CCNL Cartai, Cartotecnici: distribuzione copie del CCNL ai dipendenti – prenotazione

Facendo seguito alle nostre precedenti informative, vi ricordiamo che l’assolvimento dell’adempimento contrattuale prevede la distribuzione del CCNL a tutti i dipendenti.

In relazione a quanto sopra l’Editore SPADAMEDIA srl sta realizzando l’edizione del CCNL nel testo predisposto dalle Parti stipulanti che ne attestano la conformità alla stesura da loro concordata.

Il volume è in vendita al prezzo di Euro 22,00 (IVA inclusa).

Al fine di rispettare i tempi di distribuzione previsti, vi preghiamo di voler compilare ed inviare con la massima cortese sollecitudine, il modulo di prenotazione allegato.

Il modulo di cui sopra va inviato a SPADAMEDIA srl: e-mail [email protected], fax 06/87763350 e alla Associazione EDICOM: e-mail [email protected], fax 06/42012627.

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Modulo di prenotazione ccnl cartotecnici




Premiazione Onemorepack 2017

L’8 giugno alle ore 19.00 a Napoli, presso il Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova, si svolgerà la serata di Premiazione dell’edizione 2017 di Onemorepack, a cura di Grafica Metelliana

Si allega l’invito

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Incontro sul tema “Metamorfosi della questione meridionale”

Il prossimo 9 giugno, alle ore 17.00, nell’Auditorium “Oscar Niemeyer” di Ravello, avrà luogo l’incontro sul tema “Metamorfosi della questione meridionale”, alla presenza del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, organizzato dalla Fondazione Ravello.

Si allega il programma dei lavori

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Accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti – Circolare INPS n.90 del 24/05/2017

L’Inps, con la circolare n. 90 del 24 maggio 2017, riportata in allegato, fornisce le prime indicazioni riguardo le modifiche apportate dalla legge n. 232 del 2016 al decreto legislativo n. 67 del 2011, che prevede l‘accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti.

Dal 1° gennaio 2017 i lavoratori adibiti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti per almeno sette anni negli ultimi dieci di attività lavorativa, ovvero, per almeno metà della vita lavorativa complessiva, possono conseguire il trattamento pensionistico anticipato di cui al decreto legislativo n. 67 del 2011 senza dover attendere l’apertura della c.d. finestra mobile dal perfezionamento dei requisiti pensionistici ai quali, in via transitoria, non si applicano gli adeguamenti alla speranza di vita previsti per gli anni dal 2019 al 2025.

Allegati

Circolare90-2017




AGEVOLAZIONI/Bando “Nuove imprese a tasso zero” – risorse finanziarie disponibili

In riferimento alle nostre news su quanto in oggetto, informiamo che sono disponibili risorse finanziarie per le imprese partecipate in prevalenza da donne o da giovani tra i 18 e i 35 anni, costituite in forma di società da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, interessate a presentare progetti a valere sul bando “Nuove imprese a tasso zero”, versione “rinnovata” della misura Autoimprenditorialità (decreto legislativo 185/2000, Titolo I).

 

Possono richiedere i finanziamenti anche le persone fisiche, a patto che costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.

Al 1° maggio 2017, le domande finanziate sono 271 (di cui 125 campane), per un totale di agevolazioni concesse pari a 59,2 milioni di euro e 1374 nuovi posti di lavoro

Per tutti gli ulteriori dettagli operativi e per presentare l’istanza, è possibile consultare il sito

http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/nuove-imprese-a-tasso-zero.html




FEDERAZIONE RUSSA: Nuovi modelli di cooperazione e Proposte di Investimento (95 progetti di collaborazione industriale). Napoli, 25 maggio 2017

Il prossimo 25 maggio a partire dalle ore 9.30, presso l’Unione di Napoli si terràun seminario dedicato alla presentazione delle nuove linee guida di politica economica approvate dal Governo delle Federazione Russa

Obiettivo dell’iniziativa è quello di presentare alle aziendeil nuovo corso dell’economia russaed, in particolare, i più significativi progetti di investimento che le Regioni economicamente più sviluppate e aperte ai capitali stranieri hanno lanciato negli ultimi mesi (lista e dettagli in allegato).

 

L’Ufficio ICE di Mosca ha già selezionato e condotto un’operazione di due diligence su numerose proposte di collaborazione industriale insistenti su 14 Regioni russe; esse riguardano i settori agroindustria, materiali di costruzione, automotive, chimica-plastica, farmaceutico-medicale, macchine utensili, metallurgia, logistica, macchine lavorazione legno, aerospazio, trasporti e infrastrutture (alberghi e centri termali), oil&gas.

