AMBIENTE: WEBINAR UNIONCAMERE CAMPANIA ED ECOCERVED “IL REGIME DELLE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI WEBINAR DEL 03/11/2020, ORE 9.15
Unioncamere Campania ed Ecocerved organizzano il webinar “Il regime delle autorizzazioni ambientali“, per il prossimo martedì, 3 novembre, dalle ore 9.15 alle 13.15.
Nel corso del seminario, saranno presentate le modalità di riesame e rilascio delle autorizzazioni e illustrati i criteri alla base della programmazione e della realizzazione dei controlli.
Destinatari: responsabili ambiente di imprese in possesso di autorizzazione o che intendono avviare attività che richiedono un’autorizzazione ambientale, consulenti, professionisti.
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione obbligatoria, compilando il FORM disponibile al seguente LINK https://bit.ly/2TreZFt
AMBIENTE: INVITO QUARTO APPUNTAMENTO CICLO DI WEBINAR: “PROGRAMMAZIONE 2021-2027: IL NUOVO PROGRAMMA LIFE E IL GREEN DEAL NELL’EIC ACCELERATOR” – 9 NOVEMBRE 2020, DALLE ORE 14.30 ALLE 16.30
Vi invitiamo a partecipare al webinar “Programmazione 2021-2027: il nuovo programma LIFE e il Green deal nell’EIC Accelerator”, che si terrà il prossimo 9 novembre 2020 dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
All’incontro interverranno:
Angelo Salsi, Capo Unità LIFE, Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises (EASME), Giovanni La Placa, Project Adviser, Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises (EASME).
Si tratta del quarto ed ultimo appuntamento nell’ambito del ciclo “La strategia dell’UE per un’Europa più verde: il Green Deal e i nuovi finanziamenti europei per l’innovazione nei settori ambiente, energia e clima”.
Per partecipare è necessario compilare il form di iscrizione, al seguente link:
https://confindustria-it.zoom.us/webinar/register/WN_IbGvZMFATsOsJi9jdEG35Q
In allegato, l’informativa sul trattamento dei dati personali dei soggetti che partecipano al Webinar di cui occorre prendere visione ai fini dell’iscrizione.
Allegato news 75_Informativa sul trattamento dei dati personali
AUTOTRASPORTO/INCENTIVI PER INVESTIMENTI IMPRESE TRASPORTO C/TERZI 2020-2021. TERMINI E MODALITÀ OPERATIVE
E’ stato pubblicato, sulla GU n.270 del 29.10.2020, il Decreto 21 ottobre 2020, n. 187 “Disposizioni di attuazione delle misure incentivanti a favore delle imprese di autotrasporto di cui al decreto 14 agosto 2020”.
Tale provvedimento dà attuazione al Decreto interministeriale del MIT e MEF del 14 agosto scorso che ha stanziato risorse per il settore pari a 25,8 milioni di euro per la rottamazione di veicoli per il trasporto di merci di classe Euro fino alla IV, di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate con il contestuale acquisto di veicoli di nuova generazione di pari massa.
Nello specifico, il decreto stabilisce le modalità di presentazione delle domande di ammissione, la fase di prenotazione, di rendicontazione, nonché la fase dell’istruttoria procedimentale.
Il procedimento relativo alla proposizione delle domande si divide in due fasi distinte e successive:
- a) la fase di prenotazione: finalizzata ad accantonare dal soggetto gestore RAM SpA (Rete Autostrade Mediterranee S.p.A.), l’importo astrattamente spettante alle singole imprese richiedenti l’incentivo sulla sola base del contratto di acquisizione del bene oggetto dell’investimento da allegarsi al momento della proposizione della domanda secondo le modalità previste dall’art. 3 del decreto in esame;
- b) la successiva fase di rendicontazione dell’investimento: i soggetti che hanno fatto domanda devono presentare un’analitica rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto dell’investimento.
Sono previsti due distinti periodi di incentivazione:
- il primo relativo all’annualità 2020, dall’11 novembre 2020 al 30 novembre 2020;
- il secondo relativo all’annualità 2021, dal 1° giugno 2021 al 21 giugno 2021.
Per ciascuno dei suddetti periodi di incentivazione ciascuna impresa può presentare una sola domanda, anche per entrambe le tipologie di investimenti.
