debitamente datata e sottoscritta, completa dei documenti previsti, potrà essere presentata a partire dal 1° febbraio c.a. ore 9.00, secondo la modalità “a sportello”, entro e non oltre le ore 12.00 dei giorni di seguito indicati:

– 1° scadenza entro il 31 marzo 2017

– 2° scadenza entro il 30 settembre 2017

Finanziamento di percorsi formativi curriculari per 1,5 milioni di euro (Decreto Dirigenziale n.8/2017).

– Possono essere presentati dalle università progetti volti ad avvicinare i giovani alle professioni tramite esperienze formative in partenariato con ordini professionali e collegi ed associazioni. I professionisti, gli studi professionali le imprese o altri soggetti privati saranno soggetti ospitanti delle attività. Ogni progetto prevede il coinvolgimento di almeno 30 studenti.

La domanda di ammissione al contributo, disponibile sul sito www.fse.regione.campania.it, debitamente sottoscritta, completa degli allegati previsti, potrà essere presentata a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul BURC e fino ai 60 giorni a seguire.

Allegato

Avvisi BURC liberi professionisti




CINA: 4° Business Forum Italia-Cina (Pechino, 21 e 22 Febbraio 2017)

Il prossimo 22 febbraio, in occasione della visita di Stato a Pechino del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si svolgerà la quarta riunione del Business Forum Italia-Cina (BFIC).

Questo appuntamento riveste particolare importanza dal punto di vista economico-istituzionale ed intende dare un rinnovato slancio alle relazioni bilaterali tra i due Paesi.

Le nostre associazioni e aziende associate possono e devono utilizzare la piattaforma del Business Forum Italia-Cina per veicolare alle controparti cinesi gli interessi della nostra industria, nonchè per dare visibilità ad importanti collaborazioni in essere e/o firme di accordi tra imprese italiane e cinesi, volte ad alimentare concretamente la collaborazione industriale e commerciale bilaterale.

PROGRAMMA DELLA MISSIONE

Si allega una versione preliminare del programma, raccomandando alle imprese partecipanti di organizzare il proprio arrivo a Pechino entro la mattina di martedì 21 febbraio p.v..

Il programma operativo avrà infatti inizio il pomeriggio del 21 febbraio con una sessione preliminare riservata alle imprese italiane, gia’ presenti in Cina o che intendono affacciarsi o rafforzare la propria presenza su questo mercato, nella quale condividere strategie e prospettive concrete di collaborazione con le imprese cinesi, principalmente nei settori target del Business Forum: agroindustria, aviazione/aerospaziale, ambientale/energetico e sanitario.

Il giorno seguente, il 22 febbraio, è previsto:

– un incontro focalizzato sull’iniziativa strategica della Cina, One Belt One Road anche nota come la Nuova Via della Seta, volta a migliorare i collegamenti terrestri e marittimi tra i paesi nell’Eurasia e la cooperazione economica tra gli stessi, con l’obiettivo principale di soddisfare la necessità cinese di riorganizzare la catena di distribuzione che collega la Cina con il resto del mondo;

– una sessione sui temi Industria 4.0 e Made in China 2015, i cui settori chiave identificati dal Governo cinese sono riportati nell’allegato in calce.

Il programma si concluderà il 22 febbraio con l’Assemblea Generale che si svolgerà presso l’Assemblea Nazionale del Popolo, sede del parlamento cinese.

Una versione completa e definitiva del programma sarà trasmessa succcessivamente anche sulla base della declinazione della delegazione imprenditoriale partecipante.

Si invitano le associazioni a:

1)  segnalare eventuali interessi di collaborazione e/o possibili firme di accordi con controparti cinesi, da eventualmente proporre in tal contesto, al seguente indirizzo: [email protected] entro il 10  febbraio;

2)  dare la massima diffusione di tale iniziativa alle vostre aziende associate potenzialmente interessate a partecipare, nei settori focus delle sessioni previste in programma;

3)  informare le sedi estere delle aziende associate in modo da coinvolgere anche i loro rappresentanti in loco.

MODALITÀ DI ADESIONE

La partecipazione alla missione è gratuita e le spese di viaggio e alloggio saranno a carico dei partecipanti.

