Al via il bando per i “VOUCHER PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE”. Contributi a fondo perduto per le PMI Attenzione: AVVIO COMPILAZIONE DOMANDE IL 21 NOVEMBRE PROSSIMO!

Con Decreto del 18 settembre 2017, il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità operative e i termini per la richiesta e la concessione di “Voucher per l’internazionalizzazione”, finalizzati a sostenere le PMI e le reti di imprese nella loro strategia di accesso e consolidamento nei mercati internazionali, con 26 milioni di risorse stanziate (ai sensi del DM 17 luglio 2017).

  

VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE

FINALITÀ:

L’intervento consiste in un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher, in favore di tutte quelle PMI che intendono guardare ai mercati oltreconfine attraverso una figura specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri. Le imprese devono rivolgersi ad una Società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’ apposito elenco, che sarà pubblicato sul sito del Ministero entro il giorno 20 dicembre 2017.

Confindustria Salerno, attraverso la sua società di servizi Assindustria Salerno Service srl –  come per la precedente edizione del voucher –  sta avviando il processo di accreditamento presso il Ministero dello Sviluppo Economico, per fornire alle imprese beneficiarie delle agevolazioni i servizi di accompagnamento ai processi di internazionalizzazione.

 

BENEFICIARI:

Micro, piccole e medie imprese (PMI), costituite in qualsiasi forma giuridica, e le Reti di imprese tra PMI, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500 mila euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso.

Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up innovative (iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese, di cui art. 25 comma 8 L.179/2012).

 

DUE TIPOLOGIE DI AGEVOLAZIONI:

Voucher “early stage”:

Voucher di importo pari a € 10.000 a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 13.000 al netto di IVA.

Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 6 mesi.

Il voucher è pari a 8.000 euro per i soggetti già beneficiari a valere sul precedente bando (DM 15 maggio 2015), a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 13.000 al netto di IVA.

 

Voucher “advanced stage”:

Voucher di importo pari a € 15.000 a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 25.000 al netto di IVA.

Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 12 mesi.

È prevista la possibilità di ottenere un contributo aggiuntivo pari a ulteriori € 15.000 a fronte del raggiungimento dei seguenti obiettivi in termini di volumi di vendita all’estero:

  • incremento del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri registrato nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, rispetto al volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri conseguito nel 2017, deve essere almeno pari al 15%;
  • incidenza percentuale del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri sul totale del volume d’affari, nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, deve essere almeno pari al 6%.

 Presentazione delle domande

Le PMI che intendono beneficiare del Voucher potranno compilare la domanda on-line a partire dalle ore 10:00 del 21 novembre 2017.

Le domande completate e firmate digitalmente dovranno essere presentate esclusivamente con la procedura informatica (identificazione ed autenticazione tramite la Carta nazionale dei servizi) a partire dalle ore 10.00 del 28 novembre 2017 e fino al termine ultimo delle ore 16.00 del 1° dicembre 2017.

 

Pubblicazione dell’elenco delle Beneficiarie

Il Ministero procederà all’assegnazione dei Voucher secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili, provvedendo entro il 29 dicembre 2017 alla pubblicazione dell’elenco delle beneficiarie sul sito del MISE (www.mise.gov.it).

 

DETTAGLI ED APPROFONDIMENTI

Il Decreto e i relativi allegati sono dispionibili alla sezione dedicata al Voucher sul sito del MISE: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/commercio-internazionale/voucher-per-l-internazionalizzazione-2017

 

Invitiamo le imprese interessate ad acquisire ulteriori informazioni sulle opportunità dello strumento a contattare i nostri uffici, al fine di concordare specifici approfondimenti, sulla base delle esigenze aziendali:

Monica De Carluccio

Servizi alle Imprese – Internazionalizzazione Confindustria Salerno

Via Madonna di Fatima, 194 – 84129 Salerno

tel. 089.200810 – 349 1622836

[email protected]




CCNL 26 novembre 2016 per l’Industria Metalmeccanica e della Installazione di Impianti – Adesione delle organizzazioni sindacali Fismic e Ugl-metalmeccanici

Facendo seguito alle nostre precedenti informative in materia Vi informiamo, come comunicato da Federmeccanica con propria circolare, che lo scorso 17 ottobre Fismic e Ugl-Metalmeccanici hanno formalmente aderito al CCNL 26 novembre 2016.

