EMERGENZA COVID-19/DECRETO RILANCIO: AUMENTO MASSIMALI FINANZIAMENTI AGEVOLATI SIMEST PER FIERE, MERCATI ESTERI, E-COMMERCE, PATRIMONIALIZZAZIONE.
Informiamo che, con comunicato del 7 luglio scorso, Simest ha reso noto di aver aumentato gli importi massimi dei finanziamenti per l’internazionalizzazione, erogati con risorse pubbliche gestite per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Quest’ultimo intervento va ad aggiungersi alle altre due novità già operative da metà giugno, che vedono – per tutto il 2020 – le aziende richiedenti esentate dall’obbligo di prestazione di garanzie per accedere al finanziamento ed abilitate a ricevere fino al 40% della somma richiesta a fondo perduto (per un massimo a fondo perduto di 100mila euro), con la restante parte da restituire a media-lunga scadenza e a tasso agevolato (pari a luglio allo 0,085% annuo).
Infine, entro l’estate, l’ampia gamma di novità introdotte dal “Decreto Rilancio” in risposta alla crisi post-Covid19 verrà integrata dall’estensione dell’operatività dei finanziamenti anche a progetti intra UE e dall’ampliamento delle spese e della tipologia di imprese finanziabili.
Di seguito, i nuovi importi che le imprese possono richiedere a SIMEST:
Patrimonializzazione: raddoppia da 400 mila a 800 mila euro il tetto di questo finanziamento dedicato alle aziende che esportano e che, rispetto agli altri, non ha una destinazione d’uso specifico. Lo strumento si trasforma quindi in una vera e propria iniezione di liquidità a medio-lungo termine (6 anni di cui 2 di pre-ammortamento).
Inserimento Mercati Esteri: 4 milioni di euro – rispetto ai precedenti 2,5 milioni – importo massimo che SIMEST può concedere alle aziende relativamente alle spese di apertura di un negozio, corner, show room, ufficio o centro assistenza post vendita all’estero.
Studi di fattibilità: questo strumento, che copre fino al 100% le spese connesse alla redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali all’estero, vede l’importo massimo salire da 150 mila a 200 mila euro per studi collegati a investimenti commerciali, e da 300 mila a 350 mila euro per studi collegati a investimenti produttivi.
E-Commerce: le imprese che vogliono sfruttare le potenzialità del commercio elettronico possono accedere ad un finanziamento che sale da 300mila a 450 mila euro per la realizzazione di una propria piattaforma on-line e da 200 mila a 300 mila euro per l’adesione ad un marketplace fornito da soggetti terzi.
Fiere, Mostre e Missioni di Sistema: sale da 100 a 150 mila euro il massimale per coprire fino al 100% le spese preventivate per area espositiva, logistiche, promozionali e per consulenze connesse alla partecipazione a fiere/mostre internazionali, incluse le missioni di sistema promosse da MISE e MAECI e organizzate da ICE Agenzia, Confindustria e altre istituzioni e associazioni di categoria.