Le associazioni ed aziende italiane potranno aderire al programma compilando il modulo online al seguente link (businessforumitacina.ice.it) entro e non oltre il 10 Febbraio.

Considerato l’alto profilo istituzionale di questa visita sarà fortemente auspicabile garantire una presenza di rilievo adeguata del nostro Sistema Associativo nonchè vertici aziendali.

VISTO

Si ricorda che l’ingresso in Cina è subordinato al rilascio del visto da parte di un Chinese Visa Application Service Center (CVASC) di Roma o di Milano o dal Consolato cinese di Firenze, anche tramite agenzia specializzata, presentando i seguenti documenti:

• Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e due pagine bianche,

• Due fototessera recenti a colori su fondo bianco (48mmx33mm),

• Modulo di richiesta visto debitamente compilato (allegato),

• Prenotazione Volo Aereo e Hotel.

I requisiti di cui sopra consentiranno di ottenere un visto turistico a entrata singola di cui si consiglia fare richiesta considerati i tempi ristretti a disposizione.

HOTEL

Al fine di garantire il buon esito dell’iniziativa, nei prossimi giorni verrà comunicata la struttura alberghiera a Pechino, con tariffa convenzionata, ove far convergere la delegazione imprenditoriale italiana.

TRASFERIMENTI

A partire dal primo appuntamento in agenda, di martedì 21 febbraio, e per tutti gli incontri previsti in programma saranno organizzati transfer tra l’hotel identificato e le sedi di lavoro previste.

Per ulteriori informazioni si prega di contattare la Segreteria Tecnica del Business Forum:

Confindustria

Area Internazionalizzazione

[email protected]

Tel. +39 06 5903-809

ICE-Agenzia

[email protected]

Allegati

Programma Pechino Aziende 2017

10 Key Sectors Made in China 2025




CCNL Metalmeccanici -Sottoscrizione formale dell’Accordo di rinnovo 26 novembre 2016 – Modalità di corresponsione dell’Una tantum

Facciamo seguito alla nostra informativa del 29 novembre 2016 per informarVi che lo scorso 19 gennaio, a seguito dell’esito positivo della consultazione certificata dei lavoratori, le Parti hanno sottoscritto formalmente l’Accordo di rinnovo 26 novembre 2016 che è, dunque, pienamente efficace ed esigibile.

In allegato, le slides di sintesi dei contenuti dell’Accordo e la Nota relativa agli elementi di costo.

Le Parti hanno, altresì, formalmente definito il testo contrattuale riguardante l’una tantum (allegato) individuando le seguenti modalità applicative.

Ai lavoratori in forza il 1° marzo 2017 è riconosciuto l’importo forfettario lordo di 80,00 euro suddivisibile in tre quote mensili  in relazione alla durata del rapporto di lavoro nel periodo 1° gennaio – 31 marzo 2017.

La frazione di mese superiore a 15 giorni darà luogo al riconoscimento dell’intero rateo mensile (pari a euro 26,67).

Pertanto, l’una tantum deve essere riconosciuta ai lavoratori sia con contratto a tempo indeterminato che a tempo determinato a condizione che abbiano in corso, al 1° marzo 2017, un rapporto di lavoro e che nel periodo 1° gennaio-31 marzo 2017 abbiano avuto uno o più rapporti di lavoro (con superamento della frazione di 15 giorni in ogni singolo mese).

Per i lavoratori a part-time l’importo forfetario è riproporzionato in relazione al loro ridotto orario contrattuale.

Per quanto riguarda i lavoratori con contratto di somministrazione, in base al principio di non discriminazione di cui all’art. 35, primo comma, del Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, le aziende interessate provvederanno a comunicare alla società di somministrazione quanto stabilito dall’Accordo di rinnovo in materia di una tantum.

Le parti hanno espressamente previsto che i periodi di sospensione del rapporto di lavoro e di riduzione dell’orario per intervento della Cassa integrazione guadagni, sia essa ordinaria che straordinaria, e per riduzione dell’orario di lavoro settimanale per contratti di solidarietà sono utili ai fini della maturazione dei ratei mensili a carico dell’azienda.

Fanno, altresì, maturare le quote di una tantum i periodi di malattia, infortunio, gravidanza e puerperio, congedo parentale e congedo matrimoniale comprese le altre fattispecie per le quali è prevista la corresponsione della retribuzione o di indennità erogate dall’Istituto previdenziale.

