FONDO NAZIONALE INNOVAZIONE – prime indicazioni

Lo scorso 4 marzo, il Ministro dello Sviluppo Economico ha presentato la strategia del Governo per il venture capital e le start up e il “Fondo Nazionale Innovazione”, anticipando che verranno attivate risorse per il venture capital per 1 miliardo. Il “Fondo Nazionale Innovazione” è il soggetto che nascerà dalla cessione a

CDP di Invitalia Ventures SGR. In proposito, ricordiamo che la Legge di Bilancio 2019 ha previsto, nell’ambito delle diverse misure approvate in tema di finanza per la crescita e venture capital, la possibilità che il MiSE autorizzi Invitalia a cedere, a condizioni di mercato e con diritto di opzione a favore di Cassa Depositi e Presiti (CDP), una quota di partecipazione, anche di controllo, di Invitalia Ventures SGR Spa (art. 1, co. 116-120). La cessione, possibile a condizione che l’acquirente apporti risorse aggiuntive, potrà riguardare anche una quota di partecipazione nei fondi gestiti dalla SGR. Al momento tale operazione non si è ancora perfezionata, ma è stata firmata la direttiva che autorizza tale cessione, che riguarderà il 70% del capitale della SGR. Per completare l’operazione servirà, inoltre, la valutazione sul prezzo da parte di un advisor indipendente e la delibera del CdA di CDP, che dovrà anche stabilire l’ammontare delle risorse aggiuntive. In proposito, CDP ha annunciato di voler raddoppiare le risorse disponibili. Una volta operativo – secondo quanto annunciato il 4 marzo – il Fondo Nazionale Innovazione, che sarà un soggetto multifondo, effettuerà sia investimenti diretti in startup, scaleup e PMI innovative, sia indiretti in fondi di venture capital che investano in tali imprese. Effettuerà operazioni che vanno dal seed-financing all’expansion financing, dedicando particolare attenzione al Tech Transfer. Opererà nei settori ritenuti strategici per la crescita e competitività del Paese: Deep Tech, Intelligenza artificiale, Blockchain, New Materials, Space, Healthcare, EcoIndustries, AgriTech/Foodtech, Mobility, Fintech, Design e Made in Italy, Social Impact. Con riferimento alle risorse attivabili, segnaliamo che i fondi oggi gestiti da Invitalia Ventures, che dovrebbero passare a CDP secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio, sono Invitalia Ventures I, con una dotazione di circa 87 milioni e Invitalia Ventures II, circa 150 milioni. Le risorse del fondo Invitalia Ventures III dedicato alla reindustrializzazione, pari a circa 200 milioni, secondo la Legge di Bilancio (art. 1, co. 121), verranno riassegnate al MiSE affinché le utilizzi per rafforzare il settore del venture capital e il tessuto economico-produttivo del Paese. La Legge di Bilancio 2019 ha inoltre istituito, presso il MiSE, il Fondo di Sostegno al Venture Capital (art. 1, co. 206-209), un fondo di fondi di venture capital per il quale sono stati stanziati 30 milioni per ciascuno degli anni dal 2019 al 2021 e di 5 milioni per ciascuno degli anni dal 2022 al 2025. Nel complesso 110 milioni, ma spalmati in 7 anni. Non è al momento noto – anche in assenza del decreto attuativo che dovrà disciplinare le modalità di investimento dello Stato – come questo Fondo si collegherà al Fondo Nazionale Innovazione.
Secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2019, a tali risorse si aggiungeranno poi:
• il 15% dei dividendi delle aziende partecipate dello Stato già su bilanci 2018 (stimate in una misura che non sarà superiore a 600 milioni di euro).
Si tratta di risorse che dovranno passare per il Fondo di Sostegno al Venture Capital (art. 1, co. 216);
• il 3,5% dei capitali raccolti attraverso i PIR (art. 1, co. 212). A tale proposito, va tuttavia ricordato che i vincoli introdotti dalla Legge di Bilancio hanno per il momento avuto l’effetto di bloccare la raccolta;
• le risorse che potranno provenire dagli investimenti di Casse previdenziali e fondi pensione in VC, per i quali la Legge di Bilancio 2019 (art. 1, co. 210) ha rafforzato l’incentivo introdotto dalla Legge di Bilancio 2017. Come ribadito anche il 4 marzo, della strategia del Governo per favorire lo sviluppo del VC fanno inoltre parte:
• il voucher previsto nella Legge di Bilancio 2019 per le imprese che si avvalgono di prestazioni consulenziali da parte di Temporary Manager (art. 1, co. 228-231);
• le agevolazioni fiscali per gli investitori e gli acquirenti di start-up innovative (art. 1, co. 218-220).
Tali agevolazioni sono efficaci previa autorizzazione della Commissione europea.
In conclusione, lo scorso 4 marzo è stata annunciata la strategia complessiva del Governo sul Fondo Nazionale Innovazione, che dovrebbe essere operativo per maggio e per la cui realizzazione dovranno essere emanati i diversi provvedimenti attuativi sopra ricordati.




