Domande incentivo “Occupazione Sviluppo Sud”: conferma della prenotazione – messaggio INPS n.3031/2019

Con il messaggio n. 3031/2019, riportato in allegato, l’INPS comunica che ha completato le elaborazioni massive delle domande di riconoscimento dell’incentivo e che il datore di lavoro, entro 10 giorni di calendario dalla data di accoglimento dell’istanza ha l’onere di comunicare – a pena di decadenza (cfr. l’art. 9, comma 3, del decreto direttoriale n. 178/2019) – l’avvenuta assunzione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore.

Il termine decadenziale di 10 giorni di calendario dalla data di accoglimento dell’istanza per la conferma della prenotazione vale anche per le richieste che perverranno nei giorni successivi all’elaborazione cumulativa.

Al riguardo, l’Istituto rende noto che, al fine di agevolare i datori di lavoro nel recupero delle somme spettanti, sono stati prorogati i termini per il recupero degli importi relativi all’incentivo “Occupazione Sviluppo Sud”.

Pertanto, a parziale modifica delle indicazioni operative già fornite nel paragrafo 12 della circolare n. 102/2019, nell’elemento <ImportoArrIncentivo> potrà essere indicato l’importo del bonus relativo ai mesi di competenza di gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno e luglio 2019. Tali importi saranno poi riportati, a cura dell’Istituto, nel DM2013 “VIRTUALE” con i codici di recupero “L519” e “L521”.

La valorizzazione del predetto elemento potrà essere effettuata fino al flusso contributivo con competenza ottobre 2019.

Allegati

Messaggio numero 3031 del 07-08-2019




PMI DAY 2019 – Decima Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese. ADESIONE per VISITE AZIENDALI da parte di SCOLARESCHE

Il prossimo 15 novembre si terrà la Decima Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese (PMI DAY – Industriamoci), organizzata da Piccola Industria di Confindustria con il supporto delle Associazioni aderenti al Sistema, e rivolta al mondo della scuola.

 

L’esperienza in azienda, offre agli studenti l’opportunità di vedere da vicino la realtà produttiva e di conoscere l’impegno e il talento che gli imprenditori condividono con i propri collaboratori nella realizzazione di prodotti e servizi, i risultati raggiunti e i progetti futuri. Per gli imprenditori, il PMI DAY rappresenta il momento per condividere con i giovani il loro impegno a favore della diffusione della cultura d’impresa, in relazione alle diverse tematiche su cui tale impegno si declina.

 

Anche quest’anno, l’iniziativa ha come focus principale la lotta alla contraffazione e all’Italian Sounding, sempre più centrale nel dibattito sulla crescita economica e sull’occupazione. L’impatto di tale fenomeno, risulta particolarmente rilevante in Italia, paese a spiccata vocazione manifatturiera. Tutti i settori sono interessati: agroalimentare, beni di lusso, di largo consumo, farmaceutico, arredamento, alta tecnologia, macchinari, componenti. Le conseguenze sulla salute e sulla sicurezza sono particolarmente evidenti in alcuni di essi, ma complessivamente la contraffazione rappresenta un “costo” per l’intero sistema paese che incide sulla competitività del Made in Italy, sulla sicurezza e sull’ordine pubblico, sull’immagine dell’Italia, sul mercato del lavoro, sulla capacità di attrarre investimenti, oltre che in termini di perdita del gettito erariale. E costa, soprattutto, in termini di legalità, per il suo triste connubio con la criminalità organizzata.

 

Inoltre, sarà portato nuovamente all’attenzione dei ragazzi, il tema della Resilienza, non solo intesa come reazione ad una situazione di emergenza, quale quella di risposta alle calamità naturali, ma soprattutto come capacità di un’impresa di reagire ad un evento inatteso (economico, generazionale) e ri-organizzarsi al fine di recuperare struttura, funzioni e relazioni interne e esterne mantenendo la propria identità.

 

Dopo i lusinghieri risultati registrati durante le precedenti edizioni in termini di coinvolgimento, sia di aziende che di scuole salernitane, confidiamo nella più ampia partecipazione del nostro Sistema all’iniziativa.

 

Pertanto, ai fini operativi e per la gestione delle attività con gli istituti scolastici, Vi invitiamo ad inoltrare l’adesione alla Giornata entro il prossimo 20 settembre a [email protected][email protected]

 




CREDITO – Presentazione BANCOPASS: il nuovo servizio per comunicazione finanziaria, business plan, centrale rischi” – 10 settembre pv, ore 9.30, Confindustria Salerno

Il prossimo martedì 10 settembre, alle ore 9.30, si terrà in sede la presentazione della piattaforma Bancopass, attraverso la quale le aziende associate potranno fruire di una serie di servizi diretti a gestire al meglio la relazione con banche e finanziatori.

