AGEVOLAZIONI | Proroga al 31 dicembre 2022 dei termini consegna beni ordinati entro il 31 dicembre 2021 per la fruizione del credito d’imposta investimenti beni strumentali 4.0 e non

Informiamo che durante l’iter di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228 (c.d. DL proroghe), è stata superata la criticità relativa ai termini di consegna dei beni strumentali “prenotati” entro il 31 dicembre 2021.
Facendo eco alle tante sollecitazioni giunte sul tema, Confindustria ha presentato una proposta normativa volta ad ampliare di 6 mesi il termine di consegna dei beni strumentali regolarmente prenotati entro il 2021; tale dilazione è funzionale alla fruizione delle più consistenti aliquote agevolative previste per gli investimenti effettuati nel 2021. Le Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera hanno approvato tale proposta, confluita nell’emendamento 3.09 e in altri di identico tenore.
Art. 3-bis. (Proroga dei termini per la consegna dei beni ordinati entro il 31 dicembre 2021 ai fini della fruizione del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali)
- All’articolo 1 della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sono apportate le seguenti modificazioni:
-
- al comma 1054, le parole: «ovvero entro il 30 giugno 2022 » sono sostituite dalle seguenti: « ovvero entro il 31 dicembre 2022»;
- al comma 1056, le parole: «ovvero entro il 30 giugno 2022 » sono sostituite dalle seguenti: « ovvero entro il 31 dicembre 2022 ».
Viene quindi disposta la proroga per la consegna sia dei beni 4.0 che di quelli non 4.0.
Si tratta di un buon risultato, che certifica l’attenzione per le difficoltà che le imprese stanno riscontrando in questi mesi, in cui il costo dell’energia e gli ostacoli al reperimento di componenti e materie prime, stanno esacerbando una situazione già complessa, in particolare per alcuni settori produttivi.