Sono, invece, esclusi tutti gli altri periodi di aspettativa non retribuita né indennizzata (ad esempio, aspettativa per malattia, per motivi di studio, ecc.).

L’una tantum dovrà essere corrisposta unitamente al pagamento della retribuzione relativa al mese di marzo 2017.

L’importo dell’una tantum dovrà essere indicato in busta paga con apposita voce (ad esempio: una tantum ex accordo 26.11.2016) ed andrà assoggettato ai contributi assicurativi e previdenziali in cumulo con la retribuzione afferente il mese di marzo ed assoggettata a tassazione ordinaria non trattandosi di arretrato retributivo a copertura di periodi precedenti l’anno fiscale in corso (2017).

L’importo dell’una tantum non ha incidenza sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale ed è espressamente escluso dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto.

In conclusione, con particolare riferimento a problemi applicativi che dovessero sorgere, si ricorda che:

²  l’una tantum non compete ai lavoratori assunti a partire dal 2 marzo 2017;

²  non compete ai lavoratori il cui rapporto di lavoro sia cessato, ovvero siano stati promossi dirigenti, antecedentemente al 1° marzo 2017;

²  trattandosi di ordinario trattamento economico l’erogazione non compete ai lavoratori a domicilio (per i quali, in base all’art. 8, della legge 18 dicembre 1973, n. 877, è prevista una retribuzione sulla base di tariffe di cottimo pieno determinate a livello regionale);

²  non compete ai lavoratori in aspettativa non retribuita per i periodi superiori a 15 giorni con riferimento ai singoli mesi di gennaio, febbraio e marzo 2017;

²   ai lavoratori con contratto di apprendistato l’una tantum compete in misura intera se in forza alla data del 1° marzo 2017 e in relazione al periodi di servizio nel trimestre sopra citato;

²  ai lavoratori con rapporto a tempo determinato, nel caso in cui fossero in forza al 1° marzo 2017, compete in relazione ai periodi di lavoro superiori a 15 giorni con riferimento ai singoli mesi di gennaio, febbraio e marzo 2017;

²  ai lavoratori a tempo parziale in forza al 1° marzo 2017 compete l’erogazione dell’importo forfettario in misura proporzionale al loro specifico orario contrattuale nel trimestre considerato.

Allegati

All. 3 – UNA TANTUM

All. 2 – ELEMENTI COSTO DEL RINNOVO

All. 1 – SLIDES ACCORDO




VIA: decreto direttoriale n. 6 del 17 gennaio 2017

Segnaliamo che, la Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni ambientali del Ministero dell’Ambiente ha emanato il Decreto Direttoriale recante le modalità di versamento degli oneri economici a carico dei proponenti per lo svolgimento delle attività istruttorie, di monitoraggio e controllo delle procedure di VAS e di VIA di competenza statale.

 

Il Decreto è emanato in attuazione a quanto previsto dal Decreto 25 ottobre 2016, n. 245, recante “Regolamento recante modalità di determinazione delle tariffe, da applicare ai proponenti, per la copertura dei costi sopportati dall’autorità competente per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività istruttorie, di monitoraggio e controllo relative ai procedimenti di valutazione ambientale previste dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. (16G00255) (GU Serie Generale n.1 del 2-1-2017)”

In particolare, nell’allegato 1 vengono fornite le indicazioni sulla documentazione da presentare e sono illustrate le modalità per il calcolo del valore delle opere, per il versamento del contributo e per la presentazione dell’attestazione di pagamento.

Per maggiori informazioni, e per reperire la relativa documentazione, si faccia riferimento alla pagina web dedicata sul sito del Ministero dell’Ambiente:

http://www.minambiente.it/notizie/modalita-di-versamento-oneri-economici-procedure-vas-e-di-competenza-statale




SAVE THE DATE – INDUSTRIA 4.0: SEMINARIO SUL PROGRAMMA E LE OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE ALIMENTARI 10 febbraio 2017, ore 9.30 – Aula Magna del Politecnico di Milano

