INTERNAZIONALIZZAZIONE | SIMEST Executive Program Internazionalizzazione Mezzogiorno. Partecipazione Gratuita per 30 aziende (cronologico). Aperte le iscrizioni

A partire dal 7 novembre 2025 SIMEST promuove un Executive program con Luiss Business School https://www.simest.it/consimest/executive-program-simest-luiss/.

Si tratta di un Executive Program sui mercati strategici dedicato a massimo n° 30 PMI del Mezzogiorno.

Com’è strutturato

Il percorso formativo, gratuito, è strutturato in un modulo introduttivo e 5 moduli sui mercati strategici, per un totale di 6 (sei) moduli da 16 (sedici) ore l’uno più 1 giornata conclusiva per una formazione complessiva di 104 ore.

La partecipazione al Custom Executive Program è prevista a week end alternati (venerdì e sabato intere giornate), principalmente in presenza presso la sede di Luiss Business School a Roma e, in via residuale, via web.

Requisiti di ammissione:

  1. Sede legale e operativa al Sud
  2. Fatturato export min 3% oppure appartenenza a settori strategici con un piano di sviluppo all’estero
  3. Aver depositato 2 bilanci completi
  4. Avere ricavi >3mln e EBITDA e Utili >0
  5. Non trovarsi in condizioni di criticità (e se clienti con SIMEST, risultare in bonis).

A parità di requisiti, quale criterio di selezione verrà seguito l’ordine cronologico di arrivo delle richieste.

Come candidarsi:

La domanda va redatta sull’apposito modulo, corredato dalla documentazione richiesta sulla base dei requisiti di accesso, da una Lettera Motivazionale (max 1 pagina) e da una presentazione istituzionale o brochure aziendale.

L’intero plico, firmato digitalmente, va inviata all’indirizzo [email protected] entro e non oltre il 24 ottobre 2025.

In allegato, la locandina e il bando; tutti i dettagli e la modulistica sono reperibili sulla pagina dedicata.

Avviso-Custom-Executive-Program_CLEAN master-simest-luiss_locandina_26set

Al fine di monitorare le adesioni e la selezione di aziende iscritte a Confindustria Salerno, invitiamo a segnalare ai nostri uffici (Monica De Carluccio [email protected]) le candidature.




Seminario: “Il nuovo Accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro” – martedì 17 giugno 2025, ore 14.30, presso Confindustria Salerno

Il prossimo 17 giugno, alle ore 14.30, presso la nostra sede, si terrà il convegno “Il nuovo Accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro”.

L’evento, organizzato da Confindustria Salerno, intende analizzare le principali novità introdotte dal nuovo Accordo.

A tal proposito, dopo i saluti istituzionali, è previsto l’intervento del Dott. Fabio Pontrandolfi – Dirigente Area Lavoro, Welfare e Capitale Umano di Confindustria.

Nel corso del seminario, saranno inoltre illustrate le nuove Linee di indirizzo, elaborate dall’Organismo Paritetico Provinciale di Salerno, per la formazione dei lavoratori in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per la partecipazione all’evento è necessario registrare qui la propria presenza o cliccare il tasto dedicato presente sul programma allegato.

All.to

Locandina Salute e Sicurezza_17 Giugno 2025

RELAZIONI INDUSTRIALI: 

Giuseppe Baselice  089200829  [email protected]

Francesco Cotini  089200815  [email protected]




COMUNICAZIONE | CAVALIERI DEL LAVORO: Conferimenti 2025

E’ stata pubblicata la circolare del MIMIT – allegata – che illustra l’iter per il conferimento dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro per la sessione 2025.

Sono confermate tutte le condizioni e i passaggi fondamentali per la presentazione delle candidature previsti nelle precedenti sessioni, che si riepilogano di seguito:

  • invio delle proposte di candidatura  ai Prefetti competenti per territorio (residenza del candidato) entro il termine perentorio del 15 gennaio 2025;
  • trasmissione della candidatura anche al MIMIT all’indirizzo pec: [email protected], sempre nel termine perentorio del 15 gennaio 2025, con indicazione del nominativo e dei recapiti diretti del segnalante nonché del funzionario responsabile del procedimento (telefono, cellulare di servizio, e-mail)
  • acquisizione del preventivo consenso degli interessati per la comunicazione dei dati personali al Prefetto ed agli altri soggetti del procedimento
  • impossibilità di ripresentare la candidatura – e quindi necessità di saltare una sessione – per coloro che hanno già partecipato consecutivamente negli anni 2022, 2023 e 2024, senza il conseguimento dell’idoneità
  • attestazione verificabile di un contributo alla implementazione delle attività aziendali o all’avvio di azioni imprenditoriali diverse (ad esempio, spin-off dell’azienda originaria) per la valutazione delle proposte di candidatura di congiunti di soggetti già insigniti

La proposta di candidatura deve necessariamente contenere i seguenti elementi:

  • generalità complete (cognome, nome, luogo e data di nascita)
  •  luogo di residenza (comune, provincia e indirizzo)
  •  codice fiscale
  •  nominativo e recapiti diretti del segnalante e/o del funzionario responsabile del procedimento (telefono, cellulare di servizio, e-mail)
  • soggetto proponente
  •   motivazioni di merito, ovvero il presupposto del conferimento del titolo onorifico
  •   CV del candidato da cui si evince l’attività di riferimento, datato, sottoscritto e recante il consenso al trattamento dei dati secondo la normativa vigente

Alla proposta non è necessario allegare alcuna altra documentazione, ad eccezione di una eventuale breve relazione personale e professionale del candidato, con l’indicazione delle attività aziendali e delle motivazioni di carattere e contenuto reputazionale ed imprenditoriale, riferite soprattutto ad azioni legate allo sviluppo del territorio, alla sicurezza dell’ambiente lavorativo e all’ambito sociale che non possono essere reperite dalle analisi delle Prefetture.