In allegato il programma dei lavori.

Le aziende interessate a partecipare sono pregate di darci conferma di presenza ([email protected]).

Allegati

Napoli _25 maggio 2017

95 Progetti di Investimento nella Federazione Russa 04.04.2017 (1)




CANADA – Ministro del Commercio Internazionale e delegazione imprenditoriale (lista aziende) in Confindustria. Roma, 30 maggio 2017. Adesioni

In occasione della visita in Italia del Primo Ministro canadese Trudeau, il prossimo Martedì 30 Maggio sarà in Confindustria il Ministro del Commercio Internazionale del Canada, François-Philippe Champagne, accompagnato da una delegazione imprenditoriale.

In tale occasione Confindustria organizza un incontro con inizio alle ore 12.00 – di cui alleghiamo bozza di programma – che prevede la presentazione delle imprese partecipanti sia italiane che canadesi, un networking lunch e, a seguire, il Business Forum economico presieduto dalla Vice Presidente, Licia Mattioli, con la partecipazione del Ministro Champagne.

Ci sarà la possibilità, nel pomeriggio, di effettuare B2B con le aziende canadesi della delegazione, di cui si allega l’elenco con info di dettaglio.

Scopo dell’iniziativa è quello di approfondire i vari aspetti delle relazioni economiche italo-canadesi anche nel quadro dell’Accordo di Libero scambio UE-Canada (CETA), previsto entrare in vigore a breve.

Nell’ambito dell’incontro verrà fornita una panoramica dell’industria italiana nei settori maggiormente rappresentati dalla delegazione imprenditoriale canadese, ed infine si svolgeranno degli incontri di business per le aziende dei settori Agrifood, ICT, Aerospazio ed Infrastrutture che ne faranno richiesta.

Le aziende interessate potranno aderire entro lunedì 28 Maggio attraverso il seguente link:

http://www.confindustria.it/Canada2017

Allegati

Lista Imprese Canadesi_B2B

Canada_Italy_Programme_business




AGEVOLAZIONI: Super e Iper ammortamento (beni Industria 4.0) – aggiornamento FAQ

In riferimento alle precedenti news su quanto in oggetto, informiamo che lo scorso 19 maggio sono state aggiornate le FAQ relative al super e iper ammortamento.

Di seguito i quesiti, consultabili anche al link http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/iper-e-super-ammortamento/domande-e-risposte , e in allegato dettagli sui profili tecnologici.

Se un bene “industria 4.0” viene acquistato a un prezzo unitario comprensivo del software necessario per il suo funzionamento, tutto il corrispettivo può beneficiare della maggiorazione del 150% oppure bisogna operare una distinzione tra la componente materiale e quella immateriale dell’acquisto?

Si ritiene che se il software è embedded, e quindi acquistato assieme al bene, lo stesso è da considerarsi agevolabile con l’iperammortamento. Questa interpretazione è coerente con l’elenco dell’allegato B che include software stand alone e quindi non necessari al funzionamento del bene.

Si chiede conferma del fatto che, ai fini dell’iper ammortamento del 150%, rilevano gli investimenti in beni materiali nuovi, inclusi nell’allegato A alla legge n. 232 del 2016, effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2017. Come conseguenza, un bene di quel tipo consegnato nel 2016 beneficia solo della maggiorazione del 40%?

L’articolo 1, comma 8, della legge n. 232 del 2016 (legge di stabilità 2017) proroga al 31 dicembre 2017 – ovvero al 30 giugno 2018 in presenza di determinate condizioni – la disciplina relativa al c.d. “super ammortamento” del 40% riguardante gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi (la proroga non vale per alcune tipologie di mezzi di trasporto a motore).

Il successivo comma 9 introduce un nuovo beneficio, il c.d. “iper ammortamento”, che consiste nella possibilità di maggiorare del 150%, con esclusivo riferimento alla determinazione delle quote di ammortamento ovvero dei canoni di leasing, il costo di acquisizione di alcuni beni materiali strumentali nuovi ad alta tecnologia (elencati nell’allegato A annesso alla legge di bilancio 2017).

L’iper ammortamento si applica agli investimenti effettuati nel periodo che va dal 1° gennaio 2017, data di entrata in vigore della legge di bilancio, al 31 dicembre 2017 (ovvero al 30 giugno 2018 in presenza di determinate condizioni).