 

A Fismic e Ugl Metalmeccanici deve essere riconosciuto il diritto al versamento dei contributi sindacali, secondo quanto previsto dall’art. 7, Sezione seconda del CCNL e a presentare le liste elettorali per la elezione della RSU senza procedere alla raccolta delle firme dei lavoratori in applicazione del punto 4. lett. a), Parte seconda Sezione terza del TU 10 gennaio 2014; sono altresì confermati i diritti e le agibilità della RSU per i componenti di derivazione Fismic ovvero UGL Metalmeccanici.

Diversamente, alle medesime organizzazioni, non devono essere riconosciuti i diritti che il Testo Unico 10 gennaio 2014 (punto 4., Parte seconda, Sezione seconda) riserva alle organizzazioni sindacali di categoria stipulanti il CCNL, ed, in particolare:

a) diritto ad indire, singolarmente o congiuntamente l’assemblea dei lavoratori durante l’orario di lavoro, per 3 delle 10 ore annue retribuite di cui all’art. 20, l. n. 300/1970;

b) diritto ai permessi non retribuiti di cui all’art. 24, L. n. 300/1970;

c) diritto di affissione di cui all’art. 25 L. n. 300/1970.

Infine, solo nel caso in cui nell’azienda si applichino accordi “di secondo livello” stipulati anche dall’organizzazione sindacale Fismic ovvero UGL Metalmeccanici, è riconosciuto il diritto a fruire dei permessi retribuiti di cui all’art. 30* L. n. 300/70 per i componenti degli organi direttivi delle strutture provinciali e nazionali delle medesime organizzazioni, secondo le modalità e nella misura di 24 ore per ciascun trimestre come definito dal CCNL all’art. 5, Sezione Seconda.

 

* Infatti, tra le agibilità e i diritti sindacali che, in base al T.U. 10 gennaio 2014, sono stati trasferiti alle RSU e, per quota parte, alle organizzazioni stipulanti il CCNL, non rientra l’art. 30 di cui al Titolo IV dello Statuto dei lavoratori che attribuisce il diritto a fruire dei permessi retribuiti per i dirigenti provinciali e nazionali alle “associazioni sindacali che siano firmatarie di contratti collettivi di lavoro applicati nell’unità produttiva”. Per il legislatore, dunque, ha rilievo la sottoscrizione, da parte di una organizzazione sindacale, dell’accordo aziendale applicato nell’unità produttiva.

 




Salute sicurezza nei luoghi di lavoro – Circolare INAIL – Registri cancerogeni e biologici – Trasmissione telematica L’INAIL, con la circolare n. 43 del 12 ottobre 2017, riportata in allegato, ha fornito indicazioni alle aziende circa le modalità telemat

L’INAIL, con la circolare n. 43 del 12 ottobre 2017, riportata in allegato, ha fornito indicazioni alle aziende circa le modalità telematiche di trasmissione e aggiornamento dei registri di esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni e dei registri di esposizione ad agenti biologici. 

Il Dlgs 81/08 (art. 53, comma 6) prevede, infatti, la permanenza in vigore delle disposizioni relative ai registri cancerogeni e biologici, fino al 12 ottobre 2017 (12 mesi dall’adozione del SINP).

Sono numerose le incertezze in merito a quali siano esattamente le “disposizioni” non più in vigore dopo l’adozione del SINP, visti anche i diversi obblighi sanzionati a carico delle aziende previsti dal Dlgs 81/2008 (istituzione, tenuta, aggiornamento, consegna all’INAIL dei registri in fase di assunzione. etc.).