 

CON BANCOPASS, le imprese potranno ottenere:

  • un report che analizza la situazione economico patrimoniale e il rendiconto finanziario
  • una facile analisi della propria Centrale Rischi
  • la verifica della possibilità di accedere al Fondo di Garanzia per le PMI
  • la redazione in modo guidato del proprio Business Plan

 

Nell’attesa della definizione del programma, vi invitiamo a segnare in agenda la data e a partecipare ai lavori.




La Blu Ponti della Ceramica Francesco De Maio in vetrina al MoMa di New York nella hall of fame del design made in Italy

La storica maiolica firmata da Gio Ponti, e rieditata dall’azienda salernitana, è stata selezionata tra le icone storiche del design italiano e sarà in vendita dal 7 agosto al 29 settembre nel primo fashion PopUp Store del museo americano I colori del cielo e del mare, i tratti geometrici e infintamente combinabili come i profili della natura, il tocco leggero della mano guidata dal cuore. Nasce da qui la Collezione Blu Ponti, ideata negli anni ’60 da Gio Ponti, padre dell’industrial design italiano, e rieditata dalla Ceramica Francesco De Maio. La speciale maiolica 20×20, rigorosamente decorata a mano, è stata selezionata dal Musem of Modern Art di New York per rappresentare il made in Italy nell’esclusiva vetrina internazionale. Con la “Blu Ponti”, la Ceramica Francesco De Maio è l’unica azienda di tutto il centro-sud ad esporre nel prestigiosissimo museo. La “Blu Ponti” sarà esposta primo fashion PopUp store del MoMa di New York dal 7 agosto al 29 settembre. Lo store (anche on line su store.moma.org), è frutto del progetto Fattobene, la piattaforma ideata da Anna Lagorio ed Alex Carnevali, con l’obiettivo di celebrare tutti quegli oggetti di uso quotidiano, nati dall’estro dei designer italiani, e che restano segni intramontabili della storia del Paese. Sono 150 gli oggetti “iconici” attentamente selezionati, che saranno presenti nel PopUp di Fattobene in vetrina al MoMa Design Store di Soho, NY. Dalle amarene in barattolo della Fabbri, ai quaderni Paolo Pigna, alla Spaghetti Arm Chair di Fiam,f ino ad arrivare alle carte da gioco Modiano. Tutte pietre miliari dell’italian style degli anni ’60, che ha fatto da naturale cornice alla nascita del brand made in Italy. Accanto alla maiolica, nello speciale store del museo newyorkese, anche il primo libro sulla maiolica Blu Ponti, “Gio Ponti: L’infinito blu”, curato da Aldo Colonetti e Patrizia Famiglietti, con testi di Gillo Dorfles, Fulvio Irace, Lisa Ponti e Salvatore Licitra, interamente dedicato al poliedrico designer milanese che scelse la Costiera Sorrentina come luogo di ispirazione dei suoi decori Blu Ponti e Salerno per la loro realizzazione. Un vero e proprio scrigno dei disegni di Gio Ponti, delle sue fotografie inedite, dei colori che dettarono lo stile italiano degli anni ’60, e, soprattutto, dei suoi 27 decori “bianchi e blu” usati per pavimentare il Parco dei Principi di Sorrento e degli altri 6 rimasti fino ad oggi solo disegni, ma che ora sono tutti prodotti dai maestri decoratori della Ceramica Francesco De Maio. «Essere l’unica azienda del Centro-Sud Italia selezionata dal MoMA di NY è per noi un riconoscimento importante – afferma Patrizia Famiglietti, Art Director della Ceramica Francesco De Maio – che rende ancor più preziosa questa maiolica d’autore. Siamo orgogliosi di poter rieditare fedelmente queste maioliche che nel 1960 furono realizzate nella ex Ceramica D’Agostino (oggi la nostra Antiche Fornaci D’Agostino) e che oramai sono un’icona storica del design italiano. Questo grazie ai co-fondatori di Fattobene che ci hanno proposto e, in particolare, ai nostri decoratori che ci aiutano a preservare nei secoli l’antica arte vietrese della maiolica decorata interamente a mano». (Ufficio stampa Ceramica Francesco de Maio)




ENERGIA: ATTI Riunione con e-Distribuzione focus settore conserviero e aggiornamento “Progetto Salerno” 31/07/2019

Lo scorso mercoledì 31 luglio, le aziende di Confindustria Salerno operanti nel settore conserviero e le associate ANICAV, hanno incontrato i referenti di e-Distribuzione e di Enel Italia per un aggiornamento sulla situazione della qualità della fornitura dell’ energia elettrica in questa fase, che è di piena attuazione della campagna conserviera 2019.