Il Ministro per il Sud Barbara Lezzi in visita allo stand di Cerrato Chiusure Metalliche al Made Expo 2019

In occasione del MADE expo 2019, fiera dedicata all’edilizia e all’architettura – iniziata mercoledì 13 a Milano Rho Fiera – il Ministro per il Sud Barbara Lezzi ha fatto visita allo stand espositivo dell’azienda salernitana Cerrato Chiusure Metalliche SpA, associata a Confindustria Salerno. Il MADE expo si conferma l’appuntamento più rilevante in Italia per creare dialogo e interazione di business tra le diverse componenti della filiera dell’edilizia: oltre 900 espositori, con una vasta rappresentanza delle eccellenze nel mondo delle costruzioni, dell’architettura e dell’interior design, e più di centomila visitatori professionisti attesi dall’Italia e dall’estero. Durante la seconda giornata di manifestazione, il Ministro per il Sud Barbara Lezzi ha fatto tappa allo Stand dell’azienda salernitana Cerrato Chiusure Metalliche che in fiera espone, presenta e racconta la sicurezza, la tecnologia, la sostenibilità dei suoi prodotti e il processo innovativo che li trasforma da chiusure metalliche a serramenti di design industriale, residenziale e commerciale. Il Ministro è stata accolta dagli amministratori Giovanni e Orlando Cerrato che, dopo un aperitivo di benvenuto, hanno presentato i prodotti di punta esposti e, in particolare, gli strumenti d’innovazione che l’azienda ha introdotto negli ultimi anni: la realtà aumentata e la realtà virtuale. Il Ministro, indossato il caschetto, ha sperimentato la tecnologia creativa di un’esperienza virtuale industriale e residenziale. Negli ultimi due anni Cerrato, oltre alla sperimentazione tecnica e tecnologica, ha raggiunto importanti obiettivi riguardanti la produzione, l’organizzazione interna, la qualità del servizio, l’innovazione e la sostenibilità coinvolgendo staff e stakeholder, perseguendo la strada della scoperta e della crescita, realizzando un presente in cui si costruisce il futuro.




AMBIENTE: giornate informative del 14-15 marzo 2019 – Disponibili le slides

Pubblichiamo le slides relative agli interventi delle giornate informative di cui all’oggetto.

Allegati

Paolo Pipere_ 15 03 2019

Fuso Nerini Confindustria Salerno 2019.03.14

CONAI – Maurizio Salvo_14.03.2019




UK: profili tariffari temporanei

Si informa che ieri il Regno Unito ha reso noti i profili tariffari temporanei che intende applicare agli import di merci dall’UE (e dal resto del mondo), in caso di uscita dall’UE senza accordo di Recesso.

Si tratta di valori temporanei che – in assenza di decisioni diverse da parte UK – saranno in vigore per un periodo di 12 mesi a partire dalle 23.00 (ora UK) del 29 marzo 2019.

Trovate tutti i valori nell’allegato, disponibile anche al link seguente: https://www.gov.uk/government/publications/temporary-rates-of-customs-duty-on-imports-after-eu-exit

I dazi applicabili ai nostri export (dall’UE) saranno i valori nella colonna MFN. Se un prodotto non è incluso nell’elenco, il dazio corrispondente è da intendersi pari a 0. Di fatto, UK annullerà i dazi per l’87% delle importazioni (in valore).

Il governo UK ha inoltre dichiarato che il regime daziario (e quindi di controlli doganali) a cui saranno sottoposte le merci in ingresso varierà a seconda del luogo fisico di entrata delle merci: infatti, come si può leggere dal sito del governo UK (https://www.gov.uk/government/news/temporary-tariff-regime-for-no-deal-brexit-published), questi profili daziari temporanei per il momento non si applicheranno agli import che entrano in UK attraverso la frontiera Irlanda-Irlanda del Nord (per la quali dunque il governo UK non istituirà controlli alla frontiera).

Nella tabella vi sono anche i valori relativi alle merci sottoposte a contingente tariffario e ai dazi preferenziali (per i paesi con cui UK avrà concluso alla data del 29 marzo 2019 un accordo di libero scambio o comunque che garantisce accesso alle merci estere in via preferenziale, es SPG).