L’INAIL con la circolare del 12 ottobre 2017 “interpreta”, di fatto, l’ art. 53 citato, nel senso di ritenere la data del 12 ottobre come decorrenza per l’acquisizione telematica (e non più cartacea) dei dati contenuti nei registri di esposizione citati. Tale data, infatti, era già stata differita (dal 12 aprile 2017) per permettere di “attuare una procedura telematica di trasmissione all’INAIL, dei dati contenuti in detti registri – mediante la definizione di disposizioni che sostituiscano l’obbligo di tenuta del registro cartaceo con una procedura telematica di raccolta delle informazioni”, come comunicato con nostra informativa del 7 marzo u.s..

Nel merito, quindi, nella citata circolare l’Istituto, fornisce, indicazioni alle aziende circa le modalità, operative dal 12 ottobre 2017, per la compilazione dei registri da effettuarsi, in questa prima fase di avvio:

  • mediante servizio online disponibile sul sito www.inail.it (area servizi online), per datori di lavoro titolari di posizione assicurativa (Pat);
  • mediante pec (all’indirizzo [email protected]), utilizzando il modello specifico, disponibile sul sito dell’Istituto, per gli altri datori di lavoro.

Evidenziamo, inoltre, che i registri online saranno immediatamente accessibili alle ASL (la trasmissione con queste modalità consente, quindi, di rispettare, l’obbligo previsto dalla normativa vigente nei confronti sia dell’Inail sia dell’Asl competente per territorio).

L’Istituto provvederà, inoltre, ad inserire nel registro online i dati relativi sia ai registri cartacei già trasmessi entro l’11 ottobre 2017 e sia a quelli inviati tramite pec dopo tale data (dati questi, che quindi non andranno inseriti dalle aziende), rendendoli disponibili entro marzo 2018.

Si rimanda alla circolare allegata per le ulteriori modalità operative e per i riferimenti telefonici che l’INAIL mette a disposizione per assistere gli utenti.

Allegati

circolare+n+43+del+12+ottobre+2017




Contributi associativi 2017 – terza rata

Ricordiamo che il 31 ottobre  p.v. scade la terza rata del contributo associativo relativo all’anno 2017, notificato a gennaio c.a.

 

Invitiamo le Aziende Associate a provvedere al regolare pagamento della rata in scadenza.

Con l’occasione confermiamo, per coloro che effettuano il pagamento tramite bonifico, i nostri riferimenti bancari:

 

Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a

Agenzia 1 Salerno

c/c 000000104825

ABI 1030 CAB 15201 CIN D

IBAN IT91 D010 3015 2010 0000 0104 825

 

Per informazioni

Massimiliano Braggio            089.200819              [email protected] 

 




“Imprese e PA: gli strumenti per il finanziamento dei crediti commerciali” 26 ottobre h14.30 Lloyd’s Baia Hotel

Segnaliamo che il prossimo 26 ottobre alle ore 14.30 presso Lloyd’s Baia Hotel, avrà luogo un’ incontro dal titolo “Imprese e Pubblica Amministrazione: gli strumenti per il finanziamento dei crediti commerciali”, a cura di Banca IFIS Impresa.

 

 

L’obiettivo dell’incontro è analizzare il tema dei crediti commerciali delle imprese che lavorano con la Pubblica Amministrazione e verificare come ottenere liquidità grazie all’anticipo delle fatture certificate. Attraverso una visione d’insieme del fenomeno, l’auspicio è di incentivare le PA locali, le imprese e i professionisti ad avvicinarsi allo strumento della certificazione dei crediti, fornendo informazioni concrete sulla procedura da seguire e i requisiti che le aziende devono avere per poter usufruire di questo servizio.

 

Interverranno importanti e qualificati esponenti ministeriali e associativi per offrire alle imprese del territorio campano tutto il supporto necessario per operare al meglio sul mercato. Nel corso dell’evento verrà presentata anche la nuova piattaforma TiAnticipo di Banca IFIS Impresa, lo strumento digitale per ottenere liquidità in pochi click, grazie al finanziamento dei crediti certificati.

 

Per info ed iscrizioni: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-imprese-e-pa-gli-strumenti-per-il-finanziamento-dei-crediti-commerciali-38534513768?aff=eand

 

La partecipazione attribuisce crediti formativi validi ai fini della formazione professionale continua obbligatoria per gli iscritti all’ODCEC.