Nell’occasione, e-Distribuzione ha anche presentato i dati del “Progetto Salerno”, ossia il piano di investimenti intrapreso nel 2014 per un ammontare complessivo di 26 miliardi di euro, nell’ambito del quale, sinora, sono state rinnovate e potenziate 7 cabine primarie, realizzati 6 nuovi centri satellite, 80 km di nuovi elettrodotti di media tensione “invisibili”, telecontrollo e automazione delle rete di media e bassa tensione.

Allegati

Incontro Confindustria Salerno 31072019




IVA – Memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi: documento di approfondimento

L’articolo 17 del Decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119 (c.d. Decreto fiscale collegato alla manovra di Bilancio 2019), ha introdotto l’obbligo di memorizzazione elettronica e di trasmissione telematica dei corrispettivi a partire dal prossimo 1° gennaio 2020, con avvio anticipato al 1° luglio 2019 per i soggetti con volume d’affari superiore ai 400.000 euro.

L’area Politiche Fiscali di Confindustria ha risposto alla consultazione pubblica sul Decreto ministeriale attuativo della disciplina, indetta dal Dipartimento dell’Economia e delle Finanze, al fine di segnalare le principali fattispecie di esoneri da considerare ed evidenziare l’importanza di conservare le deroghe alla certificazione oggi vigenti. Tali segnalazioni sono state largamente recepite nel Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze emanato in data 10 maggio 2019. Inoltre, nel mese di maggio, l’area ha partecipato a un incontro organizzato dall’Agenzia delle Entrate al fine di definire le modalità attuative dell’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi alla luce dell’imminente emanazione del provvedimento attuativo.

Nell’ambito di tale incontro, i partecipanti sono stati invitati a segnalare le principali criticità riscontrate dagli operatori, i dubbi sulle procedure applicative e a fornire ipotesi di soluzione operative.

A tal fine, l’Area politiche fiscali ha redatto un documento che raccoglie contributi e richieste di chiarimenti poste all’Agenzia delle Entrate, che alleghiamo – per opportuna consultazione – alla presente news.

Allegati

IVA – Trasmissione telematica dei corrispettivi




AGEVOLAZIONI: voucher INNOVATION MANAGER per PMI – consulenze specialistiche per digitalizzazione e accesso ai mercati finanziari e dei capitali – stabiliti i termini per l’iscrizione nell’elenco manager e società di consulenza

In riferimento alle nostre precedenti news su quanto in oggetto, informiamo che è stato pubblicato il decreto del MiSE del 29 luglio 2019, che stabilisce i termini e le modalità di presentazione delle domande di iscrizione nell’apposito elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza.

A partire dalle ore 10.00 del 27 settembre sino alle ore 17.00 del 25 ottobre sarà possibile presentare istanza di iscrizione tramite la procedura informatica accessibile nella sezione “voucher per consulenza in innovazione”, secondo le modalità illustrate negli allegati al medesimo decreto.

I soggetti iscritti all’elenco potranno fornire alle imprese servizi di consulenza specialistica finalizzati a sostenere processi di innovazione negli ambiti della trasformazione tecnologica e digitale, ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

Nei prossimi giorni sarà pubblicato il secondo provvedimento previsto dal Decreto del 7 maggio 2019, che disciplina le modalità per la richiesta del voucher come contributo per l’attivazione dei servizi di consulenza da parte dei manager qualificati, che di seguito ricordiamo.

 

Spese ammissibili

Sono ammissibili al contributo, le spese sostenute dalle PMI a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.

Per manager dell’innovazione qualificato e indipendente si intende un manager iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero dello sviluppo economico oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica.

La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 individuate tra le seguenti:

  1. big data e analisi dei dati;
  2. cloud, fog e quantum computing;
  3. cyber security;
  4. integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
  5. simulazione e sistemi cyber-fisici;
  6. prototipazione rapida;
  7. sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  8. robotica avanzata e collaborativa;
  9. interfaccia uomo-macchina;
  10. manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  11. internet delle cose e delle macchine;
  12. integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  13. programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
  14. programmi di open innovation.

Gli incarichi manageriali possono inoltre indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:

  1. l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
  2. l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.

