Borsa del Placement | 6-7 novembre | Napoli (Stazione Marittima)

Vi informiamo che il 6 ed il 7 novembre a Napoli –  presso la Stazione Marittima – si terrà la dodicesima edizione della Borsa del Placement.

La Borsa, ideata e promossa da Fondazione Emblema, è un evento pensato per fare incontrare gli uffici placement di tutta Italia e i responsabili delle risorse umane di imprese nazionali.

In vista del forum gli organizzatori hanno lanciato l’indagine “Social Recruiting 2018” dedicata ai responsabili della selezione dei neolaureati.  Per partecipare basta andare su: https://lnkd.in/dk6TGGQ

I dati della ricerca saranno discussi durante la sessione plenaria di apertura il 6 novembre prossimo.

Il 7 novembre sarà invece la giornata dedicata agli incontri one-to-one tra aziende e università

Le agende di appuntamenti sono l’elemento che contraddistingue il forum: un format estremamente concreto che nel corso degli anni ha dato vita a centinaia di nuove collaborazioni.

Due settimane prima del forum, i delegati possono accedere all’area riservata del portale e visionare le schede di tutti i partecipanti definendo l’agenda di appuntamenti in base a specifici interessi.

Per le aziende associate a Confindustria Salerno la partecipazione al Forum è gratuita

In allegato il modulo di adesione e la scheda di presentazione dell’evento.

Allegato

BdP18_Scheda_WEB

BdP18 forum Mod Azienda Conf Salerno




“OBIETTIVO GDO – Wabel: Come diventare fornitori della Grande Distribuzione Europea”. Sessione Formativa e incontri b2b. Confindustria Salerno, 18 settembre 2018. ADESIONI: entro 13 settembre (attenzione: vale ordine cronologico per i b2b!)

Il prossimo  18 settembre, in Confindustria Salerno, si terrà l’evento “Obiettivo GDO: Come diventare fornitori della Grande Distribuzione Europea”, organizzato con l’ICE Agenzia nell’ambito del Piano Export Sud 2, attraverso il supporto tecnico di Wabel, società francese specializzata nella ricerca fornitori e gestione dei rapporti con le più importanti catene della GDO.

Obiettivo dell’iniziativa è preparare le PMI Agroalimentari delle Regioni target (Regioni meno sviluppate” /Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e nelle “Regioni in transizione” /Abruzzo, Molise, Sardegna) ad intraprendere nuove opportunità di business con i più importanti gruppi di acquisto internazionali, attraverso sessioni formative e incontri di qualificazione quali potenziali fornitori della GDO.

La partecipazione è gratuita.

Programma e Organizzazione della giornata

L’evento è strutturato in una Sessione Formativa Mattutina e Incontri B2B Pomeridiani.

  • Seminario in sessione Plenaria 18 settembre, h 9.00/13.30

La mattina, si terrà una sessione formativa aperta a tutte le aziende agroalimentari interessate, dove gli esperti del gruppo Wabel affronteranno le seguenti tematiche:

  • Panoramica del mercato Retail & foodservice in Europa, Russia e Cina
  • Presentazione di strutture organizzative, requisiti di prodotto e specifiche logistiche dei principali operatori della GDO francese e internazionale (Carrefour G4, FR; Intermarché, FR; Casino, FR; E. Leclerc, FR; Auchan, FR; Metro, Cash & Carry, FR; BIDVEST, Foodservice, BE; Sodexo, Foodservice, UK)
  • Come presentare l’azienda ai nuovi potenziali clienti (informazioni indispensabili prima di un incontro con i gruppi d’acquisto e argomenti principali da affrontare)
  • Follow-up dei meetings con i gruppi di acquisto
  • Workshop o Incontri b2b – 18 Ottobre, h 14.30/18.00

Nel pomeriggio, sono previsti incontri con gli esperti della società Wabel, riservati a un massimo di 20 PMI – in base all’ordine cronologico di arrivo delle richieste – in possesso dei seguenti requisiti (necessari per poter essere selezionati quali potenziali fornitori):

– FATTURATO AZIENDALE ANNUO MINIMO DI €1,5 MILIONI

– ESPERIENZA DI VENDITA ALL’ESTERO

– POSSESSO DELLA CERTIFICAZIONE IFS/International Food Standard

Per le aziende che non possiedono i requisiti per accedere agli incontri, è previsto – sempre nel pomeriggio – un workshop con un esperto, che spiegherà le caratteristiche delle certificazioni richieste e i requisiti necessari per ottenerle.