L’istruttoria farà riferimento al triennio 2021-2023.

Requisiti indispensabili e qualificanti per l’accettazione della candidatura e, quindi, il conseguimento dell’onorificenza:

  • specchiata condotta civile e morale e assenza di procedimenti giudiziari, in corso o passati in giudicato
  • attività imprenditoriale continuativa per venti anni, con posizioni di responsabilità apicale e di grado rilevante secondo evidenza della visura camerale: Presidente, Amministratore Delegato, Amministratore Unico, Direttore Generale. L’incarico di Consigliere Delegato dovrà essere    puntualmente qualificato mentre per quanto concerne il management, tenuto conto della varietà delle soluzioni presenti nel panorama imprenditoriale, le posizioni saranno valutate caso per caso
  • puntuale adempimento di obblighi tributari, previdenziali ed assistenziali
  • nessuna attività economica e commerciale lesiva dell’economia nazionale

Inoltre concorrono a formare motivo di particolare benemerenza l’aver operato per l’elevazione economica e sociale dei lavoratori, contribuendo all’eliminazione dei divari esistenti, per lo sviluppo della cooperazione nonché in aree o in campi di attività economicamente depressi.

CIRCOLARE_CAVALIERI_DEL_LAVORO_2025_-_VF

Al fine di seguire l’iter delle candidature si chiede di inoltrare la documentazione inviata al Prefetto anche in Confindustria Salerno ([email protected])




ENERGIA | Relazione CSEA agevolazioni energivori annualità 2024

La Cassa per i servizi energetici e ambientali ha inviato in Parlamento la relazione sulle agevolazioni energivori 2024.

Secondo il rapporto – nel 2024 – le 5.325 imprese italiane a forte consumo di energia elettrica hanno percepito agevolazioni per 1.933.280.172 euro. Il consumo totale degli energivori ammonta a 81.846,23 GWh, di cui più dell’80% consumato da grandi imprese. Si tratta, per l’85% dei consumi, di imprese a significativo rischio di delocalizzazione.

Tra i settori che usufruiscono di più delle agevolazioni per gli energivori c’è la metallurgia, con un consumo di 22,3 TWh, la chimica, con 10,6 TWh, l’industria alimentare e quella della lavorazione di minerali non metallici, con 8,2 TWh ciascuna, e poi quella plastica (7,8 TWh), la raffinazione (4,1 TWh), la fabbricazione di prodotti in metallo (3,5 TWh), il tessile (2,1 TWh), l’industria del legno (1,3 TWh), quella per la fabbricazione di prodotti farmaceutici (1,1 TWh), la fabbricazione di computer e prodotti elettronici (1 TWh).




ZES UNICA | Attivazione Dipartimento per il SUD e soppressione Struttura di Missione ZES

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 233 del 7 ottobre 2025 è stata pubblicata la legge n. 147 del 3 ottobre 2025 di conversione del decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116, c.d. “Terra dei fuochi”.

L’articolo 9-bis, introdotto in sede parlamentare, prevede la soppressione della Struttura di missione ZES ed il trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie al Dipartimento per il Sud, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.

Da ciò ne deriva che al nuovo Dipartimento sono attribuite le funzioni attuative rispetto all’indirizzo, al coordinamento e alla promozione dell’azione strategica del Governo sul Sud, di cui alla delega al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Luigi Sbarra.

Al centro dell’attività del Dipartimento ci sarà dunque l’attuazione dei provvedimenti relativi alla Zona economica speciale per il Mezzogiorno – («ZES unica»). Accanto al supporto alla promozione e coordinamento delle strategie (per il tramite di un’apposita Cabina di regia), il Dipartimento garantirà anche la partecipazione ai tavoli istituzionali permanenti attuativi dei contratti istituzionali di sviluppo, l’attuazione di quanto previsto in materia di perequazione infrastrutturale, la presenza al tavolo istituzionale permanente per l’area di Taranto e alla Cabina di Regia su Bagnoli.

La disciplina del Dipartimento è demandata ad un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, a cui deve far seguito (entro il termine di trenta giorni dall’entrata in vigore del DPCM) un decreto concernente l’organizzazione interna. La soppressione della Struttura di missione ZES avverrà a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto recante l’organizzazione interna del Dipartimento.

Al Dipartimento è assegnato il contingente di sessanta unità di personale non dirigenziale della Struttura di missione ZES, nonché il contingente di esperti già attribuito ad essa. Al contempo il Dipartimento sarà autorizzato a stipulare convenzioni con università, enti e istituti di ricerca e di accordi di collaborazione per lo sviluppo di analisi, studi e ricerche nelle materie di competenza.

Il comma 7 stabilisce che il Dipartimento può assumere la funzione di stazione appaltante fino al 31 dicembre 2026, mentre il successivo stabilisce che il Dipartimento possa avvalersi del supporto tecnico-operativo di INVITALIA (per una spesa autorizzata di 2,4 milioni dal 2026).

Provvederemo ad aggiornarvi sugli sviluppi.




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