Il Piano Nazionale “Industria 4.0” rappresenta un cambio di passo strategico per rilanciare la competitività delle imprese italiane, grazie alla previsione di

incentivi fiscali orizzontali per gli investimenti privati che premiano le aziende innovative. Il prossimo 10 febbraio 2017, alle ore 9.30, presso la sede del Politecnico di Milano, si terrà un seminario promosso da Federalimentare, in collaborazione con il Politecnico di Milano e la Fondazione Politecnico di Milano, diretto a illustrare il Piano alle Aziende alimentari e alle loro rappresentanze, evidenziando le opportunità per il secondo settore manifatturiero del Paese. In particolare, saranno analizzate le principali misure introdotte dal Programma, a partire dagli incentivi per introdurre la digitalizzazione nelle diverse fasi dei processi produttivi, fino ai provvedimenti per lo sviluppo di competenze 4.0 (scuola digitale, alternanza scuola – lavoro, dottorati industriali) e alle possibili aree di intervento agrifood 4.0 in ricerca e innovazione. All’incontro interverranno il Presidente di Federalimentare Luigi Pio Scordamaglia, il Consigliere Incaricato di Federalimentare per Innovazione, Industria 4.0 e Sostenibilità Aurelio Ceresoli, il Presidente della Fondazione Politecnico di Milano Gianantonio Magnani, il Responsabile scientifico dell’Osservatorio Industria 4.0 del Politecnico di Milano Marco Taisch, il Direttore per le Politiche Industriali di Confindustria Andrea Bianchi, il Consigliere per le Politiche Industriali del Ministero dello Sviluppo Economico e Presidente del Cluster Agrifood Paolo Bonaretti e la Dr.ssa Carla Galdino in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. In allegato, il programma definitivo dei lavori. Si prega di registrare la propria presenza mediante il link indicato nel programma allegato oppure inviando una e-mail all’indirizzo [email protected]

Allegati

Programma Seminario Industria 4 0 con link registrazione




La Rete 100 % Campania concorre per l’assegnazione dello European Business Award 2016/2017: come votare

La Rete 100 % Campania – Rete per il Packaging Sostenibile – della quale fanno parte, tra le altre,  le aziende associate Cartesar, Sabox, Antonio Sada & F. e Sada Packaging, concorre per l’assegnazione dello European Business Award 2016/2017, un importante premio organizzato dalla RSM  (https://www.rsm.global/italy/) per le imprese europee che si sono distinte per progetti di innovazione, sostenibilità e corporate social responsibility.
http://www.businessawardseurope.com/
Il concorso, alla sua decima edizione, è supportato da leader aziendali, accademici e politici di tutta Europa e quest’anno ha coinvolto oltre 33.000 organizzazioni.
In una prima fase sono state selezionate 636 aziende provenienti da 34 paesi, che sono state nominate National Champions e che concorrono all’assegnazione del premio finale.
38 di esse sono italiane, e tra queste c’è 100 % Campania – Rete per il Packaging Sostenibile, che ha presentato un progetto di economia circolare per Gragnano Città della Pasta.
Il 13 gennaio 2017, al palazzo della Borsa di Piazza Affari a Milano si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati di National Champion alle aziende italiane in concorso: Fulvio De Iuliis (Vice Presidente) ha ritirato il premio per 100% Campania – Rete per il Packaging Sostenibile:
La seconda fase della competizione prevede la presentazione di un video e una votazione pubblica.
Il video di 100 % Campania è on-line.
Ecco come visionare il video e votare per 100 % Campania:
 

    collegarsi al link http://www.businessawardseurope.com/vote/detail-new/italy/21535 ,
    visionare il video,
    inserire un indirizzo email nel campo “VOTE FOR THIS ENTRY” in basso a destra e cliccare su “CLICK HERE TO VOTE”,
    all’indirizzo indicato si riceverà una mail che ha come oggetto “EBA VOTE – PLEASE CONFIRM YOUR VOTE”,
    cliccando sul link contenuto nel testo della mail la procedura di voto si conclude e si viene indirizzati ad una pagina in cui compare la dicitura “Your vote has been received successfully for 100 % Campania – Rete per il Packaging Sostenibile”.

 
100 % Campania – Rete per il Packaging Sostenibile
 
+39.081 931711 – [email protected]www.packagingsostenibile.com
Via Nazionale km 41 – 84015 Nocera Superiore (SA)