 

Per il programma dettagliato del seminario formativo e per ulteriori informazioni sull’evento, si invita a consultare la circolare informativa in allegato.

 

Tempi e Modalità di adesione

Per aderire, è necessario compilare in ogni sua parte la scheda di adesione scaricabile al link: Scheda di adesione, entro e non oltre il 13 settembre 2018.

Invitiamo quanti si registreranno di segnalarlo agli Uffici di Confindustria Salerno ( Monica De Carluccio/Coordinamento attività associative [email protected] ) , al fine di consentirci di monitorare le aziende salernitane che saranno selezionate.

Allegato

CIRCOLARE SEMINARIO WABEL_OBIETTIVO GDO_18 sett Salerno




CREDITO – Accordo Confindustria/ABI su riscontro da fornire alle MPMI in caso di non accoglimento domande di finanziamento

Ricordiamo che Confindustria ha sottoscritto un Protocollo con ABI e le altre Associazioni di rappresentanza delle imprese sul “Riscontro delle banche alle MPMI in relazione alle domande di finanziamento che non vanno a buon fine”. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di

mettere le imprese in condizioni di comprendere meglio le ragioni sottostanti l’eventuale mancato accoglimento delle proprie richieste di finanziamento e assumere le misure necessarie per superare le proprie debolezze nell’accesso al credito. L’accordo trae origine dai “Principi guida di alto livello” promossi dalla Commissione europea nell’ambito dei lavori sul Piano di azione per la creazione dell’Unione dei mercati dei capitali e sottoscritti il 6 giugno 2017 dalle principali associazioni di rappresentanza dell’industria bancaria europea (tra queste la European Banking Federation, la European Association of Cooperative Banks, la European Association of Public Banks), con il supporto delle principali organizzazioni di rappresentanza delle PMI europee (Business Europe, Eurochambres, UEAPME). Con la sottoscrizione del Protocollo, l’Italia è il primo paese nel quale si dà attuazione ai Principi guida europei. Il Protocollo definisce le modalità di comunicazione delle banche nel dare alle imprese un feedback relativo al non accoglimento delle domande di finanziamento. In dettaglio, le banche che aderiranno al Protocollo si impegnano a:
• fornire il riscontro in forma scritta, a seguito di richiesta esplicita dell’impresa, e dare indicazioni utili alla MPMI per acquisire una maggiore consapevolezza sulle aree di miglioramento relative, in particolare, a struttura finanziaria, capacità reddituale, iniziativa imprenditoriale oggetto della domanda di finanziamento, garanzie prestate e/o elementi informativi messi a disposizione della banca per la sua valutazione;
• utilizzare la modalità e il mezzo più efficace di comunicazione del riscontro anche considerate le caratteristiche, l’ammontare e la complessità della domanda di finanziamento; • utilizzare per il riscontro un modello predefinito, allegato al Protocollo, nel quale vengono riportate le cause più frequenti di diniego del finanziamento;
• fornire il riscontro entro 30 giorni dalla ricezione della domanda dell’impresa.
Le banche informeranno le imprese interessate circa le procedure, i dati e la documentazione necessarie per la corretta presentazione della domanda di finanziamento, nonché sulle modalità per ottenere il riscontro in caso quest’ultima non vada a buon fine. Le banche che intendono aderire al protocollo d’intesa dovranno trasmettere all’ABI il modulo di adesione a partire dal 30 settembre 2018, impegnandosi a rendere operative le disposizioni in esso contenute entro 30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di adesione. L’ABI provvederà a pubblicare, e a tenere aggiornato, sul proprio sito internet l’elenco delle banche aderenti. Il Protocollo, datato 29/05/2018, ha validità per tre anni, al termine del quale potrà essere rinnovato, anche alla luce delle indicazioni che emergeranno sulle migliori pratiche seguite nei diversi paesi membri dell’Unione Europea. Il Protocollo può essere modificato con l’accordo delle Parti firmatarie. Le banche aderenti possono recedere dall’adesione con comunicazione in forma scritta all’ABI.