Ai fini della spettanza della maggiorazione del 150% si è dell’avviso che l’imputazione degli investimenti al periodo di vigenza dell’agevolazione, come per il super ammortamento, debba seguire le regole generali della competenza previste dall’articolo 109, commi 1 e 2, del TUIR.

Pertanto, un bene materiale strumentale nuovo, elencato nel citato allegato A e consegnato nel 2016, non può usufruire della maggiorazione del 150% in quanto l’effettuazione dell’investimento avviene al di fuori del periodo agevolato, ma può beneficiare solo di quella del 40%.

Un bene compreso nell’allegato A alla legge di bilancio, acquistato nel 2016 ed entrato in funzione ed interconnesso nel 2017, di quale maggiorazione di costo beneficia?

Come già rilevato nella risposta precedente, l’investimento effettuato nel 2016 può beneficiare solo del super ammortamento (e non dell’iper ammortamento). La maggiorazione del 40% può essere fruita dal 2017, periodo d’imposta di entrata in funzione del bene. L’interconnessione, ai fini del super ammortamento previsto dalla legge n. 208 del 2015, non assume alcuna rilevanza.

L’iper ammortamento con maggiorazione del 150% è applicabile agli esercenti arti e professioni?

Il tenore letterale della disposizione di cui al comma 11 (“Per la fruizione dei benefìci di cui ai commi 9 e 10, l’impresa è tenuta a produrre una dichiarazione…”), il contenuto dell’allegato A annesso alla legge di bilancio 2017 (elencazione dei “Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»”) nonché la tipologia di beni agevolabili inducono a ritenere che la maggiorazione del 150% riguardi soltanto i titolari di reddito d’impresa.

Si può applicare il superammortamento del 40% a un bene immateriale compreso nella tabella B allegata alla legge di bilancio, se tale bene viene acquistato nel 2017 e applicato nello stesso anno a un bene teoricamente compreso nella tabella A, ma non agevolato perché acquistato già da anni dall’impresa?

L’articolo 1, comma 10, della legge di bilancio 2017 prevede la maggiorazione del 40% del costo di acquisizione dei beni immateriali elencati nell’allegato B della legge stessa. Tale beneficio è riconosciuto ai “soggetti” che beneficiano della maggiorazione del 150%. La norma, pertanto, mette in relazione il bene immateriale con il “soggetto” che fruisce dell’iper ammortamento e non con uno specifico bene materiale (“oggetto” agevolato). Tale relazione è confermata anche dal contenuto della relazione di accompagnamento alla legge di bilancio.

Pertanto, il software rientrante nel citato allegato B può beneficiare della maggiorazione del 40% a condizione che l’impresa usufruisca dell’iper ammortamento del 150%, indipendentemente dal fatto che il bene immateriale sia o meno specificamente riferibile al bene materiale agevolato.

Quali caratteristiche deve avere un bene per poter essere definito “interconnesso”?

Affinché un bene, coerentemente con quanto stabilito dall’articolo 1, comma 11, della legge di bilancio 2017, possa essere definito “interconnesso” ai fini dell’ottenimento del beneficio dell’iper ammortamento del 150%, è necessario e sufficiente che:

scambi informazioni con sistemi interni (es.: sistema gestionale, sistemi di pianificazione, sistemi di progettazione e sviluppo del prodotto, monitoraggio, anche in remoto, e controllo, altre macchine dello stabilimento, ecc.) e/o esterni (es.: clienti, fornitori, partner nella progettazione e sviluppo collaborativo, altri siti di produzione, supply chain, ecc.) per mezzo di un collegamento basato su specifiche documentate, disponibili pubblicamente e internazionalmente riconosciute (esempi: TCP-IP, HTTP, MQTT, ecc.);
sia identificato univocamente, al fine di riconoscere l’origine delle informazioni, mediante l’utilizzo di standard di indirizzamento internazionalmente riconosciuti (es.: indirizzo IP).
Si chiede di sapere se la perizia giurata, da fornirsi in caso di beni con valore superiore a € 500.000, deve essere redatta per singolo bene o può comprendere tutti i beni strumentali acquistati nello stesso esercizio?

La perizia deve essere fatta per singolo bene acquisito.

Allegati

FAQ_iper-ammortamento_allegatoA




Industria 4.0: presentato dal ministro Calenda il Network Nazionale a supporto delle imprese

Il ministro per lo sviluppo economico, Carlo Calenda, ha presentato ieri il Network Nazionale Industria 4.0, nuovo strumento per diffondere la conoscenza sui reali vantaggi derivanti da investimenti in tecnologie in ambito Industria 4.0.