Qualora, nelle due fasi, RAM, in qualità di soggetto gestore, dovesse rilevare mancanze o irregolarità non sanabili, ne dà comunicazione all’Amministrazione che, con provvedimento motivato, dispone la non ammissione dell’impresa agli incentivi. In questo caso, l’importo precedentemente accantonato nel corso della fase di prenotazione torna nella piena disponibilità dell’ammontare delle risorse.
Con riferimento a ciascuna annualità, RAM procede all’implementazione di due contatori, uno per ciascuna area di investimenti (a. veicoli di massa a pieno carico pari o superiore a 3,5 ton a trazione alternativa con contestuale rottamazione di veicoli fino a classe EuroIV; b. veicoli di massa a pieno carico pari o superiore a 3,5 ton di classe EuroVI, con contestuale rottamazione di veicoli fino a classe EuroIV ), così l’entità delle risorse viene aggiornata periodicamente con riferimento a ciascuna annualità, attraverso una piattaforma informatica realizzata dal soggetto gestore.
Gli incentivi effettivamente spettanti sono quelli relativi alla rendicontazione effettiva dei costi e non quelli prenotati.
La richiesta di incentivo può essere presentata dalle imprese che svolgano l’attività di autotrasporto di cose per conto di terzi, nonché le strutture societarie, risultanti dall’aggregazione di dette imprese, costituite a norma del libro V, titolo VI, capo I, o del libro V, titolo X, capo II, sezioni II e II-bis codice civile, ed iscritte al REN. E’ possibile presentare una sola istanza, che avrà validità di prenotazione, nei due periodi di incentivazione. L’elenco delle domande pervenute e i contatori delle somme disponibili sono visibili sul sito del soggetto gestore: https://www.ramspa.it/contributi-gli-investimenti-vii-edizione
Le istanze possono essere presentate:
– nel primo periodo di incentivazione dalle ore 10.00 dell’11 novembre 2020 ed entro e non oltre le ore 8.00 del 30 novembre 2020, esclusivamente attraverso posta elettronica certificata (PEC) dell’impresa, all’indirizzo [email protected];
– nel secondo periodo di incentivazione dalle ore 10.00 del 1° giugno 2021 e entro e non oltre le ore 8.00 del 21 giugno 2021 esclusivamente con PEC dell’impresa, all’indirizzo [email protected].
Se l’impresa, in merito all’esito dell’istruttoria della rendicontazione del primo periodo d’incentivazione risulta non aver perfezionato gli investimenti del periodo suddetto, oppure non è in regola con la documentazione attestante la prova degli investimenti, non potrà presentare domanda per il secondo periodo di incentivazione e in caso di presentazione risulterà non ammissibile.
L’istanza inoltrata dall’indirizzo PEC dell’impresa, a pena di inammissibilità, dovrà contenere la seguente documentazione: a) modello di istanza debitamente compilato, attraverso apposito format informatico, e con apposta firma digitale del legale rappresentante o procuratore dell’impresa. Il format è reperibile entro il 5.11.2020, sul sito del soggetto gestore (https://www.ramspa.it/contributi-gli-investimenti-vii-edizione); b) copia leggibile del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell’impresa; c) eventuale idoneo atto di delega in caso di presentazione della domanda tramite procuratore; d) copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’incentivazione, comprovante quanto dichiarato nel modello di istanza, avente data successiva a quella di entrata in vigore della Legge 157/2019, di conversione DL 124/2019, debitamente sottoscritto dalle parti. Il contratto dovrà inoltre essere firmato con firma digitale dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa; e) ai soli fini della formazione dell’ordine di prenotazione faranno fede la data e l’ora di invio dell’istanza inoltrata tramite PEC.
La guida all’utilizzo del sistema informatico di gestione delle domande sarà disponibile all’indirizzo web di RAM sopra indicato, entro l’11 dicembre 2020. Le imprese dovranno trasmettere la documentazione tecnica richiesta oltre la prova del pagamento del bene con fattura debitamente quietanzata da cui risulti il prezzo del bene, a seconda del tipo di investimento, tramite la piattaforma informatica raggiungibile dal sito di RAM oppure dal sito del MIT: htpp://www.mit.gov.it/documentazione/autotrasporto-merci-contributi-ed-incentivi-perlanno-2020-formazione-e-investimenti.