 




Contrattazione II livello: decontribuzione misure di conciliazione vita/lavoro

Aperto il canale per il deposito contratti Facciamo seguito alla nostra precedente informativa del 19 Settembre u.s. per informarVi che con avviso pubblicato sul proprio portale istituzionale, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso noto che dal

17 Ottobre 2017 è possibile depositare (al seguente link: https://www.cliclavoro.gov.it/_layouts/15/ClicLavoro.Web/WebPages/Login_FBA.aspx?ReturnUrl=%2fareariservata%2f_layouts%2f15%2fAuthenticate.aspx%3fSource%3d%252FAreaRiservata%252FPagine%252FMonitoraggioContratti%255FList%252Easpx&Source=%2FAreaRiservata%2FPagine%2FMonitoraggioContratti_List%2Easpx) i contratti aziendali che prevedono misure di conciliazione vita-lavoro, migliorative rispetto alle previsioni di legge o del CCNL di riferimento. Come noto infatti la misura, prevista dal decreto legislativo n.80/2015 in via sperimentale per il biennio 2017-2018, è volta a favorire la conciliazione dei tempi di vita e lavoro all’interno delle aziende, secondo le modalità indicate dal Decreto Interministeriale del 12 Settembre 2017 (in allegato). Il beneficio potrà essere riconosciuto ai contratti collettivi aziendali sottoscritti e depositati a decorrere dal 1° gennaio 2017 e non oltre il 31 agosto 2018. Si ricorda che per accedere alle risorse stanziate dal Decreto per l’anno 2017, il deposito deve avvenire entro il 31 ottobre 2017 e la richiesta all’INPS deve essere inoltrata entro il 15 novembre 2017. Rispetto invece alle risorse stanziate per l’anno 2018, il termine per il deposito è fissato al 31 agosto 2018, mentre quello per l’invio dell’istanza al 15 novembre 2018. I datori di lavoro che avessero già provveduto al deposito telematico di un contratto aziendale ai fini della detassazione, secondo le modalità del Decreto Interministeriale del 25 Marzo 2016, non dovranno effettuare un nuovo deposito telematico per usufruire della decontribuzione in oggetto. Sarà comunque necessario l’invio della domanda in via telematica sul portale dell’INPS. Il Ministero del Lavoro rende noto infine che nei prossimi giorni sarà disponibile l’applicativo per l’invio dell’istanza telematica sul portale INPS.

Allegati

N_92 Contrattazione II livello decontribuzionemisure conciliazione vita lavoro apertura termini deposito

Decreto interministeriale misure conciliazione – Rapporti di lavoro




Coefficiente per la rivalutazione del tfr e dei crediti da lavoro – settembre 2017

A settembre 2017 l’indice in base 2015 dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, considerato al netto dei tabacchi, è risultato pari a 101,1. Pertanto il coefficiente utile per la rivalutazione a settembre 2017 del trattamento di fine rapporto maturato al

31 dicembre 2016, secondo l’art. 1 della L.297/1982, è pari a 1,01723205. CREDITI DI LAVORO Alleghiamo la tabella dei coefficienti di rivalutazione dei crediti di lavoro maturati dal 1° gennaio 1990, o data successiva, e liquidati dal 1° al 30 settembre 2017.

Allegati

Tabella TFR_set17

Tabella Rivalutazione crediti lavoro_set17




Partecipazione in collettiva Regione Campania a GUSTUS 2017, Salone professionale dell’agroalimentare, dell’enogastronomia e della tecnologia. NAPOLI, Mostra d’Oltremare, 19/21 novembre 2017. Adesioni: 31 ottobre 2017

La Regione Campania ha in pianificazione la partecipazione alla manifestazione GUSTUS, Salone professionale dell’Agroalimentare, Enogastronomia e Nutrizione nel Centro del Mediterraneo, che si terrà alla