Le specifiche circa contenuto e finalità delle prestazioni consulenziali, nonché durata e compenso, devono risultare da un contratto di consulenza sottoscritto dalle parti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione al contributo.

Agevolazioni

L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher concedibile in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013. Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:

  • Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro
  • Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro
  • Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro

Con un successivo provvedimento della Direzione generale per gli incentivi alle imprese da adottare entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto 7 maggio 2019 saranno definiti i termini e le modalità per la presentazione, da parte di PMI e reti d’ impresa, delle domande di ammissione al contributo.

Elenco manager dell’innovazione

Come sopra detto, possono presentare domanda di iscrizione all’elenco dei manager per l’innovazione costituito dal Ministero dello sviluppo le persone fisiche che, al momento della presentazione della domanda di iscrizione all’elenco soddisfano almeno uno dei seguenti requisiti:

  1. essere accreditate negli albi o elenchi dei manager dell’innovazione istituiti presso Unioncamere, presso le associazioni di rappresentanza dei manager o presso le organizzazioni partecipate pariteticamente da queste ultime e da associazioni di rappresentanza datoriali;
  2. essere accreditate negli elenchi dei manager dell’innovazione istituti presso le regioni ai fini dell’erogazione di contributi regionali o comunitari con finalità analoghe a quelle previste dal Voucher per consulenza in innovazione;

Possono inoltre presentare domanda di iscrizione le persone fisiche che risultino:

  1. essere in possesso di un dottorato di ricerca in settori relativi ad una delle seguenti aree scientifico-disciplinari: 01-Scienze matematiche e informatiche; 02-Scienze fisiche; 03-Scienze Chimiche; 05-Scienze Biologiche; 09-Ingegneria industriale e dell’informazione; 13-Scienze economiche e statistiche;
  2. aver conseguito un master universitario di secondo livello in settori relativi ad una delle aree scientifico-disciplinari di cui alla precedente lettera a), nonché avere svolto in maniera documentabile incarichi, per almeno 1 anno, presso imprese negli ambiti di applicazione delle sopra citate tecnologie abilitanti impresa 4.0;
  3. essere in possesso di laurea magistrale in settori relativi ad una delle aree scientifico-disciplinari di cui alla precedente lettera a), nonché avere svolto in maniera documentabile incarichi, per almeno 3 anni, presso imprese negli ambiti di applicazione delle sopra citate tecnologie abilitanti impresa 4.0;
  4. aver svolto in modo documentabile, per almeno 7 anni, incarichi presso imprese negli ambiti di applicazione delle sopra citate tecnologie abilitanti impresa 4.0.

Possono infine presentare domanda di iscrizione all’elenco le società operanti nei settori della consulenza, i centri di trasferimento tecnologico in ambito Industria 4.0, i centri di competenza ad alta specializzazione e gli incubatori certificati di start-up innovative. Tali soggetti nella domanda di iscrizione sono tenuti ad indicare, entro la misura massima di dieci nominativi, i manager in possesso dei requisiti previsti dalla normativa, destinati allo svolgimento degli incarichi di consulenza oggetto di agevolazione.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni, le imprese operanti su tutto il territorio nazionale che risultino possedere, alla data di presentazione della domanda nonché al momento della concessione del contributo, i seguenti requisiti:

  1. qualificarsi come micro, piccola o media impresa ai sensi della normativa vigente;
  2. non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;
  3. avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale e risultare iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
  4. non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e risultare in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
  5. non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;
  6. non aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione Europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

Possono inoltre beneficiare del voucher anche le reti d’impresa, composte da un numero non inferiore a tre PMI in possesso dei requisiti descritti, purché il contratto di rete configuri una collaborazione effettiva e stabile e sia caratterizzato dagli elementi di cui all’articolo 2, comma 2, del decreto 7 maggio 2019.

La dotazione finanziaria stanziata per l’attuazione dell’intervento, è pari a 75 milioni di euro, ripartita per ciascuna delle annualità 2019, 2020, e 2021.

Allegati

Decreto direttoriale 29lug19 elenco MANAGER




ATTI seminario “Opportunità dall’Europa: gli strumenti per le imprese”

Alleghiamo le slide proiettate dal dr. Umberto Roetto durante il seminario Opportunità dall’Europa: gli strumenti per le imprese, svoltosi in sede lo scorso 3 luglio.

 

Gli argomenti trattati sono:

  • Struttura dei fondi europei diretti e indiretti
  • Horizon 2020: SME Instrument, Fast Track to Innovation, Innovation Actions, Research and Innovation Actions
  • LIFE – Programma per l’Ambiente e l’Azione per il Clima
  • Cenni sulla nuova programmazione 2021-2027

 

Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni sulle modalità di accesso alle call europee.