La rendicontazione deve avvenire nei seguenti termini:
– per il primo periodo d’incentivazione, dalle ore 10.00 dell’11 dicembre 2020 e entro e non oltre le ore 16.00 del 20 maggio 2021;
– per il secondo periodo di incentivazione, dalle ore 10.00 dell’1° luglio 2021 e entro e non oltre le ore 16.00 del 30 novembre 2021.
Le domande che non saranno perfezionate con la rendicontazione decadranno automaticamente e le risorse riacquisite dal sistema; le imprese non potranno in questo caso presentare una domanda per il secondo periodo. Restano invariate le prove documentali nel caso di acquisto dei beni tramite leasing (fatture quietanzate o bonifici dei canoni mensili; verbale di presa in consegna del bene) e laddove gli atti di acquisto relativi ai beni siano in lingua straniera dovranno essere tradotti in italiano, a pena di esclusione.
Qualora in esito ad una prima fase istruttoria, vi siano lacune comunque sanabili della rendicontazione presentata, all’impresa verranno richieste, tramite PEC, le opportune integrazioni da inviare entro un termine perentorio non superiore a quindici giorni con modalità specificate nella PEC che riceverà dall’ente gestore. Qualora l’impresa non fornisca riscontro nel termine indicato o detto riscontro non sia ritenuto l’istruttoria si concluderà sulla sola base della documentazione valida disponibile. Nessuna richiesta documentazione mancante se la stessa doveva essere trasmessa “a pena di esclusione”. In caso di esclusione, viene emesso un provvedimento motivato e recuperato l’ammontare delle risorse prenotate, determinando in tal modo lo scorrimento della graduatoria.
Ai fini della rottamazione veicoli fino ad EuroIV ed acquisizione di veicoli a trazione alternativa, le imprese sono chiamate a produrre, ai fini dell’ammissione all’incentivo: a) la documentazione che riporti il numero di targa, per comprovare che l’immatricolazione sia avvenuta in Italia dopo il 25 dicembre 2019; b) l’attestazione tecnica del costruttore attestante la sussistenza delle caratteristiche tecniche; c) la dichiarazione sostitutiva di atto notorio (DRP 445/2000) attestante la detenzione dei veicoli rottamati in proprietà o altro titolo per almeno 3 anni antecedenti il decreto MIT-MEF. Deve inoltre esservi identità tra l’impresa che presenta domanda di incentivo e quella che procede alla radiazione dei veicoli.
Riguardo alla rottamazione veicoli fino ad EuroIV ed acquisizione di veicoli EuroVI, invece le imprese dovranno produrre, ai fini dell’ammissione all’incentivo: a) la prova di avvenuta radiazione per rottamazione con l’indicazione del numero di targa dei veicoli, a cura dell’impresa di demolizione ovvero dichiarazione di presa in carico con l’impegno a procedere alla demolizione dei veicoli; b) la prova di avvenuta immatricolazione in Italia di veicoli EuroVI, mediante indicazione del numero di targa; c) la dichiarazione sostitutiva di atto notorio (DRP 445/2000) attestante la detenzione dei veicoli rottamati in proprietà o altro titolo per almeno 3 anni antecedenti il decreto MIT-MEF. Deve inoltre esservi identità tra l’impresa che presenta domanda di incentivo e quella che procede alla radiazione dei veicoli.
EMERGENZA COVID-19/DL RISTORI – INDENNIZZI, MISURE FISCALI E INTERVENTI IN MATERIA DI GIUSTIZIA
In riferimento a quanto già anticipato, riportiamo di seguito l’analisi degli indennizzi, misure fiscali e interventi in materia di giustizia introdotte dal decreto legge 28 ottobre 2020 n. 137 (c.d. Decreto Ristori), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 269 del 28 ottobre 2020.
Contributo a fondo perduto per soggetti esercenti attività oggetto delle limitazioni
Il provvedimento prevede, anzitutto, un contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA che svolgono attività prevalente nell’ambito dei settori economici oggetto delle limitazioni previste dai DPCM di ottobre 2020; a tal fine, la norma rinvia ad un elenco di codici ATECO (Allegato 1).
Viene meno, rispetto alla misura contenuta nel c.d. DL Rilancio, la limitazione ai soli soggetti con ricavi e compensi (nel 2019) entro i 5 milioni di euro.
