EMERGENZA COVID-19/CREDITO LETTERA ALLA COMMISSIONE EUROPEA – RICHIESTA DI ADOZIONE DI MISURE STRAORDINARIE PER AGEVOLARE IL SOSTEGNO FINANZIARIO DELLE IMPRESE

Informiamo che , la principale federazione dell’industria a livello europeo (riunisce 41 associazioni nazionali di rappresentanza delle imprese – tra cui Confindustria – operanti nei 27 paesi membri dell’UE e negli 8 paesi candidati all’adesione o membri dello Spazio Economico Europeo)

ha inoltrato una lettera alla Commissaria Mairead McGuinness (membro della Commissione europea con delega alla stabilità finanziaria, ai servizi finanziari e all’Unione dei mercati dei capitali), con la quale richiede di adottare alcune ulteriori misure straordinarie per favorire il sostegno finanziario delle imprese e .

In particolare, con questo documento, alla cui stesura Confindustria ha fornito un importante contributo, è stato richiesto di:

1. nella normativa europea;

2. che dovranno entrare in vigore nelle prossime settimane, e di incrementare le misure volte a migliorare lo sviluppo del mercato secondario di tali crediti;

3. ;

4. rafforzare e implementare l’Unione dei mercati dei capitali.

Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.




PROPRIETA’ INTELLETUALE – BANDO AGEVOLAZIONI MARCHI COLLETTIVI E DI CERTIFICAZIONE. DOMANDE A PARTIRE DAL 15 DICEMBRE PV

In attuazione del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 15 gennaio 2020 “Agevolazione diretta a sostenere la promozione all’estero di marchi collettivi e di certificazione volontari italiani”

è stato pubblicato il bando recante i criteri e i termini per l’accesso alle agevolazioni (DM 20 novembre 2020) per un ammontare complessivo di più di 850 mila euro (https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/dal-15-dicembre-al-via-le-domande-di-contributo-per-la-promozione-all-estero-dei-marchi-collettivi-e-di-certificazione).

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 15 dicembre 2020 ed entro le 24:00 del 29 gennaio 2021, all’indirizzo PEC: [email protected] con oggetto la seguente dicitura: “Agevolazioni per marchi collettivi/certificazione”. L’ente gestore è Unioncamere.

I soggetti beneficiari sono solo le associazioni di categoria di fabbricanti, produttori, prestatori di servizi o commercianti, che dal 13 marzo 2020 abbiano depositato una domanda di registrazione di marchio collettivo o di certificazione, ovvero una domanda di conversione del marchio collettivo nel nuovo marchio collettivo o in un marchio di certificazione.

Oggetto dell’agevolazione è la realizzazione di un progetto di promozione all’estero di un marchio collettivo o di certificazione che comprenda una o più delle seguenti iniziative, svolte anche in modalità virtuale: fiere e saloni internazionali e eventi collaterali alle stesse; incontri bilaterali con associazioni estere; seminari in Italia con operatori esteri e all’estero; azioni di comunicazione sul mercato estero, anche attraverso Gdo e canali on-line.

Inoltre, segnaliamo che:

  • L’agevolazione potrà coprire una serie di spese indicate nel dettaglio nell’art. 5 del DM sostenute dalle associazioni a partire dal 13 marzo 2020.
  • Il progetto deve essere concluso entro 10 mesi dalla notifica di concessione, salvo possibilità di chiedere una proroga di 2 mesi.
  • L’agevolazione è concessa nella misura del 70% delle spese valutate ammissibili per un massimo di 70 mila euro.
  • L’importo dell’agevolazione, calcolata in via provvisoria al momento della concessione, sarà rideterminato a conclusione del progetto, prima dell’erogazione, sulla base delle spese ammissibili effettivamente sostenute. L’ammontare dell’agevolazione così definitivamente determinata non potrà essere superiore a quello individuato in via provvisoria.
  • L’agevolazione non sarà erogata se l’associazione beneficiaria non avrà sostenuto almeno il 30% delle spese valutate ammissibili in sede di concessione dell’agevolazione.
  • Per presentare la domanda, le associazioni devono avere sede legale in Italia, se riconosciute devono essere iscritte al registro delle Persone giuridiche, non devono avere procedimenti amministrativi pendenti per indebita percezione di risorse pubbliche, non devono aver assunto delibere di scioglimento dell’associazione.



AUTOTRASPORTO – NUOVO SISTEMA DI COSTI DI RIFERIMENTO IMPRESA TRASPORTI C/TERZI -DD 27 NOVEMBRE 2020

Il MIT ha pubblicato sul proprio sito il Decreto direttoriale 27 novembre 2020, n. 206, relativo ai “costi indicativi di riferimento dell’attività di autotrasporto merci”.