Mostra d’Oltremare di Napolidal 19 al 21 novembre 2017, attraverso uno stand espositivo collettivo nel quale verranno ospitatioperatori del comparto agroalimentare con sede in Campania. TARGET La manifestazione, a forte caratterizzazione business, si rivolge alle aziende dell’intera filiera dell’alimentare e del beverage, della gastronomia, delle conserve, della nutrizione biologica e controllata e sarà visitata da buyers nazionali ed internazionali, da hotel e catene alberghiere, ristorazione collettiva e catering, gestori di ristoranti e bar, operatori GDO, blogger, giornalisti di settore. Di seguito le filiere produttive ammesse: enologica lattiero-casearia conserve pasta artigianale, dolciaria e prodotti da forno olivicolo-olearia ortofrutta e frutta secca varie. ORGANIZZAZIONE E COSTI Per la partecipazione nella collettiva campana non è prevista alcuna quota da parte delle aziende partecipanti. Ogni azienda selezionata avrà a disposizione una postazione/desk con servizi specifici e deposito comuni, con assistenza in loco. PER ADERIRE – modalità e termini Gli operatori interessati dovranno far pervenire, entro le ore 13.00 del 31 ottobre 2017 la manifestazione di interesse allegata, opportunamente compilata, all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Nel caso in cui le domande ammesse superino le postazioni disponibili, verrà effettuata una selezione tenendo conto della: potenzialità strutturale e commerciale; affidabilità professionale rapportata a precedenti partecipazioni ad eventi; assortimento merceologico e sulla base dei criteri e parametri definiti nell’avviso allegato. Invitiamo le aziende che aderiranno a darne cortese evidenza ai nostri uffici ([email protected]).

Allegati

domanda partecipazione gustus-2017

GUSTUS 2017




Ambiente: convegno: “Catene di fornitura responsabile: l’importanza del packaging sostenibile” – Venerdì, 27 ottobre 2017 – h. 09,30 c/o Confindustria Salerno

Venerdì 27 ottobre, dalle ore 9.30, presso la sede di Confindustria Salerno, in via Madonna di Fatima 194, a Salerno, si terrà il convegno sul tema “Catene di fornitura responsabili: l’importanza del packaging sostenibile” (cfr. programma allegato).

L’evento è organizzato dalla Rete per il Packaging Sostenibile “100% Campania” (la Rete per il Packaging Sostenibile ha la finalità di accrescere la competitività delle imprese aderenti attraverso la ricerca, la progettazione, la produzione e la commercializzazione di uno specifico tipo di packaging prodotto in conformità dei principi definiti dalla Sustainable Packaging Coalition) in collaborazione con Confindustria Salerno e con l’Università degli studi di Salerno.

Il convegno ha l’obiettivo di approfondire il tema della sostenibilità di filiera partendo dal packaging.
Tony Hitchin, Direttore Generale di Pro Carton, l’associazione europea delle industrie cartarie e cartotecniche, illustrerà i risultati di uno studio commissionato a Smithers Pira, e condotto a livello globale, finalizzato a comprendere come industrie e retailers considerano la sostenibilità del packaging e quanto questo sia centrale per il loro business. Inoltre, importanti aziende porteranno la loro testimonianza diretta sulle politiche di approvvigionamento e gestione del ciclo vita dei prodotti da imballaggi; la Rete 100% Campania illustrerà il suo approccio integrato alla produzione di packaging sostenibile.
Gli indirizzi di saluto sono affidati a Lina Piccolo, Vicepresidente delegato all’ambiente ed alla sicurezza di Confindustria Salerno; le conclusioni ad Antonello Sada, Vicepresidente delegato al credito, alle infrastrutture, alla logistica e alla mobilità di Confindustria Salerno.
Relazioneranno, tra gli altri, Giuseppe Cerbone, Vicepresidente di Confindustria Caserta e direttore generale di Ferrarelle s.p.a., Ornella Malandrino, Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università degli Sudi di Salerno e Massimo Lombardi, Coordinatore Rete per il packaging Sostenibile 100% Campania.
Eventuali adesioni potranno pervenire al seguente indirizzo email: [email protected], entro il prossimo 23 ottobre.