Per consentire una rapida erogazione del contributo, si prevede che la somma venga accreditata direttamente sul conto corrente dei soggetti che hanno già ricevuto il contributo a fondo perduto previsto dal DL Rilancio, parametrando la somma erogata a una percentuale di quella corrisposta in precedenza (e il cui valore, come noto, era determinato sulla base del calo del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 rispetto ad aprile 2019). Specifici criteri sono dettati, poi, per la determinazione del contributo spettante ai soggetti che non hanno presentato l’istanza ai sensi del DL Rilancio.
In ogni caso, l’ammontare massimo del contributo erogabile è pari a 150 mila euro.
Il contributo è riconosciuto nell’ambito del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” previsto dalla Commissione Europea.
Termini e modalità per la trasmissione delle istanze saranno definiti con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Bonus vacanze
Viene esteso, fino al 30 giugno 2021, il periodo di utilizzo del c.d. bonus vacanze, introdotto dal DL Rilancio; l’agevolazione, riconosciuta una sola volta, riguarda le domande presentate entro il 31 dicembre 2020, secondo le modalità applicative già definite in sede di introduzione della misura.
Credito d’imposta per i canoni di locazione e affitto d’azienda
È prevista, inoltre, l’estensione ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 del credito d’imposta per i canoni di locazione e affitto d’azienda previsto DL Rilancio, al fine di offrire un ristoro e sostenere le imprese – indipendentemente dal volume di ricavi e compensi registrato nel periodo d’imposta precedente – dei settori indicati nell’Allegato 1, la cui attività, a causa dell’evolversi della situazione epidemiologica, è stata sospesa con i recenti provvedimenti.
Cancellazione seconda rata dell’IMU e Proroga termine presentazione modello 770
Viene disposta la cancellazione della seconda rata dell’IMU, in scadenza entro il 16 dicembre 2020, per i soggetti che svolgono attività economiche dettagliate nell’Allegato del DL. Si evidenzia che tale intervento riguarda i soli proprietari di immobili che siano al contempo anche gestori delle attività sospese, esercitate nei medesimi immobili. La norma si affianca alle precedenti disposizioni di esenzione IMU per i soggetti operanti nei settori del turismo e dello spettacolo (art. 78 del c.d. DL Agosto) e richiama il rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dal citato Quadro temporaneo degli aiuti di Stato.
In proposito, si segnala sin d’ora la necessità di adeguare alcune delle misure agevolative sopra menzionate ai limiti e alle condizioni della nuova sezione 3.12 del QT.
Infine, è disposta la proroga del termine per la presentazione del modello 770 relativo all’anno di imposta 2019 dal 2 novembre al 10 dicembre 2020.
Misure attività giurisdizionale
Il provvedimento disciplina anche lo svolgimento dell’attività giurisdizionale, con l’obiettivo di contemperare le esigenze di continuità dei procedimenti civili, penali e amministrativi con il permanere dello stato d’emergenza sanitaria.
In particolare, le udienze civili e penali cui è ammessa la presenza del pubblico si celebrano a porte chiuse. Le udienze penali che non richiedono la presenza di soggetti diversi dalle parti, dai loro difensori e dal PM possono essere tenute con modalità da remoto. In generale, nei procedimenti civili e penali le deliberazioni collegiali in camera di consiglio posso essere assunte da remoto. Inoltre, nel processo amministrativo, la discussione orale nelle udienze camerali o pubbliche del Consiglio di Stato e dei TAR deve svolgersi mediante collegamento da remoto, a richiesta di tutte le parti costituite o su disposizione del giudice d’ufficio. Infine, si consente lo svolgimento da remoto delle udienze del processo tributario, in caso di situazioni che precludano la libera circolazione nel territorio nazionale o in caso di pericolo per l’incolumità pubblica. In alternativa, le controversie fissate per la trattazione in udienza pubblica passano in decisione sulla base degli atti depositati, salvo che almeno una delle parti non ne richieda la discussione.
Per il processo penale, fino al 31 gennaio 2021 il deposito di memorie, documenti, richieste e istanze presso gli uffici delle Procure della repubblica avviene esclusivamente per via telematica. Per tutti gli altri atti è consentito il deposito con valore legale mediante PEC.
In tema di esecuzioni immobiliari, è prorogata al 31 dicembre 2020 la sospensione in tutto il territorio nazionale di ogni procedura esecutiva per il pignoramento immobiliare, che abbia a oggetto l’abitazione principale del debitore, disponendo al contempo l’inefficacia di ogni pignoramento di tale specie, effettuato a partire dal 25 ottobre.