Privacy: incontro formativo SMEDATA con l’Autorità Garante per la privacy del 26 settembre 2019 h 9.00 in sede

Dal prossimo settembre, partirà il progetto “SMEDATA”, alla cui fase preliminare hanno contribuito anche Confindustria e alcune Associazioni del Sistema, tra cui Salerno, partecipando a una survey online e ad un’intervista telefonica. L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre 

sono partner del progetto ‘Ensuring the Highest Degree of Privacy and Personal Data Protection through Innovative Tools for SMES and Citizens — SMEDATA‘ (Garantire il Massimo Grado di Protezione della Privacy e dei Dati Personali attraverso Strumenti Innovativi per le PMI e i Cittadini — SMEDATA) –, cofinanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del Justice Program dell’Unione Europea, che vede il coinvolgimento di una rete di soggetti pubblici e privati a livello europeo. Lo scopo del progetto è diffondere la conoscenza della nuova disciplina europea sulla protezione dei dati personali di cui al Regolamento (Ue) 2016/679 – GDPR tra le PMI e i professionisti, che prestano la loro assistenza alle PMI, nonché tra i cittadini. Il progetto SMEDATA prevede una serie di importanti iniziative quali l’organizzazione di seminari di formazione e convegni, lo sviluppo di uno strumento di auto-valutazione per aiutare le PMI negli adempimenti previsti dal GDPR e la realizzazione di una APP informativa gratuita per rendere più semplice e immediato l’aggiornamento e l’informazione delle imprese. Quanto alle prossime attività, l’Autorità segnala gli incontri formativi di SMEDATA, che si svolgeranno a: Firenze, il 18 settembre 2019; Salerno, il 26 settembre 2019; Milano, il 3 ottobre 2019; Cosenza, il 22 ottobre 2019; Genova, il 29 ottobre 2019; Roma, il 5 novembre 2019. Gli eventi citati si terranno in sole sei città in Italia, tra cui Salerno, presso la sede di Confindustria Salerno per quanto attiene le PMI e in contemporanea, presso la Camera di Commercio di Salerno , per quanto attiene gli avvocati.

Anticipiamo, in bozza, il programma dell’iniziativa, che è gratuita, alla quale invitiamo a confermare la partecipazione al seguente indirizzo email: [email protected], entro e non oltre il 2 settembre p.v. I posti sono limitati e saranno garantiti in base all’ordine di arrivo delle prenotazioni, fino ad esaurimento posti. Intendiamo garantire l’accesso alle aziende associate, per cui vi invitiamo a confermare la presenza il prima possibile. La giornata sarà introdotta dal vicepresidente delegato alla materia, Lina Piccolo, e vedrà la partecipazione di Confindustria, nella persona della dott.ssa Luigia Grasso dell’Area Affari Legislativi. Le relazioni saranno affidate a dirigenti dell’Autorità Garante della Privacy e ad esperti in materia dell’Università di Roma Tre.




“Bonus rioccupazione” per titolari di CIGS: circolare INPS n.109/2019

 

Con la circolare n. 109, riportata in allegato, l’INPS fornisce istruzioni operative per la gestione del “bonus rioccupazione”, previsto in favore dei titolari di un trattamento straordinario di integrazione salariale (CIGS) che si rioccupano durante il periodo di erogazione dell’assegno di ricollocazione.

L’Istituto specifica che, il lavoratore affinché possa averne diritto, dovrà essere assunto da un datore di lavoro che non presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli dell’impresa presso cui era precedentemente impiegato. Il rapporto di lavoro deve essere esclusivamente di tipo subordinato e può essere instaurato, anche in regime di part-time, sia con un contratto a tempo indeterminato che a termine. Possono rientrare nella previsione anche le assunzioni a scopo di somministrazione. L’assunzione può avvenire anche con contratto di apprendistato.

Viene chiarito che per l’accesso all’incentivo non è necessario presentare alcuna specifica domanda. Al pagamento del bonus provvederà, infatti, direttamente l’Istituto sui conti correnti bancari o postali, libretti postali e carte prepagate i cui estremi sono comunicati dagli stessi lavoratori all’ANPAL.

Si ricorda che al datore di lavoro che provvede ad effettuare l’assunzione è riconosciuto un esonero, nella misura del 50%, degli oneri contributivi complessivi a suo carico, esclusi i premi e i contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di importo pari a 4.030 euro annui.