Allegato

preferential-mfn-and-quota-rates-of-customs-duty




Exportday_ Agenzia Dogane di Salerno _ lunedì 18 marzo h 9.30 in CCIAA Via Roma 29

Il prossimo lunedì, 18 marzo, alle ore 9.30, presso il Salone Genovesi della CCIAA di Via Roma, a Salerno, si terrà l’evento “EXPORTDAY”, organizzato dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Salerno. L’iniziativa è focalizzata sul tema delle

semplificazioni all’Export, sul tema della Brexit, sulle facilitazioni doganali e l’AEO e sullo sdoganamento in mare.
In allegato, il programma dei lavori.

Allegato

BROCHURE CONVEGNO ESPORTRATORE AUTIORIZZATO DOGANE SA 18marzo 2019




VI edizione Premio Imprese per la Sicurezza – Scadenza 18 marzo 2019 ore 14.00

Facendo seguito alla nostra informativa dello scorso 29 gennaio, Vi ricordiamo che Confindustria ed INAIL, con la collaborazione tecnica di APQI (Associazione Premio Qualità Italia) ed Accredia (Ente Italiano di Accreditamento), hanno lanciato la VI edizione del “Premio Imprese per la sicurezza”, al fine di diffondere la cultura della prevenzione premiando le aziende che si distinguono per l’impegno concreto e per i risultati gestionali conseguiti in materia di salute e sicurezza.

Il Premio, rivolto a tutte le imprese, anche non aderenti a Confindustria, è assegnato per tipologia di rischio (alto o medio -basso) e per dimensione aziendale.

Si evidenzia, inoltre, che ogni azienda partecipante riceverà un report contenente il proprio posizionamento rispetto alle altre partecipanti, contenente le aree di forza e quelle di miglioramento.

Le aziende che risulteranno finaliste potranno richiedere una riduzione del tasso di premio INAIL compilando il modello OT24, secondo le modalità disponibili sul sito www.inail.it

Per partecipare al Premio è necessario registrarsi sul sito www.confindustria.it (cliccando su appuntamenti/iniziative e progetti), compilare ed inviare i questionari entro il 18 marzo 2019, ore 14.00.

 




AGEVOLAZIONI: Voucher digitalizzazione e ammodernamento tecnologico Micro e PMI –Problemi accesso piattaforma. PROROGA TERMINI presentazione richieste di erogazione a giovedì 28 marzo 2019, ore 17.00

 

Informiamo che a seguito di alcuni disguidi tecnici rilevati sulla piattaforma del MISE per la presentazione delle richieste di erogazione da parte delle aziende, il Ministero ha disposto la proroga dei termini di chiusura per la presentazione delle domande alle ore 17.00 giovedì 28 marzo 2019.

Il decreto è in fase di pubblicazione sul portale del MISE.

 

 




SEMINARIO “Energia, l’evoluzione in atto-Le soluzioni innovative 4.0 per l’efficienza e l’ottimizzazione energetica” 18 marzo, ore 15.00, sede

Ricordiamo che il prossimo lunedì 18 marzo, alle ore 15.00, si terrà in sede il seminario “Energia, l’evoluzione in atto. Le soluzioni innovative 4.0 per l’efficienza e l’ottimizzazione energetica“, organizzato in collaborazione con Schneider Electric.

Obiettivo dei lavori è anzitutto analizzare l’importanza del monitoraggio dello stato energetico della propria impresa, al fine di suddividere i prelievi energetici aziendali nelle specifiche aree di consumo, svolgere una corretta diagnosi e implementare azioni volte all’efficientamento. Grazie al processo tecnologico dell’ultimo decennio, sfruttando il concetto dell’IoT, è possibile implementare Sistemi di Monitoraggio semplici e scalabili, che consentano un’analisi efficace dei parametri energetici aziendali. Inoltre, contestualmente al diffondersi di apparati elettronici industriali, commerciali e domestici, ha acquisito sempre più importanza la qualità della fornitura di energia elettrica. Lo sviluppo dell’elettronica di potenza e dei sistemi di controllo ha fatto crescere il numero di “carichi sensibili” alle interruzioni, a supporto dei quali possono essere installati specifici dispositivi: gli UPS.

Inoltriamo in allegato il programma e, per esigenze organizzative, vi invitiamo a confermare la partecipazione a [email protected]

Allegato

programma 18mar19




CCNL Dirigenti – terzo incontro

 

Facendo seguito alle nostre precedenti informative sul tema, Vi informiamo che lo scorso 6 marzo si è svolto il terzo incontro con Federmanager per il rinnovo del CCNL Dirigenti.

I temi oggetto del confronto sono stati la formazione e le politiche attive.

Sul primo tema Federmanager ha richiamato le proposte formulate nel testo trasmessoVi con nostra informativa dello scorso 14 febbraio.