DECRETO LEGGE N.137 DEL 28 OTTOBRE 2020 (C.D. DECRETO RISTORI) – NOTA DI COMMENTO
Vi informiamo che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 269 del 28 ottobre 2020, il Decreto Legge n. 137 del 28 ottobre 2020 (cd. Decreto “Ristori”) con ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il provvedimento è vigente al 29/10/2020.
Si trasmette in allegato il testo del DL n.137/2020 e una nota di commento redatta dal nostro Sistema centrale.
DALL’AMBASCIATA AMERICANA: UAV/UAS VIRTUAL INBOUND INVESTMENT MISSION TO THE UNITED STATES – GENNAIO 2021
L’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata Americana ci segnala la missione virtuale in oggetto.
La UAV/UAS Inbound Investment Mission è progettata per società europee, turche e israeliane che operano nei settori droni, Unmanned Aerial Vehicle (UAV) e Unmanned Aerial System (UAS)/nei settori degli aeromobili a pilotaggio remoto e che intendono avviare un’attività negli Stati Uniti nei prossimi 12-24 mesi.
Il programma è progettato per:
-Aiutare le aziende partecipanti a sviluppare una strategia di espansione negli Stati Uniti;
-Entrare in contatto con potenziali partner, leader del settore e clienti;
-Conoscere le capacità e le caratteristiche di ogni sito di prova UAS dell’Amministrazione dell’Aviazione Federale (FAA), i quali si trovano negli Stati di New York, Nevada, Nuovo Messico, Dakota del Nord e Virginia.
L’obiettivo principale dei siti di prova è quello di verificare la sicurezza delle operazioni e delle procedure di navigazione degli UAS prima della loro integrazione nel Sistema Nazionale dello spazio aereo.
I partecipanti potranno beneficiare di un’agenda su misura realizzata in base agli interessi e alle competenze espresse nella candidatura, così come del supporto del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti.
Il programma consentirà ai partecipanti di prendere una decisione informata rispetto a dove investire negli Stati Uniti ed espandersi.
Per partecipare è necessario compilare il modulo di domanda online entro il 2 Novembre 2020. Le aziende selezionate riceveranno una notifica entro il 17 novembre 2020 e dovranno completare un profilo aziendale che sarà incluso nella brochure della missione.
Per approfondimenti:
Maria Calabria
Commercial Specialist
U.S. Department of Commerce | International Trade Administration
Embassy of the United States of America
Rome, Italy
Teleworking but always available at:
(+39 335 7526573
CREDITO/CAUSE MOTIVATE DI RIFIUTO DELLE FATTURE ELETTRONICHE ALLA PA – PUBBLICATO IN GU IL DECRETO DEL MEF
Lo scorso 22 ottobre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto MEF 24 agosto 2020, n. 132, contenente disposizioni che regolano il rifiuto delle fatture elettroniche da parte delle PA
Il Decreto attua una norma, sollecitata da Confindustria, che prevede che l’eventuale rifiuto da parte della PA di fatture ricevute tramite il Sistema di Interscambio (SDI) debba essere puntualmente motivato.
In particolare, sono state identificate cinque specifiche motivazioni che possono essere inviate dal Sistema, al di fuori delle quali le fatture non possono essere rifiutate.
L’intervento è finalizzato a risolvere le problematiche che emergevano in caso di rifiuto immotivato e ad assicurare certezza e obiettività dell’esito dei controlli delle fatture emesse dai fornitori della PA e, quindi, la velocità della procedura e la puntualità dei pagamenti agli operatori economici che forniscono beni e servizi alla PA.
Il comunicato stampa del MEF relativo alla pubblicazione del Decreto è disponibile al seguente link: https://www.mef.gov.it/ufficio-stampa/comunicati/2020/Fatture-elettroniche-alla-PA-in-Gazzetta-Ufficiale-il-Decreto-che-stabilisce-le-cause-motivate-di-rifiuto/.
CICLO DI SEMINARI SUL TURISMO IN TEMPO DI CRISI: 3, 10, 16 E 23 NOVEMBRE 2020
Le Camere di Commercio di Salerno, Napoli e Caserta, con il coordinamento di Unioncamere Campania e in collaborazione con l’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche (ISNART) organizzano un ciclo di webinar per accompagnare le imprese del turismo verso l’adozione di soluzioni per meglio affrontare la crisi che sta subendo il comparto e individuare percorsi di crescita.