Il nuovo sistema, fortemente contestato da Confindustria, riprende sostanzialmente il concetto delle tariffe “forcella”, proponendo un valore minimo e massimo entro cui estrapolare il costo per la singola voce (per es., veicolo, manutenzione, revisioni, pneumatici, stipendio, ecc.).

L’impostazione metodologica delle tabelle dei costi di riferimento distingue quattro classi di veicoli con riferimento alla massa complessiva massima di ciascun veicolo:

  1. fino a 3,5 tonnellate;
  2. oltre 3,5 e fino a 12 tonnellate;
  3. oltre 12 e fino a 26 tonnellate;
  4. oltre 26 tonnellate.

Inoltre, individua quattro voci di costo da associare alle forcelle di valori minimo-massimo, distribuite su 3 sezioni:

Sezione 1 – Veicolo (includendo veicoli a motore, rimorchi e semirimorchi): relativamente alle voci di acquisto, manutenzione, revisione, pneumatici, bollo, assicurazione e ammortamento;

Sezione 2 – Altri Costi: Lavoro: relativamente alle voci di stipendio, trasferte e straordinario; Energia: relativamente alle fonti di alimentazione disponibili (gasolio, LNG, CNG, elettrico e ibrido);

Sezione 3 – Pedaggiamento: relativamente ai costi sostenuti al netto dei rimborsi previsti da normativa.

Il costo unitario chilometrico viene determinato dalla somma della Sezione 1 e Sezione 2, tenendo conto della percorrenza media annua di 100.000 km; tuttavia, viene precisato che le parti possono considerare differenti percorrenze di Km/anno.

Il decreto stabilisce “la natura non cogente dei valori dei costi di esercizio”, ma sottolinea la loro conformità alle disposizioni dell’articolo 1, comma 250 della Legge 190/2014, n. 190, ai pareri resi dall’AGCM e alla giurisprudenza richiamata nelle premesse del decreto medesimo. Inoltre, si prevede una riserva per l’eventuale aggiornamento del valore dei costi.

La documentazione è disponibile al seguente indirizzo:

https://www.mit.gov.it/documentazione/autotrasporto-merci-conto-di-terzi-valori-indicativi-di-riferimento-dei-costi-di




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WEBINAR ASSITECA “RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI AZIENDALI: WELFARE STATE E WELFARE AZIENDALE” – VENERDÌ 4 DICEMBRE 2020, ORE 11.30

Vi informiamo che Assiteca ha organizzato per il prossimo 4 dicembre ore 11.30 il webinar di approfondimento “Razionalizzazione dei costi aziendali: Welfare State e Welfare Aziendale”.

 

L’incontro ha la finalità di rappresentare la fiscalità legata al mondo del welfare applicato alle aziende e i benefici dell’introduzione di nuove forme di welfare a favore dei dipendenti.

Si riporta di seguito il programma dell’evento:

  • La fiscalità nell’attuale contesto socio-economico
  • Il Welfare: CCNL e contrattazione di secondo livello
  • Le nuove forme di welfare: Telemedicina e Network Sanitari
  • La flessibilità dell’orario di lavoro, smart working e banca ore
  • Il contratto di solidarietà per il prossimo 2021

 

È possibile partecipare ai lavori registrandosi al seguente link:

https://register.gotowebinar.com/register/776144569770247438




Area Pip a Capaccio, prove di rilancio

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BANDO DI SELEZIONE ITS FONDAZIONE “ANTONIO BRUNO”

L’ITS Fondazione “Antonio Bruno” di Grottaminarda ha pubblicato il bando di selezione per l’ammissione di 25 diplomati  fino ai 35 anni di età al corso di “Tecnico Superiore per la Manutenzione secondo le tecnologie di Industry 4.0”.BANDO SELEZIONE- CORSO MANUTENZIONE 2020-2022

Il corso offre agli studenti l’opportunità di accesso a corsi di studio di formazione terziaria paralleli e alternativi all’Università. I frequentanti potranno acquisire competenze tecnologiche, specialistiche e professionalizzanti, che costituiranno un bagaglio culturale e pratico da poter spendere su tutto il territorio regionale, nazionale, europeo (grazie alla certificazione delle competenze secondo l’EQF)

La didattica è strutturata in lezioni frontali e laboratori, da svolgersi in aula, e in 800 ore destinate allo svolgimento di tirocinio formativo presso le aziende partner

per inviare la domanda d’iscrizione e partecipare alle prove d’esame c’è tempo fino al 13 dicembre.




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