Confindustria ha replicato che, in coerenza con l’impostazione che ha animato già il rinnovo del 2004 e poi quello del 2014, è da ritenersi più consono con la figura del dirigente che, sui temi della formazione, vengano create delle effettive opportunità di arricchimento professionale piuttosto che attribuiti dei generici “diritti alla formazione”. 

In questa logica, per quanto riguarda il funzionamento di Fondirigenti, è stata sottolineata la necessità che venga rigorosamente perseguita la mission del Fondo, che deve incentrarsi pienamente sul finanziamento delle azioni di formazione dei dirigenti in servizio, tenendo conto delle necessità di questi ultimi ma opportunamente coniugate con le istanze dell’impresa.

Per quanto, invece, attiene alla formazione da erogare al di fuori del perimetro di azione di Fondirigenti, la proposta del nostro Sistema centrale è stata quella di creare un gruppo di lavoro paritetico che studi la possibilità di mettere a disposizione dei dirigenti una piattaforma informatica ( da creare ad hoc o utilizzando strumenti già presenti sul mercato), con contenuti da definire tra le parti, cui i manager possano rivolgersi attraverso l’utilizzo di voucher messi a disposizione dall’impresa.

Federmanager ha condiviso l’idea di lavorare su questa proposta pur rimarcando la necessità che nel rinnovo del contratto venga evidenziata la centralità della formazione per i manager, a tutela del loro  sviluppo professionale.

Il gruppo di lavoro è stato già costituito ed avvierà a breve i suoi lavori.

Sul tema delle politiche attive Federmanager ha evidenziato la necessità di affrontare il problema degli andamenti del mercato del lavoro, per intercettare tempestivamente i bisogni di professionalità manageriali, dell’adeguamento del bagaglio professionale dei dirigenti (tema che interseca il precedente), di predisporre percorsi di outplacement, di dotarsi di efficaci strumenti che facilitino l’incontro tra domanda e offerta.

Partendo da quest’ultimo punto Confindustria ha evidenziato la necessità di ripensare profondamente il ruolo dell’Agenzia “Fondazione Fondirigenti-Giuseppe Taliercio”  che, negli ultimi anni è andato sempre più attenuandosi.

Confindustria ha poi evidenziato la necessità, emersa chiaramente all’esito dell’incontro del 26 febbraio con gli enti bilaterali che fanno riferimento al contratto dei dirigenti di aziende industriali, di definire con maggiore nettezza le competenze da attribuire, rispettivamente, a Fondirigenti e a 4.Manager, anche al fine di definire le possibili o, meglio, necessarie sinergie.

Da ultimo, ha convenuto sull’opportunità di definire nel contratto percorsi che siano finalizzati alla prevenzione e, comunque, alla gestione dei riflessi occupazionali che riguardano i dirigenti nei processi di ristrutturazione aziendale.

 

E’ stato allora deciso di affidare allo stesso gruppo di lavoro costituito per affrontare i temi della formazione,  il compito di elaborare proposte in merito di politiche attive, anche a ragione delle evidenti connessioni tra le due tematiche, non escludendo, ad esempio che anche nel caso delle politiche attive sia possibile  riconoscere ai dirigenti “voucher” spendibili in azioni di formazione e orientamento o riorientamento professionale.

 

Sono state stabilite, infine, le date dei prossimi incontri: 19 marzo ore 14,30 per il confronto sulle tematiche Previndai; 26 marzo ore 14,30 sul Fasi; 9 aprile, ore 14,30 con oggetto ancora da definire.

 




IRAQ DAY – 27 Marzo 2019

Si informa che il 27 marzo Confindustria centrale, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica d’Iraq in Italia sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, organizza l’Iraq Day.

Obiettivo dell’iniziativa è quello di ampliare il quadro informativo e di conoscenza dello Stato iracheno tramite la presentazione e l’approfondimento delle opportunità economiche legate alla realizzazione e all’attuazione dei principali progetti inclusi nel processo di ricostruzione del paese, al centro del programma politico, sociale ed economico dell’attuale Governo di Baghdad.

A sottolineare la volontà di rafforzare il rapporto bilaterale sull’asse Roma-Baghdad, all’evento, che si svolgerà nella sede di Viale dell’Astronomia 30, Roma a partire dalle 9.30, è previsto l’intervento del Vice-Presidente di Confindustria, Licia Mattioli, del Vice-Ministro per gli Affari Esteri, Emanuela Del Re, e dei rappresentanti delle Istituzioni irachene.

Nel corso della giornata saranno organizzati degli incontri B2B tra le imprese italiane e le imprese irachene. A tal fine la delegazione imprenditoriale irachena sarà comunicata appena disponibile.

In allegato si trasmette la bozza di programma.

Le aziende interessate a partecipare possono registrarsi entro e non oltre il 20 marzo 2019, cliccando al seguente link

Allegato

Programma Iraq Day 2019 (1)