Le date dei webinar:
- Martedì 3 novembre ore 15,00 – 16,30 “Come gestire la crisi per tornare a far business”
- Martedì 10 novembre ore 15,00 – 16,30 “Come ottimizzare la relazione tra turismo e web”
- Lunedì 16 novembre ore 15,00 – 16,30 “L’accoglienza del futuro: dai super traveller alle smart destination”
- Lunedì 23 novembre ore 15,00 – 16,30 “Turismo no stop: come potenziare le proprie strategie per ampliare l’offerta verso nuovi target”
Per saperne di più consulta la scheda tecnica allegata.
Nel file “Programma e collegamenti” sono disponibili i link per l’iscrizione al primo (3/11) e al secondo (10/11) oltre al vademecum per utilizzare la piattaforma Zoom e la liberatoria/autorizzazione per la privacy.
programma e collegamenti per il I e II incontro scheda seminari
AGEVOLAZIONI/INDUSTRIA 4.0: BANDO COMPETENCE CENTER MEDITECH PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DI INNOVAZIONE, RICERCA INDUSTRIALE IN TEMA DI TECNOLOGIE ABILITANTI 4.0
Il centro di competenza ad alta specializzazione MediTech, istituito nelle Regioni Campania e Puglia, ha pubblicato il primo bando per finanziare progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale orientati alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni tecnologiche e organizzative, relativi alle linee tecnologiche indicate nell’avviso (pag. 4).
Possono partecipare micro, piccole e medie imprese (MPMI), singolarmente ovvero in partenariato. Le grandi imprese sono ammissibili solo se aggregate in partenariato a MPMI.
Ciascun progetto deve essere finalizzato alla realizzazione di un prodotto, servizio, processo, modello di business industrialmente utile, prevedendo un livello di maturità tecnologica (“Technology Readiness Level” o “TRL”) in un intervallo tra TRL 5 e TRL 8 e raggiungendo, comunque, al termine delle attività un livello pari almeno a TRL 7.
Il progetto deve avere una durata pari a 12 mesi, fatta salva la richiesta di eventuali proroghe motivate, comunque non superiori a 3 mesi, che saranno valutate dal Centro MedITech.
Le proposte ammesse al finanziamento riceveranno un contributo fino al 50% dei costi sostenuti e documentati, con un massimo di 200.000,00 €. Il contributo al soggetto capofila deve essere non inferiore al 30% del contributo complessivo.
La dotazione finanziaria disponibile per il bando è pari a Euro 2.000.000,00, e potrà essere incrementata con eventuali economie che dovessero generarsi da altre iniziative di MedITech.
Sono ammissibili le spese strettamente legate alla realizzazione dei progetti, sostenute nell’arco di durata degli stessi. Si tratta delle seguenti voci:
- a) Personale impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo (responsabile del progetto, ricercatori, tecnici/operai) nella misura in cui è impiegato nel progetto;
- b) Strumenti e attrezzature specifiche, acquisite successivamente alla data di avvio del progetto;
- c) Collaborazioni per attività tecnico-scientifiche di ricerca, sviluppo e innovazione, per studi, progettazione e similari, alle normali condizioni di mercato, affidati attraverso contratto a: a) Organismi di Ricerca e Università con focus specifico su attività di ricerca; b) altri soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, in possesso di adeguate e documentate competenze ed esperienze professionali pertinenti alle consulenze commissionate
- d) Beni immateriali, quali costi per l’acquisto di brevetti, know-how, diritti di licenza e software specialistici, utilizzati per il progetto e acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne indipendenti alle normali condizioni di mercato;
- e) Prestazioni e servizi necessari all’attività di ricerca e sviluppo e non direttamente imputabili alla realizzazione fisica di prototipi, acquisiti da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, tra cui l’effettuazione di test e prove, i servizi propedeutici alla brevettazione, le attività di divulgazione e diffusione dei risultati, nella misura massima del 5% del totale dei costi indicati nei punti a) + b) + c) + d);
- f) Spese generali supplementari di gestione, derivanti direttamente dalla realizzazione del progetto, da calcolarsi con modalità semplificata a tasso forfettario nella misura del 20% dei costi relativi al punto a):
- g) Altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell’attività di ricerca, nel limite del 10% del costo totale di progetto.
I progetti potranno essere presentati entro le ore 14.00 del 7 dicembre 2020.
Per ulteriori informazioni e richieste è possibile inviare una mail a [email protected]