Allegati

Intesa_ABI_PMI

Feedback+alle+MPMI+-+Protocollo+Confindustria-ABI




ACCORDO per il CREDITO– proroga al 31 ottobre 2018 delle misure sospensione quota capitale mutui e allungamento piano ammortamenti

È stato prorogato l’ ”Accordo per il Credito 2015” fino al 31 ottobre 2018.
Ciò consentirà alle imprese di poter ancora beneficiare delle misure di sospensione e allungamento delle

rate dei mutui alle stesse condizioni previste originariamente dall’Accordo. Sottolineiamo che le operazioni di sospensione e allungamento possono essere realizzate per finanziamenti in essere al 31 marzo 2015. Inoltre, l’Accordo consente alle imprese di sospendere o allungare finanziamenti già sospesi o allungati, a condizione che tali operazioni non siano state realizzate nell’arco dei 24 mesi precedenti la data di presentazione della domanda. Resta ovviamente ferma per le banche la possibilità di realizzare le operazioni previste dall’Accordo a condizioni migliori rispetto a quelle dell’Accordo stesso.

Allegato

Proroga




AGEVOLAZIONI – Bando Regione Campania “Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agroindustriali”. Domande entro il 5 novembre p.v.

La scadenza per la presentazione delle istanze sul Portale SIAN indicato nel decreto, è fissata alle ore 16.00 del 5 novembre 2018.

Beneficiari
Imprese agro-industriali operanti nel settore della lavorazione, trasformazione, commercializzazione dei prodotti agricoli.

Il progetto deve riguardare la fase di lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli ricompresi, sia in entrata che in uscita, nell’allegato I del TFUE, nell’ambito delle seguenti filiere:
• ortofrutticola;
• florovivaistica;
• vitivinicola;
• olivicolo-olearia;
• cerealicola;
• carne;
• lattiero-casearia;
• piante medicinali e officinali.

Limitatamente alla sola filiera cerealicola, la lavorazione, trasformazione e commercializzazione può riguardare prodotti in uscita non elencati nell’allegato I del TFUE.

Spese ammissibili
Costruzione o miglioramento di beni immobili; acquisto di nuovi macchinari, attrezzature, programmi informatici, brevetti e licenze, spese generali.

Tipo di agevolazione

1. contributo in conto capitale. L’entità del sostegno è pari al 50% del costo dell’investimento fatto salvo i casi in cui il prodotto trasformato non sia un prodotto elencato nell’allegato I; in tal caso le aliquote sono: 45% per micro e piccole imprese, 35% per medie imprese;
2. attraverso lo strumento finanziario di garanzia.

Le tipologie di contributo cui ai punti 1 e 2 possono essere concesse anche in forma combinata.

L’intervento massimo ammissibile al sostegno è fissato, per le società di capitali in € 4.000.000, per le società di persone, le imprese individuali e le imprese di nuova costituzione in € 2.000.000.

Allegati

DRD_207-05-07-18

421_allegati




Modalità di fruizione dei permessi ex art. 33 legge n. 104/92 e del congedo straordinario ex art. 42, comma 5, D.lgs n. 151/2001: messaggio INPS n. 3114

Vi informiamo che lo scorso 7 agosto l’INPS ha emanato il messaggio n. 3114, riportato in allegato, con il quale fornisce alcuni chiarimenti in merito alla modalità di fruizione dei permessi di cui all’articolo 33 della legge n. 104/92 e del congedo straordinario di cui all’articolo 42, comma 5, del D.L.vo n. 151/2001, relativamente ai casi di particolari modalità organizzative dell’orario di lavoro.

Allegato

Messaggio numero 3114 del 07-08-2018




AGEVOLAZIONI: circolare MISE iper ammortamento (beni Industria 4.0) – ammissibili anche i macchinari semplici  

Il Ministero dello Sviluppo Economico, con la circolare n. 295485 del 1° agosto 2018, interviene sui requisiti obbligatori richiesti per fruire dell’iperammortamento, e riconosce la possibilità di includere tra i beni agevolabili i macchinari con funzioni semplici, ritenendosi soddisfatto il requisito di interconnessione nel momento in cui il macchinario, oggetto dell’intervento, sia in grado di trasmettere dati in uscita.

Alla luce di questi chiarimenti, dunque, non è obbligatorio che per tali macchinari sussista il caricamento da remoto di istruzioni e/o part program.

Allegato

Circolare-01-agosto-2018-n-295485




AGEVOLAZIONI – NUOVA SABATINI 4.0 contributo maggiorato al 3,575% per investimenti in tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura rifiuti: integrazione elenco beni immateriali ammissibili e modifica modulistica

In riferimento alle nostre precedenti comunicazioni sulla misura in oggetto, informiamo che il Ministero dello Sviluppo Economico, con circolare n. 269210 del 3 agosto u.s., è intervenuto adeguando l’elenco dei beni immateriali riconducibili al Piano Nazionale “Industria 4.0”, in relazione ai quali può essere riconosciuta la misura massima del contributo.