Come noto, con la Legge di Bilancio 2017 è stata data attuazione al Piano Nazionale Industria 4.0 che ha riportato la politica industriale al centro dell’agenda di Governo. Il pacchetto contiene numerosi strumenti che hanno lo scopo di rilanciare la competitività delle imprese italiane, sostenendole nei loro programmi di investimento e di innovazione.

Per affrontare la rivoluzione digitale, il Piano offre numerosi strumenti che non si esauriscono solo nell’introduzione o nel rafforzamento delle diverse misure fiscali a supporto degli investimenti e della spesa in Ricerca e Sviluppo: oggi l’ambizione maggiore è riuscire a proporre e divulgare una nuova cultura d’impresa focalizzata sulle competenze Industria 4.0 indispensabile a massimizzare i benefici delle nuove tecnologie.

Per rispondere a questa direttrice chiave e alle esigenze manifestate dalle imprese, è stato disegnato, e per alcuni aspetti è già in fase di implementazione, il network nazionale Industria 4.0 costituito da numerosi punti distribuiti sul territorio nazionale, che perseguono in varie declinazioni il comune obiettivo di accompagnare e supportare le imprese nella trasformazione digitale 4.0, attraverso le seguenti attività:

Diffusione della conoscenza sui vantaggi derivanti da investimenti in tecnologie in ambito Industria 4.0 e dal Piano nazionale Industria 4.0
Affiancamento alle imprese nella comprensione della propria maturità digitale e nell’individuazione delle aree di intervento prioritarie
Rafforzamento e diffusione delle competenze sulle tecnologie in ambito Industria 4.0
Orientamento delle imprese verso le strutture di supporto alla trasformazione digitale e i centri di trasferimento tecnologico
Stimolo e supporto alle imprese nella realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
Il network è stato costituito seguendo un approccio sinergico e complementare e nello specifico si compone di:

77 Punti d’Impresa Digitale (PID), in capo alle Camere di Commercio, che offriranno la diffusione della conoscenza di base sulle tecnologie in ambito Industria 4.0.
85 Innovation Hub, di cui:
30 in capo a Confartigianato
28 in capo a CNA
21 in capo a Confindustria
21 in capo a Confcommercio
che offriranno sia formazione avanzata su tecnologie e soluzioni specifiche per i settori di competenza sia il coordinamento delle strutture di trasformazione digitale e dei centri di trasferimento tecnologico.

Competence Center, nella forma di partenariato pubblico- privato, che sono stati finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico in Legge di Bilancio 2017. Le risorse ai diversi Competence Center saranno assegnate sulla base della valutazione dei progetti presentati attraverso un bando pubblico di prossima uscita.
Le attività in capo a queste strutture avranno per oggetto: a) la valutazione della maturità digitale delle imprese, attraverso l’individuazione delle aree di intervento prioritarie e lo sviluppo dei corsi di alta formazione; b) l’alta formazione, attraverso la promozione e la diffusione di competenze su linee produttive dimostrative e lo sviluppo di casi d’uso; c) i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, attraverso la concentrazione su tecnologie e soluzioni già presenti sul mercato, o prossime alla commercializzazione, e il sostegno alle potenziali imprese committenti nella fase di implementazione e di monitoraggio dei risultati.

Allegati

2017_05_16_network nazionale




Iniziativa “L2Pro – Come proteggere e valorizzare le tue innovazioni”

L’ Iniziativa “L2Pro – Come proteggere e valorizzare le tue innovazioni” nasce da una collaborazione della Direzione Generale per la lotta alla contraffazione Ufficio marchi e brevetti del MISE con la Fondazione Politecnico di Milano, la Fondazione Ugo Bordoni e Qualcomm Incorporated

con la finalità di mettere a disposizione una piattaforma, totalmente gratuita, attraverso la quale apprendere nel dettaglio quali sono le modalità più adeguate ed efficaci per tutelare e portare sul mercato le innovazioni delle imprese attraverso l’uso delle tutele dei diritti di proprietà intellettuale.

L2Pro propone tre corsi, articolati in 13 moduli e  indirizzati a differenti tipologie di utenti: da coloro che desiderano una visione generale senza approfondire tutti gli aspetti, a chi vuole trasformare la propria invenzione in un progetto d’impresa, a imprenditori e innovatori che intendono acquisire una conoscenza approfondita di tutti i temi legati alla proprietà intellettuale.

Il corso è gratuito ed è possibile aderire attraverso il link www.l2pro.it

Attraverso il link sopra indicato è possibile acquisire ulteriori informazioni