Allegati

Invito convegno 27 ottobre_salerno




Salute e Sicurezza sul lavoro – Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP)- Circolare INAIL n.42

Facendo seguito alle nostre precedenti informative sul tema, Vi informiamo che l’Inail ha pubblicato la circolare n. 42 del 12 ottobre 2017, riportata in allegato, con la quale fornisce le indicazioni operative circa l’obbligo di

comunicazione in via telematica, a decorrere dal 12 ottobre 2017, da parte di tutti i datori di lavoro (compresi i datori di lavoro privati di lavoratori assicurati presso altri Enti o con polizze private, nonché i soggetti abilitati a intermediazione), entro 48 ore dalla ricezione del certificato medico, a fini statistici e informativi, dei dati e delle informazioni relative agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell’evento. Resta inteso che per gli infortuni sul lavoro che comportano un’assenza dal lavoro superiore a 3 giorni permane l’obbligo della denuncia di infortunio ai sensi dell’articolo 53 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, e successive modificazioni, apportate, da ultimo con decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151, secondo le indicazioni fornite con le circolari Inail rilasciate al riguardo. La comunicazione d’infortunio e il nuovo servizio telematico Al fine di adempiere al nuovo obbligo di legge, a decorrere dal citato 12 ottobre 2017, l’Inail rende disponibile ai datori di lavoro assicurati all’Istituto e ai datori di lavoro privati di lavoratori assicurati presso altri enti o con polizze private, nonché ai loro intermediari, il nuovo servizio telematico “Comunicazione di infortunio” quale esclusivo strumento volto a inviare, per fini statistici e informativi, la comunicazione di infortunio occorso ai propri dipendenti nonché ai soggetti a essi equiparati, secondo le informazioni e le relative istruzioni fornite nel manuale utente pubblicato nel Portale dell’Inail nella sezione “Supporto – Guide e manuali operativi”. Il servizio on line, differenziato rispetto al settore di appartenenza del datore di lavoro anche in base alle modalità di gestione dell’assicurazione10, riguarda le seguenti gestioni: ₋ gestione industria, artigianato, servizi e pubbliche amministrazioni titolari di posizione assicurativa territoriale (Pat), nel seguito denominata Iaspa; ₋ gestione per conto dello Stato; ₋ settore navigazione marittima, titolari di posizione assicurativa navigazione (Pan); ₋ gestione agricoltura; ₋ datori di lavoro privati di lavoratori assicurati presso altri enti o con polizze private. Qualora per eccezionali e comprovati problemi tecnici non fosse possibile l’inserimento on line delle comunicazioni di infortunio, le stesse dovranno essere inviate esclusivamente tramite posta elettronica certificata (Pec), utilizzando il modello scaricabile sul portale dell’Inail11 – alla casella di posta elettronica certificata della competente Sede locale dell’Inail, individuata rispetto al domicilio dell’infortunato e allegando la copia della schermata di errore restituita dal sistema e ostativa all’adempimento in argomento. Si precisa, inoltre, che i datori di lavoro con soggetti assicurati all’Inail (gestioni Iaspa, conto Stato, settore navigazione) o i loro intermediari, nel caso in cui la prognosi oggetto di “Comunicazione di infortunio” si prolunghi oltre i tre giorni, hanno l’obbligo di inoltrare, ai fini assicurativi, la “Denuncia/comunicazione d’infortunio”, ai sensi dell’articolo 53 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124. Per semplificare tale adempimento, sarà possibile accedere nel menù dell’applicativo “Comunicazione di infortunio” e, accedendo alla funzione “Comunicazioni inviate”, ricercare la comunicazione inoltrata e utilizzare la funzione “Converti in denuncia” in corrispondenza della comunicazione da integrare con le informazioni necessarie all’invio della “Denuncia/comunicazione d’infortunio”. Sanzioni Il mancato rispetto dei termini previsti per l’invio della comunicazione d’infortunio di un solo giorno a fini statistici e informativi, determina l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 548,00 a 1972,80 euro.

Allegati

circolare n 42 del 12 ottobre 2017