Al fine di facilitare le imprese nell’accesso alla misura agevolativa, di cui alleghiamo una scheda, la circolare introduce alcune semplificazioni in merito alla documentazione da allegare alle domande di agevolazioni e alle richieste di erogazione.

Sono, inoltre, specificati alcuni aspetti inerenti alle modalità di svolgimento dei controlli documentali sulle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà rilasciate dalle imprese nell’ambito delle richieste di erogazione.

Allegato

Circolare 3ago18 e nuova modulistica




Dichiarazione Preventiva di Agevolazione (D.P.A.) – messaggio INPS n. 3082

Facendo seguito alla nostra precedente informativa del 3 luglio scorso, Vi informiamo che l’INPS ha emanato il messaggio n.3082, riportato in allegato, con il quale  fornisce ulteriori chiarimenti in merito al nuovo processo di gestione per la verifica della regolarità contributiva ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale, di cui all’articolo 1, comma 1175, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

Come noto, infatti, a partire dal mese di luglio 2018 i datori di lavoro hanno la possibilità di inoltrare la D.P.A., che attiva immediatamente il procedimento di verifica finalizzato a determinare la regolarità/irregolarità per il/i mese/mesi indicati, dando al datore di lavoro la conferma sulla possibilità di godere o meno dei benefici esposti nella denuncia mensile.

Allegato

Messaggio numero 3082 del 03-08-2018




AGEVOLAZIONI: Credito d’imposta investimenti pubblicitari. Domande dal 22 settembre 2018

In riferimento alle nostre precedenti news su quanto in oggetto, informiamo che lo scorso 31 luglio è stato adottato il provvedimento del Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, previsto dall’art. 5, comma 1del DPCM 16 maggio 2018, n. 90, con il quale è stato approvato il modello di comunicazione telematica e definite le modalità per la presentazione della comunicazione sull’apposita piattaforma dell’Agenzia delle Entrate, ai fini della fruizione del credito di imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, di cui all’articolo 57-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50.

Le comunicazioni telematiche per l’anno in corso, relative agli investimenti effettuati nell’anno 2018, nonché quelle relative agli investimenti effettuati dal 24 giugno 2017 al 31 dicembre 2017 esclusivamente sulla stampa quotidiana e periodica anche online, dovranno essere presentate, separatamente, dal 22 settembre al 22 ottobre 2018.

Nell’allegare il modello di comunicazione e le relative istruzioni per la compilazione, ricordiamo che l’incentivo sarà pari al 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90 per cento nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start-up innovative.

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L’articolo 4 del Decreto Legge Fiscale 16 ottobre 2017 n. 148, parte integrante della Manovra di Bilancio 2018, è intervenuto sulla disciplina degli incentivi fiscali per investimenti pubblicitari introdotta dall’articolo 57-bis del DL n. 50/2017.

Quest’ultimo prevede, a decorrere dal 2018, il riconoscimento di un credito di imposta alle imprese e ai lavoratori autonomi che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica e sulle emittenti radiofoniche e televisive locali, a condizione che detti investimenti risultino incrementali, per almeno l’uno per cento, rispetto a quelli sostenuti nell’anno precedente.

L’articolo 4, comma 1, lettera a) del DL Fiscale interviene ampliando l’ambito soggettivo del credito di imposta anche agli enti non commerciali e dispone l’inclusione, tra gli investimenti agevolabili, di quelli realizzati sulla stampa quotidiana e periodica online.

Tra le modifiche, anche il tetto di spesa massimo, fissato a 62,5 milioni di euro nel 2018, e la regolamentazione della fase di prima applicazione del credito di imposta, in base alla quale una quota pari a 20 milioni di euro dello stanziamento 2018, è destinata al riconoscimento esclusivo dell’incentivo agli investimenti pubblicitari incrementali, sulla sola stampa quotidiana e periodica, anche online, effettuati dal 24 giugno al 31 dicembre 2017, purché il loro valore superi di almeno l’uno per cento l’ammontare degli analoghi investimenti, effettuati dai medesimi soggetti, sugli stessi mezzi di informazione, nel corrispondente periodo del 2016.

Allegato

regolamento-e-allegati-credito-dimposta

modello-credito-d_imposta

istruzioni-credito-d_imposta